tigerman3d ha detto:
Non ti avevo ancora fatto i complimenti.. CHE IMPIANTO!!
grazie
ed eccoci alla fatidica taratura tanto attesa, finito oggi verso le cinque dopo svariate ore di lavoro, posterò più avanti i dati della klein k10 con il caiman professional ma sia la sonda che il software utilizzati preciso che sono da riferimento.
cosa dire.. il beneficio generale dell'immagine è ben visibile sia in contrasto che nella tonalità del perimetro generale, la cosa più evidente è il carnato della pelle che ha acquisito un calore naturale e risulta più caldo rispetto a prima, anche la tonalità sul verde è sparita e la percezione di dettaglio è aumentata anche settando i valori sul radiance meno spinti rispetto a come li utilizzavo prima.
anche i colori più accesi che mi immaginavo risultassero più spenti non mi hanno dato questa sensazione, c'è una saturazione generale più consistente ma non da danneggiare la forza del rosso per esempio, per togliermi il dubbio è bastato mettere un cartone per capire il beneficio che hanno ottenuto tutti i valori colore con la calibrazione. la percezione di tridimensionalità è aumentata, così come il contrasto che regala all'immagine in primo piano uno stacco più netto con lo sfondo a prescindere dai colori che sono a schermo.
la vivacità e la tonalità più accesa nei cartoni è di una differenza ben visibile rispetto a prima. nei film normali oltre al carnato della pelle più vero noto nell'insieme generale quel calore saturo tipico di quando vai al cinema e un'insieme più equilibrato, come se i differenti colori si amalgamassero tra di loro con maggiore naturalezza e sono tutti per mano legati insieme da una linea guida. persino la luminosità che mi preoccupava non poco è rasente quella di prima, o meglio non riesco a percepire un'insoddisfazione, sarà la lampada nuova o la bat cave ma personalmente non provo un calo di luminosità consistente o almeno non è al momento evidente ai miei occhi.
un beneficio dunque c'è ed è visibile ma se avete imparato a conoscermi quello che più mi interessa sono le cose negative altrimenti finisce la ricerca nella perfezione

, imho ovviamente, quindi passo ad approfondire le mie opinioni personali sui dati da riferimento che tutti cercano, in particolare voglio approfondire le basse luci e la tonalità del nero. inutile mettere in dubbio la taratura, tutto tarato via software e settato da riferimento.
i settaggi di gianluca che posterò spero accontentino domande tecniche a cui per ignoranza non sono in grado di rispondere, questa mia piccola recensione si basa su commenti "a pelle" o meglio ad occhio e mi servono a capire grazie alle vostre risposte se il mio gusto personale è diverso dal vostro o se sbaglio a non trovare i pregi che la taratura da riferimento a logica dovrebbe dare sotto tutti gli aspetti. ebbene..a mio parere il nero da riferimento che abbiamo settato è troppo profondo, sembrerà stupido dirlo ma è troppo nero

, condivido la ricerca di un nero assoluto ma non a discapito di informazioni che vengono perse su un nero troppo carico.
premetto che le mie osservzioni si basano su 8 ore di test fatte esclusivamente sulle basse luci quindi in scene generalmente buie e tipicamente scure, di contro nelle scene luminose un nero del genere aumenta il contrasto e di conseguenza la "forza" degli altri colori che beneficiano di aggettivi come corposi e più accesi. la luminosità generale dell'immagine è più bassa quindi i colori sono più vivi con un nero eccezionale e senza quella velina che soffoca l'immagine come una patina trasparente, diciamo che tutto lo schermo non viene schiarito e le scene luminose beneficiano con dei colori che sono un vero spettacolo.
nelle scene più scure però diventa la solita coperta corta che se dai di là togli di quà. morale: spariscono informazioni dovute a una luminosità che si è abbassata per garantire un nero da riferimento. questa cosa mi ha fatto testare svariate ore il radiance cercando di non perdere corposità, contrasto e calore ai colori aumentando il nero. tutti la serata si è svolta combinando modifiche al valore del nero con il gamma. il risultato finale è stato lasciare il gamma a 1,00 e aumentare il nero a +3, praticamente è la solita cosa che mettere il gamma a 0,95 ma ho notato un leggerissimo calore in più sui restanti colori lavorando sul black level invece del gamma.
stiamo sempre parlando di sottigliezze con la S maiuscola ma è una cosa che mi ha provocato una terribile insoddisfazione e sapete che sono molto malato e con la salute non si scherza

quello che non amo è perdere dei particolari nelle scene poco luminose che secondo me sono importanti nel complesso della scena, altresì accetto come plausibile ma non condivido la risposta che se ci troviamo in una scena reale queste informazioni non verrebbero viste dal nostro occhio.
badate bene che a fare quello che ho fatto con il black level a +3 ho danneggiato il contrasto generale nelle scene che finora non ho preso in esame, quelle dove la luce è a metà tra una scena luminosa e una scura, il "danno" così come lo scrivo si quantifica in un contrasto inferiore tra i colori e il nero che risulta non meno profondo ma meno presente nel contorno dell'immagine colorata, è una cosa che ho notato in wally per esempio quando si trova dentro il container e guarda la televisione. nelle scene molto luminose non ci sono differenze evidenziabili. quindi adesso la domanda è dove dare una priorità e anche se alla fine il tutto si risolve in un gusto personale mi fa piacere leggere una vostra opinione a riguardo

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di seguito posto delle immagini buie per farvi capire meglio quello che ho scritto sopra. sono sempre e solo immagini scure perchè è inutile porre un esempio su scene luminose dove si trae del beneficio ed in quanto tale non è a contrasto con le mie conclusioni sul nero da riferimento. le foto si sa non rappresentano la realtà, in particolare il digitale non mantiene esattamente la colorimentria che vedo a schermo, soprattutto perchè l'esposizione è così minimamente variabile che per fare una solo foto perfetta avevo bisogno di tutta la sera, quindi per favore non giudicate i colori delle immagini ma soltanto le informazioni che vengono perse mantenendo il nero da riferimento. le scene più luminose che vedete sono quelle con il black level a +3.
sono foto difficili da fare per le basse luci e il mio obbiettivo è far capire la differenza su quello che ho scritto, quindi almeno in un'occasione ho esasperato la sovraesposizione con il tempo di esposizione perchè altrimenti non era possibile fotografare il particolare ma ovviamente in tutti i casi l'apertura focale, il tempo di esposizione e tutti i settaggi della macchina sono identici in entrambi i casi: uno a black level 0 tarato da riferimento e uno a black level +3 tarato a gusto personale. non ho toccato altro per paura di peggiorare la taratura. buona visione
