Come costruire un finale dual mono in classe D e vivere felici

MachZ08 ha detto:
Sono ormai quasi deciso sui moduli amplificatori 180HG e 180ST, sullo chassis Modu Pesante Dissipante 5U e su tutta la serie di connettori posteriori.
Sullo chassis perchè il pesante dissipante? Non hai bisogno di così tanta dissipazione, se prendi la versione normale hai più spazio dentro. Per dissipare, puoi utilizzare una lamiera di alluminio, semplicemente. E anche 5 U mi sembrano tante, io ho fatto stare 8 ampli in 3U....
 
Il dissipante è soprattutto per l'estetica :D :D :D anche se all'inizio volevo metterci dentro 12 moduli Coldamp BP4078 da 400W l'uno (anche alla Coldamp, ad una mia richiesta di info, mi hanno risposto "ma sei sicuro di voler mettre 4.8Kw di potenza all'interno di un solo case?")

Il 5U perchè essendo il Pesante Dissipante più stretto, per il volume necessario soprattutto a causa dei toroidali, dovevo sviluppare il progetto in altezza. Dovrei fare 2 o 3 "piani". E poi sono al riparo da eventuali "esigenze" future...
 
In effetti il pesante dissipante è un overkill, con i miei non si riesce a notare nessun calore, nemmeno dopo ore di utilizzo.

Però le alette in alluminio sono molto fighe ;) .
 
MachZ08 ha detto:
Hai delle foto?
Non le ho ancora, per il momento ho fatto delle simulazioni con un CAD. "ho fatto stare" era inteso in questo senso... Stasera finisco di montare 2 moduli nel mobile per i test, e poi deciderò il da farsi.

E' vero che le alette sono fighe, ma per notarle bisogna avere l'ampli ben in vista... Costano di più... rubano spazio... Sul gusto estetico però, non si discute!

Certo che forse sarebbe meglio dividere in due chassis tutto quel po' po' di roba...
 
william ha detto:
...forse sarebbe meglio dividere in due chassis tutto quel po' po' di roba...
Il problema è la "personalizzazione" che voglio far fare sul frontale. Costa un botto:mad:, se prendessi 2 case dovrei far fare 2 personalizzazioni ed i costi lieviterebbero ancora di più...
 
Ho fatto due conti, se può essere utile:

1 trasformatore 500 VA (in questo caso Hypex) 54 euro
4 diodi da 30 A veloci (ma anche un ponte va bene) 8 euro
2 condensatori slit foil da 22.000 uF 63 V 38 euro
fusibili e condensatori di filtro 10 euro

totale, per alimentare 2 moduli 110 euro. Il costo non è molto diverso dagli switching, ma credo che si vada sul sicuro.
 
MachZ08 ha detto:
Facendo dei nuovi calcoli, per esempio, 4 toroidali da 500VA più 12 basette e relativi condensatori 2x22000 Mundorf mi costano circa 600Euro in mendo di 12 moduli SMPS180... quindi...:confused: :confused: :confused:

Ti mando per posta un link (qui proibito) che potrebbe interessarti.
 
william ha detto:
Ho fatto due conti...
I conti tornato quasi su tutto.
Il trasformatore costa 54+IVA e non farebbe per me perchè è 2x42, te lo useresti con gli Ucd400?

Io comunque a 59Euro ivato l'ho trovato 2x30 oppure 2x35 quindi ok.

Inoltre io con un 500VA proverei ad alimentarci 3 canali Ucd180 e non 2 soltanto, ma a questo punto mi si presenterebbe il problema di come fare l'alimentatore. 1 solo alimentatore per 3 canali oppure 3 alimentatori "mono" separati, e che capacità dovrebbero avere i condensatori in entrambe le configurazioni? 15000uF e 30000uF per rail?
 
Vediamo un po'... Per risponderti sull'alimentazione, se vuoi alimentare 3 180 con un solo trasformatore è inutile mettere poi 3 alimentatori separati, meglio mettere un bel ponte da 35 A o anche 50, e direi un paio di condensatori da 22.000 uF per ogni rail, così dovresti essere tranquillo. Più tutti i condensatori che trovi sui vari schemi per ridurre i disturbi ad alta frequenza. Come diceva Nordata, la cosa migliore è mettere anche dei condensatori da 47nf in parallelo ai diodi di raddrizzamento (che peraltro sono presenti sugli alimentatori Hypex, ho verificato ieri sera)

Per quanto riguarda le prove di ieri sera, tutto bene e tutto ha funzionato perfettamente: basta ricordarsi di chiudere a massa quel contatto sul connettore di ingresso!!!! Per le impressioni musicali ero su un impianto non mio, ma il dettaglio e l'apertura sulle medioalte mi ha impressionato. Il basso è estremamente frenato, ma era un poco indietro. Devo dire però che l'impianto su cui ho provato era particolare, perchè normalmente multiamplificato con crossover elettronico, e con una equalizzazione ambientale fatta in quella configurazione. Di conseguenza il fatto che il basso fosse un po' indietro potrebbe essere dovuto a cause esterne. Questo WE provo a casa mia, dove conosco dischi e impianto e tirerò delle conclusioni più affidabili. Per la cronaca, al momento l'ampli è solo stereo, ma è già predisposto, buchi e tutto, per 8 canali.
 
Grazie per le preziose info, sia sulle alimentazioni che soprattutto sulle impressioni di ascolto.

william ha detto:
...Come diceva Nordata, la cosa migliore è mettere anche dei condensatori da 47nf in parallelo ai diodi di raddrizzamento...
OK, ma com'è lo schema se ho un ponte già fatto?
Ho bisogno di 2 o di 4 condensatori da 47nf?
Come li collego ai ~ ~ + - ?
4_diodes_bridge_rectifier.jpg


Potresti iniziare a fare una lista di componenti con marca/modello e dove sarebbero reperibili?

Io ho indagato sui condensatori ed ho trovato, buoni per uso audio almeno a quanto dicono, i Kendeil 22000uF 63V da Audiokit.it oppure i Mundorf 22000uF 63V però dalla Germania da www.banzaieffects.com oppure in Francia dal già citato www.audiophonics.fr.

Ho cercato i tanto decantati Sikorel ma non ho trovato prezzi e "luoghi" dove acquistare.

Secondo voi andrebbero bene Kendeil o Mundorf?
 
MachZ08 ha detto:
OK, ma com'è lo schema se ho un ponte già fatto?
I condensatori vanno collegati (nello schema che hai allegato) tra i 4 capi del quadrato, in parallelo ai diodi. Se hai un ponte già fatto, tipo quelli quadrati, praticamente devi mettere un condensatore su ognuno dei 4 lati tra i piedini: alternata - positivo, positivo - alternata, alternata - negativo, negativo - alternata. Ne servono quindi 4, vanno bene dei condensatori in polipropilene, non cercare nulla di sofisticato.
MachZ08 ha detto:
Io ho indagato sui condensatori ed ho trovato, buoni per uso audio almeno a quanto dicono, i Kendeil 22000uF 63V da Audiokit.it oppure i Mundorf 22000uF 63V
I Mundorf vanno benissimo, in italia li trovi qui agli stessi prezzi della germania.
Vanno bene anche gli slit-foil BHC
 
bridge2.jpg

Editato per chiarezza...
Questo è uno schema che ho trovato per dove mettere i condensatori...
Il valore che qui indicano è più alto, ma parlano di disturbi ad alta frequenza.
 
Ultima modifica:
Scusate se "riprendo" una basetta già fatta come esempio (@Nordata: sto valutando il consiglio di fare tutto "al volo" ma la basetta per un niubbo come me "dà stabilità":D ), ma questa non avrebbe bene per me? Ha già i ponti, i condensatori in parallelo ai diodi, è da 50A, potrei metterci 6 condensatori da 10000 63V (oppure 4 da 20.000 se c'entrano) più altri piccoli per "rifinire" le alte frequenze. Inoltre sembra che abbia due piccole resistenze, a che servono quelli? E quei due componenti grigetti al centro a che servono?
 
MachZ08 ha detto:
Scusate se "riprendo" una basetta già fatta come esempio (@Nordata: sto valutando il consiglio di fare tutto "al volo" ma la basetta per un niubbo come me "dà stabilità":D ), ma questa non avrebbe bene per me? Ha già i ponti, i condensatori in parallelo ai diodi, è da 50A, potrei metterci 6 condensatori da 10000 63V (oppure 4 da 20.000 se c'entrano) più altri piccoli per "rifinire" le alte frequenze. Inoltre sembra che abbia due piccole resistenze, a che servono quelli? E quei due componenti grigetti al centro a che servono?
Le resistenze (bleeders) servono a scaricare i condensatori quando spegni l'ampli, allungandone la vita. I grigetti temo siano condensatori di bypass, in genere qualche centinaio di nF. Dico "temo" perche' se metti condesatori di buona qualita' (quindi con bassi valori de ESR e ESL) potrebbero essere piu' di danno che di aiuto.
Il problema di quella basetta e' che accetta condensatori di diametro max 35mm, quindi i Mundorf non ci stanno (a meno che non usi quelli da 50v, ma io non lo farei). Anzi, temo non ci stia qualsiasi condensatore di alto lignaggio: forse i Kendeil, ma non reggono il confronto con Mundorf e simili. Per simili intendo anche gli Aerovox Slit Foils. A proposito, in cima alla scaletta ci sarebbero i condensatori tipo T-network, ma a prezzi ben piu' alti.
 
antbom ha detto:
...Il problema di quella basetta e' che accetta condensatori di diametro max 35mm, quindi i Mundorf non ci stanno (a meno che non usi quelli da 50v, ma io non lo farei). Anzi, temo non ci stia qualsiasi condensatore di alto lignaggio: forse i Kendeil, ma non reggono il confronto con Mundorf e simili. Per simili intendo anche gli Aerovox Slit Foils. A proposito, in cima alla scaletta ci sarebbero i condensatori tipo T-network, ma a prezzi ben piu' alti.

Si, le dimensioni "ristrette" della basetta le avevo notate. Potrei mettere 4 Mundorf da 22000uF in orizzontale, disposti nel senso della lunghezza della basetta, sotto ad essa, con i contatti verso il centro e con dei cavi saldarli sulla parte inferiore della basetta? Forse è più difficile a dirsi che a farsi. E' un'atrocità quella che ho detto? tanto vale fare tutto "al volo" a questo punto?


antbom ha detto:
...quindi con bassi valori de ESR e ESL...
Per giudicare un condensatore i valori di ESR e ESL devono essere il più basso possibile? sotto che soglia sono "accettabilmente" audiophile?

Grazie
 
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