CD Vergini?

Re: accrocchi, supporti e masterizzazione

igor ha scritto:


leggetevi come viene prodotto un XRCD che a mio avviso è assolutamente il supporto cd più trasparente, più arioso, più fedele che soldi possano comprare qua

ciao

igor

Gli XRCD esaltano anche me Igor.

Sono ad essere parchi, spettacolari, li preferisco sensibilmente anche ai gold, sui quali sinceramente non ho sentito grandi cose.

Dal processo si capisce che a farla da padrona sono i convertitori, Prova a clonare a modo un xrcd, e dimmi che differenze senti ;)

Questo per ribadire che il 95% della qualita della incisione la si fa prima di stampare il cd.

Saluti.
 
Re: Re: accrocchi, supporti e masterizzazione

ango ha scritto:
Gli XRCD esaltano anche me Igor.

Sono ad essere parchi, spettacolari, li preferisco sensibilmente anche ai gold, sui quali sinceramente non ho sentito grandi cose.

Dal processo si capisce che a farla da padrona sono i convertitori, Prova a clonare a modo un xrcd, e dimmi che differenze senti ;)

Questo per ribadire che il 95% della qualita della incisione la si fa prima di stampare il cd.

Saluti.

tutto vero, volevo solo far notare che la stessa registrazione Misty (che è quella che conosco meglio) in versione CD e in versione XRCD non sembrano nemmeno parenti e discendono entrambe dallo stesso master!

quindi è vero che il 95% del lavoro avviene a monte della stampa del cd però il 5% finale si sente e anche parecchio!
l'XRCD è molto più trasparente dell'omologo CD!
non puoi negarlo!
non ti voglio dire che ovviamente il vinile è migliore dell'XRCD e che il 45RPM è migliore del 33RPM:D

ciao

igor
 
Re: Re: Re: accrocchi, supporti e masterizzazione

igor ha scritto:


tutto vero, volevo solo far notare che la stessa registrazione Misty (che è quella che conosco meglio) in versione CD e in versione XRCD non sembrano nemmeno parenti e discendono entrambe dallo stesso master!

igor

Poprca vacca Igor,

Piccolo il mondo!

Misty lo ascolto almeno 2 volte alla settimana, ho anche io la versione XRCD, ma non la versione CD.

è a dir poco spettacolare, un soundstage incredibile, il piano in primo piano a 2 metri dal naso, subito dietro a ore 1-2 la batteria, mentre a ore 10 dietro al piano il contrabbasso. Un realismo strumentale da brivido le note altissime del piano si sente la tensione al limite della rottura delle corde.... un ricordo riaffiorato da un incontro di persona von quel magnifico strumento, e un dettaglio non riesco a percepire durante un concerto perchè sono sempre troppo lontano :(

Se non ricordo male il master è un pò datato, c'è un po di rumore di fondo, ma è un "difetto" accettabilissimo.

Sono queste registrazioni che mi fanno riflettere sulla superiorità del SACD sul CD.

Con questo non voglio dire che il sacd sia peggio, ma che il cd se ben spremuto ha un " limite altissimo "

A scopo scentifico Igor, prova a clonare la versione XRCD di misty Usando clone CD e un buon masterizzatore, poi confronta la copia con la versione normale e xrcd, avrai delle sorprese :D.

Ilario.
 
XRCD...

pero' i di quelli non ne ho ancora neanche uno... ero tentato alla fiera a Roma di fare qualche acquisto ma alla fine ho desistito e sono andato su qualche incisione della Velut Luna comunque notevole...

rimane un dubbio pero', quali CD vergini utilizzare? Magari, marca e modello per non sbagliare, possibilmente gia' in boundle con la custodia ultra sottile.

Ciao.

Aldo Torroni
 
Re: XRCD...

Aldo Torroni ha scritto:
pero' i di quelli non ne ho ancora neanche uno... ero tentato alla fiera a Roma di fare qualche acquisto ma alla fine ho desistito e sono andato su qualche incisione della Velut Luna comunque notevole...

rimane un dubbio pero', quali CD vergini utilizzare? Magari, marca e modello per non sbagliare, possibilmente gia' in boundle con la custodia ultra sottile.

Ciao.

Aldo Torroni

Caro Aldo io proverei una cosa:
se li trovi prendini un paio neri e poi li metti a confronto con alcuni cd "normali" e senti se senti differenze!
a mio avviso qualcosa dovresti notare!

ciao

igor
 
VERBATIM

Aldo Torroni ha scritto:

rimane un dubbio pero', quali CD vergini utilizzare? Magari, marca e modello per non sbagliare, possibilmente gia' in boundle con la custodia ultra sottile.

Ciao.

Aldo Torroni

Secondo mè con i Nuovi Verbatim hai un ottimo prodotto,
con Advanced AZO e Metal AZO, garantiscono Longevità delle Registrazioni, Resistenza ai Raggi UV e Garnzia sulle Registrazioni ad alta velocità.

Io li utilizzo con soddisfazione anche nel prodotto DVD-R e devo dire che mi trovo Ottimamente.

NON ho MAI avuto una defezione, e dopo anni dalla masterizzazione tutto funziona ancora benissimo, con i DVD dopo un anno e 1/2 di masterizzazioni tutto funziona correttamente.

SE accetti il consiglio, comunque "incidili" a bassa velocità, al max 24x.

Qui trovi la pagina specifica e la tabella con tutti i modelli in vendita.

http://www.verbatim-europe.com/inde...t&menu2=152&menu3=58&lang_id=10&article_id=58

Spero di esserti stato utile.

PAul.
 
Ultima modifica:
Se posso darti un consiglio, prima del supporto adeguato, se vuoi veramente ottenere il max possibile, mi procurerei il masterizzatore adeguato. Parlo dello yamaha f-1, l'unico progettato per eccellere proprio nella masterizzazione dell'audio. Attraverso la modalità di scrittura Advanced Audio Master Quality Recording, vengono allungati pits e land, in modo da diminuire il jitter ed ottenere:
Un cd più leggibile: fori più grandi possono essere riconosciuti più facilmente.
Un cd più compatibile con lettori vecchi o "delicati", come ad esempio i lettori delle autoradio.
Purtroppo non è più in vendita ma se giri un pò su internet potresti ancora procurartene uno.
Un pò di tempo fà anche la rivista Suono effettuò una valutazione approfondita di questo masterizzatore in un articolo dal titolo: "la copia può essere migliore dell'originale?" arrivando alla conclusione che le copie masterizzate con lo yamaha arrivavano quasi al 100% della qualità dell'originale (test effettuato con un gruppo di ascoltatori esperti e un impianto esoterico di parecchie centinaia di miloni) e giustificando le minime differenze emerse con l'impossibilità di testare troppi supporti cd-r per trovare quello più adatto allo yamaha. Le copie effettuate con gli altri masterizzatori arrivarono al massimo al 75% di fedeltà all'originale.
 
Aldo Torroni ha scritto:
Ciao a tutti,

faccio questa richiesta (un po' particolare) perche' avevo deciso di inziare a farmi (come inizio) circa 500 copie di alta qualita' dei miei CD, sia per l'ascolto che per evitare sorprese tra qualche anno.

Ora, prima di iniziare l'impresa (vabbe', non farei oltre un paio di CD a sera credo, pero' l'acquisto della materia prima lo farei unico) volevo sapere le Vostre opinioni sui presunti "migliori" cd vergini in commercio per uso audio, durata 74 minuti, preferibilmente opachi (magari fosse vero, "NERI") nel lato non incidibile.

Grazie a tutti.

Ciao.

Aldo Torroni

i verbatim crystal azo, ma non sono neri (ce ne sono di printabili, comunque, li puoi colorare dopo con una stampante)

ciao
Piergiorgio
 
Ciao, non saprei cosa dirti, esistono dei cd -audio r ovvero sono esclusivamente adatti alla masterizzazione dell musica, sono della sony e sono completamente neri .
Costano un pò , mi sembra 1 euro cad, ma ad essere sinceri , e ora mi tiro addosso l'ira di molti, io non sento differenze tra cd originali e copie di essi, forse perchè non ho nemmeno un xrcd..però non vale perchè io misty è da tre mesi che lo cerco e non riesco a trovarlo da nessuna parte!!!!!
Tanti ciao Jack
 
oh jaccke

jackiron ha scritto:
Ciao, non saprei cosa dirti, esistono dei cd -audio r ovvero sono esclusivamente adatti alla masterizzazione dell musica, sono della sony e sono completamente neri .
Costano un pò , mi sembra 1 euro cad, ma ad essere sinceri , e ora mi tiro addosso l'ira di molti, io non sento differenze tra cd originali e copie di essi, forse perchè non ho nemmeno un xrcd..però non vale perchè io misty è da tre mesi che lo cerco e non riesco a trovarlo da nessuna parte!!!!!
Tanti ciao Jack

sei un po' rinco!
te lo trovo io se vuoi!

ciao

igor
ps: e non sto scherzando
 
Re: VERBATIM

Ottimo consiglio.
Li uso con soddisfazione da mesi, li trovo eccezionali, i migliori in commercio (e li ho testati tutti).
Calcola poi che per l'utilizzo che ne faccio io i cd li "massacro" (cdj della pioneer), eppure questi vanno perfettamente, mai uno fallato e mai problemi di riconoscimento con decine e decine di lettori.
Su www.nierle.de li trovi poi a prezzi particolarmente invitanti :D

Striker ha scritto:
Secondo mè con i Nuovi Verbatim hai un ottimo prodotto,
con Advanced AZO e Metal AZO, garantiscono Longevità delle Registrazioni, Resistenza ai Raggi UV e Garnzia sulle Registrazioni ad alta velocità.

Io li utilizzo con soddisfazione anche nel prodotto DVD-R e devo dire che mi trovo Ottimamente.

NON ho MAI avuto una defezione, e dopo anni dalla masterizzazione tutto funziona ancora benissimo, con i DVD dopo un anno e 1/2 di masterizzazioni tutto funziona correttamente.

SE accetti il consiglio, comunque "incidili" a bassa velocità, al max 24x.

Qui trovi la pagina specifica e la tabella con tutti i modelli in vendita.

http://www.verbatim-europe.com/inde...t&menu2=152&menu3=58&lang_id=10&article_id=58

Spero di esserti stato utile.

PAul.
 
Ho letto la serie di prove effettuate dal sito www.hi-figuide.com. Secondo me è stata data troppa importanza a fattori che forse non la meritavano , e viceversa, sono stati sottovalutati aspetti che a mio avviso incidono in modo determinante nel processo di copia.
1) Iniziando dal primo atto della copia, cioè l'acquisizione dal cd originale al computer, si è data importanza al sistema (cpu, scheda audio, ecc.)che non incide in alcun modo sulla qualità, mettendo in secondo piano il programma di estrazione audio (è ormai universalmente conosciuto come il migliore in tal senzo E.A.C., che prima di far intervenire la correzione dell'errore del lettore utilizzato legge decine di volte l'informazione).
2)Il lettore adibito all'estrazione stessa (nella fattispecie l'asus che veniva utilizzato nella prova è stato da mè sostituito proprio per la sua inadeguatezza, data la velocità elevata con cui leggeva i cd senza possibilità di intervenire manualmente per ridurla)dovrebbe essere scelto tra quelli più accreditati proprio per le caratteristiche di qualità sia meccaniche che di lettura, come plextor, teac, o yamaha possibilmente di tipo SCSI.
3)Il masterizzatore utilizzato, lo Yamaha CRW 8424 S-VK SCSI, pur essendo un ottimo prodotto per i sui tempi, è stato superato sia nelle prestazioni che nella qualità (è chiaro che masterizzare un cd a 8x con un masterizzatore che ha una capacità di scrittura di max 8x non è come masterizzare a 8x con un mast. che può arrivare a 40x ed oltre, essendo il primo spremuto ai limiti delle sue capacità meccaniche) , dai masterizzatori più recenti, ed in particolar modo proprio dallo Yamaha f-1, considerato il riferimento nella qualità delle copie di cd audio, anche per essere l'unico ad avere la funzione Advanced Audio Master Quality Recording della quale ho già parlato nel post precedente.
4)I supporti verbatim, per quanto di ottima qualità, non possono essere presi come unico supporto in una prova del genere, poichè potrebbero non interfacciarsi al meglio con quel masterizzatore, per esempio per problemi di firmware (alcune volte anche nei masterizzatori dvd, basta aggiornare il firmware ed un supporto che precedentemente non veniva neanche riconosciuto viene masterizzato correttamente).
5)Esistono programmi come Kprobe, che permettono attraverso l'uso di alcuni lettori (liteon), o masterizzatori (liteon, sony, benq) di verificare gli errori di scrittura c1 e c2 anche per capire quale supporto cd si ottimizza al meglio con il masterizzatore.
In conclusione, penso che quando si vogliono effettuare prove così complesse, con una stretta interazione tra informatica e hi fi, bisognerebbe che esperti delle due discipline collabborino per rendere i test utili e credibili. La rivista di informatica prova i masterizzatori prestando poco interesse (anche per non avere ne gli impianti audio, ne i pool di ascoltatori adeguati)alla qualità audio. La rivista di hi fi mette in piedi test che non tengono conto del meglio delle tecnologie e dei programmi informatici disponibili.
 
IMHO partendo dal fatto che persino un CD originale e' alterabile all'ascolto con ammennicoli vari come "olio di squalo" o Pad vari che alterano la riflessione e la stabilita' centrifuga... e' virtualmente impossibile fare una copia identica in quanto il materiale stesso e' diverso e con capacita' organolettiche diverse.
Ammesso e non concesso che si riuscisse a trasferire bit to bit tutta l'informazione, il laser di lettura restituira' risultati differenti per il supporto stampabile ( CD Audio ) e i CD-R masterizzati.
:(
Anzi .... IMHO la differenza a parita' di traccia e' avvertibile anche se la stessa viene incisa su CD-R o CD-RW :rolleyes:
 
Vorrei rispondere a molti, ma verrebbe troppo lungo...

Io credo che la qualità del supporto sia molto meno importante rispetto alle altre componenti che possono alterare il complesso masterizzazione-ascolto.

Una prima regola da seguire è la prova del checksum che è un numero che viene associato ad un cd in funzione di quello che vi è scritto. Se dopo la masterizzazione i due valori del checksum sono identici significa che il CD origine e il CD masterizzato a livello bit sono uguali!
Il fatto che i due CD sono uguali non segnifica che messi nel player stand alone suonino allo stesso modo. Il checksum viene rilevato a livello software solo su di un PC che è dotato del proprio masterizzatore che come caratteristiche meccaniche/ottiche e sw non è detto che si comporti come un player stand-alone.
Tutti sappiamo che i player sono dotati di sofisticati software di correzione di errori, che nel caso di CD AUDIO, proprio per come è stato "pensato" da chi ha definito lo standard, è costretto ad intervenire abbastanza frequentemente.
I masterizzatori prefossionali di un tempo, erano costosissimi, ed erano stabilizzati sia in tensione che in temperatura.
In poche parole il software di correzione di errori, interviene ricostruendo informazioni che il sistema non è stato in grado di leggere, sfruttando le informazioni scritte immediatamente prima e dopo il blocco di bit che lo ha fatto intervenire.
Il punto è che non è detto che un player, anche di ottima qualità, si comporti come il masterizzatore che ha letto ed ha scritto il supporto che andremo ad utilizzare...

Tuttavia la tecnologia ha fatto negli ultimi anni passi da gigante e sia le meccaniche che i software sono migliorati tantissimo.
Io usando un masterizzatore al di sopra di ogni sospetto, utilizzando EAC (exact audio copy) e masterizzando rigorasamente a velocità di 1, max 2 X ho sempre avuto identici valori del checksum e non sono mai riuscito a distinguere le copie dagli originali. L'accortezza è sempre quella di passare prima attraverso la fase di estrazione in file e poi procedere con la conversione in tracce audio!

Per chi me lo aveva chiesto il checksum lo si può verificare con molti software di masterizzazione, tra cui lo stesso EAC. Io ne ho usati di diversi tipi tra cui Advanced CheckSum Verifier.


Rino
 
ciao, io ho scaricarto il programma per scaricare la musica e fare le prove tra masterizzati e originali, eac ma non riesco a settarlo, come si fà?
 
jackiron ha scritto:
ciao, io ho scaricarto il programma per scaricare la musica e fare le prove tra masterizzati e originali, eac ma non riesco a settarlo, come si fà?


Il programma per scaricare la musica cosa c'entra?

Con EAC che non uso da molto tempo, la verifica del checksum non era così immediata, ricordo.
Dovrei andare a guardare tra i miei archivi sulla macchina dove effettuavo le masterizzazioni...
Però, se non ricordo male vi erano sia dei plug-in e sia la verifica avveniva comparando i relativi file waw.
Perdonami ma sono passati almeno 3 anni!
Il web dovrebbe essere pieno di programmi che fanno la verifica dei CD...
Cerca che trovi!

Rino


Rino
 
..

Non ho capito bene la questione masterizzatore.
La copia deve essere effettuata a 1x.
I mast. odierni supportano come velocità minima 8X.


Mi hanno detto che i masterizzatori scsi, diciamo plextor, sono migliori per effettuare copie fedeli dei propri cd.

Su ebay infatti seguivo qualche mast. di quella fascia con relativa scheda.

qui ho letto che il migliore è lo yamah f-1 prodotto appositamente per masterizzazioni audio.


Qual è la verità.
Vorrei prendere un masterizzatore dedicato per copie fedeli.
Grazie a tutti, vi seguo già da un bel po' ma questo è il mio primo messaggio.
 
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