Audyssey Room Correction

se vai audyssey impostazione manuale piui settare le impostazioni per l' ascolto 2 canali...sono tutti settaggi che si attivano solo quando ascolti in stereo,puoi secidere anche se usare i sub o no...

A scanso di equivoci:

Sorgente=2 canali

Apro il remote, vado su Audio, quindi su Audio>Parametri surround>Subwoofer>Spento

Intendi questo? O intendi andare materialmente dentro le opzioni tramite l'interfaccia a video?

Se ho capito bene, già l'ho fatto quanto dici, ma la mia domanda rimane: in questo caso, i frontali che sono settati "small" diventano automaticamente "full range" o rimangono small? Perché se rimangono small è uno scempio cioè sono obbligato o ad usare il sub per forza (che male non suona però) oppure ad andare nella configurazione interna dell'AVR e cambiare di volta in volta la configurazione dei frontali da small a full range.

So che è contorto, spero di aver spiegato bene.

Oppure puoi mettere in pure direct rinunciando ad Audyssey

No, se devo usare il pure direct tanto vale che escluso del tutto il Denon e mi sto con DAC+Integrato.
 
...il sinto riposizionerà automaticamente i frontali su "large" fin quando il subwoofer è spento oppure i frontali rimarranno su small e quindi tagliati a 80hz e quindi perderò le frequenze sotto gli 80hz?

Innanzitutto credo che si dovrebbe rifare la correzione ambientale perché la sorgente di certe frequenze (ad esempio 50Hz) si sposta dal punto dove è il sub al punto dove sono le casse.

A parte questa premessa piuttosto che disattivare il sub trovo ugualmente comodo (ed anche più corretto) impostare il crossover alla frequenza di taglio inferiore delle casse (38Hz nel tuo caso) e questo toglie ogni dubbio.

Per i test trovo utile questo video:

https://youtu.be/M8gjsefNYpE
 
Ultima modifica:
A scanso di equivoci:

Sorgente=2 canali

Apro il remote, vado su Audio, quindi su Audio>Parametri surround>Subwoofer>Spento

Intendi questo? O intendi andare materialmente dentro le opzioni tramite l'interfaccia a video?
No non li... Vado a memoria sul mio marantz: speaker/manual/speaker configuration /2ch playback.
Puoi distinguere tra quando usi solo i 2ch del sinto e avere un'impostazione predefinita. Io uso così ad esempio... Se imposto da telecomando "music" va in stereo senza sub. Se invece voglio multicanale il sub va. Senza dover cambiare di volta in volta.
 
No, purtroppo seguendo la tua indicazione finisco nella semplice configurazione degli altoparlanti, dove posso impostare full-range oppure small, ecc.

A questo punto l'unica è seguire la mia strada (disattivare il sub nei parametri surround) e lanciare il video linkato da Pace, se ascolto sotto gli 80hz vuol dire che il sinto trasforma, al volo, i diffusori impostati in small in full range, se invece non ascolto nulla sotto gli 80hz vorrà dire che disattivando il sub, il sinto non mi fa ascoltare alcun contenuto sotto gli 80hz.

In quest'ultimo caso dovrò ogni sacrosanta volta voglio ascoltare musica 2ch senza sub ma con la correzione (quindi NON in modalità PURE), andare nel percorso indicato da Bagigio e mettere i fronts su full-range. Una vera seccatura.

PS: per quanto riguarda la ricalibrazione suggerita da Pace, non mi occorre farla, in quanto a me interessa mantenere le cose così come stanno, non è pensabile ricalibrare ogni volta che voglio ascoltare un 2ch senza sub e poi ricalibrare ogni volta che voglio ascoltare in 5.1 col sub.
 
Non funziona cosi'.

Primo Audyssey misura tutti i diffusori in full range e non serve alcuna ricalibrazione, il consiglio e' errato

Secondo, quando si disattiva il sub i diffusori front passano automaticamente full range, gli altri possono essere messi full range o small ma in questo caso non ci interessa.

Terzo, gli ampli dell'ultima generazione permettono una regolazione specifica per ascolto in 2ch e una in HT, e' questo a cui si riferivamo gli utenti negli interventi precedenti

Quindi non ti devi preoccupare di niente, se hai la funzione 2ch imposti full range in quella parte del menu' i due front e nel momento in cui metti "stereo" come preset di ascolto avrai il sub disattivato, le casse full range e Audyssey attiva.
 
Innanzitutto credo che si dovrebbe rifare la correzione ambientale perché la sorgente di certe frequenze (ad esempio 50Hz) si sposta dal punto dove è il sub al punto dove sono le casse.

A parte questa premessa piuttosto che disattivare il sub trovo ugualmente comodo (ed anche più corretto) impostare il crossover alla frequenza di taglio inferiore ..........[CUT]

Toglie anche ogni dubbio sul fatto che il tuo consiglio sia palesemente errato, prima di scrivere queste inesattezze dovresti documentarti meglio, visto che poi magari qualcuno ti crede e regola l'impianto in maniera sbagliata.

Non va MAI messo il crossover alla frequenza inferiore delle casse, va sempre aggiunta mezza ottava come minimo a quel valore, altrimenti avrai un buco nella frequenza di crossover e un problema di fase legato al doppio filtro (il crossover e' un passa basso piu' un passa alto)

Non va mai rifatta Audyssey se togli il sub, visto che la lettura e' effettuata in full range su tutti i diffusori, altrimenti non potrebbe nemmeno leggere il punto a -3db
 
Il problema Dakhan, è che col Denon X3400H non c'è nelle opzioni interne, questa facoltà di impostare "full range" in 2ch e "small" in 5.1ch.

Nella configurazioni altoparlanti, posso scegliere tra full-range e small (frontali, surround, ecc.) senza entrare in un sotto-menu che mi indichi di specificarlo per HT o per STEREO.

Se invece la sorgente è STEREO, posso selezionare l'impostazione MUSIC.

A questo punto, lasciando in STEREO (e non Dolby, DTS, ecc.), vado su AUDIO>PARAMETRO SURROUND>SUBWOOFER

Qui posso scegliere tra ACCESO e SPENTO.

In pratica non trovo l'opzione alla quale mi state cercando di indirizzare ma bensì solo questa che ti ho riportato sopra.

Se SPEGNENDO il sub nella opzione DA ME indicata, il sinto porta FULL-RANGE i diffusori frontali ignorando quanto impostato nella configurazione ALTOPARLANTI>MANUALE>IMPOSTAZIONI ALTOPARLANTI (dove suggeriva Bagigio) allora ecco risolto il mio problema.

A breve proverò il video con il test delle frequenze per riscontrare praticamente quello che accade.
 
Sul manuale del denon non c'è effettivamente la funzione per distinguere la riproduzione a 2ch a cui mi riferivo è che uso. Un gran peccato perché la trovo veramente comoda.
 
Infatti non e' sempre presente.

A questo punto senza opzione le possibilita' sono:

pure o direct, va tutto in full range ma perdi Audyssey

Cambi nella sezione indicata da Bagigio, mettendo sub su "nessuno", in quel modo i front vanno full range automatico, come puoi facilmente verificare, non e' comodissimo ma funziona

Nella sezione che dici tu onestamente temo che non passino full range automaticamente ma basta verificare da menu', vedi subito se poi nella sezione altoparlanti restano small o meno.

Cambia molto come tempo andare nella sezione di Bagigio rispetto alla tua, che e' sicura?
 
Test video alla mano, è difficile capire quale è la reale situazione, switchando tra le varie modalità.

In ogni caso, è abbastanza indicativo il fatto che, in STEREO, con i diffusori small ho la possibilità o meno di attivare il sub mentre, con i diffusori in full-range, questa opzione è disattivata di default, cioè STEREO e full range significa sub spento a prescindere.

Come scrive Dakhan sopra, la cosa migliore è proprio quella di mettere i diffusori full-range quando si vuole escludere il sub in stereo oppure metterli in small quando si vuole ascoltare anche il sub, sempre in stereo.

In altre parole, è possibile (ma non sicuro al 100%) che con i frontali in small e il subwoofer in "spento" il sinto mandi ai frontali il segnale tagliato degli 80hz in giù. Ma non ho la certezza di ciò.
 
Nessuna fretta, se si parla di crossover la frequenza da mettere non e' quella; le possibilita' sono

non hai attivo il sub e non hai il crossover e quindi non si parla di frequenza del crossover

hai attivo il sub, si parla di crossover e il consiglio e' sbagliato

Tu hai detto che invece di disattivare il sub e' meglio mettere una frequenza di crossover minore pari a quella minima dichiarata delle casse, questo e' sbagliato per i motivi sopra riportati.
 
Polemiche a parte, volevo dare un feedback circa l'ascolto di Tidal, tramite Denon, con Audyssey reference attiva, e tutte le correzioni dinamiche varie spente, diffusori frontali "small" e sub attivo (senza LFC).

Dopo un pò di ulteriori ascolti vari, passato l'entusiasmo iniziale, determinato dall'"asciugatura" dei bassi, l'espansione del soundstage, la correzione del balance (nel mio ambiente d'ascolto un diffusore è "leggermente" più identificabile dell'altro, causa arredo momentaneo), maggiore ariosità e dettaglio (un toccasana per le "chiuse" Diva), devo ammettere di avere poi sofferto della "sterilità" del messaggio musicale che mi ha portato ai tempi di Dirac. Sono quindi passato all'ascolto (dei medesimi pezzi) della classica catena sorgente (sempre Tidal)>dac>integrato e, pur tornando ai difetti sopra indicati (gobbetta sui 100hz, un diffusore leggermente più in evidenza dell'altro, minor dettaglio), il "timbro" musicale mi è sembrato più convincente.

Resta il fatto, però, che la correzione, che do per scontato essere eccelsa in ambito cinema, si comporta molto, molto bene anche in ambito musica e, soprattutto, gestisce il sub in maniera migliore di ogni più rosea aspettativa. E stiamo parlando del mio sub, qui da molti criticato negativamente (B&W 610).

Attualmente è probabile che rimarrò su Audyssey (con sub attivo) nell'ascolto di cinema (questo era ovvio) e concerti "video" con tracce multicanale. Mentre rimarrò con la classica catena quando ascolerò pura e semplice musica 2.0.

Mi riservo chiaramente di fare ulteriori esperimenti.
 
Audyssey come tutte le EQ se funziona correttamente funziona bene "sempre", tuttavia cio' accade non in tutte le circostanze (e lasciamo per un attimo da parte il fatto dell'educazione del nostro cervello al suono corretto, molti sono abituati a sentire un suono modificato dall'ambiente e trovano sulle prime l'EQ come deleteria)
Dobbiamo considerare che Audyssey usa un microfono da 20 dollari (valore commerciale quindi diciamo che come materiali vale 5 dollari) con una serie di limitazioni intrinseche (infatti il kit Audyssey pro prevede un microfono ben diverso), viene spesso usata in stanza con correzione passiva assente o insufficiente, con simmetria non corretta, in ambienti living con tutte le limitazioni del caso e talvolta anche con rumore di fondo eccessivo durante la calibrazione.
A questo punto il nostro Sinto, quando effettuiamo le letture, non sempre riesce a "capire" quanto e' male e va tolto e quanto e' "bene" e va lasciato, per questo talvolta ci troviamo con un suono che non e' il massimo.

Io personalmente consiglio, visto che gli ultimi prodotti hanno una app, di valutare caso per caso SE disattivare l'EQ a frequenze fra i 500 e i 700hz a seconda della stanza e dei diffusori, andando quindi a impedire ad audyssey di correggere quelle frequenze per le quali e' piu' difficile lavorare solo a fin di bene (magari stiamo andando a modificare l'emissione "normale" del nostro diffusore) MA soprattutto di vedere come e' la risposta del nostro impianto, per capire davvero cosa va e cosa non va.

Piccola parentesi sul 610, non e' criticato in se', e' che nell'ambito sub e' come una Panda, un'auto rispettabilissima ma se vai sui forum di auto ovviamente ha quella connotazione di prodotto economico e poco performante, qui molti utenti hanno impianti da anni e magari hanno cambiato molti sub e il 610 visto in maniera retrospettiva appare peggiore di quanto magari non sia...
 
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..........[CUT] Io personalmente consiglio, visto che gli ultimi prodotti hanno una app, di valutare caso per caso SE disattivare l'EQ a frequenze fra i 500 e i 700hz a seconda della stanza e dei diffusori....
Essendo questo un punto che mi interessa particolarmente, trattandosi della prima prova che voglio fare una volta scaricata e provata la App - Audyssey Editor App - mi chiedevo se, anche solo a titolo esemplificativo, potresti elencare un paio di fattori per tipo (caratteristiche della stanza e dei diffusori) che possono determinare la preferenza per un taglio più vicino ai 500Hz piuttosto che ai 700Hz. Sempre che la cosa sia possibile...
L'unica cosa che mi viene in mente, sotto questo aspetto, è la dimensione della stanza: piccole/medie dimensioni preferibile sui 500Hz, grandi dimensioni più in alto, ovviamente parlando in linea generale (e spero di ricordare bene).
Ettore
 
Ettore e' un discorso un po' complesso, hai ragione quando parli della stanza, si quella e' la prima cosa da considerare ma ci sono molti pero' e poche regole.

Sulla carta si dovrebbe equalizzare fino alla frequenza di Schroeder, si trovano facilmente calcolatori in rete (ovvero la frequenza oltre la quale i modi della stanza non sono piu' dominanti) tuttavia non e' che in quella precisa frequenza cambia tutto ovviamente e mediamente e' troppo bassa, per cui va un po' misurata la risposta e scelto un valore adeguato, che di solito e' compreso fra quei due valori che riportavo. Nelle stanze grandi di solito si puo' scendere di piu', in quelle piccole di meno.

Nella mia esperienza anche nelle stanze piu' piccole e' bene non fermarsi prima dei 350-400hz ma spesso ci sono problemi fino a 600hz, frequenza oltre la quale solitamente anche stanze poco trattate o per nulla rispondono mediamente bene e modifcare l'emissione porterebbe ad una possibile alterazione anche dell'emissione naturale.

Nella mia esperienza (io ormai Audyssey dopo 9 anni di gioie e dolori l'ho abbandonata) io lavoro fino a 400 sui surround e fino a 600 sui front ma non vale per tutti e cerca, ovviamente, di tenere dei valori costanti fra i blocchi di diffusori, ovvero limite identico sul fronte anteriore come sul fronte posteriore, senza differenze sostanziali.
 
.........[CUT] Nelle stanze grandi di solito si puo' scendere di piu', in quelle piccole di meno.
Ecco, già qui ricordavo l'opposto, quindi... bene ma non benissimo... :D
A parte tutto, come sempre varrà la regola dell'ascolto, affrontando la questione in modo conservativo, e per step.
Direi quindi che un primo ascolto con limite dell'EQ sui 6-700Hz potrebbe essere il primo passo.
Ovviamente, grazie come sempre...
Ettore
 
Il discorso "ascolto" e "correzione attiva" mi ha sempre incurisito.

Si dice ai detrattori della correzione attiva che in realtà occorre "abituarsi" al suono corretto e quindi depurare le orecchie dai vizi e abitudini errate d'ascolto indotti dall'ambiente (troppo riflettente, troppo rimbombante, ecc.) ma poi gli stessi realizzatori dei sistemi di correzione attiva ci esortano a modificare la curva in base ai nostri gusti e ad andare ad orecchio per correggere eventuali errori che effettua la correzione attiva involontariamente, per i più svariati motivi.
 
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