klipsch fastidiose????

Come ogni fiera gli ambienti che sono semplici stanze e assolutamente non trattati, tanto che in molte sale si sente quello che suona in quella accanto.
 
no dai non esageriamo, ora che tu non abbia la perfetta acustica sono daccordo, ma le impressioni d'ascolto sono quelle...
quelle trombe sparano sempre e comunque!!!
le stanze trattate... lo sai che una "saletta da ascolto" non deve essere totalmente muta?? la presenza nella stanza di molti oggetti di uso comune ( tavolo seggiole vari oggettini come soprammobili ecc aiutano la diffrazione delle onde sonore? le uniche stanze che sono totalmente insonorizzate e mute sono gi studi di registrazione... una stanza anecoica non viene usata per ascoltare musica!!
avete mai visto uno studio di registrazione? la parte imbottita quale è? quella dove suonano o quella dove sta il tecnico al mixer??
sicuramente sarò sommerso da insulti e cose varie, ma credo che dipenda dalle varie scuole..
 
nain nain... non mi trovi daccordo...
pensa alle varie situazioni in cui potresti ascoltare musica, perchè se mi dici così a te non piace ascoltare un concerto, musica live in un locale, in un teatro ecc!?
 
Gingre ha detto:
la presenza nella stanza di molti oggetti di uso comune ( tavolo seggiole vari oggettini come soprammobili ecc aiutano la diffrazione delle onde sonore?
Possono anche aiutare la "diffrazione" ma il risultato sarà solo un pelino meglio della stanza vuota, risonanze, nulli e quanto altro affligge un suono in un ambiente rimarranno, a meno di botte di c. tremende.

Non sono certo delle sedie o qualche soprammobile che possono influire.

le uniche stanze che sono totalmente insonorizzate e mute sono gi studi di registrazione
Se per "insonorizzazione" intendi l'isolamento da e verso l'ambiente esterno ti do ragione, sul "mute" assolutamente no, se ben studiate e realizzate hanno il giusto tempo di riverbero, le risonanze controllate, spazi separati acusticamente dove inserire particolari strumenti, ma "mute" proprio no.
la parte imbottita quale è? quella dove suonano o quella dove sta il tecnico al mixer??
Non so cosa intendi per "imbottita", a meno che tu non ti riferisca a dei pannelli assorbenti, anche se è un modo un po' inusuale per descriverli; i due ambienti sono realizzati per scopi abbastanza diversi, ci saranno comunque pannelli sia assorbenti che riflettenti.

Se sei interessato alla realizzazione di studi di registrazione ti posso fornire i riferimenti ad alcuni titoli, sia per piccoli studi che per i grandi, idem per quanto riguarda l'acustica ambientale, sia in fase di progetto da zero che per gli interventi in ambienti già esistenti.

Ciao
 
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si, se hai qualcosa di interessante lo leggo volentieri!
parlavo di altro, comunque, forse non mi sono spiegato bene!!
 
nordata ha detto:
sul "mute" assolutamente no

Assolutamente vero.
Uno studio di registrazione (singolo) ha una camera di ripresa ed una camera di ascolto/mix.

La camera di ripresa non è assolutamente assorbente e sorda, anzi tutt'altro. I migliori studi di registrazione hanno camere di ripresa studiare per avere il giusto tempo di riverbero, che è quello che ti da il suono tridimensionale.
Senza il riverbero in sala di ripresa, per avere un suono "stereo", lo devi aggiungere dopo elettronicamente, con risultati molto meno naturali.
Solitamente si microfona lo strumento e l'ambiente (a volte in più punti), proprio per avere il riverbero naturale in traccia.

La camera di ascolto/mix, invece, deve avere caratteristiche di neutralità, simili a quelle che si ricercano negli ambienti di ascolto casalinghi.
Qui il riverbero diventa deleterio ed è da evitare. Ovviamente non deve essere neanche troppo assorbente, altrimenti si rischiano squilibri nella risposta in frequenza del sistema (con conseguenti errori di mix).

Forse la sala di mastering è, idealmente, quella che più si avvicina a ciò che ricerchiamo a casa nostra..
 
Non so la serie RF ma ho avuto modo di ascoltare le Heresy III e devo dire che sono tutt'altro che 'fastidiose' ma anzi piacevoli nell'ascolto e mai affaticanti; buona resa su tutte le frequenze, anche se non troppo estese sui bassi (pur avendo 2 bei wooferoni da 30 cm...), buona capacità di dettaglio e distinzione tra gli strumenti, buona rappresentazione della scena tridimensionale ed infine ottima efficienza e sensibilità (99 db dichiarati); insomma un ottimo diffusore, anche riportato al prezzo. Credo che sarà il mio prossimo acquisto...:D
 
Ho potuto ascoltare le klipsch rf62 mkii + rc62 mkii pilotate da un onkyo 1009 switchando con le b&w 684 e centrale mirage (non avevano il loro centrale dedicato:

B&W 684: non le vorrei NEMMENO regalate............suono cupo, ovattato, sembravano moscie come le mie 00 :D !!!

KLIPSCH: che dire, mi sono innamorato da subito..............infatti arriveranno domani nel tardo pomeriggio.

devo anche specificare che i suddetti diffusori verrano pilotati da un onkyo 875 + marantz pm7001..............visto che e' stato usato un onkyo la mia scelta, IMHO, E' INDISCUTIBILE !!!

Ciao da IVAN















 
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