OK... Lasciamo stare la riproduzione in 5 stereo che è un mio modo di ascoltare la musica in multicanali, e che definite on naturale, nel Denon si chiama 5/7 stereo nei Marantz si chiama "Multichannel stereo" (notare, prego, la parola "Multichannel".....) e quindi concludiamo questo aspetto , tanto, anche se lo dicessi fino alla nausea la maggior parte di voi insisterebbe nel dire che i suoni ti arrivano sempre da dietro, intesi come strumenti, voci, ecc...ecc... mente in realta' io ,(e lo dico per lultima )"percepisco" , SEMPRE e solo un allargamento, un alzarsi , e un respiro piu' ampio della musica nella scena sonora. Questo modo ai piu' non idoneo ai propi modi di ascolti, di contro è effettuato anche da altre persone che io stesso ho potuto conoscere in qualhe forum... e paradossalmente questi prodotti di Amplificatori creati per l'audio Video, sono per la maggiore da queste stesse persone usate guarda caso piu' verso la musica che i films. In altre parole l'utente si ritrova inconsapevolmenmte visto il coinvolgimento emotivo ad ascoltare e usare questi oggetti in tal configurazionespesso e volentieri con la musica , evidentemente ci sara' una pur qualche la qualita'...... Mi si dice che questo effetto dona all'evento un certo coinvolgiento , e quello stesso coinvolgimento lo rivedete come un parametro dovuto al circondamento... a parte il fatto che le due cose non sono collegate solo per questo motivo,non è nell'uno e nell'altro cui io mi riferisco, e lo ho detto gia' , poiche ' non ho nessun "circondamento" del suono o se preferite della musica... il fatto stesso che ci sia un coinvolgimento è gia' di per se' una cosa e un paramertro molto ma molto positivo, la musica infatti non si giudica attraverso i vari parametri, tuut'al piu' questi sono metri di giudizio della rivste inventate per fare della recenzioni, infatti la musica non è solo parametri fini a se stessi ,e, il coinvolgimento emotivo è una prerogativa tra le piu' importanti , senza di esso il tutto diviene smorto , spento, piatto... infatti che senso avrebbe avvertire magari le piu' piccole sfumature , o che so' io suoni limpidi , e altre cose in genere che seppur positive da una parte ti entrano e dall'altra ti escono senza passare dal cuore , lasciando le corde emotive vuote come una sota di zombie che ascolta? La musica cari amici è EMOZIONI, e se mancano queste , come ho avuto modo in passato di sperimentare con impianti diversi anche di svariate migliaia di euro e di stampo a 2 canali , serve a poco ascoltare un simile impianto... preferisco uno in cui magari avra' dei compromessi su certi parametri ma non propio su quello della emotivita', sarebbe grave, alla fin fine l'impianto che mi son fatto è in funzione a riprodurre la musica e quindi quest'ultimo deve catturare, farsi innammorare, farsi apprezzare, lasciandoti un senso di appagamento ....
OK! chiuso discorso....io intanto continuo a trastullarmi ancora questo modo di ascolto e non penso certamente a rinunciarvi

, a patto che l'ambiente , e che l'elettronica in vostro possesso si sposi bene in tal configurazione , la qualita' si sentira'..... Detto questo, il nocciolo della questione, e che lo stereo è ormai una vecchia tecnica non dico di scarsa qualita' ma ormai superata , l'upgrade che dovrebbe seguire sarebbe senza dubbio il... Multicanali.
Il cambio dallo Stereo al Surround porterebbe il suono da 2 dimensioni a 3 dimensioni. Paradossalmente migliorerebbe un po' tutto: la timbrica ,la scena diviene piu' ampia, Cèil netto cogliere del maggior respiro acustico della stessa e per tal motivo il coinvolgimento dovuto propio alla somma di questi elementi ,sarebbe assicurato. Bisogna accettare che come avvenuto in passato i cambiamenti evolutivi fanno parte della storia nei suoi corsi e ricorsi , d'altronde abbiamo avuto un esempio dal mono allo stereo.. poi come sempre avviene sara' il mercato a decidere se effettuare questo passo, anche se attualmente ci ritroviamo in uno stato piu' che di torpore di confusione e, a mio avviso visto l'enorme potenzialita' che si ha con il multicanali sarebbe un peccato per il bene degli audiofili non metterlo in atto... ma questo come si sa' importa poco alle stesse industrie dell'audio e le stesse Majors di etichette musicali.... abbiamo infatti il classico esempio che in passato il digitale soppianto' il vinile non certo per la qualita' superiore che vollero farci credere.... infatti è forse un caso che nonostante in piena era digitale avanzata molti audiofili stanno riscoprendo il mondo dell'analogico, perfino ipiu' giovani... questo ci dimostra che non sempre a prendere il sopravvento sia la tecnologia con piu' qualita' ma è ilmercato legato al marketing e al denaro .....