Cosa c'entra come suonerebbe da me uno strumento? Io cerco di far suonare da me uno strumento come l'ho sentito suonare tante volte, un piatto crash o ride ha un certo suono (e non parlo di timbro, quello varia da piatto a piatto) non sarà mai, ad esempio, ovattato, come se fosse stato ricoperto di bambagia (eppure ne sento tantissimi che suonano ..........[CUT]
ciao Nordata, scusa scrivo anche con l'ipad molto veloce e mi sfugge qualche errore non me ne accorgo.
per audyssey sono stati lunghi discorsi molto addietro, ce l'ho e usato molte volte con risultati pessimi a me, Dakhan mi ha aiutato a capire molto ma niente a me non funziona bene,solo distanze e livelli sono ok
per il discorso strumenti reali ecc... secondo me è difficile parlarne, tu dici cosa c'entra come suonerebbe uno strumento da te, poi dici,come faccio io, che cerchi di far suonare in modo reale come hai sentito tu quei certi strumenti. ma pensaci, cosa vuol dire alla fine "reale"? ogni impianto in "pure direct" suonerà diversissimo da stanza a stanza, da elettronica a elettronica e diffusore a diffusore...c'è chi suona freddo,caldo,frizzante,fastidioso,morbido..... e tutti inseguono l'alta fedeltà ma tutti suonano diversi nonostante siano tutti per l'utente "fedeli". non si puo sapere in modo preciso come suonano TUTTI gli strumenti dal vivo,o almeno io ho sentito chi suona la chitarra,il piano,il flauto e altri strumenti dal vivo.... e non suonano sempre tutti uguali in ogni luogo. quella chitarra che senti suonare in un posto, suona diverso all'aperto come ancora da un'altra parte. tutti quelli che suonano,da luogo a luogo, cambiano sempre i parametri sonori perchè non suonano mai uguale. anche nei concerti di cui assisto anche, riequalizzano il tutto in base al luogo. quindi noi sappiamo come suonano quest strumenti in base a come il NOSTRO orecchio ci ha abituato a sentirli nei vari luoghi che ci ha permesso sentire la nostra vita fin'ora.quando dico si fa come piace al mio orecchio, non è inteso sputtanando il tutto,ma rendere il piu simile a come il mio/nostro cervello intende di sapere come deve suonare in base alle nostre esperienze. se dobbiamo essere REALISTICI, quello che possiamo umanamente fare per rendere al meglio il tutto, e cercare di far suonare nel modo piu lineare e meno enfatizzato possibili il nostro impianto, l'alta fedeltà è realisticamente piu intesa come far suonare nel modo piu corretto le elettroniche, questo richiede molte prove, non è detto che una cosa che sembra negativa,in quel luogo e positiva! esempio tu mi dici ho messo i 63hz a +4... normalmente si direbbe che non va bene è troppo,ma non essendo li non mi rendo conto che invece li dove sei tu in quel posto, suona correttamente come a me che tengo i 63hz a -2 x dire. quindi anche a me un doublebass spaventa e penso al super pompamento bassi e code,ma ti assicuro con mo stupore,a me fà l'effetto piu corretto e lineare,come a te lo crea in un'altro modo. AMIAMO LA MUSICA e penso che nessuno cerchi di regolare il suo impianto per sentire gli strumenti ovattati a meno che non parliamo dei tamarri che amano il bordello musicale! personalmente sono stato un po offeso dal tuo post " Personalmente preferisco il suono che si avvicina di più a quello reale dei vari strumenti (per quanto possibile, ovviamente)." come se io di prassi sto cercando un cattivo suono e senza sapere nulla di me hai dato della negatività al mio impianto...cosi ho interpretato la tua frase...quando come spiegato ho cercato di renderlo il piu puro possibile.è difficile ragazzi comprendersi scrivendo, parlarci di persona ci si spiega meglio e ci si diverte anche,ma spero di essere stato un po chiaro in questo discorso.
ciao Nordata
