Non è che Dolby produca dei chip (in parte in effetti produce anche hardware) ma "certifica" dei chip. E non è detto che servano dei chip dedicati a fare solo la codifica e decodifica Dolby Vision, esattamente come Oppo o come qualche produttore di TV. Questo perché le soluzioni SoC hanno ampi margini di programmazione e quindi non può essere escluso che il supporto al Dolby Vision possa essere aggiunto "ex post", anche se è più facile per un media player e per un TV invece che per un proiettore, visto che questi ultimi di solito NON utilizzano soluzioni SoC. Il vero problema è solo avere la volontà per farlo. E non è detto che ci sia. Al momento il numero di edizioni in Blu-ray con Dolby Vision è trascurabile e, se la post produzione è fatta a dovere, i limiti dell'HDR10 rispetto al Dolby Vision possono essere ampiamente ridotti se non annullati. Potrebbe essere lo streaming (Netflix su tutti) a trainarne la diffusione, piùttosto che i media fisici.
Per quanto riguarda le produzioni TV, c'è ormai la netta sensazione che i broadcasters siano più orientati ad usare HLG (Hybrid Log Gamma), in modo da dover trasmettere un solo canale, con qualità ragionevole e a costo zero sia per TV non compatibili che per TV che lo sono. HLG è una curva del gamma e aggiornare i TV, QUALSIASI TV, non sarebbe un problema. Ovvio: HDR10 e Dolby Vision sfruttano meglio i bit a disposizione (ancora meglio lo fa il Dolby Vision rispetto ad HDR10) ma è altrettanto vero che per la maggior parte delle produzioni TV non c'è bisogno di gamma dinamica elevata, ad esempio per il calcio serale in cui l'illuminazione sul campo è uniforme e la "fotografia" è abbastanza piatta...
Emidio