Audyssey Room Correction

Esatto pero' considera che ascolto mediamente a -14 / -12 db quindi il Dynamic EQ risulta meno efficace rispetto a volumi inferiori (riduce il suo effetto salendo di volume fino ad azzerarsi a volume reference), se ascoltassi a -25 db o giu' di li' lo troverei utile.
 
Strana anche questa cosa, perchè io ascolto i film con codifiche 5.1 da -20 a -25db, e trovo comunque "deleterio" in molti casi il D-EQ. Però dipende anche dal contenuto; ad esempio ieri ho visto una versione restaurata in hd del film "Over the top" con audio dolby 5.1 e per non sentire l'audio troppo piatto e privo di bassi, ho dovuto attivare il D-EQ e portare il volume fino a -15db.
 
Ultima modifica:
Non e' assolutamente strana e ti spiego perche':

compito del Dynamic EQ e' permettere di ascoltare a volumi ridotti con le stesse sensazioni che si hanno a volume Reference, questo intento (sulla carta) non e' certo facile perche' Volume Reference significa 105db di picco sui diffusori e 115db sul sub e una dinamica di 20db (ovvero l'ampli deve fornire SEMPRE una pressione compresa fra 85db a 105db, passando velocemente da un dialogo a un'esplosione). Solo in questo caso si puo' provare la sensazione vera del cinema in casa, secondo studi e specifiche.

Ora tralasciando il fatto che la maggior parte degli impianti non raggiunge le specifiche (anche il mio si ferma 2 o 3db prima con le impostazioni di adesso) se tu ascolti a -25db dal volume Reference il dynamic deve lavorare su tutti i diffusori ma principlamente su sub e surround per permetterti di ascoltare a 80db come se ascoltassi a 105db, una differenza di pressione enorme, come tra un urlo e un sussurro.
Quindi il dynamic lavorera' MOLTO e tu noterai MOLTE differenze, ripeto in certi casi spinge il sub 12db piu' alto a -25db rispetto all'Audyssey liscio (e' ed giusto perche' un'esplosione a 85db sul sub si sente decisemente meno rispetto ad una a 110db).
Nel mio caso invece ascoltando 10-12db piu' alto il Dynamic lavora di meno e si notano meno i suoi effetti tanto che preferisco non utilizzarlo (sono della vecchia scuola del meno filtri possibile se non se en sente il bisogno) ma le volte che per vari motivi ascolto a -25db allora sento che "manca qualcosa" e spesso il dynamic me la restituisce.
Le stesse riequalizzazioni THX le trovo piu' blande e quindi meno efficaci, nel tuo caso viceversa cio' puo' essere un bene dato che trovi il Dynamic troppo invasivo.
Spero di essere stato chiaro.
 
Con i sub e' utile fare varie esperimenti con posizione, fase e volume rifacendo poi ogni volta la calibrazione, so che sono procedure lunghe e noiose ma alla fine "pagano"
 
Gazie per le risposte! :)
Infatti anch'io preferisco ascoltare direttamente ad un volume più elevato che più basso con D-EQ attivo. Comunque pare proprio che per ora mi tocchi continuare a lavorare sul sub. A proposito, nell'ultima calibrazione effettuata ieri, mi ha messo il sub da 4.05mt a 3.45mt.
 
Purtroppo il sub e' sempre delicato e basta una vibrazione per sballare tutta la misurazione delle distanze, per esempio io su oltre 10 misurazioni ho avuto tre letture diverse, in un caso ripetute piu' volte e negli altri casi solo una volta.
La soluzione sarebbe poter utilizzare programmi come il REW e modificare la distanza sull'ampli in modo da avere una fase e una curva il migliore possibile, ho porvato e i risultati sono buoni ma comunque sono piccole sfumature rispetto alla lettura corretta di Audyssey (e resta la conferma di non toccarla se non si sa cosa si sta facendo, fermo restando che la lettura sia corretta).
 
prima di far partire l'autocalibrazione vorrei togliermi qualche altro dubbio:

1) ho spesso letto che quando si inizia la calibrazione non occorre toccare la frequenza di crossover delle casse, sulla quale si agirà solo a calibrazione avvenuta sommando 20Hz al valore minimo dichiarato dalla casa costruttrice per una sensibilità di -3db. Questo vuol dire che devo lasciarli tutti in full range o posso anche lasciare un'impostazione pregressa??

2) sto facendo un pò di confusione con l'equalizzatore. Qualcuno mi ha detto che debbo lasciarlo su MultEQ XT volendo beneficiare dell'Audyssey, altri scrivono che bisogna settarlo su dynamic eq. Insomma che differenze ci sono??? e quale dovrei selezionare??? se non erro in precedenza avevo attivato il dynamic eq e mi è sembrato che passando al MultEQ XT in ambito musicale ho avuto un calo di rendimento, facendomi percepire un suono più fiacco, costringendomi ad aumentare maggiormente il volume per un ascolto più soddisfacente alle mie orecchie.

3) Quando modifico la frequenza di crossover, questa inficia anche l'ascolto in stereo?? cioè se taglio ad 80Hz, tutte le frequenze al di sotto di questa soglia andranno perse nelle tracce 2.0??? oppure in tal caso passeranno automaticamente in full range???

4) Con le precedenti rilevazioni fatte dall'audyssey ho impostato le freuqenze di crossover come consigliato nella discussione, notando una maggiore e gradevole presenza del basso nella visione di film e un leggero rendimento inferiore (forse colpa dell'equalizzatore) nell'ascolto musicale. Tuttavia avevo selezionato alcuni filtri come il loudness plus e il double bass che ho solo ora provveduto a disattivare. E' consigliabile che questi siano spenti durante la calibrazione oppure non hanno alcun margine d'intervento nelle misurazioni effettuate dall'audyssey?

5) Quando disabilito il loudness plus mi si abilita una funzione del sinto "salva impostazioni THX" che posso settare su "si" o "no". qualcuno sa se questa influisce sull'audyssey?? in caso favorevole, cosa dovrei selezionare??

6) le torri le ho collegate in bi-amp questo mi consente di eseguire un taglio della frequenza di crossover differente???

le domande non sono poche, ma ve ne sarei grato se mi poteste essere ulteriormente d'aiuto. ;) grazie mille!!
 
Aiutatemi a "tagliare la testa al toro!" :D . Nella pen'ultima calibrazione, col collegamento ad Y mi dava -12.5db per il sub, dove con il D-EQ spento, avevo risolto i miei problemi delle risonanze. Adesso ho deciso di lasciare il collegamento su LFE e nell'ultima calibrazione mi ha impostato un valore di -8.5db, ma anche con D-EQ spento, invece non ho risolto il problema risonanze. Ora il punto è: è meglio che lavoro sul volume dall'ampli e lascio il gain del sub sempre al 50%, oppure lascio i -8.5db e lavoro sul gain del sub? In sostanza è meglio stare più vicino ai 0db che più lontani, o è la stessa cosa?
 
Ultima modifica:
slash83 ha detto:
1) ho spesso letto che quando si inizia la calibrazione non occorre toccare la frequenza di crossover delle casse

Audyssey e' indipendente dai setting iniziali e non devi impostare alcunche' prima

slash83 ha detto:
2) sto facendo un pò di confusione con l'equalizzatore. Qualcuno mi ha detto che debbo lasciarlo su MultEQ XT volendo beneficiare dell'Audyssey

Su questo punto ti prego di leggere quanto gia' scritto, non posso riscrivere le stesse cose 20 volte

slash83 ha detto:
3) Quando modifico la frequenza di crossover, questa inficia anche l'ascolto in stereo??

Dipende, in Direct o Pure Audio il crossover e' disabilitato (in Direct ci sono delle ulteriori opzioni da menu) e quindi tutti i diffusori diventano fullrange, in tutti le altre modalita' il crossover e' attivo

slash83 ha detto:
4) Con le precedenti rilevazioni fatte dall'audyssey ho impostato le freuqenze di crossover come consigliato nella discussione

Non me ne volere, ma hai il manuale dell'ampli? Perche' e' tutto scritto li' (a anche nel thread, basta cercare)
Loudness plus vale solo per modalita' THX (l'ho scritto ieri), doublebass solo con frontali fullrange, se hai impostato il crossover non funziona e non dovresti poterlo attivare.

slash83 ha detto:
5) Quando disabilito il loudness plus mi si abilita una funzione del sinto "salva impostazioni THX"

Idem come sopra, il tuo manuale sa come aiutarti.

slash83 ha detto:
6) le torri le ho collegate in bi-amp questo mi consente di eseguire un taglio della frequenza di crossover differente???

No, il biampling non modifica il crossover (ci mancherebbe)

Cappella ha detto:
Aiutatemi a "tagliare la testa al toro!" . Nella pen'ultima calibrazione, col collegamento ad Y mi dava -12.5db per il sub, dove con il D-EQ spento, avevo risolto i miei problemi delle risonanze.

Un gain e' un gain e poco cambia in base a cosa modifichi, se hai incrementato di 4db l'emissione del tuo sub col rumore rosa tutto cio' che hai provato e' normale.
Dato che non conosciamo bene l'andamento del volume del sub (sicuramente non e' lineare su tutta la curva) e' piu semplice non toccare il sub e lavorare sui valori dell'ampli.
 
Ultima modifica:
@Dakhan
Ho letto a cosa servono il Multieq xt ed il dynamic eq e da quel che ho capito il primo interverrebbe per eseguire le correzioni ambientali necessarie per un ambiente non trattato, mentre il secondo fornirebbe solo più dinamicità ed è quindi utile quando l'ascolto viene eseguito a "bassi" volumi. Tuttavia non mi è chiaro se selezionarne uno piuttosto che l'altro infici la calibrazione eseguita. Nel senso che se la calibrazione è fatta partire col dynamic eq è un conto, diversamente se si seleziona la multieq xt.
La mia non è pigrizia, ci provo a leggere e a trovare quello che fa al mio caso, ma vista la mole della discussione non è sempre così semplice trovare quello che si cerca.
Grazie per le risposte ;)
 
Il Dynamic Eq è una opzione dell'Audyssey, mentre il MultEq XT è una versione dell'Audyssey. La seconda non si sceglie, ed è quella che troviamo integrata nel sintoamplificatore.

Ne deriva che non si puù usare il Dynamic Eq o Volume senza attivare l'Audyssey MultEq XT.
 
questa cosa l'avevo già letta e mi aveva fatto sorgere qualche dubbio. ma come è stato già segnalato da un altro utente che è in possesso dell'onkyo 876 quando vado alla voce equalizzatore del menù del sinto posso regolare tra Dynamic EQ, Dynamic Vol (light), Dynamic Vol (Heay), Spento, Manuale e MulEQ XT è per questo che la situazione mi è poco chiara. Posso solo costatare che col Dynamic EQ ho un risultato più convolgente
 
Quando metti su "MultEQ Xt" significa che utilizzi l'Audyssey liscio, senza opzioni attive. In "Manuale" significa che invece di utilizzare l'Audyssey provi ad effettuare una equalizzazione manuale (perdendo la possibilità di intervenire su questioni parametriche su cui solo l'Audyssey può effettuare regolazioni).
 
slash83 ha detto:
@Dakhan
Ho letto a cosa servono il Multieq xt ed il dynamic eq e da quel che ho capito il primo interverrebbe per eseguire le correzioni ambientali necessarie per un ambiente non trattato

Ok, cerco di (ri)spiegare la cosa.

Audyssey e' presente in varie versioni, come ha giustamente scritto Nenny, la MultiEQ XT era la migliore prima della versione MultiEQ XT 32, per capire come cambiano ti rimando al sito Audyssey, e' prevista anche una nuova versione della XT 32 nel 2012 con nuove funzioni per l'ascolto a basso volume.
4 anni fa Audyssey inseri' un nuovo filtro nella sua equalizzazione, il dynamic EQ, con la funzione che ho gia' descritto. Esso non altera l'equalizzazione Audyssey quindi la risposta alal tua domanda e' no, non inficia la calibrazione e Audyssey funziona normalmente, il fatto che sia piu' coinvolgente e' normale dato che la rielaborazione del segnale permette di avere bassi piu' corposi, surround piu' presenti, ed un apparente maggiore range dinamico, tutte cose che purtroppo con il volume basso (c'e' poco da fare, il 99% di noi ha vicini e familiari) e spesso ampli un po' anemici non possiamo apprezzare in pieno, quindi pollice su per il Dynamic EQ.

Le altre opzioni sono ben diverse, tu puoi usare:

A: calibrazione manuale, alzi o abbassi i valori in base alla frequenza, e' un eq di base simile a quella dei sub, devi avere un sistema di misura per fare una lavoro decente e comunque e' inferiore ad Audyssey

B: Nessuna equalizzazione (spento), non credo di doverlo spiegare ;)

C: Audyssey, con annessi e connessi. Fra gli annessi e connessi puoi usarla "liscia" (ovvero si attiva la scritta MultiEq XT e basta) o con filtri, come il Dynamic EQ (gia' spiegato) o con il Dynamic volume, che a sua volta ha vari range di intervento. Il dynamic volume e' da evitare come la peste, a mio parere, per motivi gia' espressi qui (dal post 682)

http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=164885&page=46
 
Ultima modifica:
ma qualcuno sa ufficialmente cosa cambia dall'audyssey normale a l'audyssey flat ?!? ossia mi sembra leggermnete piu' dinamico l'audyssey normale ma il settaggio flat mi alza un puo' di piu' le frequenze alte soprattutto sui frontali e mi piace di piu'...

A dir la verita' mi trovo benissimo con il manualEQ dove ho aggiustato l'equalizzazione a mio piacimento , ma non riesco a capire il perche', il sub lavora moooolto di meno rispetto all'audyssey acceso :( bo...

Specifico che non uso ASSOLUTAMENTE le opzioni dinEQ e altri menate varie....
 
L'Audyssey agisce su parametri che manualmente non puoi toccare, quindi funziona meglio della sola equalizzazione manuale. In Flat l'Audyssey non fa altro che linearizzare più possibile la risposta dei diffusori, andando a compensare non solo la risposta dell'ambiente ma anche la risposta del diffusore stesso. In normale MultEq dovrebbe intervenire soprattutto sui problemi ambientali, compensando picchi o cancellazioni di frequenze. Se ho detto cavolate spero che Dakhan interverrà a correggermi, dato che è lui l'esperto in materia :p.
 
In Flat l'Audyssey non fa altro che linearizzare più possibile la risposta dei diffusori, andando a compensare non solo la risposta dell'ambiente ma anche la risposta del diffusore stesso.

Esperto e' una parola grossa, leggo solo tanto ;)

Comunque, la curva FLAT a differenza della curva normale elimina il roll-off alle alte frequenze e di solito e' preferibile con la musica ma anche in altri casi, normale quanto da te evidenziato, vedi qui per i consigli degli esperti "veri":
https://audyssey.zendesk.com/forums/84181/entries/94162.html

Il discorso del sub puo' derivare dal fatto che Audyssey ti abbia regolato il sub in maniera piu' corretta (agendo anche su parametri e frequenze che manualmente non puoi modificare.
 
Top