Approfittando delle festività della scorsa settimana, ho colto l'occasione per fare visita ad alextolomei (che ringrazio pubblicamente per la simpatia e l'ospitalità dimostratami) ed alla sua magnifica saletta.
Capitolo video
Che dire dei nuovi Jvc e del top di gamma di quest'anno. Abituato alle immagini razor di un tv lcd e da grande amante della tecnologia dlp, la resa di un x9 liscio, per quanto molto cinematografica, mi è parsa sin troppo morbida..arriverei a dire quasi da dvd più che da blu ray (è chiaro cmq che la similitudine è un po' forzata, ma è per rendere l'idea.)
I colori, intendiamoci, anche da vpr out of the box, sono splendidi e molto più corretti/fedeli di quanto possano far credere alcuni screen shot postati in precedenza. La dominante verde presente in Casinò Royale, dal vivo, è molto più attenuata. Ottima la resa sulle basse luci, forse il più grande pregio di questo Jvc. Qui non sfugge nemmeno il più piccolo particolare e non oso immaginare a cosa possa essere la visione de "Il Cavaliere Oscuro" a proiettore tarato.
Davvero notevole l'apporto del Radiance. Sono sempre stato dell'idea che i processori video, con l'avvento dell'alta definizione, fossero un modo come un altro per buttare i soldi dalla finestra. Bene, dopo aver visto il radiance abbinato all'x9, la mia opinione è diametralmente opposta. Agendo sui livelli di sharpness, finalmente l'immagine è in grado di restituire il tipico dettaglio dell'alta definizione, senza peraltro introdurre difetti degni di nota (anche forzando al massimo la nitidezza, non ho notato un aumento significativo del rumore video).
Le immagini paiono ora più da dlp che da riflessivo, ma con una resa sulle basse luci semplicemente fantastica e superiore ad ogni dlp che abbia avuto modo di vedere.
In conclusione, non acquisterei probabilmente mai un x9 liscio (arrivo a dire che, sacrificando un po' di resa sulle basse luci, preferirei forse l'accoppiata x3 + Radiance), ma, potendo investire certe cifre di modo da permettersi l'accoppiata x9+processore, credo che, oggi come oggi, sia davvero molto difficile ottenere di più.
Capitolo audio
Finalmente ho avuto modo di ascoltare dal vivo un sistema Klipsch thx ultra 2, l'impianto che ho sempre sognato e che un giorno spero di potermi permettere.
La timbrica è quella classica Klipsch, aperta, chiara, ma, se ben controllata (e qui l'amplificazione conta molto), quasi mai fastidiosa, anche a volumi da arresto. Ciò che però differenzia questo sistema da un classico sistema Reference (anche top) è un tipo di suono che si avvicina maggiormente a quello di una grande sala cinematografica piuttosto che al tipico home theater. Tempo fa lessi una recensione, sul forum ufficiale Klipsch americano, di un confronto che era stato condotto da un installatore autorizzato, tra un sistema thx ed un sistema rf-7 completo. Bene, anche lì, fu evidenziato come il differente sistema di dispersione sonora del thx, (che ha un front composto da tre monitor identici con una disposizione di tweeter e woofer molto differente rispetto ad una torre) era in grado di restituire un suono molto più avvolgente e cinematografico. Questo sistema, diversamente da altri composti da diffusori Klipsch di stampo più tradizionale, è stato infatti ideato con il chiaro obiettivo di riprodurre al meglio le colonne sonore dei film e penso che il ramo pro (dal quale questo sistema deriva) abbia avuto una certa influenza in sede di progettazione. I sub, in bass reflex, hanno tutti i pregi di questa configurazione ( in primis, un impatto davvero esplosivo) senza peraltro pagare il tipico dazio in termini di code/rimbombi. Il suono è molto secco, preciso e l'impatto semplicemente devastante, fisico, come mai avevo sentito prima. Peccato solo non aver condotto alcun test sull'effettiva utilità dei 4 sub in un abiente relativamente piccolo. Utilità che invece le mie orecchie non hanno percepito per quanto riguarda i front high (qui sono in disaccordo con Nicola). Per quanto mi sia sforzato di ascoltare, la loro utilità mi è parsa davvero modesta.
Pre e finale Onkyo sono un'accoppiata semplicemente strepitosa, anche nel prezzo. Il finale ha una riserva di potenza davvero notevole (audiovision.de misurò quasi 200 W x 5 @ 4 Ohm) che, se vista insieme all'alta sensibilità ed alla relativa facilità di pilotaggio delle klipsch, dà un'idea della pressione sonora raggiungibile. Con la scena iniziale (i primi 25 minuti) de "Salvate il Soldato Ryan" ci siamo spinti fino a + 3 dB, stando seduti a circa 3,5 metri dalla schermo e in un ambiente di circa 20/25 mq. La pressione sonora generata era praticamente da arresto cardiaco ed il suono letteralmente fisico. Distorsione? Inesistente! Mai sentito nulla di simile, come d'altronde alcune scene di "Terminator Salvation" o de " Il Signore degli Anelli". Questo sistema ha una capacità unica, inarrivabile dalla totalità dei diffusori consumer, di trascinarti all'interno dell'azione, dentro la battaglia.
Credo peraltro che si possa ottenere ancor di più. Su alcuni blu ray musicali, penso ad u2 live @ Pasadena, disco che conosco molto bene, a volumi molto alti, ho notato un eccesso di alte frequenze che in alcuni frangenti ho trovato un po' fastidioso. (con le mie Klipsch, anche a volumi elevatissimi, non ho mai provato questa sensazione). Con alcune tracce, molto presenti in alta frequenza (penso ad esempio a London Calling di Springsteen) credo pertanto che una equalizzazione (che attenui leggermente le alte frequenze) possa rivelarsi utile, consentendo di spingersi ancora oltre con il volume. L'esperienza di assistere ad un concerto in blu ray per un rockettaro come il sottoscritto è stata cmq un qualcosa di paradisiaco. Gli accordi di Satriani ed il rullante di Chad Smith nel blu ray dei Chickenfoot sono stati un'esperienza veramente da brivido, specie a quella pressione sonora. In pratica, è come se ci si trovasse a pochi metri dal palco!
Ringrazio nuovamente Nicola per avermi dato l'opportunità di ascoltare/vedere un simile spettacolo! Una volta entrati in quella stanza, beh, sappiate che poi è dura tornarsene a casa!
