Ma siamo sempre li....una volta fatto l'ascolto in cieco come vuole nordata, poi chi sente differenze dirà sento le differenze chi non le sente, o non le vuole sentire....
Mi sembra che questo discorso non stia in piedi o forse non si è afferrato il senso della questione.
Se viene eseguito il test con la metodologia indicata, rispettandone tutti i santi crismi, ovvero, ad esempio, non limitarsi a due prove e con risultato statisticamente valido, ovvero, sempre ad esempio, 70-80% di corrispondenza tra quanto sentito e quanto avveniva nella realtà (ossia quale componente era in funzione) si pubblicano i risultati e sono quelli che contano, senza se e senza ma, poi ognuno può sempre dire che i dati non dimostrano nulla, c'è, anche chi ha sempre sostenuto che è il sole che gira attorno alla terra poichè "basta guardare con i propri occhi per accertarsene".
Il fatto che uno non senta mai le differenze non significa nulla e non dimostra nulla, non è lui che deve dimostrare che non sente nulla, sarebbe troppo facile

, è colui che dichiara, immancabilmente e senza tema di smentite che sente le differenze "perchè ci sono e sono di talmente eclatanti che è impossibile sbagliarsi" che lo deve dimostrare in modo incontrovertibile.
Purtroppo, come è stato fatto notare, ogni volta che si chiede di dare questa dimostrazione nascono le difficoltà più fantasiose e non se ne fa mai nulla.
In effetti ogni tanto qualche temerario la prova l'ha fa ed i risultati, guarda caso, vanno sempre tutti nella stessa direzione: assoluta incertezza sul riconoscimento di quanto sempre affermato senza ombra di dubbio.
Uomo_Avvisato... ha detto:
Se per esempio l’ambiente in cui si svolga tale prova cieca non fosse stato trattato acusticamente in maniera perfetta; oppure i diffusori non fossero posizionati al meglio.....
Obiezione che può essere valida, ma..... ne discende che se questo è vero allora tutti coloro che affermano di sentire i cambiamenti mostruosi ed eclatanti hanno impianti super stratosferici, acustica del proprio ambiente da far invidia al miglior Auditorium, una sistemazione e setup dei diffusori e delle elettroniche al top dei top.
O forse no, non mi sembra che sia così, anzi, quasi nessuno, oserei dire nessuno ha, quanto meno, un ambiente minimamente trattato "tanto basta scegliere il cavo giusto che ti equalizza la risposta e sistema tutto lui".
Mi sembra che:
se
gli effetti dei cavi sono sempre eclatanti e fantasmagorici, avvertibili anche da persone non esperte e che passano di lì per caso (scritto tante volte)
allora
non ci si dovrebbe preoccupare che per avvertirli tutto deve essere sistemato al top dei top e la prova fatta all'interno degli studi di Abbey Road
altrimenti
se mi devo preoccupare che siano rispettate tutte quelle condizioni estreme per poter avvertire qualche differenza
allora
gli effetti non sono così "eclatanti"
Pertanto allora forse è meglio preoccuparsi di altro, un paio di pannelli assorbenti costano meno di un cavo di alimentazione/potenza/segnale, quanti di voi, tormentati dal dubbio atroce circa la marca del cavo di alimentazione da acquistare si sono preoccupati di acquistarne un paio (di pannelli, intendo) prima di passare ad acquistare il bel cavo venduto in una scatola di legno pregiato ed interno di velluto?
Giusto per completezza: i vari riferimenti circa gli effetti dei cavi e la facilità di sentirli non sono inventati per fare scena o
vis polemica, ma frasi effettivamente scritte tante volte da vari appassionati in molte discussioni.