f.ree ha detto:
il Sub non ha uno "switch per il crossover"... Cosa significa esattamente?"
cos'e' la frequenza d'incrocio e la fase? In piu' cos'e' un radiatore
passivo e il "roll off"?
Ciao
mhm... e da dove comincio ?
vediamo...
i piccoli diffusori hanno difficoltà a riprodurre le basse frequenza, diciamo che arrivano fino a 90 - 100 hz e poi cominciano a degradare piu o meno velocemente
( ROLL OFF )
quindi, nel caso di piccoli diffusori, è necessario usare il sub per rinforzare l'emissione delle basse frequenze.
Se i satelliti arrivano fino a 80 hz allora noi dobbiamo regolare il sub per farlo emettere da 80 hz in giù
( col
crossover elettronico regoliamo la
frequenza d'incrocio a 80 hz)
Se invece i satelliti non scendono sotto i 150 hz allora noi col
Crossover del sub regoliamo la
frequenza d'incrocio a 150 hz e costringiamo il sub a lavorare dai 150 hz in giù.
chissà se mi sono spiegato bene
la fase ? i diffusori emettono "onde" sonore, praticamente producono uno spostamento d'aria che i nostri timpani avvertono come variazioni di pressione. ( un alternanza di "compressioni" e "depressioni" dell'aria circostante. )
quindi, un diffusore che riproduce un segnale sinusoidale a 100 hz
in pratica fa vibrare ( avanti ed indietro ) la membrana dell'altoparlante 100 volte al secondo.
se a questo altoparlante ne affianchiamo un altro e lo facciamo vibrare
all'unisono otteniamo allora il funzionamento in
fase e in teoria raddoppiamo la pressione acustica
Se invece il movimento oscillante dei due altoparlanti non è perfettamente sincronizzato allora i driver non sono
in fase fra loro, e la pressione acustica diminuisce e alcune frequenze vengono addirittura cancellate/annullate
Ciò accade quando ad esempio si invertono le polarità ai morsetti di uno dei due driver (sfasamento di 180 gradi) oppure quando gli altoparlanti ( i driver) non lavorano sullo stesso piano ma si trovano distanti fra loro, come in alcuni casi di sub e satelliti
(conoscendo la velocità del suono e la lunghezza d'onda di una data frequenza si potrebbe calcolare la sfasamento acustico, ma la cosa si fa troppo complicata

)
radiatore passivo ?
di un altoparlante in genere si sfrutta solo l'emissione frontale, la parte interna del driver infatti viene "chiusa" nel diffusore acustico e la sua emissione viene "annullata" (
sospensione pneumatica ) per evitare problemi di varie nature...
alcuni progetti "
bass reflex" cercano di "prelevare una parte dell'emissione posteriore del driver per convogliarla all'esterno tramite un condotto reflex opportunamente accordato, onde rafforzare l'emissione sulle basse frequenze, cio porta in genere ad un "facile" aumento dei "bassi", ma anche un roll off piu accentuato e qualche effetto collaterale indesiderato.
il
radiatore passivo in pratica è una via di mezzo tra le due scuole; si sfrutta l'emissione posteriore del driver con un
driver passivo cioè un driver senza gruppo magnetico che vibra passivamente sfruttando la pressione interna del mobile e che ( grazie ad una frequenza di risonanza opportunamente studiata ) rinforza le frequenze scelte dal progettista.
ufff..... che faticaccia
cmq spero di esserti stato utile
ciao
p.s.
mi devi mezz'ora di lavoro.
