Sempre nell'ottica dello 'sharing estremo', espongo alcuni miei pensieri e valutazioni.
Questa prova riveste per me una certa importanza. Due anni e mezzo fa, su consiglio di Antonio Leone che stravede per Accuphase, Luxman e Mcintosh, acquistai un Luxman L507U d'occasione. Gran bell'ampli. Trasparenza tipica Luxman e un bel controllo del basso. Successivamente, salendo di livello con i diffusori, ho deciso di salire di qualità anche con l'amplificazione. Sì, ma quale amplificazione? Il 507 m'era piaciuto, però con le 804diamond. Con le 803diamond e con le future (già sapevo che prima o poi le avrei acquistate) 802diamond sicuramente avrebbe un po' faticato. Alla luce delle prove effettuate successivamente, penso che la prestazione sarebbe stata simile a quella del Classè Cap2100, bell'integrato ma abbastanza in difficoltà con una coppia di 802. Allora ho deciso di buttarmi sull'integrato top della casa giapponese, a detta di molti una spanna sopra al 507. Era proprio così. Controllo del basso incredibile, trasparenza, raffinatezza, calore e nel contempo energia. A mio parere un matrimonio perfetto con B&W. Insomma ho trovato il mio suono. Rimaneva un dubbio, instillato soprattutto da gente dei forum e da qualche rivenditore sentito per altri motivi e con cui ho scambiato due parole: ma con soli 30w in classe A i diffusori esprimono solo una parte del loro potenziale???? Mi perdo molto???? Nelle specs delle 802 si parla di amplificazioni da 50 a 500w. A me il risultato piaceva, però anche quando avevo le B&W CM il risultato mi piaceva, ma ciò era dovuto al fatto che ignorassi le prestazioni di componenti superiori (poi grazie all'idea malsana di un commesso di un negozio di farmi ascoltare una coppia di 802...). A sentire in giro (forum, rivenditori, ecc.) non avrei risolto nulla. Sempre tutto e il contrario di tutto. Nulla di più. Allora non rimaneva altro che provare di persona e pertanto mi sono rimboccato le maniche ed ho investito un po' del mio tempo con annesse spese varie per sentire le differenze tra il mio integrato e qualche 'telaio separato'. Le prove sono note (vds per esempio quella con i Classè mono da 400w di Enzo66, Mark Levinson, Jeff Rowland, ecc.). Ho così iniziato a tirare qualche conclusione: a me piace la classe A, sia perchè a mio parere meglio si abbina alle B&W e sia perchè dà già tutto a volumi normali. Con gli AB il suono mi sembra più piatto (attenzione: non ho detto 'piatto' ma semplicemente 'più piatto') e mi sembra che si 'disappiattisca' proporzionalmente all'alzare del volume. Con la classe A, sempre secondo me, anche ad ascoltare di sera a bassi volumi non si sente l'esigenza di alzare. Il suono è pienotto addirittura a quei volumi. Per farla breve, il tipo di suono delle amplificazioni che ho provato m'è piaciuto meno di quello del mio integrato. Tali apparecchi, per quanto mi riguarda, fanno la differenza soltanto a volumi live, cioè a volumi che a me non interessano affatto. Come ripetuto alla nausea, se proprio dovessi andare sulla botte piena e la moglie ubriaca non esiterei a dotarmi dei pre e finale Luxman C800F+M800A, che però per una questione di puro sfizio sono per me inacquistabili per via dei prezzi davvero stellari. Pochi giorni fa sono usciti i nuovi pre e finale C700U+M700U, che però sono in classe AB (solo i primi 6w sono in classe A). Facendo le dovute proporzioni con la valuta giapponese dovrebbero costare 10.000€ in meno degli 800, però nel mio caso si tratterebbe pur sempre di un ripiego. Non so a quanti decibel possano corrispondere quei 6w, però immagino che non si arrivi nemmeno a volumi medi. E' noto che raggiunto un certo livello le differenze di prestazioni, a fronte di un ingente incremento di spesa, sono abbastanza sottili. Io, lo dico sinceramente, escludendo i volumi live (quelli che Enzo66 tiene anche se per pochi minuti con disinvoltura, ma che a me quando sono andato a trovarlo, non è una balla, hanno fatto fischiare le orecchie per due giorni), con l'integrato non ho percepito differenze in fatto di pilotaggio rispetto ai 'colleghi' superiori. Sarò io che non sono stato in grado di percepire le differenze? No! Le differenze le ho percepite per esempio, al contrario, quando ho provato il Classè Cap2100 o il Marantz Pm11S3! In questi due casi sì che si sentivano le differenze! La differenza più vistosa è stata il controllo del basso. Diciamo solo che andavano un pochino a spasso. Con il 590 li senti davvero puliti, controllati e articolati. Ma anche su altri parametri la differenza si sentiva. A questo punto ho tirato un'altra conclusione: con un integrato top di gamma, presumo anche di marchi diversi (es. Vitus RI-1000, Mc8000, ecc.), penso che le differenze rispetto a pre e finale costosissimi siano molto più sottili di quanto si pensi.
Tornando alla questione Krell, mi interessa molto sentire come si comportano i diffusori con un amplificazione classe A (quella che piace a me), ma in stile 'Mastro Lindo'. E' risaputo che la casa americana ha sempre puntato sui muscoli e poco sulla musicalità. Forse, come mi ha detto personalmente il titolare di Audio Natali lo scorso anno, negli ultimi anni hanno cercato di dare un tocco di delicatezza ai loro apparecchi, probabilmente anche riuscendoci. La curiosità di sentire una bella accoppiata di pre e finali della nostra epoca continuerà a rimanere. Magari Falchetto un giorno deciderà di far prendere un po' d'aria ai suoi gioielli...
Il pre che proveremo (Hts 7.1 K Mod), a quanto pare e a quanto dicono, pur se 'maggiorenne', dovrebbe essere un apparecchio di tutto rispetto. Penso che su questo forum molta gente lo conosca meglio delle proprie tasche. Il finale KSA50S non dovrebbe essere da meno. 2112Luca è arrivato a dire che si tratta di uno dei migliori finali mai realizzati da Krell!
Di seguito un link a un sito in cui lo descrivono un po':
http://www.vintagehificlub.com/quick-informations/krell-ksa-50-power-amplifier-2x50w-classe-a/
Mancano solo tre giorni!
Domani o venerdì vado a prendere il finale.
Mi spiace un po' il fatto di essere senza una sorgente e con i cavi di alimentazione un po' scarsi (quello che alimenta il distributore di corrente è il cavo nero da pc!). Come sorgente potrei utilizzare il Macbook oppure chiedere a Carlo di portare il suo Pioneer N50. Meglio non disturbarlo troppo. Qualcuno conosce il nome dell'applicazione per ipad utile a pilotare Audirvana Plus?
Ora vedo di attivarmi anche per avere in prestito dei cavi di alimentazione seri.