Guida allo Spyder 2 + Tripod Mounter con Colorimetro HCFR

maury74 ha detto:
quindi mi confermi che è quello.

Serve anche per trovare la posizione della sonda, dove è massimo significa che legge tutto il possibile (se fai prove vedrai che una volta trovato il massimo sia avvicinando che allontanando o spostando di lato questo valore diminuisce comunque).

50-54 è il riferimento che ho trovato spulciando in giro, però non è un assoluto.

Bisogna tendere a questo valore ma tutto dipende da taratura e possibilità operative del proiettore. Io ho fatto con un pò prove con il mio, mettendo il filtro ND2 vado intorno ai 16 ed in effetti la luminosità è pochina, nelle scene in pieno giorno si risente parecchio della poca luminosità.
Levandolo sono salito a circa 34 e (pur avendo così un nero più alto) ed in questo caso nelle scene chiare il beneficio è stato forte.
Potrei mettere la lampada in normal mode invece di eco per ottenere un valore più alto ma nel mio caso la penalizzazione sul nero non è acettabile e quindi mi accontento.

Secondo me, comunque, non bisogna fissarsi troppo su questo parametro. E' un indicatore e come tale serve da una parte a posizionare lo spyder2, dall'altro serve a capire se la direzione che stiamo prendendo è corretta oppure stiamo andando a sacrificare troppo la luminosità così da penalizzare le scene chiare.

In teoria (questa è farina del sacco di Emidio non mia ;) ) andrebbe valutato prima dell'acquisto per capire se il VPR che dobbiamo prendere ha la luminosità necessaria al nostro ambiente, dato che i lumens dichiarati sono soggetti a molti fattori (grandezza del telo, guadagno dello stesso, perdite dovute all'ottica, etc, etc).
 
bubu67 ha detto:
Con la lampada in normal anch'io non riesco ad andare oltre 34 circa

Visto che il tuo VPR dovrebbe avere 2000 lumens il valore di 34 dovrebbe essere ampiamente superabile, ma dipende dalle caratteristiche del tuo ambiente e dai parametri settati sul VPR.
 
Riprendo il discorso della calibrazione del mio samsung M86 con spyder 2 + HCFR

Finalmente sono riuscito ad ottenere risultati accettabili (poi se interessa li posto), per gamma bilanciamento colori primari (come sempre c'era il trucco trovato il quale tutto è diventato più semplice, per modo di dire..)
Tutto fatto secondo Vs. consigli e la guida su HCFR.

Seguendo la guida su HCFR ora dovrei effettuare la calibrazione della saturazione

Ho già generato le curve per primarie e secondarie.

Ora vado nel menù del mio TV e invece di ritrovarmi i controlli di saturazione per i sei colori mi ritrovo solo 4 colori.

Ovvero:

Rosa
Verde
Blu
Bianco.

Mi chiedo come mi devo comportare in questo caso?

Scusate se la domanda è banale ma è la prima volta che mi cimento in queste pratiche.
 
Ultima modifica:
Giovannibg ha detto:
Riprendo il discorso della calibrazione del mio samsung M86 con spyder 2 + HCFR

Hai letto Qui?

Comunque prova a variare i valori e a rileggere i valori di saturazione per capire come cambia in base a quello che tocchi.

Prova a variare il verde e vedere se cambia la sua saturazione o se cambia la sua posizione nel gamut. Così vedi se sono controlli di Tinta o di Saturazione o se toccano tutti e due i valori.
 
Ultima modifica:
Giovannibg ha detto:
Rosa
Verde
Blu
Bianco.
Sicuro che sia "Rosa" e non "Rosso" ?

In tal caso, a lume di naso, potrei suppore che i primi tre regolino singolarmente i 3 primari, mentre l'ultimo li regola contemporaneamente.

Ciao
 
Sicuro che è Rosa e non rosso.
Nel menù inglese c'è PINK quindi non è nemmeno un errore di traduzione.

Mi è venuto un dubbio: non è che combinando il Rosso con una o più secondarie si ha il rosa?
 
E' un "difetto" di tutti gli LCD Samsung invece del rosso fanno manipolare il rosa in quanto, dicono, è il colore che gestisce meglio gli incarnati.
 
Prima esperienza con Pj oggi ...

... e devo dire che sono alquanto scosso e traumatizzato!:cry: :D

Il mio Pj è il Mitsubishi HC5000 connesso al mio crystalio 2 a cui ho connesso sia il mio HD-DVD EX1 che il panny BD player. il telo è di 2,4mt di base.

Premetto che i 2 dischetti test HD di avs funzionano su entrambe i player solo che hanno solo test da 0 a 100 ire riquadrati e quindi non idonei x tarare i pj. Mi accingo a segnalare la mancanza nel 3ad su avs. fate lo stesso così magari li inseriscono nella vers. definitiva.

Cmq ...
Seguendo i consigli di riker ho cercato la posizione x la sonda + idonea.
Mi sono fermato a 80 cm. dallo schermo con un valore di Y=28.44
Ovviamente il pattern proiettato era da 100 ire (generato internamente dal C2) e la lampada del pj in eco mode(la modalità di mio normale utilizzo).

La cosa che mi ha maggiormente lasciato perplesso è stata la non stabilità delle letture continue ... mi spiego meglio:
Con i pattern a pieno schermo generati dal C2 il problema si è verificato una volta sola mentre con i test windowed (@20-20IRE e 80-90IRE)del HD-DVD test pattern di avs era abbastanza presente.
Praticamente si carica a video il test pattern (supponiamo il windoed @30IRE) e si attiva la lettura continua visualizzando il solo diagramma delle 3 componenti cromatiche.
Non toccando nulla le 3 componenti dovrebbero rimanere fisse in una posizione. Invece continuano a muoversi!!!!:confused:
Non in maniera casuale ma un istante prima ti da una lettura dopo circa 10 secondi la lettura cambia.
Alla fine la lettura muta in 2 sole configurazioni belle differenti tra loro ... ma vai a capire quale sia quella corretta tra le 2?
Ma soprattutto: se non si tocca nulla perchè il grafico muta?
E' un baco del software oppure la sonda è guasta?oppure è normale?:confused:

A voi è mai capitato così?

acta.
P.S. se tra voi c'è qualch'1 che ha usato il CMs del C2 con HCFR potrebbe darmi un parere intervenendo su questo mio post nel 3ad dedicato? Grazie.
P.P.S. Ho creato un file PDF stampabile dalla guida di riker. Se a qualch'1 iinteressa può scaricarlo da quì
 
A 30 ire con lo Spyder potresti essere gia' al limite delle sue capacita'.
Cerca la posizione migliore con il 100 ire in finestra del pattern usato.
Se dai un occhio anche a queste tarature vedi che alle basse luci va' un po' a nozze :)
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=73057&highlight=marcello

Comincia tranquillamente ad usarlo , considerando poco le letture alle basse luci , poi quando sei vicino alla meta magari le cose cambiano ancora.
Il DVD test dei francesi per i DVD hanno schermate a pieno schermo nel caso vuoi fare prove anche li'.

Ciao
Antonio
 
Actarusfleed ha detto:
... e devo dire che sono alquanto scosso e traumatizzato!:cry: :D

Se posizioni la sonda in base al pattern a 100% con schermo pieno non hai poi il posizionamento adatto se usi dei pattern in finestra.
Posiziona la sonda (cercando sempre il valore massimo) ma con il pattern 100% in finestra.

Comunque anche a me al 30% i valori danno due letture (in realtà da quando ho levato il filtro ND2 lo fa solo qualche volta, ma veramente sporadico, al 10%), secondo me perchè in quel punto (in base alla luminosità) siamo al punto di confine da cui la sonda non è abbastanza sensibile per leggere bene i dati. Puoi diminuire il problema aumentando il tempo di lettura alle basse luci o dicendogli di fare letture multiple.

Comunque per ora, sotto le 30 IRE non ti preoccupare troppo ;)
 
grazie ragazzi

Intanto grazie a tutti x le risposte!

ciuchino ha detto:
Se dai un occhio anche a queste tarature vedi che alle basse luci va' un po' a nozze :)
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=73057&highlight=marcello

Per “andare a nozze” intendi che le 3 componenti sotto le 30 IRE si discostano l’una dall’altra nel “RGB Levels Histogram” nella foto riguardante il sony pearl calibrato?

ciuchino ha detto:
Il DVD test dei francesi per i DVD hanno schermate a pieno schermo nel caso vuoi fare prove anche li'.
Pensavo di usare il loro DVD standard solo x tarate il mio player DVD standard.
Per i 2 player HD avrei deciso di affidarmi solo ai 2 dishi test HD.
La mia decisione deriva da 2 comportamenti estremamente differenti riscontrati a seconda del supporto utilizzato.
In un primo momento infatti (non essendo ancora disponibili i 2 disghi test HD) avevo calibrato “grossolanamente” i 2 player Hd utilizzando il dvd standard Merighi.
Per discernere i livelli più vicini ai limiti (16 e 235) avevo impostato sul C2 un valore di contrasto molto basso (-40) e di luminosità abbastanza alto (+14).
Ieri, con i dischi test HD, ho dovuto ritoccare in maniera massiccia questi settagli riportando il contrasto addirittura a +2 e la luminosità a -1 o giù di lì per ottenere lo stesso risultato.
Questo ( nella mia ignoranza) mi fa pensare che a seconda del materiale letto i player si comportano in modalità estremamente differenti.
Quindi ho deciso di calibrare ogni sorgente in base al materiale che legge.

Riker ha detto:
Se posizioni la sonda in base al pattern a 100% con schermo pieno non hai poi il posizionamento adatto se usi dei pattern in finestra.
Posiziona la sonda (cercando sempre il valore massimo) ma con il pattern 100% in finestra.
Ok Riker seguo il tuo consiglio oggi.

Riker ha detto:
Comunque anche a me al 30% i valori danno due
Questa cosa mi conforta parecchio visto che mi venifa il sospetto che la sonda fosse guasta!!

Riker ha detto:
Puoi diminuire il problema aumentando il tempo di lettura alle basse luci o dicendogli di fare letture multiple.

ahh, forse è qui il problema! Il tempo di lettura è quella voce che di default sta a 300?
Se sì, io l’ho abbassata a 50 x ridurre l’attesa!:rolleyes:
Dici che è qui che ho toppato? Tenendo a 300 si riduce il rischio di avere doppie letture?

Cmq da dove si imposta la “lettura multipla”(non ho HCFR sotto mano ora)?

Faccio un passo avanti: Per ottenere una calibrazione della temp. Colore è necessario solo concentrarsi sul diagramma del gamma? In partica se si centra la curva del gamma si ottiene in automatico una perfetta temp. Colore? E’ così che funziona?

acta.
 
Non so per la claibrazione di PVR ma per i monitor da quello che so lo spyder va a nozze sotto i 10 ire cosa che ho verifcato.

Comunque come detto sotti i 30 è praticamente impossibile percepire la differenza cromatica nelle tre compmenti principali ad occhio (percepiamo un solo un livello di grigio più o meno intenso e basta) ovvero anche i nostri occhi vanno a nozze a quel livello indipercui... inutile farsi menate sotto i 30 IRE.

Conclusine per una calibrazione percettiva lo spuyder va già oltre quello che noi risuciamo a percepire.
Anche i nostri occhi hanno purtrpppo un limite HW di sensibilità.
Quello che importa è una buona claibrazione a livelli medi e altri dove la presenza di dominanti diventa subito percettibile.
 
test pattern HD

Ragazzi quelli che hanno creato i test pattern sembrano disponibili ad accettare suggerimenti sui test da inserire.
Guardate quì ... mi hanno risposto subito con interesse.

Se i dischi test HD in questo momento mancano di pattern che possono risultare utili per spremere al meglio HCFR (mi vengono in mente x esempio i patterns a scacchiera che usa HCFR x determinare (non so come) il contrasto) prego tutti di farlo presente subito nel loro 3ad su avs in modo che nella release finale li possano includere.

Così avremo uno strumento completo sin da subito.;)

grazie a tutti x il loro contributo,
acta.
 
Actarusfleed ha detto:
Per “andare a nozze” intendi che le 3 componenti sotto le 30 IRE si discostano l’una dall’altra nel “RGB Levels Histogram” nella foto riguardante il sony pearl calibrato?

Esatto e' un comportamento reale praticamente "impossibile".
O almeno riverificato sul mio sia con l'Eye one display , che e' piu' affidabile li' , sia girando lo spyder verso il VPR (non corretto ma per provare) o ad occhio con il Merighi.

Facile che a secondo del materiale e della catena cambino i livelli , quindi giusto il tuo approccio.
Era solo come verifica iniziale.

Ciao

@Giovannibg
Chiaro che tarando un monitor di luce ne arriva di piu' alla sonda.
E' comunque una zona importante ... se leggesse meglio sarebbe meglio.
Poi uno si accontenta :)
 
Ultima modifica:
Actarusfleed ha detto:
Se sì, io l’ho abbassata a 50 x ridurre l’attesa!:rolleyes:
Dici che è qui che ho toppato? Tenendo a 300 si riduce il rischio di avere doppie letture?

Lascialo a 300 che è meglio, per più tempo legge (quindi più valori legge) meglio riesce a capire.
Dove setti i 300 c'è un'ultima opzione per fare più letture nelle schermate "scure", prova a spuntarla per vedere se cambia qualche cosa.
 
Actarusfleed ha detto:
Così avremo uno strumento completo sin da subito.;)

A me servirebbero le schermate di saturazione oltre che a 75% (di primari e secondari) anche a 50 - 25 - 0 (come quelle del'DVD SD di HCFR).
 
Report del pomeriggio di test:

Il mio + grande interrogativo al momento è questo:

Se io ho un gamma così:

gammac2gammacorrectionrrb9.jpg


se ho capito un po come funziona il meccanismo mi aspetto che se effettuo una lettura continua sul pattern di 80 IRE (ovviamente lo stesso pattern utilizzato x generare il suddetto grafico) mi debba ritrovare:
-la componente del blu parecchio discostata dal riferimento;
-le 2 altre componenti cromatiche (rosso e verde) vicine tra loro e vicine al riferimento.

E' corretto aspettarsi questo visionando il grafico del gamma riportato sopra?

Invece guardate quì sotto il grafico della lettura continua fatta sul pattern a 80IRE:

letturacont80iredopoc2rlz0.jpg


LE 3 COMPONENTI SONO APPAIATE E PERFETTE SUL RIFERIMENTO (De<4)!!!

Me la spiegate questa x favore.:confused: :cry: :confused:

Poi..... tornando x un attimo alla questione delle letture continue con valori altalenanti ....

Oggi ho avuto una lettura (su pattern fisso a 30IRE) altalenante proprio come quelle denunciate nel mio post di ieri.
Oggi gli ho fatto una foto x farvela vedere:

graficoletturea30irexn4.jpg


Tra le due barre rosse disegnate da me c'è la lettura continua fatta con la lettura multipla non inserita e con il tempo di latenza impostato a 300.
Come potete vedere non è possibile prendere nessun valore come riferimento in quanto sono in continuo movimento ... cosa impossibile!
Una volta inserita la lettura multipla l'andamento si stabilizza ... ma ... ho il forte sospetto che la sonda continui a leggere male e che rilevi valori altalenanti.
Secondo me il grafico che HCFR disegna dal punto in cui ho inserito la lettura multipla in poi non è altro che una media tra i valori che erroneamente la sonda rileva.
Quindi, se la mia ipotesi è corretta, anche questo grafico benchè lineare non può essere preso in considerazione per fare degli aggiustamenti.

A questo punto chiedo a voi + esperti: Alzare la luminosità?
Se alzo la luminosità dal pj la sonda dovrebbe portarsi in una situazione di maggiore agio e la lettura dovrebbe normalizzarsi.
Se l'incidenza delle 3 comp. cromatiche non cambia si potrebbe utilizzare questo escamotage?

In + vi ripropongo una mia domanda sul mio post di ieri a cui nessuno ha risposto che però credo sia utile a chi come me sta imparando ...

Faccio un passo avanti: Per ottenere una calibrazione della temp. Colore è necessario solo concentrarsi sul diagramma del gamma? In partica se si centra la curva del gamma si ottiene in automatico una perfetta temp. Colore? E’ così che funziona?

Grazie a tutti,
acta.
 
Ciao a tutti.
Sono un frequentatore piuttosto assiduo di questo forum nonostante sia intervenuto di rado. :(
Da un paio di mesi mi sono procurato uno Spyder2 Express e ho fatto anch'io un po' di esperienze in relazione alla taratura. Cerco di rispondere alle domande di Actarusfleed sulla base delle mie impressioni:
Actarusfleed ha detto:
...
se ho capito un po come funziona il meccanismo mi aspetto che se effettuo una lettura continua sul pattern di 80 IRE (ovviamente lo stesso pattern utilizzato x generare il suddetto grafico) mi debba ritrovare:
-la componente del blu parecchio discostata dal riferimento;
-le 2 altre componenti cromatiche (rosso e verde) vicine tra loro e vicine al riferimento.
...
LE 3 COMPONENTI SONO APPAIATE E PERFETTE SUL RIFERIMENTO (De<4)!!!
Nella curva della gamma tutto è rapportato alla luminanza max rilevata: non a caso sull'asse y ti ritrovi delle percentuali e non a caso la gamma non è deducibile con la misurazione real-time (il tetto max non lo si conosce finché non si completa la misurazione della scala dei grigi). Quando guardi le curve gamma per componente, devi tenere conto che ognuna delle componenti cromatiche ha il suo tetto max di luminanza: sicuramente lum G 100% > lum R 100% > lum B 100%. Di conseguenza non ti puoi aspettare di capire lo scostamento dal livello di riferimento dalla gamma.
Tutto quello che puoi dedurre dalla tua curva è che rosso e soprattutto verde sono un po' al limite di saturazione. Consiglio di abbassare il contrasto per il rosso e soprattutto per il verde. Per migliorare la curva del blu probabilmente si dovrebbe diminuire ancora di più il contrasto per il blu, ma è difficile dirlo senza vedere anche l'intero istogramma RGB.
Actarusfleed ha detto:
...
Poi..... tornando x un attimo alla questione delle letture continue con valori altalenanti ....
Oggi ho avuto una lettura (su pattern fisso a 30IRE) altalenante proprio come quelle denunciate nel mio post di ieri.
...
Succede anche a me spesso:confused:. Credo di aver capito (ma potrei sbagliarmi) che oscilla essenzialmente tra due misurazioni e che solo una delle due è quella corretta ed io mi limito a considerare quella che visivamente appare corretta. Voglio dire, se c'è una dominante rossastra capisco che la misurazione corretta è quella con R quasi al 110%, se invece mi accorgo che è il grigio è alquanto bluastro è l'altra la misura corretta. Se provi ad apportare correttivi ti accorgi infatti che la misurazione che hai preso come riferimento si adegua e anche visivamente ti rendi conto del miglioramento del grigio che stai visualizzando. Ribadisco che il mio potrebbe essere un ragionamento completamente sbagliato ma pare funzionare.
La lettura della scala dei grigi sembra poi avvalorare questa mia ipotesi a patto di selezionare "Extend read time on dark measurements". Questa impostazione non viene ovviamente utilizzata nella lettura continua perché non sa a priori quale sarà la luminanza (stesso discorso fatto prima per la gamma) e credo sia questo il motivo dell'anomalia riscontrata.
Actarusfleed ha detto:
...
Faccio un passo avanti: Per ottenere una calibrazione della temp. Colore è necessario solo concentrarsi sul diagramma del gamma? In partica se si centra la curva del gamma si ottiene in automatico una perfetta temp. Colore? E’ così che funziona?
Assolutamente no, principalmente per i discorsi fatti prima. La temperatura colore la calibri con l'istogramma RGB e hai un riscontro anche con il diagramma CIE (i pallini bianchi devono stare il più possibile tutti sul punto D65).

Se ho detto qualche fesseria vi prego di essere indulgenti.
L'intento era anche quello di verificare le mie convinzioni. :D
 
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