Calman4.0 + Radiance

Ciao
io sto pensando di noleggiare sonda e software da Vignini (dipende dal preventivo che mi arriverà) in abbinamento al Radiance mini che sto acquistando.
Purtroppo ho grandi difficoltà con la lingua inglese e ho paura di trovarmi con un attrezzatura che non saprei come utilizzare. Cosa ne pensate?
Oppure gli step "automatizzati" sono sufficientemente intuitivi?

Non c'è nessuna guida in italiano?
Qualche anima pia che faccia un video mentre si fa una calibrazione in casa? :D
 
calibrazione interattiva

Anche a me non funziona la calibrazione interattiva col mio dvdo duo.
Attenzione è cosa diversa dal DDE, chè è il semplice controllo dei comandi del processore dal televisore.
Prima, con calman 4.1.1., potevo allineare in automatico gamut. luminanza colori e singoli step della scala dei grigi semplicemente con un drag and drop sul grafico.

Ora per la scala dei grigi c'è solo un comando per il settaggio di tutti gli step assieme, mentre per il gamut posso allienare i colori, ma non funziona il trascinamento delle barre del grafico della luminanza.

Ho scritto a calman e mi hanno detto:
1) per la luminanza di provare ad abbassare dalle opzioni (miscellaneous) la soglia di tolleranza (introdotta da questa versione) a zero;

2) per la scala dei grigi di attivare un grafico del gamma in modalità colonna.

Non ho ancora provato, dopo queste istruzioni, anche se mi sembra che entrambi itentativi li avevo fatti prima, procedendo a casaccio, senza alcun risultato.
Appena potro collegare tutto l'ambaradam e ritentare vi farò sapere.
Ciao a tutti
 
me lo ha detto il danik

le finestre da usare si chiamano HSL ajust per i colori e RGB ajust per i grigi..
dopo la precalibrazione vedrete i valori numerici dell' rgb o della saturazione-luminanza-hue.
mettete in misura infinita la sonda sul valore che volete correggere, mettiamo 50 ire.
i suddetti valori posssono decrescere o aumentare con un clic mentre le barre grafiche e il grafico rgb vi danno la visualizzazione dell' intervento.


P.S. se non vi appare quanto scritto, dovete connettere il display con il tasto connect nella finestra display
Daaannnniiiikkkkkk........... :D
 
Ultima modifica:
Panasonic AutoCal Workflow Now Available to Hobbyists

mi ha scritto murrey, mica il tennista, nelle news SpecraCal e dice che è disponibile il workflow per la calibrazione automatica dei panasonic
al costo di 199 dollari!!
nello shop non è possibile acquistarlo,almeno non ho trovato il pacchetto, bisogna mandare una mail
a Panasonic@spectracal.com , e si inizia l' ordine alla condizione di essere
in regola con la licenza.
se qualcuno farà l' add-on è pregato di postare le impressioni grazie :D
 
Tamarrok, è tutto un gioco senza fine :)
Alla fine penso che sia un prodotto per chi vende TV Pana e vuole fornire un servizio pre e post vendita da effettuare in poco tempo.
Tempo che gli utenti normali hanno, a meno che "il modulo" vada a toccare qualche parametro in più, inacessibile tarandolo manualmente, ma la vedo difficile.
O'h, se uscisse qualcosa di simile per il Radiance allora... :eek:
Si tara il VP ogni 50 ore ;) :D

Ti saluta il Fred :p
 
Sono indeciso se prendere o no il Calman!

Chi mi da un paio di motivi per sciogliere le mie riserve?

Grazie

Ciao
 
Il Tamarro Volante ha detto:
workflow per la calibrazione automatica dei panasonic
al costo di 199 dollari!!
CUT
a condizione di essere
in regola con la licenza.
Stessa e-mail anche a me. Però mi sfugge una cosa: io ho ancora la versione del Calman 4.1, non sono infatti passato alla 4.2 (quando guardai sul sito, mi ero anche un po' perso, dato che avevano cambiato anche il nome delle varie licenze. Io ho la Home, che ora non esiste più...), per cui mi chiedo: questa aggiunta da 199 dollari presuppone che si sia già passati alla versione 4.2 del Calman, e aggiunge solo questa funzione relativa ai display Panasonic, oppure la può fare anche chi, come me, è ancora alla vers. 4.1, in una sorta di vero e proprio upgrade totale alla versione 4.2? :confused:
Perché una mezza idea di aggiornare il mio Calman alla vers. 4.2 già l'avevo, ma se con questa proposta posso avere entrambe le cose, magari a un prezzo vantaggioso, ne approfitterei...
Ettore

PS: Mimmo, purtroppo non sono nelle condizioni di poterti illuminare... Il Calman mi sembra valido, da quello che ho capito però alcuni preferiscono ancora HCFR per ragioni svariate, un po' complicate da spiegare per me, ma che hanno a che vedere con la possibilità di regolare il gamut in un modo che alcuni ritengono più corretto, o comunque più valido (regolazione dei primari/secondari anche a livelli di saturazione intermedi, mentre Calman prende in considerazione solo il 100% di saturazione...)
 
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Tacco ha detto:
regolazione dei primari/secondari anche a livelli di saturazione intermedi, mentre Calman prende in considerazione solo il 100% di saturazione...)
Non ho seguito più di tanto i vari sviluppi, però questa sarebbe sicuramente una limitazione non da poco, si è disquisito tantissime volte sulla possibilità di avere finalmente un vero CMS, in grado di intervenire anche a luminosità più basse e poi il soft impedisce di farlo (quanto meno solo in automatico (credo/spero).

Mimmo, una ragione sicuramente valida potrebbe essere quella che così, quando ci vediamo al piccolo raduno lo posso provare e decidere se acquistarlo pure io. :D:D

Ciao
 
MDL ha detto:
Chi mi da un paio di motivi per sciogliere le mie riserve?
E' più intuitivo e semplice da usare, soprattutto per quanto riguarda il CMS. Con le opportune impostazioni riesci ad avere tutto sotto controllo. Peccato solo per la scala delle saturazioni, come è stato già fatto notare. Ergo, se sai usare HCFR non ne vale la pena imparare un nuovo software. Se invece uno è alle prime armi, allora CALman sarà uno strumento molto efficace perchè è assistito.

Ci sarebbe pure da provare il ChromaPure che sembra altrettanto valido e con meno limitazioni.
 
Certo che hanno incasinato parecchio le cose.

Il solo calMAN costa 199 dollari:
http://consumer.spectracal.com/products/calman-software

Che offre la possibilità (sembrerebbe) di essere interfacciato, tra le altre, con il colorimetro Spyder3 e Eyeone Display.
http://consumer.spectracal.com/pages/meter-support

Se si vuole usare uno spettrofotometro come i1pro, bisogna sborsare altri 149 dollari: http://consumer.spectracal.com/coll...key/products/spectroradiometer-add-on-license

Oppure, se si vuole usare la Chrome5, altri 129 dollari:
http://consumer.spectracal.com/coll...cense-key/products/colorimeter-add-on-license

Se invece si vuole sfruttare la taratura automatica, ci vogliono altri 99 dollari: http://consumer.spectracal.com/products/interactive-add-on-license

per assistenza ed aggiornamenti, 49 dollari all'anno: http://consumer.spectracal.com/products/additional-year-of-maintenance-and-support

Che manicomio!
 
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nordata ha detto:
questa sarebbe sicuramente una limitazione non da poco, si è disquisito tantissime volte sulla possibilità di avere finalmente un vero CMS, in grado di intervenire anche a luminosità più basse e poi il soft impedisce di farlo
Ciao Nordata, non sono fra i più esperti e preparati nel campo, quindi potrei dire delle castronerie, ma il punto non è l'impossibilità di calibrare i colori (primari/secondari) a livelli di luminosità (IRE) più bassi. Infatti non solo di default tali rilevazioni sono fatte, da Calman, al 75% di luminosità (75 IRE), che se non sbaglio è considerato un livello corretto ed è comunque impostabile su qualunque valore (se non ricordo male) nel Setting Menu del software (al di là di tutto, credo comunque che se si volessero rilevare i colori a livelli di luminosità diversi dal 100% e/o 75%, il problema vero sarebbe poi trovare i pattern relativi, dato che i più comuni sono in genere al 75% e 100% di luminosità). Il problema è l'impossibilità di agire ai livelli intermedi di saturazione - dei rispettivi colori - al di là del 100%, che è quello che il software fa. Da ciò che ho capito, con HCFR si può regolare il gamut sulla base dei dati relativi, per esempio, al 50% e al 75% di saturazione dei vari colori, situazione ben più frequente durante la normale visione (ed è questo il motivo che fa preferire ad alcuni questa scelta). Ovvio che si tratta di una vera e propria finezza, ma in questo campo... :p
Ettore
 
Sabatino Pizzano ha detto:
Il solo calMAN costa 199 dollari:

Se invece si vuole sfruttare la taratura automatica, ci vogliono altri 99 dollari

per assistenza ed aggiornamenti, 49 dollari all'anno
Riassumendo: nel caso di utilizzo con le solite sonde amatoriali Spyder o EyeOne LT se si vuole la possibilità di calibrazione automatica la cifra da sborsare dovrebbe essere 298 $ (207 €)

Se si fa l'abbonamento agli aggiornanenti ci vogliono poi 49$/anno (34 €).

Poichè mi sembra che il tutto si faccia tramite rete e download diretti non ci dovrebbero essere aggiunte di IVA, dazi ed altri balzelli.

Non è pochissimo, ma neanche una cifra impossibile (dai Mimmo, compralo :D).

Ciao
 
considerando quanto costava la versione enthusiast, direi che il risparmio è notevole. Diciamo che la nuova politica tende a far risparmiare chi non è un "professionista" (quindi usa sonde amatoriali che sono incluse nella versione base) e tende a far pagare quel qualcosa in più a chi vuole di più (ed acquista sonde più costose).

Non ho ancora capito la politica degli aggiornamenti: Ok che il primo anno sono gratuiti, ma io ho la vecchia versione home da oltre un anno ed ho appena aggiornato alla 4.2.2. e la licenza mi sembra corretta. Dico sembra perchè non avendo la sonda con me in questo momento, non ho potuto verificare se mi da problemi al momento pratico della taratura.
 
Sabatino Pizzano ha detto:
considerando quanto costava la versione enthusiast, direi che il risparmio è notevole.
Quindi mi stai dicendo che l'attuale licenza DIY comprende le possibilità delle vecchie Home ed Enthusiast sommate, quindi tutte le funzioni di automazione e calibrazione assistita se si ha uno dei processori video/display compatibili? Perché prima l'automazione era collegata alla Enthusiast, ma il costo della attuale Expert è ben superiore e mi sembra infatti strano che per avere tali funzioni si debba spendere quella cifra. Però, allora, mi chiedo cosa comporti la Expert più della DIY: se fosse solo la compatibilità con più sonde di default, mi pare un'assurdità, dato che lo si può fare anche con la licenza DIY più una piccola aggiunta specifica per sonda.
Insomma, sono un po' confuso...

Sabatino Pizzano ha detto:
Non ho ancora capito la politica degli aggiornamenti: Ok che il primo anno sono gratuiti, ma io ho la vecchia versione home da oltre un anno ed ho appena aggiornato alla 4.2.2. e la licenza mi sembra corretta. Dico sembra perchè...
Mi stai dicendo che tu hai fatto l'upgrade dal Calman 4.1.1 con licenza Home alla versione 4.2.2, quindi hai tutte le novità di questa nuova realese (tranne l'ultimo workflow specifico per l'automazione dei nuovi Panasonic, per cui è prevista una aggiunta separata) senza aver speso un euro in più? Sarebbe curioso, dato che se non sbaglio quando fu rilasciata la 4.2 mi arrivò una e-mail che proponeva l'upgrade a prezzo scontato, e infatti ora quando apro il Calman mi segnala la presenza della nuova versione ma mi dice di contattare Spectracal. Non vorrei che in effetti quando andrai a collegare la sonda non ti venga indicato un errore di licenza. Non sarebbe male che provassi, e ci informassi... perché se così non fosse andrei subito a scaricare anch'io la nuova versione dal sito per installarla su quella vecchia, mantenendo la mia licenza Home e guadagnando tutte le nuove feature senza sovrapprezzo. Ma, onestamente, ci spero poco... :D
Ettore
 
Quindi mi stai dicendo che l'attuale licenza DIY comprende le possibilità delle vecchie Home ed Enthusiast sommate, quindi tutte le funzioni di automazione e calibrazione assistita se si ha uno dei processori video/display compatibili?

Da quello che ho capito, home ed enthusiast non esistono più. Esiste una versione base, che funziona con sonde economiche, dal prezzo di 199 dollari. Se vuoi la calibrazione automatica, devi investire altri 99 dollari. Se poi hai uno spettrofotometro devi investire altri 149 dollari o in alternativa 129. Se vuoi gli aggiornamenti, paghi altri 49 dollari. Se ho capito male, non è colpa mia :D

Mi stai dicendo che tu hai fatto l'upgrade dal Calman 4.1.1 con licenza Home alla versione 4.2.2, quindi hai tutte le novità di questa nuova realese (tranne l'ultimo workflow specifico per l'automazione dei nuovi Panasonic, per cui è prevista una aggiunta separata) senza aver speso un euro in più?
io ho caricato la licenza, a seguito della quale "DIY Spettro" mi è apparta in verde. Deduco che dovrebbe funzionare, ma devo provare "sul campo".
 
Sabatino Pizzano ha detto:
Se vuoi la calibrazione automatica, devi investire altri 99 dollari. Se poi hai uno spettrofotometro...
CUT
io ho caricato la licenza, a seguito della quale "DIY Spettro" mi è apparta in verde. Deduco che dovrebbe funzionare, ma devo provare "sul campo".
Credo che scriverò direttamente al loro customer care e vedrò cosa mi dicono: se hai ragione, avendo io già una vecchia licenza Home per il Colormunki (spettrofotometro) dovrei poter aggiungere l'automazione con soli 99 dollari. Poi, eventualmente, quest'ultima novità per i Panasonic a 199 dollari (magari però quest'ultima comprende già i precedenti 99... chissà...).
Comunque attendo con interesse la tua prova sul campo, per capire se ti funziona tutto correttamente, ed eventualmente quali novità rispetto alla vers. 4.1.1 hai a disposizione con la tua vecchia licenza Home...
Ettore
 
ho scritto una mail a jeff perchè da questo:

The CalMAN Panasonic Workflow Add on key provides:

Full Control over the ISFccc Day/Night Modes
Automatic Grayscale Calibration (2009: VX100, 2010: DT30, D30, VT25/30, 2011: DT, GT, VT and G30 models)
Plug and Play Connectivity (wireless IP on select models)
Easy to use step-by-step workflow on how to perfectly calibrate a Panasonic panel What’s included


non risulta lampante la compatibilità con i pana europei ne la certezza della
correzzione automatica del gamout. vediamo cosa dice... :D
 
Be', le serie VX100, VT e GT sono europee, no?
Nel frattempo, anch'io ho scritto al contatto Panasonic@spectracal per avere info...
Ettore
 
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