Ho visto il futuro: equalizzazione digitale

Denis Sbragion ha detto:
Ciao Marco,



io invece ci ho avuto a che fare personalmente aiutando un utente di DRC che non riusciva a tirare fuori misure decenti dalla scheda. Solito problema del resampling interno, anche se in questo caso nettamente meno accentuato.



Non si tratta di un problema di rumore, a cui lo sweep logaritmico è insensibile in modo sorpredente, quanto di sottili artefatti da ricampionamento, soprattutto aliasing, che creano invece parecchi casini. Tutte le tecniche di misura basate sulla deconvoluzione riescono a rimuovere problemi non correlati con il segnale, come appunto il rumore, ma si trovano in grande difficoltà quando hanno a che fare con distorsioni correlate con il segnale, come l'aliasing e, per l'MLS, anche la normale distorsione armonica.

Ma che puo' essere disabilitato con un'apposita opzione che permette al segnale di arrivare ai DAC al sample originale.

Come puoi vedere qui : http://www.digit-life.com/articles2/multimedia/creative-x-fi.html

Saluti
Marco
 
Ultima modifica:
Ciao Marco,

Microfast ha detto:

There is one very important issue, which is not exactly advertised by the manufacturer - unlike the audio processors of the previous generation, X-Fi allows to disable resampling as well as other DSP effects! In

Long-awaited "Enable Bit-Matched Playback" is also available. It disables SRC and activates Auto Master Sample Rate - it's automatically set to the frequency of the currently played file (like in Envy24 sound cards). Interestingly, 192 kHz in the Master Clock list is not available.

Alleluja! Era ora. Certo che se lo descrivessero un po' meglio invece di chiamarlo con quella perifrasi marchettara ("Enable Bit-Matched Playback") non sarebbe male. Comunque grazie, così al prossimo che mi scrive posso dare indicazioni precise.

Ho notato invece che per il SRC interno hanno adottato dei filtri polyphase, che sicuramente garantiscono una buona qualità, ma non sufficientemente elevata da evitare problemi di artefatti. Questo spiega perché con il SRC inserito ci fossero comunque dei problemi.

Saluti,
 
Denis Sbragion ha detto:
Ciao Marco,
Ho notato invece che per il SRC interno hanno adottato dei filtri polyphase, che sicuramente garantiscono una buona qualità, ma non sufficientemente elevata da evitare problemi di artefatti. Questo spiega perché con il SRC inserito ci fossero comunque dei problemi.

Saluti,

Quindi Denis, ipotizzando di far riprodurre lo sweep di misura, direttamente inciso su un cd e riprodotto da un player dotato di upsampling porterebbe a problematiche di questo genere ?

Saluti
Marco
 
Ciao Marco,

Microfast ha detto:
Quindi Denis, ipotizzando di far riprodurre lo sweep di misura, direttamente inciso su un cd e riprodotto da un player dotato di upsampling porterebbe a problematiche di questo genere ?

dipende dalla qualità dell'upsampling. Se succedesse non mi sorprenderebbe.

Saluti,
 
Denis Sbragion ha detto:
Ciao Marco,

dipende dalla qualità dell'upsampling. Se succedesse non mi sorprenderebbe.

Saluti,

Ok, ma i chippettini tipo AD1896 o SRC4192, normalmente utilizzati, cosa possono garantire in tal senso ?

Saluti
Marco
 
Ciao Marco,

Microfast ha detto:
Ok, ma i chippettini tipo AD1896 o SRC4192, normalmente utilizzati, cosa possono garantire in tal senso ?

francamente non lo so. Le alterazioni a cui sono sensibili i metodi di misura sono molto particolari e possono risultare invece del tutto irrilevanti dal punto di vista dell'ascolto. In sostanza quegli aggeggi possono risultare completamente trasparenti per uso audio e causare comunque problemi in fase di misura. Le specifiche che forniscono sono orientate all'uso audio normale, quindi difficile valutarne l'eventuale effetto quando misuri.

Per esempio le piccole differenze assolute di clock tra diversi sistemi di riproduzione (p.e. un CD che gira a 44099,99 Hz rispetto ad una scheda audio che gira a 44100,01 Hz) sono del tutto irrilevanti in fase di ascolto, l'importante è che il clock sia stabile (= poco jitter). Le stesse differenze sono disastrose con l'MLS e comunque fonte di problemi anche con lo sweep, anche se in misura minore. Per le alterazioni introdotte dai SRC succedono cose analoghe, differenze assolutamente irrilevanti all'ascolto diventano problematiche in fase di misura.

Saluti,
 
andrea aghemo ha detto:
Immortale, per un prodotto che possa correggere nel dominio del tempo in real time dobbiamo aspettare i tempi di Star Trek: per la fisica come la conosciamo oggi, non è possibile.

Ciauz,

Andrea

in realtà si potrebbe anche oggi, sfruttando le gpu delle schede video (sic!) per effettuare la convoluzione nel dominio del tempo (che ricordo è in genere 100 volte meno efficiente di quella nel dominio della frequenza) e quindi senza alcuna latenza I/O.

Avevo trovato tempo fa il link di una software house che stava lavorando al progetto di un convolutore di questo tipo per editing audio ma non lo trovo più!
 
andrea aghemo ha detto:
Marco,
è esattamente quello che dicevo all'Immortale: real time in quel senso is not possible, punto. Sarebbe roba da nobel per la fisica!

Ciao,

Andrea

avevo capito male allora! credevo si parlasse di latenza I/O.

Quanto al "real-time" di highlander non vedo come possa essere possibile: il sistema avrà sempre necessità di rimisurare e ricalcolare i filtri di equalizzazione
 
Highlander ha detto:
IMHO, è solo questione di tempo .... magari con l'adozione di rilevatori volumetrici ad infrarossi che collaborano a fornire i dati di calcolo .... :D la fantasia galoppa ... :p ma sono convinto che se la NASA avesse un'esigenza del genere, sarebbe fattibile ! :cool:

peccato che dovrebbe vedere anche cosa c'è dietro le pareti, i loro coefficienti di assorbimento ecc...
La cosa migliore per "fotografare" la stanza da punto di vista sonoro è una misura con un tono test, al limite dotandosi di un microfono per B-format per una fotografia "3D".

Tutto questo esiste già a prezzi umani (un migliaio di euro).

Pensi poi che da una rilevazione ottica non serva tempo di calcolo per trasformare i dati in una descrizione sonora della stanza? Cerca "Ramsete" su Google;)
 
Michele Spinolo ha detto:
peccato che dovrebbe vedere anche cosa c'è dietro le pareti, i loro coefficienti di assorbimento ecc...
La cosa migliore per "fotografare" la stanza da punto di vista sonoro è una misura con un tono test, al limite dotandosi di un microfono per B-format per una fotografia "3D".

Tutto questo esiste già a prezzi umani (un migliaio di euro).

Pensi poi che da una rilevazione ottica non serva tempo di calcolo per trasformare i dati in una descrizione sonora della stanza? Cerca "Ramsete" su Google;)
;) Cosi' pero' diventa un po' piu' complicato .....

Io pensavo ad una misura e settaggio in modo "tradizionale" con relativa produzione dei dati di filtro etc..
Una volta ottenuto cio' e con un risultato misurato e soddisfacente, il real time servirebbe a "monitorare" e correggere solo le variazioni intervenute in ambiente rispetto alla taratura iniziale ... questo intendevo... ;)
Ovviamente ... se si dovesse stravolgere l'ambiente o le componentistiche si dovrebbe cmq di nuovo acquisire un settaggio da considerare di base come riferimento ;)

Cosi' sarebbe piu' "facile" e fattibile.
 
Microfast ha detto:
Anche nell'utilizzarle ......... ;)
Certo ! ;)
Cmq.... tranne per il PAC di Aghemo & Co .. :p tutto il resto diciamo che non e' del tutto agevole e alla portata di comuni mortali ....
Attrezzare un ambiente sotto Ramsete e controllato Real Time... azz .. non e' semplicissimo .....
questo per dire che ancora manca un "collettore" che riunisca queste tecnologie e sperimentazioni in uno "scatolotto" :p che mantenga il controllo costante delle convoluzioni settate in partenza e in fase di analisi :cool:
 
Highlander ha detto:
Certo ! ;)
Cmq.... tranne per il PAC di Aghemo & Co .. :p tutto il resto diciamo che non e' del tutto agevole e alla portata di comuni mortali ....
Attrezzare un ambiente sotto Ramsete e controllato Real Time... azz .. non e' semplicissimo .....
questo per dire che ancora manca un "collettore" che riunisca queste tecnologie e sperimentazioni in uno "scatolotto" :p che mantenga il controllo costante delle convoluzioni settate in partenza e in fase di analisi :cool:

scusa me pensi che Ramsete lavori realtime?:rolleyes:
Renditi conto che quello che chiedi è assolutamente impossibile sia da un punto di vista tecnico che commerciale.

Ad oggi il massimo a cui puoi aspirare è AlmusVCU;)

insomma è un po' come chiedere un'auto volante, sicura, che viaggia a mach 1 e che fa 100km/l
 
Michele Spinolo ha detto:
scusa me pensi che Ramsete lavori realtime?:rolleyes:
Renditi conto che quello che chiedi è assolutamente impossibile sia da un punto di vista tecnico che commerciale.

Ad oggi il massimo a cui puoi aspirare è AlmusVCU;)

insomma è un po' come chiedere un'auto volante, sicura, che viaggia a mach 1 e che fa 100km/l
;) Mi rendo conto che attualmente le cose sembrano e sono difficili; ma tornando al parallelo che fai dell'auto ...non serve tutto quello che hai scritto ....basta semplicemente che mantenga una temperatura interna costante qualsiasi siano le condizioni esterne/interne che possono alterare la cosa .... una sorta di climatizzatore di precisione :D
Nel campo della robotica ad es. da anni stanno sviluppando auto che viaggiano da sole senza pilota ..... se permetti ... questo mi sembra piu' complicato e anche pericoloso ... sai che strage se si guasta qualcosa ??? :eek: :D ;)
 
Highlander ha detto:
;) Mi rendo conto che attualmente le cose sembrano e sono difficili; ma tornando al parallelo che fai dell'auto ...non serve tutto quello che hai scritto ....basta semplicemente che mantenga una temperatura interna costante qualsiasi siano le condizioni esterne/interne che possono alterare la cosa .... una sorta di climatizzatore di precisione :D
Nel campo della robotica ad es. da anni stanno sviluppando auto che viaggiano da sole senza pilota ..... se permetti ... questo mi sembra piu' complicato e anche pericoloso ... sai che strage se si guasta qualcosa ??? :eek: :D ;)

il mio parallelo era semplicemente per dire che stai chiedendo una cosa impossibile.
Personalmente trovo molto molto più difficile realizzare un'auto con le caratteristiche che ti ho indicato piuttosto che la guida senza pilota.

Ad entrambe, imho, non ci arriveremo mai: alla prima per un limite "fisico", alla seconda per questione di costi, marketing, ecc...

Capisco che sognare sia bello ma tieni conto di alcuni aspetti:
-anche se fosse possibile un sistema come lo descrivi questo avrebbe comunque una "latenza", quindi sarebbe sempre dietro a rincorrere eventuali cambiamenti della stanza
-qualsiasi tecnica di misura sonora richiede segnali test sufficientemente lunghi per effettuare misure con rapporto S/N efficace
-qualsiasi rilevatore "ottico" non è in grado di rilevare le caratteristiche assorbenti/riflettenti di un oggetto
-il GPS ha un'incertezza, nel migliore dei casi, di circa 1 metro, quando in un ambiente equalizzato a dovere se ti sposti di 30cm è un disastro
-ci saranno sicuramente altri problemi ma il 3ad l'ho letto la settimana scorsa e non ho voglia di rileggerlo:D
 
Michele, per carita' non insisto ... :D Mi rendo conto delle difficolta', personalmente ritengo che non faro' in tempo a vederlo; ma sono convinto che sara' realizzato e non solo per applicazioni in acustica ... troppe se ne vedranno....:D :cool:

P.S. Mi parli di latenza .... ma una latenza di qualche millisecondo non sarebbe mica la fine del mondo, visto che cmq la correzzione andrebbe fatta sempre sui parametri base di riferimento ottenuti in prima installazione con i metodi tradizionali ! ;)
 
Highlander ha detto:
Michele, per carita' non insisto ... :D Mi rendo conto delle difficolta', personalmente ritengo che non faro' in tempo a vederlo; ma sono convinto che sara' realizzato e non solo per applicazioni in acustica ... troppe se ne vedranno....:D :cool:

guarda che quello che si vedrà saranno lettori MP3 a non finire!
DRC c'è da tantissimo, TacT pure, DEQX anche: ti sembra che queste soluzioni abbiano successo commerciale?

Highlander ha detto:
P.S. Mi parli di latenza .... ma una latenza di qualche millisecondo non sarebbe mica la fine del mondo, visto che cmq la correzzione andrebbe fatta sempre sui parametri base di riferimento ottenuti in prima installazione con i metodi tradizionali ! ;)

Peccato che per fare una misura decente di ms ne servono circa 45000:D, oggi DRC a creare un filtro ce ne mette circa 40000 (modificare un filtro già esistente per ottenerne uno "adattato" è ancora più pensante computazionalmente)...insomma fai tu!
 
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