[BD-4K] Il Signore Degli Anelli

Esattamente. Occorre tuttavia anche comprendere l'utente Winters ed altri: essi fanno parte della categoria dei "disillusi", coloro che dopo aver visto tanta acqua scorrere sotto i ponti e finire raramente al mulino, hanno gettato la spugna e finiscono ora per accontentarsi di quel che passa il convento.

Per loro, come per tutti gli altri, vorrei però sottolineare un importante concetto: la progressiva sostituzione del supporto fisico parallelamente all'affermazione sul mercato mainstream delle varie piattaforme di streaming porta con sè non la scomparsa di detto supporto ma il suo confinamento ad una cerchia ristretta (in senso relativo e non in senso assoluto, si tratta comunque di un numero elevato di persone) alla quale dedicare edizioni da collezione di costo piuttosto elevato. In virtù di ciò, questa ristretta cerchia "detta le regole" di questo nuovo mercato: queste edizioni vivono e vivranno infatti per soddisfare questo tipo di utenza che, però, deve essere in grado di giudicare correttamente ciò che gli viene offerto.
La realtà, almeno in questo Paese, è invece ben diversa: TV e VPR senza calibrazione effettiva, impianti audio spesso raffazzonati e, quand'anche di qualità, portatori di un ascolto squilibrato, occhi e orecchie dell'appassionato medio non in grado di comprendere in cosa consistano una visione e un ascolto corretti. E intendiamoci: sto parlando dell'appassionato esigente, non dell'utente generico che andrà a fruire esclusivamente dei contenuti in streaming.
Con questo futuro dell'audiovideo ormai alle porte, occorre cambiare passo: l'appassionato dovrà saper giudicare un titolo in modo corretto e consapevole, criticando con ragion di causa eventuali (ed effettivi) difetti.
Credo che dal prossimo autunno potremo pensare di programmare alcune sessioni di ascolto e visione "educative", ben lontane dal solito fracasso emozionale presente nelle consuete "demo room" di alcuni punti vendita. Sarebbe non solo un servizio all'appassionato ma a tutto il mercato dell'audiovideo "da collezione". Molti di voi, se saranno in grado di approcciarsi in modo umile e costruttivo a queste sessioni, potrebbero restare davvero sorpresi.
Nel frattempo, vi invito a non demordere e a "pestare i piedi" quando necessario: qui stiamo parlando di una trilogia che ha segnato la Storia del Cinema, è inaccettabile starsene buoni e zitti davanti a macrodifetti come quello di cui stiamo discutendo in questo Thread.
 
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@Cabala
qui sei l'unico che continua a fare attacchi personali, sottintendendo che chi la pensa diversamente da te ha impianti squilibrati e mancanza di cultura di ascolto. Scusami ma è inaccettabile.

Con tutto il rispetto, non sento di dover essere educato, ma invece rispettato nel mio pensiero.

1. Io e altri non abbiamo mai detto di starsene zitti di fronte alla traccia della Compagnia dell'Anello
2. E' un fatto che la traccia è ascoltabile senza grossi problemi, seppure inferiore alle altre lingue, ma non di molto
3. Uno dei problemi principali è la differenza abissale che ha la nuova traccia atmos in inglese, che è sublime, nel confronto con tutte le altre tracce, ed ha amplificato il problema a dismisura
4. Ci sono scelte differenti su come reagire: tu dici boicottare, io dico comprare e pretendere lavori migliori


Ti prego di non fare più interventi paternalistici, ponendoti al di sopra dell'interlocutore, ma invece avere un dialogo costruttivo.
 
Ecco: alla fine è arrivato colui che, scevro da ogni atteggiamento di umiltà, crede che ogni mio pensiero sia un attacco personale nei suoi confronti. Come ho scritto in precedenza, niente di ciò che ho scritto va inteso come un attacco personale nei confronti di nessuno. Io, semplicemente, descrivo lo status quo in questo Paese. Ne ho facoltà? Sì, dal momento che ho esperienza, professionalità e titoli di studio che me la garantiscono. Qui non è questione di rispetto del pensiero di ciascuno. Qui si tratta di capire ciò che è giusto e ciò che non lo è e soprattutto di avere gli strumenti e la conoscenza per comprenderlo. Poi, occorre proporre delle soluzioni. Io volentieri metterò in futuro a disposizione la mia conoscenza in ambito audiovideo al fine di fornire tali strumenti a chi lo desidererà. Se comprenderai questo concetto, come fortunatamente altri hanno già fatto, ne sarò lieto. Altrimenti nessun problema, me ne farò tranquillamente una ragione. Non sono qui per intavolare discussioni sterili che finiscono sempre nel solito modo, ovvero con l'intervento del Moderatore di turno che manda "tutti a casa". Ciò che avevo da dire, l'ho detto. Se ci saranno, come spero, iniziative future che vedranno anche il mio coinvolgimento per incrementare il livello di consapevolezza di ascolto e visione a beneficio dell'appassionato, non mancherò di comunicarle nelle sedi opportune.
Un saluto a tutti!
 
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Ed ecco che dio dopo essere sceso sulla terra,illustra la strada per la terra promessa,sarai anche un buon calibratore ,come c’è ne sono molti meglio o peggio,ma questi teatrini purtroppo non giovano a nessuno!qui si parla di una masterizzazione di un disco ,non chi ha più poteri o divinità,io posso essere anche un laureato di cepu,non è una gara!Giusto che chi paga merita rispetto,i miei soldi sono uguali a quelli di ogni cittadino del mondo,ma se nel 2021 ci troviamo con 10 film in Atmos mentre per gli americani ci sono film comici in dts x ,capisci che la vendita in questi paesi sarà nettamente superiore!penso che la filosofia di ogni azienda sia bene o male la medesima!hanno fatto dischi fallati ed inascoltabili?ok non li compro,io la trilogia steelbook l’ho acquistata comunque,le petizioni purtroppo non vanno spesso a buon fine,i numeri dicono che il più venduto in Italia è il dvd ,tralasciando la pirateria,di cosa stiamo parlando
 
Ah, Tyson: mi mancava il tuo solito intervento denigratorio scritto nella consueta lingua incomprensibile ai più. Una vera costante nei thread a cui partecipo. Ormai, non fa più (brutta) notizia...
E, come al solito, oltre a non aggiungere alcun concetto utile, non merita risposta.
 
Ah, Tyson: mi mancava il tuo solito intervento denigratorio scritto nella consueta lingua incomprensibile ai più. Una vera costante nei thread a cui partecipo. Ormai, non fa più (brutta) notizia...
E, come al solito, oltre a non aggiungere alcun concetto utile, non merita risposta.

Purtroppo,non essendo ai tuoi livelli,devi cercare di capire il succo del discorso!Mi sembra di aver detto chiaramente che il formato fisico più venduto in Italia sia il dvd?che nel nostro paese si vendono pochi ultra hd 4K?la pirateria che regna sovrana?allora che petizioni vuoi fare?poi scrivi sale demo con fracasso emozionale,fino quando ci hai mangiato insieme prima di essere allontanato!poi sai passato al porta a porta sviluppando le tecnologie degli altri a sbaffo,tra un po’ chiedevate voi il copyright a madshi :D!comunque lasciamo perdere che tutti hanno gli scheletri nell’ armadio,non fare il San Francesco della situazione a fare demo conoscitive,che a gratis,giustamente,non rispondi nemmeno al telefono!chiudo qua,comunque creare una 3dlut non ci vuole in ingegnere!buona vita
 
Falso?denigratorio?per cosa?se è per questo anche tu hai denigrato,quindi per te è lecito?
 
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Esattamente. Occorre tuttavia anche comprendere l'utente Winters ed altri: essi fanno parte della categoria dei "disillusi", coloro che dopo aver visto tanta acqua scorrere sotto i ponti e finire raramente al mulino, hanno gettato la spugna e finiscono ora per accontentarsi di quel che passa il convento.
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E vorrei vedere, ti ripeto, dopo aver visto 20 anni di petizioni, sentito interviste di gente del settore verso direttori di case di produzione che promettevano "audio HD e Atmos ita a breve" poi finiti non si sa dove ecc.. ecc... bla bla bla. Mi domando dopo 5 anni di ultrahd e 5 tracce in dolby atmos ita (se mai ci arriviamo), quando pensate che le major se ne accorgano di noi? Boicottando qualche cofanetto? Mi domando in quale paese un boicottaggio è mai servito a cambiare qualcosa...

Per loro, come per tutti gli altri, vorrei però sottolineare un importante concetto: la progressiva sostituzione del supporto fisico parallelamente all'affermazione sul mercato mainstream delle varie piattaforme di streaming porta con sè non la scomparsa di detto supporto ma il suo confinamento ad una cerchia ristretta (in senso relativo e non in senso assoluto, si tratta comunque di un numero elevato di persone) alla quale dedicare edizioni da collezione di costo piuttosto elevato.[CUT]

Tanto per fare poi la fine del SACD e del DVD Audio... E con quali lettori ULTRAHD li visualizzaeremo se non ne fanno più di nuovi da 3 anni? Per quanto rimarranno in produzione? I migliori lettori in commercio purtroppo hanno quegli anni sulle spalle e in 20 anni non si è mai visto un tracollo del genere dove ogni anno ogni casa sfornava 3 o 4 modelli nuovi (ed era anche fin troppo esagerato).
Io vedo solo un declino... E vorrei sbagliarmi. Ma tanto.

La realtà, almeno in questo Paese, è invece ben diversa: TV e VPR senza calibrazione effettiva, impianti audio spesso raffazzonati e, quand'anche di qualità, portatori di un ascolto squilibrato, occhi e orecchie dell'appassionato medio non in grado di comprendere in cosa consistano una visione e un ascolto corretti. E intendiamoci: sto parlando dell'appassionato esigente, non dell'utente generico che andrà a fruire esclusivamente dei contenuti in streaming.[CUT]

Sei proprio partito da un discorso analogo quando ho detto che mi ritengo soddisfatto dalla traccia audio di LOTR. Non devi però dare per scontato che chi ha un impianto "raffazonato" come hai detto tu in un altro post, non possa avere avuto un vissuto che l'impianto in firma non dimostra. Molti non hanno tempo, spazio, denaro per avere un impianto che la propria passione (e competenza) meriterebbero o forse hanno dovuto ridimensionare a causa di logistiche familiari, ma dare per scontato che una persona si "accontenti" di quella traccia audio, non vuol dire "ecco, si accontenta perchè tanto ne capisce poco".
Se una persona non può permettersi un tecnico calibratore a domicilio o un colorimetro per correggere, che so, una dominante di blu in un prodotto che magari "out of the box" si avvicina al riferimento, diventa un troglodita? Ci sono sfumature in mezzo e non esiste il tutto bianco o tutto nero.
Non tutte le persone poi, me compreso, ci tengono a fare un curriculum vitae di tutta l'esperienza culturale che sta dietro ad una passione, perchè il gioco a chi "ce l'ha più lungo", non ha mai portato a niente.
La soddisfazione nasce anche nel dare la giusta dimensione al problema, essere realisti e dare i giusti termini nelle giuste circostanze, guardando quello che è stato rilasciato fino ad ora e le prospettive future. Parlare di audio "intubato, voci da paperino" non rende giustizia ad un esperto qual si definisce.
Al contrario, bisogna fare un passo indietro Cabala e chiederti perchè non hai mai criticato con la stessa intensità la traccia del blu-ray (vi ricordo ancora in vendita) che di problemi analoghi e allo stesso tempo diversi, ne presenta parecchi? Perchè non si parlava di boicottaggio già all'epoca?
Perchè se mi dite che in realtà quella era migliore, allora potrei pensare che l'impoverimento socio-culturale del settore era già iniziato tempo addietro, ma solo la frustrazione di ascoltare per l'ennesima volta una traccia imperfetta nel 4K, ha portato al criticarla come mai prima d'ora, nonostante ci sia addirittura un lieve miglioramento.
Invece di cercare di arricchire la cultura sull'audio, non si fa altro che allontanare di più dei possibili futuri appassionati precludendogli una audio comunque dignitoso e in linea con l'esperienza blu ray, facendola passare per una traccia da qualità da audiocassetta ri-ri-ri registrata. Non mi sembra un comportamento da professionista.

Con questo futuro dell'audiovideo ormai alle porte, occorre cambiare passo: l'appassionato dovrà saper giudicare un titolo in modo corretto e consapevole, criticando con ragion di causa eventuali (ed effettivi) difetti.[CUT]

Giusto. Vorrei questo anche nella traccia ITA della extended de La Compagnia dell'Anello in BD onde capire il motivo del tracollo di opinioni verso la versione 4K.

Vorrei anche porvi un'osservazione: come mai dopo 6 mesi dall'uscita del cofanetto in 4K, nessuna testata italiana, nessun sito, non abbia ancora fatto una recensione tecnica completa della trilogia, mentre all'estero ne hanno già fatte una cinquantina?
E' per la paura, in passato, di aver giudicato la traccia del BD extended molto positiva (?) mentre ora dovrebbero scontrarsi con l'opinione pubblica che in maniera, più o meno, distorta e mistificatoria hanno massacrato l'audio del 4K?
Certo è che anche le riviste/siti del settore ci tengono alla desertificazione... Alla faccia della trilogia importante.
 
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Certo è che anche le riviste/siti del settore ci tengono alla desertificazione... Alla faccia della trilogia importante.

Condivido, è veramente strana la mancanza di recensioni. Ogni tanto bisogna anche esporsi, è un titolo troppo importante per avere questo silenzio assordante.
 
Tanto per fare poi la fine del SACD e del DVD Audio... E con quali lettori ULTRAHD li visualizzaeremo se non ne fanno più di nuovi da 3 anni? Per quanto rimarranno in produzione? I migliori lettori in commercio purtroppo hanno quegli anni sulle spalle e in 20 anni non si è mai visto un tracollo del genere dove ogni anno ogni casa sfornava 3 o 4 modelli nuovi (ed era anche fin troppo esagerato).
Io vedo solo un declino... E vorrei sbagliarmi. Ma tanto.[CUT]

Ti devo correggere: i lettori 4K vengono ancora prodotti e non mancano lettori di riferimento prodotti da vari Brand, (Panasonic in testa a tutti, a mio avviso). Il mercato si sposta inevitabilmente verso player di fascia alta, adeguati a servire la "nicchia" di cui ho scritto.

Non devi però dare per scontato che chi ha un impianto "raffazzonato" come hai detto tu in un altro post, non possa avere avuto un vissuto che l'impianto in firma non dimostra. Molti non hanno tempo, spazio, denaro per avere un impianto che la propria passione (e competenza) meriterebbero o forse hanno dovuto ridimensionare a causa di logistiche familiari, ma dare per scontato che una persona si "accontenti" di quella traccia audio, non vuol dire "ecco, si accontenta perchè tanto ne capisce poco".
Se una persona non può permettersi un tecnico calibratore a domicilio o un colorimetro per correggere, che so, una dominante di blu in un prodotto che magari "out of the box" si avvicina al riferimento, diventa un troglodita? Ci sono sfumature in mezzo e non esiste il tutto bianco o tutto nero...[CUT]

Guarda che il mondo non finisce se tu vedi blu al posto di bianco o ascolti in modo squilibrato. Semplicemente, se ti trovi in quelle condizioni, non puoi venire a scrivere sul Forum circa la qualità audiovideo di un titolo e pretendere che il tuo personale giudizio abbia valore. E, beninteso, non occorre spendere fiumi di denaro per mettersi in condizioni di vedere e ascoltare correttamente. L'investimento economico aumenta considerevolmente solo quando vogliamo raggiungere vette qualitative. Per fare un esempio, riduttivo ma esplicativo, è un po' come scrivere una lettera "a mano": possiamo scriverla in modo linguisticamente corretto e nessuno avrà nulla da ridire. Poi, possiamo decidere di utilizzare una calligrafia eccelsa o utilizzare qua e là espressioni auliche che renderanno la nostra lettera più gradevole e "coinvolgente". Il problema occorre se la scriviamo malamente: non potremo pretendere che chi la legga ne colga pienamente il significato...
Per riassumere: risulta evidente che non è consentito dare giudizi se non ci si trova nelle condizioni di giudicare correttamente.

bisogna fare un passo indietro Cabala e chiederti perchè non hai mai criticato con la stessa intensità la traccia del blu-ray (vi ricordo ancora in vendita) che di problemi analoghi e allo stesso tempo diversi, ne presenta parecchi? Perchè non si parlava di boicottaggio già all'epoca?[CUT]

Personalmente, non possedevo le versioni extended della trilogia LOTR. Inoltre, erano anni diversi, con tecnologie diverse: in questi ultimi anni la tecnologia audiovideo ha fatto passi in avanti considerevoli: ciò che all'epoca poteva essere considerato "accettabile" oggi non lo è più, soprattutto quando ci si fregia di uscire con una versione "definitiva" e/o "da collezione" di un determinato titolo.
Qui si è persa l'occasione di rimettere mano alle colonne italiane e di correggere i vari problemi, introducendone invece di ulteriori. Lo ritengo imperdonabile.

Invece di cercare di arricchire la cultura sull'audio, non si fa altro che allontanare di più dei possibili futuri appassionati precludendogli una audio comunque dignitoso e in linea con l'esperienza blu ray, facendola passare per una traccia da qualità da audiocassetta ri-ri-ri registrata. Non mi sembra un comportamento da professionista.[CUT]

No, non è affatto così: si tratta invece di educare i futuri appassionati a non "accontentarsi" ma a chiedere il massimo possibile da una edizione pregiata. Come ho scritto, il futuro della qualità audiovisiva passa per il prodotto da collezione. Occorre formare una generazione di appassionati consapevoli ed esigenti, disposti a spendere per avere ciò che desiderano. E in grado di capire, tra l'altro, quando un dialogo è malamente equalizzato...

Vorrei anche porvi un'osservazione: come mai dopo 6 mesi dall'uscita del cofanetto in 4K, nessuna testata italiana, nessun sito, non abbia ancora fatto una recensione tecnica completa della trilogia, mentre all'estero ne hanno già fatte una cinquantina?
E' per la paura, in passato, di aver giudicato la traccia del BD extended molto positiva (?) mentre ora dovrebbero scontrarsi con l'opinione pubblica che in maniera, più o meno, distorta e mistificatoria hanno massacrato l'audio del 4K?
Certo è che anche le riviste/siti del settore ci tengono alla desertificazione... Alla faccia della trilogia importante.[CUT]

Qui mi trovi perfettamente d'accordo. Pare divenuta (brutta) abitudine comune per la stampa specializzata, almeno in questo Paese, evitare di recensire ciò che meriterebbe pesanti critiche. Il "silenzio assordante", come lo definisce giustamente Samu1, è però la prova, se mai ce ne fosse bisogno, della gravità del difetto...

Vorrei terminare questa mia disamina con una considerazione: vi sembra corretto che chiunque voglia dare un contributo concreto a questo settore (e ne abbia titolo) venga da alcuni immediatamente accusato di essere:

- Un millantatore
- Un superbo
- Un arrogante
- Un maleducato ed offensivo

Se ho dimenticato alcuni attributi, ne chiedo venia. In realtà, basterebbe semplicemente essere umili, realisti e dire: io sono un semplice appassionato, c'è un professionista che ne sa più di me (com'è normale che sia), diamogli credito e vediamo cosa posso imparare e dove mi porta, visto che oltretutto non mi sta chiedendo un euro.

Un caro saluto a tutti.
 
Guarda, se vogliamo parlare di vette di eccellenza e di ascolto corretto, invece che corsi per capire e regolare l'impianto audio-video, suggerisco di fare un bel corso di inglese e ascoltarsi il film come andrebbe ascoltato e come è stato concepito, godendosi un traccia atmos da riferimento.


Non continuo il discorso sull'umiltà, perché non porta da nessuna parte, ma due domande me le farei.
 
@TysonPosso anche capire che leggendo dei post che cozzano con il modo di pensare a volte prenda il sopravvento, soprattutto nel nel contraddittorio, l’emotivita’. Nei tuoi interventi, di getto, hai però utilizzato un linguaggio denigratorio non consono a questo forumE per questo il tuo account è sospeso cinque giorni.
 
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@Cabala
Avevo già scritto che il tuo modo di intervenire è urticante, hai un modo di comunicare che va rivisto. Il RISPETTO delle idee degli altri è FONDAMENTALE anche se non la pensano come te. La verità e la giustizia non appartengono a nessuno di questo mondo. Non ho nessuna intenzione ne di discutere ne di ritornare sull'argomento ai prossimi post fuori post sai già che ti aspetta una bella vacanza. La discussione resta chiusa per una settimana finché gli animi non si saranno calmati.
 
Discussione riaperta, potete riprendere la discussione attenendovi strettamente a quanto cita il titolo, tutto il resto NON sarà più tollerato.
 
Buongiorno a tutti, volevo sapere in merito ai refusi sui sottotitoli se sono presenti su tutta la traccia o sui forzati (quando parlano in elfico ecc.) è una cosa che mi infastidisce parecchio, ci tengo alla grammatica della nostra bella lingua!
 
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