JVC 2019 [DLA-N5/RS-1000, DLA-N7/RS-2000, DLA-NX9/RS-3000]

In effetti io uso sonda non profilata, ma sarebbe importante farlo. Sapete indicare chi può offrire un servizio di profilatura delle sonde?
 
Grazie a tutti per i contributi. In realtà con la serie N non è più supportata la lettura dalla lente. Questo, secondo me, è un grosso limite per la taratura del Gamma che dovrebbe essere assolutamente indipendente dal tipo di telo. Non capisco il motivo, se non dettato da interessi commerciali), che ha spinto JVC ad abbandonare la lettura della Gamma direttamente dalla lente per optare per quella da schermo. Per questo motivo ho ritenuto estremamente interessante la patch di OMARDRIS che consente di utilizzare la Spyder5 (off screen) in luogo della SpyderX on screen. E' anche vero però che sorgono i noti problemi relativi alla distanza sonda-lente. Dalla mia esperienza, soprattutto con il precedente 7900, ho sempre posto la Spyder5 a circa 1.7-1.8 metri dalla lente. Anche in questo caso, con la predetta distanza, la lettura della Gamma in SDR con lampada bassa mi dava una Gamma a spada e una scala di grigi molto, molto precisa. Il problema è sorto quando, in maniera del tutto tranquilla e dopo aver aspettato i canonici 15-20 minuti dal cambio di intensità della lampada (da bassa a alta) ho deciso di fare la calibrazione del Gamma a lampada alta. Lì ho avuto la lettura e la successiva calibrazione (non salvata) di quella "schifezza" a cui accennavo nel mio post. Misurare la massima intensità preventivamente con HCFR per definire la distanza della Spyder crea poi l'altro problema del caricamento dei driver Argill, altrimenti la Spyder non viene riconosciuta da HCFR e poi eliminarli per caricara Autocal. Preferisco utilizzare gli 1.8 metri, secondo me attendibili. Comunque in questi giorni rifarò la misurazione in lampada alta seguendo il suggerimento di CyberPaul (colore-gamma) e poi magari ancora colore e illustrerò i risultati.
 
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E perchè mai dovresti eliminare i driver Argill prima di usare AutoCal? Non vanno affatto in conflitto. Io uso AutoCal con OMARDRIS e HCFR con ARGILL sullo stesso computer, tra l'altro in Windows 10 emulato tramite Parallels su MacBook, quindi non il massimo per evitare eventuali problemi di compatibilità dei software, ma funziona tutto a meraviglia.
Chi ti ha detto che installando i driver Argill non funziona più AutoCal?
HCFR è essenziale, difficile poterne fare a meno, anche perchè una volta tarato il VPR con cosa controlli la bontà del lavoro fatto?
 
Grazie Coyote, ho ripreso a smanettare con la calibrazione dopo un pò di tempo e ricordavo esistesse questa incompatibilità. In realtà, prima con il JVC X5000 poi con un paio della serie 7000 utilizzavo quasi esclusivamente HCFR, poi ho abbandonato un pò tutto sino ad ora, con l'N5, che ho ripreso in mano un pò di strumenti!
 
Però io uso la i1Display Pro, non ho idea se con la Spyder cambi qualcosa, ma non credo. Al massimo li abiliti e li disabiliti dai pannelli di controllo di Windows al bisogno. Senza stare a installare e disinstallare nulla.
 
Si anche io usavo la i1Display Pro e veniva riconosciuta in HCFR. Poi ora sto usando la Spyder5 (con patch OMARDRIS) per misurare la Gamma in Autocal. Dopo quei dati sballati con lampada alta ho lanciato HCFR per verificarli ed è li che HCFR non mi ha riconosciuto la sonda Spyder. Da qui mi sono sorti i dubbi sui driver Argill. Comunque nei prossimo giorni farò altre prove
 
Se hai la i1Display Pro perchè non usi quella per il gamma? Funziona alla grande con ORMARDRIS. E' una sonda decisamente migliore della Spyder5.
 
Si, allora ricordavo bene, ho rifatto alcune prove. I drive Argill per Spyder5 sono incompatibili con Autocal. Infatti per usare HCFR con Spyder5 devo caricare i drive Argill quindi, effettuate le misurazioni, devo installare nuovamente i drive datacolor per utilizzare Spyder5 con Autocal. Concordo sul fatto che i1Display Pro (ora ho preso la Pro Plus) sia più affidabile della Spyder, ma con la sonda xrite devo effettuare la lettura della Gamma sullo schermo, mentre ritengo che la migliore risposta sulla Gamma venga data da una lettura effettuata verso la lente del VPR, indipendentemente quindi dal tipo di telo e dal suo guadagno. Forse mi sbaglierò ma dalla mia esperienza con i VPR JVC (iniziata dal 5000 e via così con altri successivi modelli da almeno7/8 anni) ho rilevato la migliore taratura della Gamma con letture rivolte verso la lente (Spyder4, Spyder5). Leggo il colore e utilizzo HCFR con sonda i1 Display Pro Plus calibrata con i1 Pro2, con sonda rivolta verso il telo, ottenendo ottimi risultati. Ma la Gamma sempre con sonda rivolta verso la lente
 
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Perchè dici che con le i1Dysplay Pro sei obbligato a fare la lettura del gamma on-screen? Basta che abbassi il coperchio/filtro sulla lente della sonda e puoi fare la lettura off-screen.
 
Domanda sulle impostazioni del C.M.D. Cosa fa il setting "inverso telecine"? Quando può essere usato?
In generale io non uso il C.M.D., in pratica solo quando guardo le partite impostato su ALTO, metre per i film solo in rari casi, ma su BASSO. INVERSO TELECINE invece non capisco proprio a cosa serva, anche leggendo il manuale.
Sapete delucidarmi?
 
Perchè dici che con le i1Dysplay Pro sei obbligato a fare la lettura del gamma on-screen? Basta che abbassi il coperchio/filtro sulla lente della sonda e puoi fare la lettura off-screen.

Comunque, quanto detto da OMARDRIS in un altro noto Forum:
<...Author Omardris
ZRO
#26 | Posted: 24 Jul 2021 17:10 Reply Quote
... The gamma measurement does not depend on the absolute measured values, but only on the ratio of the gray levels to 100% white.
The screen has no influence on this.
In contrast, the measurement in the direction of the projector lens is critical for the EODIS3 because there is a risk that the sensor is overdriven with far too much light.>
Taglia, per me, la testa al toro. Penso che appenderò al chiodo la Spyder5 e utilizzerò unicamente la i1Display Pro Plus (con patch OMARDRIS) per effettuare la lettura della Gamma on-screen e la i1Pro2 per la lettura del colore. Se poi riuscirò a ricalibrare la i1Display Pro Plus con la i1Pro2 mediante HCFR (ringrazio CyberPaul per le indicazioni) o con ColourSpace ZRO, utilizzerò unicamente la i1Display Pro Plus.
Ieri, comunque, ho effettuato un Autocal colore (0, -4, -8, -12) lampada bassa con i1Pro2 (punto del bianco poco meno di 6500, Gamut perfetto), scala dei grigi poco precisa, ma ci sta con questa sonda, poi Gamma con Spyder5 off screen (iris solo 0) lampada bassa: punto del bianco poco più di 6000 (ma poco importa perchè non entra in gioco) gamma a spada. Poi nuovamente solo colore con i1Pro2 (iris solo 0) punto del bianco confermato poco meno di 6500, Gamut e Gamma perfetti.
 
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Per la verità quella affermazione dovrebbe convincerti a usare la spyder 5. Io con la spyder x e i1d3 non riuscivo a tirar fuori valori maggiori di zero a basse ire e questo mi ha convinto ad usare la spyder 5 per la gamma.
In merito alla profilazione, essa è necessaria unicamente se si vuole usare una di queste sonde per il colore, non per la gamma.
Per quanto riguarda la distanza, io seguo questi suggerimenti:
Spyder5 is capable up to 5000 nits.
Set projector to profile off, high brightness, bring up a white pattern in HCFR and move the Spyder5 closer until a reading of about 4500 nits (90%) is achieved. That's the distance I would use for gamma
 
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Fino ad ora ho utilizzato anch'io la procedura: Spyder5 per Gamma e i1Pro2 per colore. Ho acquistato, poi, la i1Display Pro Plus e volevo utilizzarla sia per la Gamma sia per il Colore (opportunamente profilata con la i1Pro2) per evitare di usare ancora due sonde diverse. Dopo aver letto quell'affermazione di OMARDRIS (The gamma measurement does not depend on the absolute measured values, but only on the ratio of the gray levels to 100% white) me ne ero convinto, soprattutto dopo aver visto che anche JVC, con la nuova serie N e con la nuova versione di Autocal, aveva abbandonato la lettura diretta dalla lente (o forse era solo perchè la Datacolor aveva messo sul mercato una sonda, la X, diversa dalla precedente, la 5? bho). Ma quello che mi dici (con la spyder X e i1d3 non riuscivo a tirar fuori valori maggiori di zero a basse ire) mi fa perdere queste certezze. Credo che ritornerò al "vecchio metodo".
Ma poi, un successivo controllo con HCFR come lo fai? La scala dei grigi la verifichi sempre con la Spyder 5 rivolta verso la lente e proiettando i Pattern da DVD?
Grazie
 
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Salve cerco un buon professionista che mi sappia calibrare il mio jvc N7 abito a napoli sapete consigliarmi qualcuno bravo veramente grazie
 
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