COPIO E INCOLLO VECCHIA RECE DI AF DIGITALE SUL DVD. Si parla dell'audio...
Qualità dell'edizione: •••1/2
Non basta una traccia in DTS a cambiare le cose: la valutazione risente anche questa volta di numerosi difetti che interessano la parte video. Il formato originale è stato rispettato, le immagini infatti sono presentate in 2.35:1 anamorfico e inizialmente godono di un ottimo bilanciamento cromatico e luminoso. Purtroppo l'euforia iniziale scema dopo poco, poiché nella sigla di testa e in qualche sequenza più avanti si nota lo stesso effetto scia presente anche nella prima versione. Contrasto e luminosità oscillano per tutta la durata del film, alcune scene offrono neri profondissimi che dopo alcuni secondi virano al grigio, la saturazione del colore varia a seconda dell'ambientazione più o meno luminosa e un vistoso effetto neve accompagna gli sfondi e i primi piani fuori fuoco. A tutto si aggiunge una definizione complessiva piuttosto bassa avvertibile sotto forma di evidenti seghettature sulle linee oblique: per esempio, al cap. 11 (52' 16") si percepisce un evidente cambio di luminosità, il nero è molt
o spento, la definizione bassa, i contorni sono confusi e la grana sui fondali è evidente fino alla fine del capitolo. Al video scadente si contrappone un'incisione audio da primato; entrambe le tracce sono riprodotte con una fedeltà esemplare, il fronte anteriore lavora in continuazione appoggiandosi a quello posteriore nelle scene più concitate, i dialoghi sono ottimamente riprodotti e la spettacolarità non cala mai di livello. Tra le due colonne sonore l'ago della bilancia pende a favore della traccia in DTS che, oltre a essere incisa a un livello leggermente più alto, offre una dinamica mozzafiato ed elargisce bassi profondi e controllati. Solo in alcuni passaggi musicali il canale .LFE risulta un po' invadente ma con un piccolo aggiustamento dei livelli tutto torna a posto. Esemplare la scena del colpo alla banca, il rumore dei vetri infranti è incredibilmente cristallino e un esperto d'armi riconosce ogni arma utilizzata ascoltandone il rumore. I menù sono stati ridisegnati e sono accompagnati da un
sottofondo musicale, mancano le scene top, tra gli extra troviamo le biografie dei protagonisti e del regista. è meglio spendere i soldi per questa edizione piuttosto che per la prima ma la discutibile scelta di includere due tracce in italiano codificate a 5.1 canali (di cui una in DTS) e la durata del film (170') hanno portato via molto spazio costringendo a fare economia sulla parte video che purtroppo non eguaglia gli ultimi validi prodotti Cecchi Gori.
QUESTA RECE RIGUARDA LA SECONDA USCITA. La prima edizione è da evitare come la peste anche per l'audio.