Impostazioni crossover,Large Vs Small e Lpf di Lfe

Sì, corretto il tuo discorso finale, ma è sempre meglio misurare perché ad esempio la foto che ho postato io è del lfe e del centrale, ma il mio centrale è incrociato con il sub con pendenza 24db/oct, mentre più comunemente le elettroniche lavorano a 12db/oct.
 
120Hz per Dolby e 80Hz per DTS. Sul motivo per cui i sinto facciano impostare il LPF per LFE a valori anche superiori non saprei, il mio Anthem arriva a 250Hz ma non riesco a vedere una situazione per cui sarebbe utile andare oltre i canonici 120Hz. Alcuni “guru” suggeriscono talvolta di stare sotto questo valore ma sopra mai, almeno a me non è not..........[CUT]

Parlare solo di taglio ,senza citare pendenza e fattore di merito ha poco senso, ma provo a dare comunque una risposta, anche perché la maggior parte delle elettroniche non offre molta scelta.Partiamo dal concetto che il canale lfe è per sua natura già limitato nella banda dei segnali che contiene, quindi teoricamente si potrebbe anche evitare di t..........[CUT]
Molto bene, avete risposto a ogni mia curiosità, partite dall'aspetto della frequenza fino alla quale è presente un segnale nella traccia LFE e arrivate proprio specificamente alla questione taglio a 120Hz, relativamente alla possibilità di perdere comunque almeno un po' di SPL intorno a quella frequenza anche se soltanto in rare e specifiche occasioni.
Guardando/ascoltando però anch'io diversi concerti/album in 5.1, su BD e/o SACD, la cosa mi interessa assai, per cui appena possibile effettuerò la prova suggerita da kaio per valutare eventuali problemi di interazione con gli altri canali.
Prima di postare la mia domanda della pagina precedente, avevo infatti effettuato alcune prove relative alle diverse impostazioni di taglio dell'LPF tramite il mio Marantz, ma oltre alle rilevazioni del solo Subwoofer stupidamente non avevo considerato di rilevare contemporaneamente sub e specifico altro canale. Ho infatti rilevato solo alcuni canali (Centrale e FL+FR) alle diverse impostazioni di LPF (LFE), non riscontrando ovviamente alcuna variazione da un'impostazione all'altra, dato che l'LFE non veniva chiamato in causa insieme al canale di volta in volta rilevato... :rolleyes:
Questo il grafico corrispondente invece al solo sub alle diverse impostazioni di LPF (LFE), dal quale si apprezza l'attenuazione corrispondente a ogni differente taglio, e dal quale si evince quindi che in assenza di controindicazioni - da valutare appunto come indicato da kaio - è comunque consigliabile l'impostazione dell'LPF ad almeno 150Hz, in assenza della possibilità di escludere del tutto tale limite. L'attenuazione dell'eventuale segnale presente nella traccia LFE, infatti, in base alla pendenza specifica comincia comunque ovviamente ben prima dei 120Hz.
Ettore

kgqRaHW.jpg
 
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Riguardo alla strada dell'esclusione completa del passa basso sul canale lfe, mi sono dimenticato di dire che andrà verificato il corretto allineamento, dato che eliminando un filtro ci sarà una variazione, più o meno trascurabile, ma comunque da valutare.
 
Quindi in assoluto potrebbe essere sensato effettuare una nuova equalizzazione (con Audyssey, o altro sistema analogo in base alle proprie elettroniche) con le nuove impostazioni?
Ettore
 
Quindi in assoluto potrebbe essere sensato effettuare una nuova equalizzazione (con Audyssey, o altro sistema analogo in base alle proprie elettroniche) con le nuove impostazioni?
Ettore
No, non credo sarebbe utile, dato che i sistemi di misura agiscono senza i filtri sul percorso del segnale. La loro correttezza è assicurata dal fatto che tutti i canali verranno modificati dello stesso valore, quindi qualsiasi esso sia, non modificherà il corretto allineamento. Proprio per questo, però, eliminare il passa basso dal lfe porterebbe ad uno squilibrio e quindi andrebbe attentamente valutato.
 
Buonasera, oggi scorrendo nei menu del mio denon avp-a1hd mi sono imbattuto in una dicitura nuova, ossia c'è un impostazione con scritto configurazione trasduttore, facendomi modificare sia il livello che il filtro lpf, con la seguente dicitura: "imposta soglia massima basse frequenze in uscita dal trasduttore. Ora potrei pensare che sia il filtro lpf di lfe ma invece questo si trova situato nel menu principale di configurazione manuale dei diffusori, quindi non so proprio cosa stia a significare quest'altro filtro lpf
 
Buonasera, oggi scorrendo nei menu del mio denon avp-a1hd mi sono imbattuto in una dicitura nuova, ossia c'è un impostazione con scritto configurazione trasduttore, facendomi modificare sia il livello che il filtro lpf, con la seguente dicitura: "imposta soglia massima basse frequenze in uscita dal trasduttore. Ora potrei pensare che sia il fi..........[CUT]

Ma in quale menù e sotto si trova l' impostazione che descrivi? E se modifichi il livello di quella impostazione cosa seccede?
 
Credo di aver risolto, dovrebbe essere l'impostazione per l'uscita subwoofer 3 che consente di collegare un trasduttore tattile(da quello che ho capito bass shaker). Ho disattivato la funzione
 
Signori, ricollegandomi ai vostri discorsi ho un quesito da porre, dovuto alla limitatezza del mio ampli AV Yamaha RX-V673 in abbinamento al nuovo SB2000Pro. In pratica l'ampli non permette i tagli dei singoli diffusori, ma dopo il setup automatico con YPAO consente solamente di impostare i diffusori su large o small e di impostare un unico crossover da 40 a 200Hz. In questo caso, trattandosi di un crossover (quindi LPF+HPF) se impostassi il taglio sotto i 120Hz andrei a perdere parte delle informazioni del canale LFE che va al sub? E' un dubbio atroce che mi è sorto. Teoricamente i miei diffusori potrebbero consentire un buon taglio a 80-90Hz, ma non trattandosi solo di un HPF, ma bensì di un crossover ciò comprometta le informazioni che vanno al subwoofer. Qualcuno riuscirebbe a chiarirmi la cosa?
 
Quando non si ha la possibilità di intervenire su tutti i parametri, bisogna privilegiare gli elementi più influenti, quindi nel caso di un solo crossover, bisogna ottimizzare l'incrocio dei diversi canali, sacrificando una piccola porzione del canale lfe.
 
Buonasera, c'è una cosa che non ho mai capito con certezza, la fase del subwoofer(rotellina) ha la stessa identica azione dell'impostazione della distanza sul sintoampli? Per esempio In teoria potrei mettere anche a 0 cm la distanza del sub è agire esclusivamente sul controllo di fase per allinearlo alla frequenza di taglio dei diffusori? Per allinearlo bisogna che tutti e cinque i diffusori dell' home theater più il subwoofer riproducano simultaneamente il tone test da 20 hz a 200 hz per calibrarlo nel modo più opportuno vero? Grazie
 
La funzione è la stessa, il metodo diverso. In ogni caso, per mettere in fase manualmente un sub con i satelliti serve della strumentazione, quindi è meglio utilizzare la calibrazione Audyssey presente nell'amplificatore.
 
Ho capito, notavo però che con relativa strumentazione che audyssey mette si in fase, ma ad ogni cambio della frequenza di taglio, che sia dei frontali surround e/o centrale, con la distanza standard calcolata da audyssey si creano buchi e picchi una volta mandato il segnale di sweep a tutti i diffusori contemporaneamente con le frequenze di taglio impostate in modo diverso.
 
Allora cerco di spiegarmi meglio facendo un esempio nel mio caso.
Effettuo la calibrazione audyssey e risultano tutti i diffusori full large con una distanza del subwoofer di quattro metri. Ora la distanza del subwoofer dovrebbe mettere in fase lo stesso con i diffusori ad una certa frequenza di taglio,ma avendoli audyssey impostati su large non so a quale frequenza di taglio effettiva si riferisca di ogni diffusore quei quattro metri di distanza calcolati del subwoofer per rientrare in fase(una volta settati tutti su small) . Con rew ad esempio noto che se lascio la distanza calcolata da audyssey e metto ogni diffusore a 80 hz, proprio in prossimità del punto di crossover ho un bel nullo, cosa che non mi succede se ad esempio imposto i frontali e il centrale a 90 hz, ed i surround a 110. Quindi senza effettuare misurazioni, quando audyssey imposta i diffusori in large indovinare la frequenza di taglio migliore che ha determinato la distanza impostata del subwoofer da audyssey è un terno al lotto. Spero di essermi spiegato meglio e mi scuso per il linguaggio poco tecnico.
 
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Sì, ora è chiaro. La frequenza di taglio non influenza la distanza virtuale del diffusore. Può esserci una lieve differenza tra senza e con il taglio applicato, ma viene generalmente considerato trascurabile, quindi l'allineamento sarà ugualmente valido a qualsiasi frequenza di incrocio sceglierai. Questo però non significa che la rrsposta sommatoria di sub e satelliti sarà sempre corretta, perché dipenderà dalla linearità di risposta dei satelliti e da eventuali rotazioni di fase che il segnale da essi riprodotto subirà alle diverse frequenze. Anche per questo i sistemi più evoluti, oltre che a linearizzare la risposta, provvedono alla correzione di fase. La scelta della frequenza di incrocio dovrà quindi essere fatta cercando il compromesso migliore nel range utile che può variare da 60 a 100 hz circa,a seconda del tipo di diffusore e della sua risposta in ambiente.
 
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Quando non si ha la possibilità di intervenire su tutti i parametri, bisogna privilegiare gli elementi più influenti, quindi nel caso di un solo crossover, bisogna ottimizzare l'incrocio dei diversi canali, sacrificando una piccola porzione del canale lfe.

Grazie Kaio, ma vorrei avere una precisazione. La parte di frequenze che perderei sul canale LFE, è una perdita vera e propria di informazioni sonore, oppure quelle informazioni verrebbero comunque ricreate dai satelliti?
 
Quello che viene tagliato nel canale lfe viene per forza perso, ma considera che il contenuto sopra gli 80hz nel canale lfe è molto limitato.
 
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