Calman4.0 + Radiance

Oh :eek: , ho appena risposto a MDL che non si capisce più niente delle licenze Calman, me lo state confermando :p ...... :cry:

In pratica, col Radiance, ora come ora e partendo da zero, bisogna prendere:

CalMAN Advanced Calibration Package ( che contiene anche la i1Pro)
+
Interactive Add-on License

?
 
Il Tamarro Volante ha detto:
e si, magari.
Scusami, magari dalla mia risposta non era così chiaro...
Io ovviamente mi riferivo ai VT/GT30 del 2011. Che i modelli 2010 non fossero compatibili era stato già indicato nel video di presentazione della feature in oggetto, reperibile su AV Forums, mentre la serie VX lo è dal modello 100 (del 2009) perché essendo la serie professional top... mi pare scontato.
Comunque io ieri ho scritto chiedendo lumi sulla politica futura di questa feature, per capire se la lista di plasma compatibili verrà aggiornata di anno in anno con i nuovi modelli che usciranno, cosa auspicabile. Vediamo se mi rispondono (nel caso non lo facessero, scriverò anch'io a Joshua, che mi pare più disponibile...).

@nordata: se uno ha già una sonda compra il Calman (solo licenza), accertandosi prima da loro che la sonda in proprio possesso sia supportata. In più, se si tratta di uno spettrofotometro (tipo Colormunki/i1Pro) serve una Add-on license key aggiuntiva. Con questo si possono sfruttare le automazioni di base che già funzionavano con la versione 4.1 del Calman, anche con processori DVDO, che se non sbaglio si chiamava calibrazione assistita (per esempio la selezione dei test pattern da mandare a video in base alla regolazione che si sta facendo). Se si vuole invece sfruttare la vera e propria calibrazione automatizzata, si deve aggiungere l'Interactive Add-on License ($99 sul loro shop on-line). Infine, ora hanno lanciato questa nuova feature specifica per i display Panasonic, che estende le capacità già presenti nell'Interactive Add-on License anche ai display Panasonic compatibili.
Ciao!
Ettore
 
Ho ricevuto la risposta di Alex Nguyen di Spectracal, e mi sono un po' chiarito le idee.
Per prima cosa, mi ha spiegato che quando si acquista una licenza Calman, l'assistenza completa di un anno è compresa nell'acquisto (e questo lo sapevo). Ciò che non sapevo, però, è che questa assistenza completa comprende anche la possibilità di aggiornare la propria versione del software con ogni major release aventualmente rilasciata. Per questo motivo, essendo io ancora nel corso del mio primo anno di assistenza (fino a settembre), posso scaricare ed installare senza problemi la v. 4.22 per aggiornare la mia 4.11, senza spese o problemi di funzionamento/licenze. Credo che sia anche lo stesso caso di Sabatino...
Ovviamente, scaduto il primo anno di assistenza, per avere questo tipo di servizio si deve acquistare dal loro consumer website l'anno di assistenza aggiuntiva stessa ($49). Altrimenti, si continua ad avere diritto all'assistenza via e-mail e alla possibilità di ricevere gli aggiornamenti della propria versione eventualmente rilasciati per risolvere bug individuati, ma ogni major release andrà acquistata se si volesse aggiornare la propria versione a quella più recente.
In secondo luogo, mi ha spiegato che l'add-on chiamato Panasonic AutoCal Workflow, oggetto dell'offerta da alcuni di noi ricevuta via e-mail in questi giorni, si riferisce esclusivamente alla possibilità di avere questa calibrazione automatica (non assisitita, ma automatica...) della scala dei grigi nei display Panasonic disponibili, e la lista di tali display che saranno in futuro compatibili dipenderà esclusivamente da Panasonic stessa, non da Spectracal. In sostanza, se Panasonic riterrà utile questa feature nei propri display (cosa presumibilmente ovvia... ma non si sa mai...) anche nel 2012 etc., questa add-on verrà aggiornata includendo tali display nella lista di compatibilità.
Infine, l'Interactive add-on ($99) non è comunque compreso nel pacchetto sopra descritto relativo ai Panasonic, e va quindi acquistato a prescindere, se interessa. Il pacchetto Panasonic, infatti, come detto si riferisce solo alla calibrazione automatica della scala dei grigi in 10 punti di cui sono dotati i nuovi Panasonic 2011, l'Interactive add-on invece sblocca il workflow Interactive presente nel Calman, che consente appunto la calibrazione assistita (traduzione di Interactive) sia dei display compatibili (e anche qui già esistevano dei display Panasonic, quelli dotati di interfaccia RS232 se non sbaglio, quindi la linea professionale) che delle varie altre elettroniche, come i vari processori video DVDO/Lumagen.
Quindi gli step sono:
-Licenza Calman software ($199);
-Colorimeter add-on ($129): per aggiungere la compatibilità con colorimetri non supportati dalla versione base del software (sul sito è disponibile la lista completa);
-Spectroradiometer add-on ($149): come la precedente, ma per gli spettroradiometri/spettrofotometri;
-Interactive add-on license key ($99): per sbloccare la calibrazione assistita sopra descritta;
-Panasonic AutoCal Workflow license key (al momento $199, ma da luglio disponibile solo per la versione professionale del software, con relativa licenza): per la calibrazione automatica della scala dei grigi a 10 punti nei display Panasonic compatibili;
-Additional Year of Maintenaince and Support ($49): per mantenere il supporto totale dopo la fine del primo anno, con relativi benefici sopra descritti;
Un saluto a tutti.
Ettore

PS: ovviamente, le due licenze specifiche aggiuntive per colorimetri/spettroradiometri sono comprese nei bundle disponibili di software e sonda in oggetto, nel caso uno la volesse acquistare direttamente da loro.
 
Controller IR

A proposito, vi chiedo una dritta: qualcuno di voi usa/ha mai usato un controller IR (usb) con il Calman, per esempio per comandare il lettore BD che invia i test pattern? Perché mi piacerebbe dotarmene, e quello loro non costa nemmeno tanto, ma dovrei aspettare l'arrivo dagli USA... mentre se me ne segnalaste uno che funziona senza problemi reperibile anche qui in Italia, online oppure in negozio...
Grazie mille.
Ettore
 
ciao ragazzi io ho un problema che non riesco a risolvere.
per motivi vari, pur avendo l'attrezzatura per calibrare (i1pro+radiance+calman) da qualche mese (novembre 2010) mi ci sono messo seriamente solo in questi gg. Essendo totalmente digiuno sull'argomento credo di essermi letto tutti i thread qui e su altri forum che trattano l'argomento calibrazione.
prima di iniziare ho aggiornato al calman 4.3.0 (licenza enthusiast per avere la calibrazione "interattiva"), ho installato il nuovo driver dell'i1pro (aprile 2011) e l'ultimissimo fw del radiance.
mi sono scaricato pure l'avshd disc test per effettuare la precalibrazione contrast/brightness.
bene, setto il mio plasma PF10 in modalità cinema, contrasto a +10 (la sonda mi legge un valore di fl a 35, perfetto), luminosità a +3 (il pattern reference black sull'avs disc mi lampeggia fino alla colonna del 18, sacrifico volentieri il 17 perchè troppo luminoso non mi entusiasma), scelgo il gamma del monitor sul 2.2 e la sonda mi legge una curva già quasi perfetta. lascio la temperatura colore su normale (su calda il bianco è troppo giallastro, non mi piace) e il calman me la valuta intorno a 7200°K... mi dico che dopo la calibrazione sicuramente arriverò al target 6500°K...
incomincio seguendo l'ordine del calman, quindi vado prima col gamut. l'i1pro è più veloce di quello che credessi (ho lasciato inalterato il setting di default, quindi 20 su "samples", 10 su "low trigger") e in circa 20 minuti raggiungo risultati accettabili sia sul triangolo CIE che sulla luminanza dei primari (ad eccezione del blu, ma qui è il mio monitor che fa fatica, c'è poco da fare).
provo subito un blu ray e già vedo molta più naturalezza nei colori... meno saturi e pompati, molto più "realistici".
molto bene adesso quello che mi manca è un pelo di profondità e di tridimensionalità che - da quello che ho letto - soltanto la calibrazione della scala di grigio può dare.
incomincio con il target a 11 punti (21 mi sembrano eccessivi per un 50 pollici). direi che in mezz'ora anche i grafici del grayscale sono quasi ottimi, valori su tutti gli step con dE < 1.
risistemo un pelo il gamut e già vedo che la temperatura colore da 7200° passa ad un confortante 6480°/6500°. il tutto in meno di un'ora e mezzo!!!!
faccio la post-calibrazione definitiva con calman e tutti i grafici sono perfetti!!!
felice metto subito su un BR ma mi accorgo immediatamente che qualcosa non va: dominanti giallastre dappertutto!!! metto su il pattern di avs reference white e le barre lampeggianti sono tutte gialle!!!!
ricontrollo i grafici dell'RGB ma non noto particolari scostamenti dei tre primari, sono tutti allineati quasi perfettamente al 2,2!
da qui comincia l'agonia.. cos'ho sbagliato? reinstallo il programma, lo downgrado al 4.2.0, reinstallo il firmware della sonda, provo a cambiare tutti i settings del tv, testo la i1pro con l'idiagnostic, downgrado il fw del radiance insomma perdo giorni a fare tutti i tentativi possibile e immaginabili. nessun cambiamento. appeno setto il grayscale partendo dalla colonna del 100 mi compare la maledetta dominante gialla! anche calibrandola manualmente e poi facendo il resto degli step con l'interattiva il risultato non cambia.
chi vuole provare a suggerirmi qualcosa?? quale potrebbe essere il problema???
grazie a tutti per l'aiuto.
 
Ultima modifica:
Un prolema di staratura della sonda...?
Non hai un amico/conoscente con un'altra sonda, da utilizzare per vedere se quella in effetti legge il tuo bianco-in-realtà-giallo come, appunto... giallo?
Ettore
 
ci ho pensato infatti ma purtroppo non conosco nessuno che ne abbia una! alla peggio la rimanderò alla x-rite... certo che se un i1pro si stara dopo pochi mesi di vita senza averla praticamente mai usata con quello che costa oltretutto...
ma è possibile che mi legga bene il gamut e mi "squadri" solo quando lavora la scala di grigio?
purtroppo sono ancora molto ignorante al riguardo....
 
barrett ha detto:
..... lascio la temperatura colore su normale (su calda il bianco è troppo giallastro, non mi piace) e il calman me la valuta intorno a 7200°K... mi dico che dopo la calibrazione sicuramente arriverò al 6500.........risistemo un pelo il gamut e già vedo che la temperatura colore da 7200° passa ad un confortante 6480°/6500°. il tutto in meno di un'ora e mezzo!!!!

secondo mè qui c'è l' inghippo.
per primo prova a creare, magari con i comandi colore del pannello se li ha, un bianco a 6500. poi rifai tutto, meglio se azzeri il radiance, non raddrizzare quel che è storto ;)

P.S. a new version of CalMAN is available
 
Ultima modifica:
@ tamarro

ok provo anche come mi consigli tu ormai le ho tentate tutte.. mi sto convincendo che la sonda sia starata e la cosa mi irriterebbe assai...
 
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lupoal ha detto:
sara' anche disponibile una nuova versione... ma non ha l'auto-calibrazione che aveva la hentusiast :(
Non dipende dalla versione del software, ma dalla licenza che si inserisce.
Ora per l'autocalibrazione serve il relativo pacchetto di cui parlavo nei post precedenti, che se non erro costa 99 dollari. Prima la licenza Enthusiast costava assai di più rispetto alla Home, ora invece hanno fatto un pacchetto base più abbordabile, una serie di add-on per aggiungere le specifiche funzioni che possono servire agli utenti più smaliziati (senza costringere al costo della Enthusiast magari per avere solo una funzione specifica), e poi il pacchetto Professional, che è quello completo (e ultra costoso) per i professionisti.
Secondo me non è una brutta scelta, tutt'altro...
Certo che se tu la licenza Enthusiast già ce l'avevi, da quello che avevo capito inserendola nella nuova versione del programma avresti dovuto avere le stesse funzionalità, quindi io scriverei al loro supporto tecnico per delucidazioni.
Ettore
 
confermo, io ho la enthusiast e tutte le funzionalità sono rimaste invariate... riguardo al problema di cui parlavo qualche gg fa invece, dopo aver rotto le scatole sui forum di mezzo mondo, sono riuscito a scoprire che il calman (ed anche chromapure) ha dei problemi con la calibrazione della scala di grigio a 100 ire... non sto a farla tanto lunga, ma derek di calman mi ha confermato che dalla versione 4.4 ci sarà un workflow dedicato esclusivamente ai possessori del radiance ed il problema sarà risolto con la possibilità di calibrare il punto del bianco direttamente dal gamut... tra poche settimane!!!
 
barrett ha detto:
confermo, io ho la enthusiast e tutte le funzionalità sono rimaste invariate...
Ottimo, non avevo preso fischi per fiaschi... :cincin:

barrett ha detto:
calman ha dei problemi con la calibrazione della scala di grigio a 100 ire... non sto a farla tanto lunga, ma...
Okay non farla tanto lunga, ma un po' più di quello che hai scritto sarebbe invece interessante...! :D
Spiegami un po' il problema: intendi dire che le rilevazioni del Calman a 100IRE, a prescindere dalla sonda utilizzata, sono errate? E solo a 100IRE oppure anche ad altri livelli?
Perché nel caso, basterebbe effettuare rilevazioni solo nella porzione fino a 80IRE (per esempio), cosa fra l'altro spesso consigliata in assenza di regolazioni specifiche del display per ogni livello IRE, per evitare il problema stesso (io ero intenzionato a effettuare una nuova calibrazione limitandomi alla porzione 30-80IRE, sacrificando i due estremi per concentrarmi sulla porzione più "importante" nel normale utilizzo del mio plasma...).
Ettore
 
nessun problema, mai in nessuna calibrazione si è prodecuto alla maniera di barrett. se poi verrà implementata una opzione in piu, ben venga. ma non si riferirà all' rgb 100 ire, ma alla temp. del bianco.
ancora si torna al primo passo da fare, creare, meglio se con i comandi del pannelllo il bianco desidesato con il pattern giusto, poi procedere con la calibrazione.
che stanno addi sui forum, che nessuno ha mai calibrato un proiettore o un pannello in maniera giusta col calman o il cromapure?
ci voleva la versione 4.4 :D
 
Ultima modifica:
Sinceramente non riesco a seguirti. Immagino sia colpa mia, però il punto non cambia...
Ho anche riletto i post precedenti, ma...

Il Tamarro Volante ha detto:
primo passo da fare, creare il bianco desiderato con il pattern giusto, poi procedere con la calibrazione.
Appunto: quale sarebbe il pattern giusto da usare per calibrare il punto del bianco, prima della calibrazione...?
Nel workflow standard del Calman - quello che ho usato anche io - il bilanciamento del bianco, con gli appositi comandi del display (che nel caso del PF10 di barrett credo si limitino alle impostazioni predefinite di temperatura colore di cui parlava, Fredda/Normale/Calda e poco più) o, in loro assenza, con quelli di un processore, lo si effettua con la regolazione dei livelli RGB, passo successivo alla calibrazione del Gamma. Quindi non capisco... se Calman - come sostiene barrett - avesse davvero un problema nella rilevazione dei livelli RGB a 100IRE, la cosa influenzerebbe eccome il punto del bianco ottenuto con la calibrazione, non credi? E il tutto avviene durante la calibrazione, non prima...
Tu il punto del bianco come lo regoli, con quel segnale test, e in che step della calibrazione...?
Ettore
 
nel primo step, pre-cal capture, nel triangolo del gamut c' è il punto del bianco a 6500. metto la misura infinito e con il pattern al 100% BIANCO regolo il proiettore o il pannello fino al bianco che voglio.
fatto questo trovero' POI l' rgb 100 ire con i tre colori al 100%.
e il gamma pure. non il gamma a 2,2, ma il gamma dei colori sarà
in percentuale uguale.
 
eccomi!
premesso che non ho una padronanza così fine della lingua inglese (quindi qualche tecnicismo può essermi sfuggito) nè tantomeno delle grossa fondamenta sulla calibrazione, spulciando i forum di lumagen e spectracal mi sono imbattuto in qualche utente che ha avuto il mio stesso problema: toccando appena i 100 ire nel grayscale del calman (mi riferisco all'interatcive workflow, gli altri non li ho mai provati) appare una fastidiosa dominante gialla (molto evidente nelle barre lampeggianti del disco test AVCHD). il punto è che attualmente per calibrare il punto del bianco nel calman o si procede con il grayscale o lo si fa manualmente con il radiance. infatti quando si calibra il gamut il bianco non è calibrabile.
adesso vi linko i due thread dei due siti in questione, ma in sunto il problema (che, ribadisco, capita solo sui 100 ire) viene confermato sia da jim di lumagen che da derek di spectracal.
jim stesso infatti dice che il bianco andrebbe sempre calibrato "a mano" e poi da lì bisognerebbe calibrare il resto della scala (da 90 in giù o da 95 in caso di gamma a 21 punti).
la discussione al riguardo è questa

http://www.convergent-av.co.uk/forum/index.php?t=msg&th=2209&start=0&rid=858&S=2b0d86981b2f36bfe12ed4a0f510145c

gli ultimi post sono i miei, in particolare merita attenzione lo scambio tra l'utente Nudge (che ha avuto i miei problemi sia su plasma che su prj) e jim (quest'ultimo in particolare dice che hanno dibattuto a lungo in azienda per togliere addirittura la possibilità di calibrare i 100 ire nel grayscale adjustment).

derek di spectracal mi ha confermato che dalla versione 4.4 sarà possibile calibrare il punto del bianco dal gamut, in un workflow creato apposta per il radiance. ecco il link della discussione:

http://www.spectracal.com/forum/viewtopic.php?f=57&t=2711&p=18382#p18382

se mi date un parere anche voi che magari qualche passaggio importante mi è sfuggito!
 
infatti tamarro vedi quindi che anche tu regoli il bianco manualmente prima di tutto il resto!!!! io questa cosa non la sapevo e ho fatto tutto seguendo la procedura calman che però mi dava l'errore di cui si parlava sopra!
 
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