Tacco ha detto:
però quello che dovremmo augurarci dovrebbe essere tutt'altra cosa che dover spendere meno soldi possibile per passare al modello superiore.
Gia', ma se DVDO, che ripeto e' il costruttore, dopo un anno ( pubblicamente ) si e' accorto, che l'hardware del VP50 ( che gli e' servito come prototipo sfruttando i suoi clienti come cavie per sviluppare il modello successivo per tappare i buchi dell'attuale ) era insufficiente noi che dobbiamo e possiamo fare oltre che lamentarci ?
Io penso che forse Audiogamma, sicuramente uno dei piu' importanti distributori/importatori italiani, se e' vero che sono cosi' esperti e con una cosi' lunga esperienza alle spalle ( io comincio a dubitare di queste qualita' dopo questa ed altre volte con cui ci ho avuto a che fare ), e non figurare come dei semplici girascatole, dovrebbero dire a DVDO :
Amici abbiamo sbagliato in tre:
1)I Vostri progettisti a pensare che i gate dell'FPGA del VP50 fossero sufficienti, dicendo al reparto commerciale di includere nelle specifiche del prodotto funzioni che non potevano essere implementate.
2)Noi a credervi promettendo cosi' al TAV scorso davanti ad un nutrito pubblico di possibili acquirenti queste caratteristiche, rischiando di fare la figura da cioccolattai.
3)I poveri clienti che hanno creduto ai vostri depliant, ulteriormente e ripetutamente rassicurati da noi.
Quindi poche storie, prendetevi le vs. responsabilita' e non fate i furbi con la solita politica di upgrade, ci rimetteremo 1/3 a testa propronendo cosi' condizioni per la permuta molto piu' convenienti di quelle attualmente proposte, cifre, le attuali, che gravano unicamente sulle spalle dell'utente finale.
La cosa è assai frustrante,
Ettore
Certo che lo e', pero' in Italia queste cose sono ormai all'ordine del giorno e vedere che adesso accadono anche nel resto del mondo lo e' ancor di piu'.
La realta' e' che non ci si puo' far niente, se non tentare le vie legali con esito incerto, spese da sostenere, e durata della disputa infinta o quasi .... ( proprio per questo accadono queste cose comunemente e sempre piu' spesso, chi le fa sa che rischia poco ).
Come diceva Nightfuel, forse la strada giusta, se non verremo trattati come ci spetta, sara' quella di diffondere l'accaduto e diventare ipercritici verso chi ha fatto il furbo, ovviamente per lungo tempo ....
Saluti
Marco