
DTS Neo: X con Onkyo in estate
Continua l'ormai storica tradizione che vede Onkyo legata al debutto degli algoritmi multicanale di DTS e per la nuova elaborazione 11.1 canali DTS Neo: X l'arrivo sul mercato è previsto in estate con i nuovi NR1009, 3009 e 5009
A distanza di più di 2 anni dalla prima dimostrazione (in occasione del CES 2009), l'elaborazione DTS Neo: X sta per arrivare in veste definitiva e commerciale sui sinto-ampli multicanale di nuova generazione. Il debutto del nuovo algoritmo è previsto per quest'estate sui nuovi top di gamma Onkyo TX-NR1009, TX-NR3009 e TX-NR5009, per poi estendersi progressivamente ai prodotti top di altri marchi.
Il DTS Neo: X è un'elaborazione di post-processing che consente di creare fino a un massimo teorico di 20.1 canali, partendo da un'incisione nativa 2.0, 5.1, 6.1 o 7.1 canali. Nella versione consumer che vedremo in estate, i tecnici DTS hanno deciso di limitare l'elaborazione a 11.1 canali, richiedendo quindi l'aggiunta di ulteriori 2 canali frontali "High" e 2 canali posteriori "High" alla configurazione 7.1 canali. Già riuscire a collocare nel salotto una configurazione 7.1 canali è un'impresa - per molti - a dire poco titanica, pensare di dover arrivare addirittura a 11.1 canali ci sembra francamente una follia! Senza contare poi che immaginare di avere sinto-ampli con integrate amplificazioni a 11 canali non è che sia proprio il massimo in termini di qualità della riproduzione... Con la speranza di essere smentito, ovviamente!
Fonte: DTS
Commenti (17)

Anche con film tranquilli un tantino di rumori d'ambiente non guasterebbero proprio,così tanto per vivacizzarel'ascolto.
Vi immaginate le mogli all'idea di mettere un impianto 11.1 in salotto ?

PS:io ho risolto trasferendo il tutto in Cantina/Taverna ma a 12 diffusori ancora non ci sono arrivato!

credoc he 5.1 sia un buon compromesso per non divorziare :-D
già non vuole che cambio le casse anteriori con due casse idonee anche alla musica stereo perchè sono grosse e brutte ..
immagino due casse appese al muro :-D
Sono d'accordo con gli altri amici. A parte il discorso di
un'invasione di diffusori nel salotto di casa, diventerebbe quasi impossibile riuscire a percepire da quale diffusore proviene il suono/effetto.Potrebbe andare bene per le grandi sale cinematografiche.

Chiamatemi vetusto ma sono dell'idea che quello che esce da un diffusore deve per forza uscire da un supporto VERO e non processato.
Non ho mai avuto l'occasione di ascoltare un film tramite questi canali aggiuntivi e sono aperto ad ogni tipo di confronto e ripensamento in merito.
In molti di voi hanno accennato il fatto che le tracce audio per ora sono nella maggioranza composte da 6 canali, aggiungo che sono anche pochi i film a cui hanno dedicato uno studio approfondito nel sound design.
Esistono pletore di bluray dove il lavoro da parte dei surround è ininfluente, perchè quindi affannarsi a cercare di raschiare laddove il film stesso non ha quelle caratteristiche che potrebbero sfruttare l'hardware a dovere.

la provenienza la si percepisce non dubitare ..
Se fosse per me esisterebbero solo il PCM 5.1 per l'HT e il PCM Stereo 24/96 + DSD Stereo per l'HI-FI/HI-END.