@IukiDukemSsj360 grazie
ma la sfuocatora che tu sappia avveniva anche con la serie dell'anno scorso?
Satando a quanto afferma Onsla lui di ce di si, personalmente non ho avuto la possibilità di provare affondo i modelli 2011, non posso confrontare con i giochi a 60fps se ci sono differenze, ma il risultato su i nuovi è sorprendente.
ma se leggi le vari recensioni, diversi sostengo che la motion-resolution, nitidezza in rapido movimento è migliorata ancor di più su i modelli 2012, la stessa Panasonic al CES 2012 ha mostrato un video dove scorrevano immagini molto veloci orizzontalmente, su un modello dell'anno scorso affiancato ad uno di quest'anno, propio per mostrare che gli utltimi pannelli sono migliorati ancora, raggiungendo un livello di piena soddisfazione sotto questo aspetto, e avendolo potuto vederli in azione posso confermare.
La cosa strana che in questi 4 giorni non sono mai rimasto più di 1 ora sul canale skysport24....adesso proverò con la barra , il logo si vede solo su schermate bianche....
Non è strano.. su un Panasonic G20 da 50 in modalità THX un logo chiaro o fortemente contrastato, rimane leggermente impresso anche dopo pochi manciate di secondi, lo si nota solo se ci si avvicina allo schermo su una scermata nera, sulle chiare è di solito una ritnzione più profonda o data da parte di loghi con contorni scuri, quindi più ore sta fisso un logo e più tempo proporzinalmnte ci vorra per rimuoverlo, in una visione normale ma con immagini varie.
La modalità THX cinema del VT50 produce circa 105 candele, è troppo accesa/luminosa per vederci loghi chiari fissi fortemente contrastati, magari per i canali tv, soprattutto i primi mesi meglio utilizzare la professionale.
Qundo il mio vicino giocò e finii il videogioco Alan Wake per X360 sul suo nuovissimo, pochi giorni di vita, Panasonic 50 G20 in modalità THX, le scritte fisse e loghi bianchi/contrastati del l'Hud del gioco su sfondi spesso nella profonda oscurità/nero totale, ci misero circa 2 settimane di visione per farli svanire del tutto, utilizzando nei giorni sucessivi la tv prevalentemente con materiale misto a pieno schermo, visione DTT e Bluary 16:9 in primis.
bo
Il lag si misura tranquillamente anche con un monitor LCD (che è un bel po' più comodo di un CRT, da piazzare vicino ad un'altra tv),
basta sapere qual è il suo ritardo rispetto ad un CRT (si fa la misura prima)
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sarà anche più comodo, ma sulle review il ritado del monitor lcd del portatile o meno non lo menzionano mai, se vuoi fare la misura prima del ritado del lcd del portatile, devi comunque affincarlo ad un moinitor crt (che è lag free) per misurare il suo input-lag, tanto vale affiancare il crt su un comodino/sedia al plasma direttamente, nero su bianco.
Posso capire un appassinato che magari non sà dove reperire un monitor crt, eci si arragia, ma se si vuole essere professionali fino in fondo, magari ci se lo fà prestare, lo si appoggia su una sedia, e si fà il test con un pò di buona volontà, ma posso capire che non è paraticissimo/rapido da fare in casa, rispetto ad attacare un portatile e via, a patto di sapere però quanto input-lag genera il monitor lcd del portatile stesso, il crt ci vuole comunque, altrimenti il test è falsato
Quelli di AVF (eccetto quest'anno che hanno usato il crt), HDTV test o simili, non avvevano scuse per non utilizare un CRT anche in passato, ma la cosa incomprensibile è che non sommavano mai l'input-lag aggiuntivo genrato dal monitor lcd stesso per il test, pubblicando valori di input-lag falsi, che facevano fare più bella figura sia ai plsama che agli lcd, o perlomeno a farli sfigurare troppo visto i tempi eleavti di ritardo se si vogliono avere un numero di linee in movimento dignitose, mentre i nuovi plasma fanno 50ms veri in modalità game/thx/true cinema, ma offrono una risoluzione in moto, anche con immagini veloci fantastica, senza nessun algoritmo aggiuntivo.
. Comunque questo accorgimento è utile specie quando il pannello è nuovo e i fosfori devono ancora assestarsi per bene, poi col tempo sarà via via sempre meno necessario. Un minimo di attenzione, però, ci vuole sempre.
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