@Stefanelli73
Sto seguendo la discussione su AVS dai sui esordi e ho provato tutte le versioni di madVR (escluse dalla .73 alla .75 di questo weekend) nonché quelle del tool di Soulnight: i primi file misurement che ho prodotto secondo la mia configurazione, con i miei valori di target impostati sia fase di creazione prima che di riproduzione in madVR dopo, in alcuni momenti di alcuni film in particolare (come il citato "The Greatest Showman") creavano evidenti sbalzi di luminosità che in altri invece non si notavano affatto. L'affinamento sia del tool che di madVR ora hanno fatto passi da gigante e sono pienamente soddisfatto: se stasera riesco, proverò il nuovo tool ed anche l'ultima di Madshi (anche perché la direzione dello sviluppo ha preso una direzione davvero interessante: i due tester Neo-XP e Fer15 stanno facendo un lavoro straordinario sia qualitativo che quantitativo, Madshi è un vulcano di idee su come implementare-migliorare madVR, e se poi il tutto si tradurrà in una sorta di processore input/output standalone con madVR come renderer al suo interno chiamato Envy...!!!).
@Microfast
Non era un problema di iris meccanico, che in SDR tengo comunque chiuso e che in HDR andrebbe aperto al massimo con lampada High; ma era la capacità di adattamento degli algoritmi di riproduzione contenuti da madVR da un target nits basso ad uno alto - o viceversa - a non sufficiente.
Per spiegarlo meglio, facendo riferimento allo spezzone del film già citato, a seconda dei momenti e delle riprese vedevo chiaramente che l'abito della cantante passava da una tonalità di bianco più luminosa e riflettente ad una più opaca e meno vivida, oppure lo spot di luce in cui era inquadrata si affievoliva od illuminava a seconda del target di riferimento di quell'istante.
Facendo un paragone col mondo audio, era come se madVR non riuscisse a gestire i transienti e la dinamica delle immagini indicate nel file misurement perché i suoi algoritmi non erano sufficientemente veloci nel calcolo. Ora è come aver cambiato Pre-processore audio (tool di Soulnight) e finali (madVR)!!!
@Starlight
Di che cartella HDR parli? Nel tool di Soulnight lascio tutto in default e cambio solamente il target nits in base al valore rilevato sul display in uso; nei settaggi di madVR utilizzo i parametri di Neo-XP inserendo anche qui lo stesso target nits che imposto nel tool. Nella penultima tab dei settaggi di madVR (a memoria "file e qualcos'altro") c'è la spunta che permette di ignorare il file misurement - quindi usare il "live algo" puro - oppure utilizzarlo come riferimento. Per i file ISO utilizzo Virtual Clonedrive: doppio click su file, che viene montato automaticamente dal software ed aperto da MPC-BE come se fosse un normale disco/file.