Per far girare certi videogiochi devi avere PC di una certa potenza, per cui in sostanza mi dai ragione e te lo spiego. I videogiochi qualitativamente sono migliorati tantissimo, per cui l'hardware ha dovuto stargli dietro. In questo settore di mercato chi gioca vuole qualità, questo è il punto. Per l'home video invece non è stata intrapresa la stessa strada, ovvero sempre la qualità. E' vero che per vedere un film non serve l'HD, ma non serve nemmeno un i7 per viaggiare in internet. La differenza è che per i videogiochi c'è richiesta di qualità, per l'home video no. Tuttavia la strategia del marketing è quella di creare bisogni dove non ce ne sono, per cui è un paradosso che non sia stato utilizzato lo stesso metro. In sostanza la persistenza del DVD è, da un punto di vista commerciale, un controsenso e un paradosso. Il fatto che per vedere un film non serva l'HD è irrilevante perché si crea il bisogno. E' esattamente come con il 3D. A me del 3D non frega nulla, ma ormai tutti i lettori e TV sono 3D, per cui sei praticamente obbligato, volente o nolente. Quello che serve o non serve, ripeto, è irrilevante.