Gli OLED sono tra noi

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non ci volevo credere! finalmente sono riuscito a vedere un oled nella mia zona(e******s di taranto) ovviamente era un lg da 55 pollici curvo full hd!! impressioni più che positive anche se sicuramente era impostato in modalità dinamica! la sala non era abbastanza oscura per apprezzare il livello del nero(ma su questo punto rinnovo la fiducia con c..........[CUT]

Mi sembra stranissima la tua osservazione! Se leggi l'interessantissimo articolo di M. Soneira (il link è stato postato pochi giorni fa…) troverai la fotografia di laboratorio che mostra come nel OLED il Motion blur è praticamente inesistente rispetto agli LCD (dovrebbe posizionarsi perlomeno allo stesso livello dei Plasma.
 
OLED il Motion blur è praticamente inesistente rispetto agli LCD (dovrebbe posizionarsi perlomeno allo stesso livello dei Plasma.

Certo per poter verificare se anche nell'OLED si nota qualcosina in termini di Motion Blur, personalmente, mi piacerebbe verificarlo con una partita di calcio in quanto nel plasma Kuro (sicuramente nei miei) lo noto tranquillamente in molte occasioni, sebbene qualcuno asserisce il contrario.

Ho avuto modo di vedere il film "Midnight in Paris" nell'OLED e francamente l'unico termine che mi viene in mente è .. fantastico... e ovviamente nessun problema di sorta !!!
 
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Ne avevamo parlato un pò di pagine fa, dopo l' uscita delle prime recensioni. L' oled utilizza un sistema di visualizzazione sample and hold, come avviene negli lcd, con i pixel che rimangono fissi fino a che non cambiano stato. I plasma al contrario rinfrescano di continuo tutta l'immagine.
In pratica gli oled hanno una risposta molto veloce, come evidenziato dal test con macchina fotografica, ma utilizzano questo sistema di visualizzazione poco adatto alla percezione del movimento per l' occhio umano, per cui la persistenza sulla retina crea in definitiva l' effetto blur. Come evidenziato dalle recensioni, la percezione reale è paragonabile a quella di un lcd (300 linee) e decisamente inferiore ad un plasma. Speriamo che nelle prossime serie di oled la cosa sia migliorata.
Teniamo anche presente che il blur c'è direttamente alla fonte, come appunto nelle riprese del calcio e non verrà comunque eliminato senza riprendere direttamente a frame rate superiori allo standard attuale
 
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ottima osservazione kiki76! infatti io ho constatato la cosa con assoluta convinzione che ci fosse qualcosa di sbagliato 1)nei settaggi 2)nella fonte della demo 3)nel fatto che elettronicamente la tecnologia non riesce a stare dietro alla velocità degli aggiornamenti a schermo che come risaputo sugli oled sono velocissimi!! sarei curioso di testare un oled con una fonte liscia(ad esempio un game tipo rayman legends per ps3 che gira a 1080p 60fps fissi!)che gia sul mio plasma panasonic gt30 è uno spettacolo con motion blur quasi inesistente,figuriamoci visto sull'oled di lg!!!:eek:
 
Molto interessante: sembra un paradosso… ma l'assenza di "rimanenza" dell'immagine mette in difficoltà il duo retina/cervello… abituati ad un'immagine che offre una sorta di "transizione slavata" da fotogramma a fotogramma, una specie di "dissolvenza incrociata".
Mi sorge però una domanda: Ma nella realtà… le cose dovrebbero avvenire come in uno schermo Oled?
Non penso che a livello di recettori (coni e bastoncelli, che costituiscono una sorta di reticolato tipo pixels) , sulla nostra retina…, le immagini PRESE DAL MONDO REALE arrivino al cervello con quella stessa sorta di "gradevole" ritardo tra un fotogramma e l'altro… (dovuto allo "spegnimento/cambiamento lento" dei pixels) con cui ci arriva l'immagine proveniente da un LCD!
Pensandoci su bene (mi sento Totò quando diceva "qui lo dico e qui lo nego…") interviene un'enorme differenza tra le due situazioni:
nel caso della matrice "umana".. i pixels che compongono l'immagine sono un centinaio di milioni… e dunque, grazie anche ad un refresh probabilmente altissimo del canale nervoso nella trasmissione dei dati verso il cervello…, i SALTI "fastidiosi" ( quelli notati nell'OLED tra un fotogramma e l'altro), riguardano in definitiva "cambiamenti" piccolissimi dell'immagine … sia per via della dimensione dei "pixels della retina umana" sia per la "vicinanza temporale"estrema tra un "fotogramma" percepito dalla natura e il suo successivo.
Qualcuno ha già letto da qualche parte quale potrebbe essere il "refresh" col quale il nervo ottico porta la successione dei "quadri" al cervello?

Se questo mio discorso ha senso… (E SOTTOLINEO SE…) è evidente che l'arrivo del 4K o meglio ancora dell'8K (EVIDENTEMENTE NATIVI!) non avranno solo il merito di dare un'immagine più "dettagliata" (inutile tra l'altro per schermi inferiori agli 80'.. se non ci entri dentro con la testa) ma probabilmente, sostenuti da un alto refresh (meglio se con un'ulteriore interpolazione della luminanza), impediranno al nostro cervello di percepire quei sgradevoli salti troppo "netti" nel tempo e troppo "consistenti" nella dimensione che ci offe l'OLED e che ha fatto parlare di "sequenze in movimento "sfuocate" l'amico BeBe76

Conclusione: appartengo ai non pochi appassionati che aspettavo l'uscita reale sul mercato dei TV Oled da poco meno di una decina di anni
A questo punto, mi riarmo di pazienza ed attenderò che la LG dopo il "pixel bianco" inventi un ulteriore "correttivo elettronico" (tipo quello introdotto mi sembra da Sony) per aiutare il nostro encefalo a percepire come nitido, direi soprattutto "naturalmente scorrevole", il fluire dei fotogrammi di una sequenza veloce rappresentata da uno schermo OLED.
 
Piccola aggiunta… (visto che sopra sono stato molto sintetico!!!) :
Ecco forse spiegato come mai (a parte il discorso commerciale) tutte le aziende hanno iniziato a parlare del futuro dell'OLED in 4K prima di godere, almeno per qualche anno, di "rendita" della grande novità (OLED HD) appena sfornata :
Sono probabilmente coscienti del "problema" testimoniato da Bebe76 (strano però che da pochi altri…) e sono convinti che verrebbe sicuramente attenuato nella risoluzione superiore per via del discorso (chiamiamole ipotesi) che ho fatto sopra.
 
Molto interessante: sembra un paradosso… ma l'assenza di "rimanenza" dell'immagine mette in difficoltà il duo retina/cervello… abituati ad un'immagine che offre una sorta di "transizione slavata" da fotogramma a fotogramma, una specie di "dissolvenza incrociata".
Mi sorge però una domanda: Ma nella real..........[CUT]

Più che rimanenza sarebbe l'assenza di "Decadimento/Decadenza" dell'immagine a causare la percezione sfocata...
E come dici tu , nella realtà, le cose dovrebbero avvenire esattamente come in uno schermo OLED... per accorgertene ti basta qualche semplice prova, ad esempio: prova a metterti a 20/30 cm da uno specchio... afferra un oggetto che abbia una superficie abbastanza dettagliata (una di quelle spugne ruvide e verdi da un lato, sono perfette) e tenendola ferma, fissa attentamente, appunto, il suo dettaglio nello specchio... ora inizia a muoverla, usando lo specchio come fosse un tv, prima lentamente, poi sempre piu veloce e poi ferma la mano (tutto questo sempre cercando di fissare il dettaglio) ... quando fermi la spugna, vedrai il dettaglio "tornare" noterai una vera e propria messa a fuoco, da parte del tuo occhio/cervello e non riuscirai invece più a seguire i dettagli in veloce movimento, similmente a ciò che vedresti sull'Oled LG.
 
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tutte teorie più che valide,ma a me basta che l'oled vada come il mio gt30 sulle immagini in movimento e già sarei più che contento,poi se riescono ad ottenere i tempi di risposta che aveva il mio buon vecchio crt,allora sarò strafelice e potrei fare la pazzia per un oled 55 4k tra qualche anno anche a 2500/3000 euro!!(se mi sente mia moglie mi ammazza!!!:eek:)
 
Esperimento fatto! Interessante..grazie Peppe per lo stimolo!
Nell'articolo che vi linko…

http://community.sony.it/t5/Discuss...-e-Plasma-100Hz-200Hz-400Hz-600Hz/td-p/199666

viene chiarito molto bene come può essere corretta da Sony la difficoltà dell'occhio ad "apprezzare" la sequenza di un oggetto in movimento che,
- anziché essere composta da 1'000 fotogrammi al secondo (come immagino, decimale più decimale meno…, sa fare l'occhio umano quando spedisce l'immagine percepita nella realtà vera verso il cervello e dunque fotogrammi caratterizzati da piccolissime differenze (blur) tra ciò che veniva percepito 1/000 di secondo prima e ciò che arriva ai neuroni della retina il 1/1000 di secondo successivo)
- è costituita da fotogrammi molto più "modificati" l'uno rispetto al suo precedente... nella loro successione… in quanto è passato un "lunghissimo" 1/50 di secondo (!!!) , tra ciò che era rappresentato prima e ciò che va rappresentato subito dopo!
Nonostante il tentativo di "interpolarle" con dei fotogrammi "intermedi" (200Hz, 400 Hz, dcc) che tendono a "ridurre la quantità di cambiamento" da un fotogramma al successivo…(e dunque lo "spessore di blur" ) rimaneva un altro fenomeno produttore di spurie parassite : la lunghissima (si fa per dire… in termini neurologici) permanenza sullo schermo della "luce" dei pixel dell'LCD che servivano a rappresentare il "fotogramma" precedente… ma che, non essendosi potuto spegnersi ed aggiornarsi in modo veramente immediato… determinano questo fastidioso "strascico" fatto dal resto (anche sullo schermo!) dell'immagine precedente non ancora totalmente "spenta".

Come dicevo prima… nell'OLED il "salto" brutale del fotogramma che rappresentava la posizione ad es di un pallone in movimento alle ore 12 15 min 5 sec con quello nuovo che rappresenta la nuova posizione del pallone alle 12ore 15 min 5.02 sec ha come effetto una "sfocatura": probabilmente la nostra retina sta "ritenendo" ancora l'immagine che l'ha "bombardato" per un tempo "otticamente e neurologicamente" troppo lungo... e nei primi centesimi dopo il passaggio…la nuova immagine (fotogramma) non "collima" con quanto vedeva 1/1000 di secondo prima (è che è neurologicamente ancora un po' presente) .
Sembra strano… ma probabilmente il nostro cervello funziona bene quando guarda la realtà: ogni fotogramma stimola i neuroni della retina per pochi millesimi e dunque non ci sono "salti" tra un'immagine e la successiva... e via di seguito.. a colpi di "piccolissimi salti" e con dosi non eccessive di "impressione".
Davanti ad un OLED sembrerebbe che la "velocità" di ogni passaggio di fotogramma… (che si era fissato per ben 1/50 di sec) impedisce al cervello di prepararsi alla transizione: non c'è più l'"aiuto" dei vari fenomeni ( in sé negativi) delle precedenti norme:
- la caduta di luminosità dei fosfori nei CRT dopo alcuni millesimi dovuta alla tecnica del passaggio per "pennellate" di linee horizz successive eseguita dal tubo catodico sui fosforo stessi ,
- la lentezza dello spegnimento degli LCD (che crea comunque un effetto scia sgradevole sull'immagine in movimento).

La soluzione dovrebbe essere quella di impedire ai neuroni umani di "ritenere" oltre il 1/50 di secondo reale i pixels visualizzati dallo schermo per 1/50 di secondo nel quadro precedente: fenomeno certamente dovuto a ragioni di "inevitabile ritenzione" di un'immagine vista per così "tanto" tempo dalla nostra retina che, per ora, è "umana" e non bionica!.
Una soluzione potrebbe essere quella di "svuotare" ( o comunque diminuire) l'illuminazione dei leed organici dell'OLED nell'ultima parte del cinquantesimo di secondo previsto dal segnale televisivo, allo scopo di "preparare" la nostra retina alla transizione, eliminando quei famosi centesimi (o millesimi) di sovrapposizione PERCEPITA…
Questo avrebbe però LA GRAVE CONSEGUENZA DI DIMINUIRE MOLTO LA LUMINOSITA' DELL'IMMAGINE (sia sullo schermo che percepita);
UN'altra soluzione, certamente fantastica, sarebbe quella che dicevo nel primo messaggio: creare artificialmente molti frames di interpolazione… (NON nuove linee per aumentare la risoluzione..), ma per raccorciare la durata dei frames che compongono una sequenza: anche in quelle con forte movimento… Il cervello non avrebbe così il senso di sfocatura dovuto alla sovrapposizione "neurologica" dei fotogrammi (sullo schermo questa sovrapposizione non esiste assolutamente come dimostrano le foto dell'articolo linckato) .
In definitiva:
- la poca durata di ogni singolo "fotogramma" (che non si impressiona oltremodo sulla retina e forse sul cervello)
- la piccola "entità" delle modifiche tra un fotogramma e l'altro, finalmente temporalmente molto meno "distanti" (e dunque meno diversi tra di loro) ,
dovrebbe permettere una fluidità straordinaria!

Sarebbe sfruttata in questo modo tutta la potenza della tecnica MOTIONFLOW SONY …(che trovate nell'articolo) senza i limiti imposti dalla lentezza di reazione (accensione e spegnimento) dei pixels di un LCD!!!!

Un solo problema: e se Sony avesse brevettato la sua invenzione?
 
Certo che Sony è proprietaria del motionflow, ma altro non è che la sua (ottima) versione di algoritmo per la compensazione del movimento che ormai trovi praticamente su qualunque tv e che snatura comunque la cadenza originale. l' altra tecnologia è l' inserimento di frame neri per "cancellare" la persistenza sulla retina, che migliora la situazione (tra le 400 e le 600 linee risolte) senza comunque risolverla del tutto. Queste sono realtà già introdotte da qualche anno. Le novità potrebbero riguardare proprio il tipo di pilotaggio o una retroilluminazione strobo sincronizzata al refresh del pannello, come in alcuni monitor lcd già presenti sul mercato pc. Si vedrà
 
Esperimento fatto! Interessante..grazie Peppe per lo stimolo!
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Prego :) ... è un metodo un po' "scenico" tanto per avere un paragone diretto con il tv... basta anche guardarti le impronte digitali e poi far tremare la mano... Invece, muovendo velocemente la testa, mentre si osserva il cielo stellato o agitare velocemente una lucina, è utile per notare proprio l' "effetto scia" causato dalla ritenzione della retina.

Ottimo l'articolo che hai linkato... cmq "la lentezza degli lcd a spegnersi" che dici, è una cosa inesatta: gli lcd (interpolazioni varie a parte) non hanno proprio nessun "refresh" (inteso come spegnimento/accensione delle immagini) ma semplicemente dei pixel che cambiano colore, singolarmente, solo se e quando chiamati in causa (come gli OLED)... L'argomento è interessante, ma in caso meglio continuare da un'altra parte...
 
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Prego :) ... è un metodo un po' "scenico" tanto per avere un paragone diretto con il tv... basta anche guardarti le impronte digitali e poi far tremare la mano... Invece, muovendo velocemente la testa, mentre si osserva il cielo stellato o agitare velocemente una lucina, è utile per notare proprio l' "effetto scia" causato dall..........[CUT]

Utilizzando l'espressione "spegnersi/riaccendersi" evocavo semplicemente il fenomeno del "TEMPO di RISPOSTA o DI RITARDO" tipico di quella tecnologia (presente anche nei monitor per PC dove i diversi "tempi" determinano "scie del mouse" MOLTO diverse da un modello all'altro) dell'adattarsi ai nuovi "ordini elettrici in arrivo al pixel"!
Forse era più chiara l'espressione "lentezza degli lcd ad adattarsi"….

Tutto ciò nell'OLED funziona in tempi brevissimi… da cui la possibilità teorica di creare della sequenze con soggetti, che pur se in movimento, apparirebbero anche ai nostri occhi come spaventosamente nitide… se fossero "costruite" sequenze virtuali con 200/300 pulitissimi fotogrammi al secondo (aggiunti, per interpolazione, ai 50 fotogrammi/sec che compongono il materiale originale) !
FORZA LG!!!!
Abbandoniamo il discorso tecnico…

Come mai si sono lette solo lodi sperticate per i primi OLED in esposizione???
Qualcun altro ha avuto la stessa sgradevole sensazione di Bebe…. o i modelli esposti presentavano furbescamente solo immagini statiche????
 
considerando ciò detto finora, più che interpolare con 300 frame, ci sarebbe da dare una decadenza appropriata all'immagine, che poi però causerebbe sfarfallio... ecc... (basta se non non ne usciamo più...)

... notare la sfocatura negli Oled esposti mi sembra molto difficile e il problema che ha visto bebe, potrebbe (e dico potrebbe) essere dovuto più alla fonte/problemi di collegamenti, ecc. che non al tv... anche negli lcd, ormai da qualche anno non è facile rendersi conto, nella normale visione, della sfocatura... a meno di vedere l'lcd affiancato ad un plasma/crt o meglio ancora facendo uso di videogiochi (possibilmente a 60 fps e senza sfocatura alla fonte... il miglior test per la risoluzione in movimento)
 
è proprio quello che facevo notare!! il problema era sicuramente alla fonte,ma anche dovuto a qualche settaggio errato,perchè ho dimenticato di aggiungere che oltre al blur da "lcd" l'altro problema erano degli scatti evidenti ogni frazione (non saprei quantificare quanto!) di secondo!!era come se fosse attivata erronneamente una forma di "compensazione dell'immagine" che dava la cadenza errata e creava "paradossalmente" dei problemi alla documentata velocità dei pixel autoilluminanti degli oled!!faccio un'altra ipotesi azzardata: e se fosse un problema derivato dalla tecnica che utilizza lg(cioè il pixel white aggiunto che illumina i 3rgb!)che magari crea i problemi di persistenza?però a pensarci l'oled di samsung ha lo stesso problema di linee risolte pur utilizzando una tecnica più "pura" con i tre colori per pixel!!:rolleyes:comunque se ci vado dinuovo provo a mettere in croce il commesso per farmi smanettare un pò col telecomando!!:D
 
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non credo che il metodo utilizzato da LG influenzi in qualche modo la sfocatura (percepita/non percepita che sia...)
i pixel sono semplicemente "impilati", invece che uno a fianco all'altro, ma non vedo come la cosa possa causare problemi: non c'è nessuna polarizzazione della luce come avviene negli lcd, i pixel si accendono/cambiano colore autonomamente e singolarmente, miscelando quindi i colori nel modo più appropriato... questo fatto non dovrebbe dare alcuna differenza sui tempi di risposta, rispetto a un RGB tradizionale (come appunto l'OLED Samsung)
 
Che poi sinceramente non mi è ancora chiaro, come siano fatti esattamente questi W-OLED: se tutti i colori sono uno sull'altro (come ho letto in un'articolo di BK) se c'è un Pixel bianco su ognuno degli RGB o viceversa... oppure se sono allineati come da tradizione, ma più stretti (tutti all'interno della stessa cella, invece che separati...) come si evince da un video che ho visto, che si contraddiceva da solo (diceva anche che la tec. W-Oled permette di mantenere i pixel piccolissimi, cosa che avrebbe senso se fossero impilati...) ...Non mi sembra ci sia molta chiarezza, forse mi sfugge qualcosa...
 
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