pyoung ha detto:
...fino a qualche tempo fa non c'era una coscienza culturale in tal senso, l'archivio finiva con l'essere più una copia di sicurezza per motivi commerciali che non per motivi artistici (pensa che per "Il Padrino" la Paramount non possedeva più nulla...)
Le case cinematografiche si sono comportate in maniera indegna nei confronti di molte opere importanti nel corso dei decenni. Triste ma è così.
Riguardo al 4K, piacerebbe anche a me estendere le dimensioni dello schermo pur mantenendo la stessa distanza di visione (vabbè siamo un pò pazzi...

).
Ma secondo me molto dipende dalla qualità della macchina che proietta.
Ho notato che le macchine DLP D-cinema 2K, pur avendo una matrice di poco superiore al Full-HD, hanno un dstanziamento tra i pixel davvero minimo, che permette di osservare l'immagine da molto più vicino di una macchina consumer. E potendo scegliere tra incremento di risoluzione e minor compressione/spazio colore, sceglierei queste ultime due opzioni

Comunque, nel corso degli anni, avendo proiettato anche parecchi film 35mm, mi sono reso conto che anche quando le copie erano stampate meglio e senza DI, era difficile su di uno schermo anche relativamente piccolo, andare oltre i 2K (come percezione apparente) di risoluzione.
"La storia infinita" è stato l'esempio più eclatante.