[Epson] TW-600

LilloAV ha detto:
Sarà che gli ingegneri Epson hanno da sempre progettato prodotti per il settore ufficio/business?.....
Su questo sono d'accordo fino ad un certo punto ...... ;)
Considerando il fatto che Epson con la linea TW ( da noi ) e Cinema Light ( in USA ) ha differenziato la linea dai suoi vpr business, sia come caratteristiche che come target ! :cool:
Infatti, lo sforzo di Epson consisteva proprio nel riuscire a conquistare uno spazio nel segmento HT nonostante producesse le matrici LCD per terze parti. ;)
Semmai.... IMHO, e' piu' un discorso interpretativo dell'HT che ha portato Epson ad uscire di Default con quei settaggi, non schierandosi completamente dalla parte di chi intende l'HT visto al buio e cercando un compromesso che tuttavia l'utende smaliziato, esigente e con le idee ben chiare puo'.. e NOn condivide :D
Ma Epson, proprio per loro ha messo il Filtro e settaggio Theater Black :cool: consigliando una visione in luoghi completamente oscurati e con poca riflessioni di luce spuria :cool:
 
Alla fine dopo tanto aver letto nel forum, del TW600 mi sono deciso a comperarlo mandando in pensione il mio glorioso TW10 che sempre resterà nel mio cuore (per me veramente ottimo nel rapporto prezzo prestazioni).
Appena arrivato, ieri, il nuovo PR dopo i vari problemi iniziali di installazione, vedi per esempio problemi di montaggio al porta proiettore, ho iniziato la visione, l’esplorazione dei menù e la taratura per migliorare la qualità dell’immagine, che a mio parere forse è un tantino troppo luminosa almeno per il mio gusto personale anche in theater 1 o 2.
La resa finale dopo vari smanettamenti eseguiti con molta cautela è abbastanza soddisfacente, in quanto a volte mi dà di più di quello che mi sarei aspettato, mentre a volte rimane un pelino sotto le aspettative, ma sottolineo che i vari settagli sono stati eseguiti aimè senza ausilio di strumenti che io almeno personalmente ritengo di enorme aiuto se non addirittura indispensabili per ottenere una buona taratura.
La prova di visione è stata fatta sia con HTPC in VGA che con lettore JVC NA77 in component progressive scan, la mia preferenza và per l’HTPC in quanto restituisce a mio parere un’ immagine superiore sia come colore che come dettaglio, mentre dal canto suo l’ NA77 ha il pregio che lo accendi, inserisci il film e vai, pur mantenendo una elevata qualità d’immagine, vicino ma non uguale al HTPC.
Per la cronaca ho visionato i soliti strausati dvd che tutti noi usiamo per i test di visione più materiale demo in HD che ovviamente esalta le doti del proiettore.
Per le prove con le connessioni in Svideo non le ho potute ancora testare bene in quanto ho qualche problema di dispersione con il cavo, (da dire che il TW10 con lo stesso cavo di 10m andava bene) mentre il TW600 fa i capricci, cioè immagine con buon segnale di luma, ma con croma insufficiente, sbiadito e che va via, ma in qualche modo cercherò di rimediare.
Per il giudizio finale aspetterò ancora qualche giorno, ma credo già da adesso che sarà allineato più o meno ai vari vostri che ho già letto con molta, molta attenzione.
 
calibrare il vpr

ho letto che in USA il 600 è calibrato ISF ( ? )

evidentemente il vpr viene venduto cosi caro (4000 $ ) perche trattasi di unità calibrate ISF singolarmente... ?

mi chiedo allora come si calibra un vpr ?
e con quali strumenti ? e se sono di accessibili ( per costo )

con il mio impianto audio
usavo l'analizzatore di spettro e un buon microfono riuscendo ad ottenere il meglio dai miei diffusori

con il vpr cosa occorre ? ( ho sentito parlare di dischi AVIA... ??? ) ma credo che serva anche dell'hardware che sia in grado di misurare strumentalmente i livelli rgb, o no ?

salut
 
Negli USA è "certificato" ISF, che non è esattamente la stessa cosa... vuol dire che ha ricevuto una sorta di approvazione, ma calibrarli singolarmente non avrebbe senso alcuno.
La calibrazione varia da sistema a sistema, quindi è un'UTOPIA vendere macchine pre-calibrate (come fa un simpatico venditore tedesco) che diano il massimo. Questo si ottiene solo con una messa a punto strumentale (se leggi HTProjectors e le prove troverai sicuramente la risposta a queste domande, per lo meno per quanto ho scoperto io finora).
Infatti quando pubblico i valori di calibrazione avverto sempre esplicitamente che sono validi SOLO nell'ambiente nel quale sono stati rilevati!
 
Andrea,

giusto per curiosità, nella tua ineguagliabile esperienza (almeno qualitativamente ;) ), hai mai provato ad utilizzare i settaggi delle tue prove mantenendo la catena hardware, ma in un altro ambiente, e a rilevare strumentalmente il risultato?

Ciao
J.
 
Sembra fatto apposta per introdurre l'articolo che comparirà su una delle due riviste per le quali scrivo (ma perché non si può fare il nome? Cos'è, pubblicità occulta? Boh...) sul prossimo numero, e su HTProjectors a breve. Stesso proiettore, con ambiente diverso. E risultati... ;)
 
Zanza ?

Ecco un nuovo potenziale fratello !!!
Ho dedicato le ultime ore libere a leggere tutto questo splendido 3d al punto che ormai mi sento quasi in famiglia :)
Ho invece passato gli ultimi due mesi a cercare di capire su quale prodotto orientarmi per il mio primo acquisto in questo piu' che promettente settore.
Partito inizialmente a testa bassa su DLP mi ha frenato essenzialmente l'eventualità di veder scemare il piacere di una visione Home Cinema a causa di effetto rainbow e dithering (a proposito, nessuno ha risposto a Guba riguardo a quest'ultimo punto ?). :rolleyes:
Vista la difficoltà nella mia zona (Sanremo) di avere possibilità di visionare qualche prodotto prima dell'acquisto ho lasciato perdere.
Mi ha impressionato invece quanto detto su Tw600.

Ora pero' che il momento delll'acquisto sembra avvicinarsi, qualche ulteriore domanda:

Nella recensione di Andrea, le foto pubblicate riguardo alla zanza sembrano sconcertanti ...
A quale distanza sono state scattate dal telo ? :confused: :confused: :confused:

A quanto detto dai piu' attivi tester del forum sembrava invece che il fenomeno si avvertisse solo a ravvicinata distanza di visione !!!
 
La zanza è presente in tutti i vpr LCD in maniera sensibile. Nell'ultima generazione di prj che montano pannelli D5, il fenomeno è evidente solo a distanza ravvicinata, e in alcuni, come il panny 900 solo a distanza ravvicinatissima.

Se la distanza tua di visione e pari a una volta e mezzo almeno la base di proiezione, dovresti essere a riparo da sorprese.

Quindi IMHO vai tranquillo.

J.
 
Le foto sono state fatte a distanza ravvicinata ed ingrandite: lo scopo era quello di far "toccare" con un'immagine la sensazione che ho provato guardando il proiettore.
Dato che non vedo per nulla il rainbow ma tanto lo SD, anche con l'Epson si vede, con 244 cm di base e 3.80 di distanza. Almeno io lo vedo: molto meno delle generazioni precedenti, ma si vede. La finalità della foto era proprio quella!
 
Andrea Manuti ha detto:
...con l'Epson si vede, con 244 cm di base e 3.80 di distanza. Almeno io lo vedo......
Difatti, bisognerebbe avere un max di 210cm di base a quella distanza per andarlo a cercare .....:D il problema e' che l'appetito viene mangiando ... :D e 210 e' un po' piccolino ... :p
In ogni caso ... non esiste 70-80 pollici piu' economico e di pari prestazioni IMHO !! :cool:
 
Sempre riguardo a Screen Door (Zanza)

Dato che non vedo per nulla il rainbow ma tanto lo SD, anche con l'Epson si vede, con 244 cm di base e 3.80 di distanza. Almeno io lo vedo: molto meno delle generazioni precedenti, ma si vede. La finalità della foto era proprio quella!
Scusami Andrea non ho capito; vuoi forse dire che a distanza di 3,80 lo vedi lo stesso :confused: :confused: :confused:
 
Direi proprio di sì: non in modo evidente, ma i passaggi sulle alte luci ed in determinati panning sì. Ripeto: meno che anni fa, ma i 244 sono sempre una brutta bestia per un LCD!
 
Andrea Manuti ha detto:
Le foto sono state fatte a distanza ravvicinata ed ingrandite: lo scopo era quello di far "toccare" con un'immagine la sensazione che ho provato guardando il proiettore.
Dato che non vedo per nulla il rainbow ma tanto lo SD, anche con l'Epson si vede, con 244 cm di base e 3.80 di distanza. Almeno io lo vedo: molto meno delle generazioni precedenti, ma si vede. La finalità della foto era proprio quella!
Ciao Andrea, si puo' stabilire un rapporto per lo SD visibile, tra dimensione dello schermo e distanza di visione su questo prj ?

Mi spiego; se proiettassimo su una base di 100cm, guardando da 3mt, ritengo assai improbabile che si riesca a scorgere lo SD, idem se proiettassimo su una base di 500cm con una distanza di visione di 30mt ritengo ancora improbabile scorgere 'sto SD.
Credo quindi si possa azzardare un rapporto tra base dello schermo e distanza di proiezione (piu' una buona vista...) sotto i quali lo SD diventa visibile.
E' possibile "inventarsi" questo rapporto ?

Nicola
 
Wise.jack ha detto:
La zanza è presente in tutti i vpr LCD in maniera sensibile. Nell'ultima generazione di prj che montano pannelli D5, il fenomeno è evidente solo a distanza ravvicinata, e in alcuni, come il panny 900 solo a distanza ravvicinatissima.
Se la distanza tua di visione e pari a una volta e mezzo almeno la base di proiezione, dovresti essere a riparo da sorprese.
Quindi IMHO vai tranquillo.
J.
Concordo. Io guardo uno schermo di 2 mt di base a curca 3,30 mt e la griglia (aka "zanza"...riera :D ) non si vende minimamente.
:D
Per quanto, invece, attiene il discorso del prezzo del vpr e della sua collocazione di mercato, io sarei più cauto nel cercare di interpretare le strategie industriali di Epson.
La battaglia per la conquista di grandi fette di mercato nel settore HT Epson l'ha iniziata, seriamente, con l'uscita del TW500.
Quel prodotto era il vero breakthroug funzionale che iniziava la vera "picconatura", avvicinando veramente la qualità percepita dell'LCD a quella del DLP.
Soprattutto attraverso l'uso del Faroudjia come cardine della qualità visuale. Non dimentichiamo che a bordo di questo chip ci sono alcune tra le migliori matematiche di video signal processing di sempre e che questo chip costituisce il momento qualificante di moltissimi prodotti di fascia alta (un brand per tutti: Denon).

Oggi, attraverso un prodotto venduto chiaramente in dumping, secondo quella che è stata la più classica politica marketing giapponese degli anni 50 e 60, Epson sta imponendo il proprio standard qualitativo visuale e sta dicendo al mercato una cosa: "Un attimo di attenzione prego... da oggi lo standard qualitativo visuale dei 1500 Euro è il mio standard qualitativo visuale.".

Il che equivale a dire che tutti coloro i quali vendono una qualità visiva comparabile a questa dovranno adeguarsi a tagliare i prezzi.
Orbene, avete un'idea della ricaduta, in termini di margini, che questo ha nei confronti di coloro i quali acquistano le matrici da Epson ? Prezzo di vendita inferiore, margini ridotti e... guarda un po'... costi delle matrici pari a quelli di prima... ahi, ahi, ahi... che dolore....

Oppure, cosa assai più difficile, questi produttori dovranno sgolarsi nello sforzo comunicativo di far comprendere al mercato gli eventuali "plus non visuali", che giustifichino la differenza di prezzo: robustezza, durevolezza, design ecc. cose che l'utente smaliziato non guarda e che costano in termini di pubblicità.

Questa è la strategia che mi sembra - con tutte le dovute cautele del caso - essere quella messa in pratica da Epson con questo prodotto ovvero, come direi ai miei ragazzi...
UN CLASSICONE DELL'ARTE DEL MARKETING
:D
 
Ultima modifica:
simpo65 ha detto:
... e se la mia base fosse di 180 e visione da circa 3 mt ?
Che ne pensi ?
Mi permetto di risponderti anch'io, dato che è una delle prove che ho effettuato proprio con queste misure.
Da 3 metri, con un'immagine di 180 cm la zanza non si vede.
Con un immagine da 180cm la zanza la vedevo da circa 120/150 cm dallo schermo, anche se aguzzando proprio la vista, su porzioni biachissime di immagine.
:D
Spero di esserti d'aiuto!
A presto.
:D
 
Anch'io ti posso rispondere in merito visto che per il momento ho 180 di base. Da una distanza di 320 lo screendoor con immagini "normali" non si nota assolutamente, mentre con sfondi molto chiari più che la classica zanzariera si nota un effetto molto simile ai fosfori dei tv crt. Per vedere questa cosa ci si si deve concentrare su di essa e non sull'intero quadro, mentre ponendosi ad una distanza pari al doppio della base schermo qualsiasi effetto sd scompare.
A mio avviso comunque l'unica cosa veramente fastidiosa e notabile da chiunque sono gli artefatti (abbastanza contenuti peraltro) generati dalle operazioni di scaling che verranno risolti con la disponibilità di software e sorgenti in 720p nativo. Speriamo in tempi brevi:rolleyes:
Una volta che questa indispensabile condizione sarà soddisfatta monitor e vpr a tecnologia crt non avranno più motivo di esistere:fiufiu: :angel:
(Spero di non essermi attirato addosso le ire funeste degli amici tritubisti!:D )
 
charger2000 ha detto:
Ciao Andrea, si puo' stabilire un rapporto per lo SD visibile, tra dimensione dello schermo e distanza di visione su questo prj ?

Secondo me, no.
E' la stessa cosa che è stata tentata, a mio avviso in modo assurdo, quando un sapientono ha detto che (per editto regio) la distanza di osservazione di uno schermo in 4:3 od in 16:9 era di x metri.
Ma chi l'ha detto? A me può piacere un'immagine grande o posso non sopportare l'inserimento dentro lo schermo...
Tolto il potere risolutivo dell'occhio, che (per fisiologia umana) più di tanto non può fare (logico che se guardo 3 metri di base da 25 di distanza non vedrò nessun SD!), il resto è troppo legato al singolo per potere dare una risposta.
Le variabili sono: il mio occhio, l'ambiente, la dimensione dello schermo, la dimensione della matrice e la distanza di visione (se non mi scordo nulla). Troppo per una regola valida universalmente, quando un elemento della catena, al minimo, è del tutto soggettivo!
 
Sono d'accordo con le rilevazioni di Andrea.

Nella fattispecie credo che si intendeva dire qualcosa del tipo:

"con questo proiettore, con tal schermo e a tal distanza, un buon numero di utenti non ha rilevato alcuna zanza, pertanto, salvo ulteriori variabili da verificare e salva la tua specificità, dovrebbe funzionare anche nel tuo caso"

Daltronde un forum serve proprio a questo, a condividere la propria esperienza per l'utilità di tutti gli avventori.

J.
 
LilloAV ha detto:
...<snip>...ad una distanza pari al doppio della base schermo qualsiasi effetto sd scompare.
A mio avviso comunque l'unica cosa veramente fastidiosa e notabile da chiunque sono gli artefatti (abbastanza contenuti peraltro) generati dalle operazioni di scaling che verranno risolti con la disponibilità di software e sorgenti in 720p nativo....
Io piloto il vpr con un lettorino fornito di processore video Faroudja e questo tipo di artifacts li noto solamente in quel materiale che risulta scarso anche sul televisore.
Ma nel materiale di buona qualità non vi sono arti..."cacs" di sorta.
LilloAV ha detto:
....Una volta che questa indispensabile condizione sarà soddisfatta monitor e vpr a tecnologia crt non avranno più motivo di esistere.
(Spero di non essermi attirato addosso le ire funeste degli amici tritubisti!:D )
La differenza di qualità video tra i tritubo e i digitali si è assottigliata a tal punto che le molte migliaia di euro di prezzo in più forse non valgono più la candela.
Aspetto, comunque, che qualcuno mi dia la possibilità di vedere un Barco - che per funzionare bene deve essere calibrato a dovere - in comparazione con un TW600, tarato con lo strumento.
:D
Così, giusto per vedere l'effetto che fa. ;) ;)
:D
A presto.
 
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