[Indiana Line] Official Thread

mi sono deciso, per l'uso che ne faccio prendo la serie dj 308 e il diffusore centrale!!!!! poi vi farò sapere come suonano
 
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Ma guarda.. mi ero perso il topic sulle Indiana Line, e si che ho tutto il sistema..

se posso dare un consiglio spassionato, cercate di evitare le nuove 5.02 e cercate sull'usato le 5.20 (parlo della serie Arbour). da più confronti appaiono decisamente meglio in solidità costruttiva, qualità del suono e tutto il resto.
io le ho prese ormai 5 anni fa, pagate 700 euro e li valgono tutti. per la cronaca oggi le IL 5.20 sono fuori produzione (erano vero made in italy :) ) e le 5.02 sono prodotte all'estero.. :cry:
 
Dunque dunque,sono fresco di ascolto di qualche diffusore,e dico la mia,che non è legge ovviamente, ma un parere spassionato.
Premetto che non ho le orecchie con Handicap,e che "FORSE",e ripeto forse,ho un pò di buon gusto.Sono felice possessore di sistema completo Chario (che non hanno bisogno di molte presentazioni),e sono molto atratto pure da B&W, nel quale riconosco ottime qualità.
Ebbene,oggi ho sentito le DJ,e devo dire che sono "forse" il miglior compromesso possibile!!! :eek: eresia....
Davvero,ho ascoltato le grandi 308 e le più piccole 205.
Il suono è estremamente spaziale,una gran dinamica,e buona presenza.Il suono è ben definito e "chiaro" pur avendo una buona estensione nei bassi.
Se non avessi Chario,sinceramente ci farei seriamente un pensierino,con il portafogli che ringrazierebbe pure,dato che sono estremamente economiche.Hanno secondo me un rapporto prezzo/prestazioni davvero difficile da battere.In passato ascoltai bene le HC,e ne rimasi piacevolmente colpito per il prezzo,ma le DJ,forse battono questa proporzione.Sono diffusori con un loro carattere,certo,ma se a una persona piace un suono abbastanza di effettistica,dinamico e con "presenza,penso che potrebbe restarne colpito,visto il prezzo.Sono perfette? anche no...Forse hanno le medio alte un tantino in evidenza,ma basta saperle abbinare bene all'ampli,o trovare da equalizzare un pò il suono.Le ho ascoltate con un HK,da cui ho abbassato un pò il "treble",ed ecco un gran bel suono!
Ho ascoltato pure le Arbour,e sinceramente,dopo aver ascoltao le DJ,il suono appariva decisamente moscio,diminuita drasticamente la pressione sonora,l'apertura,e sembravano pure impastate...si si,ho preferito la DJ alle Arbour.Magari se uno si ascolta De Andrè, sceglie altro,ma per un utilizzo molto vario,queste DJ sono molto indicate secondo me...
Piccolo OT: Ho scoperto pure le JBL E80,che a differenza delle altre sorelle maggiori o minori,mi hanno davvero colpito...OTTIME!!!! In questo diffusore tutto era al suo posto,e la riproduzione era godibilissima.
B&W sempre ottime :rolleyes: ;) .
 
@ Baudaffi Pasquale

lol grande, me le volevo prendere e ora sono + deciso, mi prendo front + centrale:D cmq basta mettere apposto il treble che si risolve il problema degli alti?
 
...ma non necessariamente,quello era un mio gusto personale,magari a te piacciono così,e poi dipende dall'ampli a cui le collegherai...Comunque è sempre valido un ascolto di prova.Se puoi,cerca un Troni,che le tengono.
In caso,per un eventuale aquisto...Usa il trova prezzi,che quasi te le tirano dietro ;)
 
mah... dire che la serie arbour in confronto alla dj risulta essere moscia dati alla mano sembra essere veramente un'eresia... però i gusti sono gusti...
 
un consiglio per risolvere il mio dubbio meglio piccolo classic della chario o sistema indiana così composto:fronthc505 centrale hc 304 surround hc206 e sub hc810.ascolto esclusivamente home cinema grazie.
 
io vado a sentire le arbuor 5.04 da vittorio franchi!!!! mi ha detto che mi attacca un amplificatore a transistor che come qualità è simile al mio amplificatore!!!!!
 
pireda
tu hai priprio la configurazione che mi hanno proposto ma non hai mai sentito il piccolo chario per poter fare confronti?
 
Immaginavo che la mia affermazione avrebbe creato disappunto :p .
Il problema però,è che in questo mondo che è l'hifi e derivati come HT,bisogna davvero essere obbiettivi,e coraggiosi nello scontrarsi con quelle che erano le proprie credenze o con quelle che sono le "solite leggende".E questo vale anche per me in primis.
Cercherò di motivare questo pensiero...
Per esempio,il così detto purista dell'hifi,prevede un impianto minimalista,e guai,e ripeto guai,se l'ampli presenta controlli di tono,perchè questi sporcano il segnale nel percorso all'interno dell'ampli,che invece,il manuale del perfetto purista prevede che faccia il minor percorso possibile.Fin qui tutto ok,ma dove sta scritto che ciò dia per certo un miglior risultato rispetto ad un ampli con dei controlli di tono?
Sono convinto che un buon ampli suona bene anche in presenza di questi (drammatici) controlli di tono.In fondo passano solo attraverso un potenziometro,come quello del volume,e non attraverso una "pentola" che obbiettivamente può rovinare il segnale.Si parla di piccolezze che nella stra grande maggioranza delle volte,non si notano reali differenze sulla "presunta" qualità,se non altro le variazioni soniche,personalmente riportate per migliorarne a proprio piacimento le doti sonore,date proprio dalle modifiche riportate dai potenziometri dei controlli tono!Personalmente ho ascoltato molti ampli,senza controlli,che con diversi diffusori,suonavano più o meno chiusi,ovattati,con pochi bassi e alte drasticamente in dietro.Altri ampli che presentavano sia il pure audio,quindi la disattivazione di qualsiasi circuito o possibile variazione del suono,sia la possibilità di regolarne i controlli di tono.Bene,nel caso di una riproduzione "standard",dove ho la possibilità,ovviamente anche in base alle casse usate,di adattarne il suono a mio personalissimo gusto,giocando con questi controlli,ho potuto godere di ottime riproduzioni,mentre usando sempre la medesima configuarazione,una volta inserito il pure audio (manna per i puristi),il suono si chiudeva drasticamente,a volte sembrava perfino ovattato,e perdita sugli estremi banda. Ovviamente,per contro,ho ascoltato anche ampli senza controlli,che per mio gusto personale,suonavano da Dio.Tutto questo per introdurre che non sta scritto da nessuna parte che "x" è la verità universale!!! L'ascolto musicale è una delle cose più soggettive che esista,pertanto,ben venga un ampli (si spera di buona qualità) che senza deturpare il segnale,mi dia la possibilità di poter portare piccole variazioni tramite i controlli tono.
Con lo stesso principio di questa introduzione,con ferma convinzione,dico che i dati su carta valgono praticamente 0, e che quello che costa di più,o che viene venduto come il top di gamma,non necessariamente suona meglio di altri prodotti più economici,bisogna solo ascoltare e provare,proprio perchè il tutto è davvero troppo soggettivo,e ci sono infinite variabili in gioco.
Ora,dopo l'ascolto che ho fatto,posso dire che le DJ,non sono certo le casse definitive,o che siano le casse migliori,no di certo,ma che siano delle casse dal rapporto prezzo/prestazioni,notevolissimo,sicuramente si!!!
Ho già detto che chi cerca un suono raffinato,non le comprerebbe di certo,ma sinceramente parlando,colui che cerca tali caratteristiche,non comprerebbe nemmeno le Arbour...
Personalmente credo che ascoltare musica o un film,debba essere una esperienza,per quanto piccola,che emozioni.Partendo da questo punto,ricollegandomi con l'inizio di questa mia lunga considerazione,penso davvero che sia dura liberarsi da convinzioni,da leggende,o dal manuale del perfetto audiofilo.Se devo guardare un film,e questo deve emozionarmi,al di la ovviamente della qualità artistica dello stesso,ho sicuramente piacere di ascoltare un sistema dinamico,spaziale,pulito e ben preciso nella riproduzione,e queste DJ,le ho trovate ottime per tale scopo.Ma qui il problema,sono le casse più economiche e brutte della Indiana Line...pertanto,non possono reggere il confronto con le altre più costose...Probabilmente se queste DJ costassero 3 volte tanto,e se magari fossero proposte non tanto come top nel settore home,ma come grandi diffusori per impianti cinema,derivati direttamente dal settore professionale (ovviamente riadattati per l'uso casalingo),come capita con JBL,e magari griffati THX,queste DJ sarebbero molto ma molto più apprezzate.
Ripeto che avendole sentite in trempo reale tutte 2,alternandole con lo stesso ampli,posso dire che mi emozionavano davvero molto rispetto alle Arbour,che suonavano molto più cupe e chiuse,con una pressione sonora veramente inferiore.E tutto questo,non deve essere interpretato come pregi da grande diffusore di classe,dove cominciamo a parlare di suono setoso,vellutato,corretto,armonioso,educato ecc ecc...non è il caso delle Arbour,ma più adatto a qualcosa come Sonus Faber Cremona....
Ah un'ultima considerazione: Guai parlare al purista dei componenti pro...aggeggi eretici capaci solo di fare "casino" ma mai capaci di un suono corretto...Quale errore,e questa è un altro credenza popolare da sfattare.Ho personalmente ascoltato Dei diffusori RCF,con tweeter in seta e Woofer in lega di carbonio...:eek: MAI SENTITO NULLA DEL GENERE nel settore consumer,almeno a prezzi umani.Una pulizia esemplare,una linearità da primato,una dinamica e una chiarezza disarmanti.Si poteva sentire ogni particolare dell'incisione e le voci...beh davvero mi si sono smontate tutte le mie credenze.I classici e veri monitor insomma.Secondo me quelle sono vere casse,e baratterei volentieri tutto il mio sistema Chario per un set di quelle,sono la cosa che più si avvicina ad una riproduzione dal vivo o ad un sistema cinema,e senza certificazione THX e cosette varie.Se avessero un box in legno massello ben rifinito,fossero commercializzate da una marca dal nome fico e costassero migliaia e migliaia di euro,anche queste sarebbero un miracolo dell'hifi...ma purtroppo sono RCF,e destinate ad altro mercato,e noi "audiofili",di una cosa così,non sappaimo che farcene.;)
 
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Baudaffi si vede che sei un esperto nel settore...sicuramente più di me. Ma resta il fatto che a me ascoltando le dj e poi le Arbour non ho dubbi su quali mi piacciono di più. E non le ho scelte solo perchè costano di più. Sicuramente abbiamo un orecchio differente. Comunque resta il fatto che le dj sono la serie economica della CORAL (non sono daccordo sul fatto che un prodotto più economico possa essere migliore di quello più costoso...ovviamente se il confronto lo si fa all'interno della stessa casa costruttrice, se vuoi qualità devi aprire il portafoglio...questa è un'idea che ho sempre avuto e sempre avrò) e per quanto mi riguarda assolutamente non adatte in campo HT (non esistono nemmeno delle torri della serie DJ).
 
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per carità,tutto lecito e non discuto ;) .
Ovviamente,come ho detto prima,la musica è una cosa estremamente personale,e pertanto avremo sicuramente gusti diversi.
Quello che però ti chiedo, è prchè queste coral non sarebbero adatte all'HT? Gusto personale (che non obbietto) o da qualche motivazione certa?
 
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