[Epson] TW5500

Se ci arrivi questo e' buono. Io faro' le misure nel week end e ti saprò dire. Come accennavo comunque bisogna fare attenzione perché un colorimetro non e' molto adatto a misurare la luminanza (che non e' la luminosità) che indica quanta luce viene riflessa dallo schermo per unita' di superficie. La luminanza dipende quindi anche dalle dimensioni e dal guadagno dello schermo, mentre la luminosità dipende solo dal proiettore.
 
Ciao ragazzi...sono un novello dei VPR..ma sto leggendo molto qui sul forum per farmi un idea sull'offerta del mercato -Pregi/difetti.
Sono gia in possesso di un Acer H5360..con cui mi trovo benissimo in modalità 3D con Nvidia 3D vision, tuttavia sento la mancanza del Full HD..forse sto diventando pignolo ma a 3 metri di distanza su un 106" in modalità 2D intravedo qualche volta la maglia dei pixel...mentre in 3D tutto perfetto..

Pertanto pensavo di prendere un Full HD, ma per ora non esiste nulla di compatibile con 3D vision, e non credo ci sarà su prodotti di fascia alta.

Ora la domanda è..che ne dite se affianco all'acerino un bel TW 5500 o Tw 3600? o meglio attendere e sostituirlo piu in la? Gli esperti cosa dicono ?:D

Thx
 
Ciao forse è meglio aprire una discussione in consigli per acquisto videoproiettori. Comunque vorrei segnalarti che il Nvidia non è il riferimento per il 3D, e i videoproiettori di fascia alta sono compatibili col 3D in uscita dai lettori Bluray e quando usciranno anche quelli di fascia media.
 
Io del 3D purtroppo so proprio poco (non mi interessa), anche io ho preso il TW5500 proprio da un paio di giorni.

In ogni caso, per quel che vedo io in proiezione standard 2D, per quanto riguarda il VPR in questione di pixel all'orizzonte nemmeno l'ombra...:D

L'immagine è iper-definita. Proietto da circa 4,5 metri, forse un pochino meno, su 2 metri di base. Pensando a un possibile 3D, però, visto che si riduce di molto la luminosità starei su VPR con tanti lumens.
 
Ieri sera ho speso qualche ora per la calibrazione con la sonda (Spyder3).

Sono partito dal preset Naturale, che dovrebbe essere quello più vicino al riferimento. La calibrazione non è stata particolarmente difficile perché i controlli sono piuttosto lineari, tranne quelli RGBCMY che non sono riuscito ad utilizzare e alla fine ho preferito non toccare, comunque il triangolo di gamut era già piuttosto vicino al riferimento.

A default c'era una certa proponderanza di verde. Il gamma era lineare ma molto basso se impostato su 2.2 (misurato intorno a 1,9). Su 2.4 andava già piuttosto bene, anche se poi io ho preferito una configurazione personalizzata del gamma.

La luminosità misurata a default su uno schermo da 2,4 m di base e guadagno 1,2 era 55 cm/m2 (45 con la lampada in Eco). Calibrando, la luminosità è scesa a 51 cd/m2, per cui alla fine ho preferito tenere la lampada in normale.

Il risultato finale è stato molto buono, anche se devo dire che anche a default era un bel vedere.
 
In che senso non sei riuscito ad utilizzare il CMS? Forse è superfluo dirlo, ma per regolarlo bisogna disattivare l'IRIS, altrimenti è impossibile. Io l'ho calibrato così, poi rimetto l'iris a on per la visione normale.
Anche io ho usato per molto tempo il VPR calibrato nella scala dei grigi e gamma, ma col CMS tutto a zero, perché il primo impatto di calibrazione del CMS mi aveva lasciato perplesso, con una sensazione di colori 'smorti'. Ora non riesco a tornare indietro. Prova la scena del lago in Casino Royale, ti accorgi quanto è più naturale col CMS a posto.
Circa il gamma, se portato a 2.2 'reali' a me chiude troppo le ombre, l'ho portato più in basso, tra 2.0 e 2.1
 
Il CMS non rispondeva alle variazioni. Cioè anche intervenendo pesantemente le variazioni erano minime. In compenso da esperienze precedenti mi sono accorto che non vale quasi mai la pena di calcare troppo la mano nelle correzioni del CMS. Molte volte si presentano effetti indesiderati, magari dove non te lo aspetti, in particolare sulla saturazione. Infatti il CMS agisce sui colori al 100%, che però in una normale visione praticamente non esistono.

Inoltre il gamut è piuttosto vicino al riferimento, già a default.
 
Questo è il gamut. I delta E sono sotto il 3 tranne che per il blu, che però è praticamente "intoccabile", in quanto già agli estremi dei controlli, mentre il rosso e il verde li ho abbassati e quindi hanno un po' di margine.

 
questo il mio risultato dopo calibrazione. Anche per me DeltaE del blu sopra i 4 perchè non si muove...

GAMUT.jpg
 
antani ha detto:
Infatti il CMS agisce sui colori al 100%, che però in una normale visione praticamente non esistono.
Io veramente non l'ho capita proprio così... il CMS non "agisce" ma calibra. Se lo calibri a 75% hai calibrato i colori a 75. E qui entrano in gioco le qualità del VPR che, se calibri a 75 (o 100), dovrebbe 'tirarsi dietro' le altre saturazioni in maniera più o meno lineare.
Nel caso del 5500, devo dire il vero, non ho misurato buona linearità alle saturazioni inferiori, ma ad occhio ho notato differenze che mi sono sembrate più corrette dopo aver calibrato il CMS secondo le regole.
 
Clint, perchè c'è scritto homecinema-fr.com nella tua immagine? Lavori per quel sito?

Il triangolo è ottimo. Il CMS dovrebbe appunto stiracchiare tutto il triangolo. Ovviamente le differenza che sono già minime al 100% sono ancora più basse man mano che ci si allontana dal primario/secondario.
 
antani ha detto:
La luminosità misurata a default su uno schermo da 2,4 m di base e guadagno 1,2 era 55 cm/m2 (45 con la lampada in Eco). Calibrando, la luminosità è scesa a 51 cd/m2, per cui alla fine ho preferito tenere la lampada in normale.

Ciao, quindi se ci si volesse tenere vicini al riferimento standard come luminosità non si potrebbe usare uno schermo più grande di 240 a meno di non aumentare il gain?
 
Picander ha detto:
Clint, perchè c'è scritto homecinema-fr.com nella tua immagine? Lavori per quel sito?

no :) ho semplicemente fatto un print screen del programma e poi ritagliato il grafico invece di usare il file esportato, che è meno... scenografico...
 
kabuby77 ha detto:
Ciao, quindi se ci si volesse tenere vicini al riferimento standard come luminosità non si potrebbe usare uno schermo più grande di 240 a meno di non aumentare il gain?
Esatto. Attenzione però che il riferimento non è stato pensato per l'home theater ma per il cinema, e si riferisce alla luminanza richiesta ad un proiettore senza pellicola. Aggiungendo la pellicola immagino qualcosa si perda.

Per cui penso ci si possa accontentare anche di qualcosa in meno delle 55 cd/m2.
 
Clint_60 ha detto:
...se calibri a 75 (o 100), dovrebbe 'tirarsi dietro' le altre saturazioni in maniera più o meno lineare...
Teoricamente hai ragione, il problema però è la pratica!
Non ho avuto molto tempo di valutare il 5500, ma sul 2000 il CMS agiva prevalentemente sui colori al 100%, causando una compressione non lineare sulla saturazione. Inoltre non agiva linearmente nemmeno sui colori a luminosità più bassa.

Devo dire che il 5500 mi è parso complessivamente molto più lineare del 2000, però quando ho visto che il CMS non agiva linearmente ho preferito lasciare perdere, anche perché non ce ne era davvero bisogno.
 
kabuby77 ha detto:
...che distanza di visione hai in saletta?
Il proiettore è a circa 3,5 m, la distanza di visione appena minore, 3,3 m.

Giustamente occorre anche considerare lo zoom: più il proiettore è vicino allo schermo più è luminoso, ci può ballare anche il 20% della luminosità totale, a parità di dimensioni dello schermo. Per cui forse puoi aumentare un po' le dimensioni dello schermo avvicinando il proiettore.
 
Ultima modifica:
Cercando un po' in rete ho trovato che la SMPTE indica 47 cd/m2 (12 Fl) come riferimento per il cinema digitale DLP, e pare che questo riferimento sia stato ripreso anche dalla IFS.
 
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