Rodaggio diffusori

sperando di non avere albun rimbombo
Le risonanze ambientali, meglio dette "modi", ci saranno sempre, tanto è vero che si possono calcolare facilmente.

Può variare la frequenza ed il livello, pertanto sperare che quelle di maggiore intensità cadano in una gamma mal riprodtta dai diffusori (estremo basso), oppure cercare di ridurle trovando la collocazione migliore nell'ambiente.
 
Si purtroppo la lotta contro le caratteristiche harsh and bright degli impianti hifi è una delle più importanti. È possibile che un lieve miglioramento ci sia col rodaggio, ma poca roba.
Piuttosto o l'amplificatore o le casse o la sinergia tra ampli e casse potrebbe essere il problema.
Anzi lo è certamente. Purtroppo quasi tutti i diffusori da sc..........[CUT]

Penso che uno dei problemi principali sia proprio la giusta corrispondenza con l'amplificatore, fossi io se ne avrei la possibilità proverei con un'amplificatore dal suono più caldo rispetto al Roksan che almeno da quello che ho letto non risulta essere una soluzione molto utilizzata con le Dynaudio al contrario ad esempio del Rega Brio o Elex-R, si potrebbe anche provare con qualche valvolare, se questo non dovrebbe risolvere il problema allora non gli resta che sostituire i diffusori. Purtroppo quando non si riescono a fare delle audizioni il rischio di rimanere delusi è molto alto, anche perchè spesso quello che si legge in giro non corrisponde alla verità, questo è dovuto al fatto che in questo hobby è tutto molto soggettivo.


Quanto sopra (sulla carta) doveva essere neutro/caldo, poi mettiamoci che le Emit M20 sono sì, da scaffale, ma tra le tante e tante opinioni lette in giro molti riferiscono che hanno un suono sopra la media per quanto riguarda il low-end (ho letto da qualche parte che con un blind test qualcuno le aveva scambiate per floorstanders).

Ho letto le stesse cose anche io, oltre ad evere dettaglio dinamica e un'ampio soundstage, il suo basso generoso sembrava provenisse da diffusori molto più grandi, questo ti fa capire anche come cabiano le nostre opinioni in base ai propri gusti, nel tuo caso ad esempio hai avuto risultati ben diversi. Non ricordo ma hai già provato a sfruttare il rinforzo della parete posteriore?
Ah dimenticavo magari dico una cavolata scusami :D ma penso ti sei già assicurato che i diffusori destro e sinistro vadano posizionati proprio in quella modalità. Prova magari anche ad allineare il tweeter all'orecchio con altezze differenti.
 
Ultima modifica:
Prova ad inclinare di 3/4 gradi tutto lo stand all indietro in modo da far puntare il tweeter verso l alto e vedi cosa succede...puoi usare un applicazione sul telefono per i gradi...
 
Le risonanze ambientali, meglio dette "modi", ci saranno sempre, tanto è vero che si possono calcolare facilmente.
Può variare la frequenza ed il livello, pertanto sperare che quelle di maggiore intensità cadano in una gamma mal riprodtta dai diffusori (estremo basso), oppure cercare di ridurle trovando la collocazione migliore nell'ambi..........[CUT]

Infatti sono partito a 50cm dal muro e poi sono andato sempre a diminiuire, adesso sono a 30cm dal muro.

La cosa "anomala" è che con le registrazioni "giuste" non esiste alcuna carenza e i diffusori scatenano un muro di suono non indifferente. Ma solo con quelle buone o meglio con quelle "bilanciate" bene all'origine.

Penso che uno dei problemi principali sia proprio la giusta corrispondenza con l'amplificatore, fossi io se ne avrei la possibilità proverei con un'amplificatore dal suono più caldo rispetto al Roksan che almeno da quello che ho letto non risulta essere una soluzione molto utilizzata con le Dynaudio al contrario ad esempio del Rega Brio o Elex-R, s..........[CUT]

Sicuramente, considerato però che il K3 è il pezzo più pregiato della catena forse dovrei optare per il cambio dei diffusori. Al di là della carenza di bilanciamento che avverto, il medio/alto è sublime (sempre parlo per i miei standard).

Prova ad inclinare di 3/4 gradi tutto lo stand all indietro in modo da far puntare il tweeter verso l alto e vedi cosa succede...puoi usare un applicazione sul telefono per i gradi...

Ho provveduto già all'epoca ponendo il tweeter sopra di 20cm all'altezza dell'orecchio (per non averli direttamente nell'orecchio), infatti ho stand da 70cm anzichè i classici da 60cm. In realtà, questi stand li presi per le Kef LS50 perchè con stand più bassi mi sembrava di ascoltare la musica dentro un tunnel.
Faccio presente che le Kef LS50 non mi piacquero per il motivo opposto a quello che vivo oggi, cioè perchè avevano bassi troppo "muddy" e "boomy" (le provai sempre col K3 all'epoca). Paradossale.

Grazie per i consigli e per le idee che mi state dando tutti comunque.
 
Ultima modifica:
si, ma se la pianta è ad es ad L , mica tanto !

Nel mio caso è stanza quadrata, non ho alcuna risonanza in basso (molto asciutti e controllati, troppo), e per le alte a sx ci sono i pannelli e a dx c'è la libreria. Sotto c'è il tappeto. Ma c'è certamente ancora da lavorare, da riempire la stanza.
 
... Ci sono album/brani che suonano pienissimi
con uno sfoggio di low end e con un bilanciamento
da lasciare senza fiato. Mentre altri sono faticosi da ascoltare...
Sempre pensato che la prima ottimizzazione dell' impianto consiste proprio
paradossalmente nella scelta del genere musicale e poi delle buone registrazioni,
che siano su vinile, CD o mp3, ecc . Credo che ascoltando certi generi,
tipo metall, punk, pure molto rock anche storico, ecc , la fatica d' ascolto sia la norma e
per molti brani penso pure a scarse capacità tecniche sia degli interpreti/compositori,
che dei tecnici di registrazione, oltre che ad una filosofia perversa del tipo:
famolo strano/ famose male e magari rompiamoico agli ascoltatori :rolleyes: ,
ma naturalmente è arte e dipende dai gusti ...
 
Ultima modifica:
Scusa se insisto ma un conto è alzare tutto lo stand un conto è inclinare verso l alto, una prova la farei non ti costa nulla...
 
Ciao forum,

Quanti di voi credono anzi quanti di voi hanno realmente riscontrato la veridicità del famoso break-in dei diffusori?

Se si quali differenze avete notato dopo X ore di rodaggio e con quali diffusori?
Le Sonus Faber Olympica III nuove erano terrificanti: dure, secche, bassi pochi e sbrodolanti, sembravano quasi afone. Dopo la prima settimana si esprimevano già molto meglio e si riconoscevano! Hanno continuato a cambiare per i primi mesi fino a direi circa 6 mesi, da quel momento in poi posso dire di non aver più notato differenze di rodaggio. Il 90% comunque lo ottieni tra le 100/200 ore a volume medio/sostenuto. In ogni caso come buona norma evito di ascoltare/giudicare un diffusore nuovo, con meno di 20 ore di lavoro sulle spalle.
 
Ultima modifica:
La cosa "anomala" è che con le registrazioni "giuste" non esiste alcuna carenza e i diffusori scatenano un muro di suono non indifferente. Ma solo con quelle buone o meglio con quelle "bilanciate" bene all'origine.
Le Dynaudio essendo molto coerenti sono anche inclini a differenziare il tipo di materiale registrato, questo da un lato per alcuni può anche diventare fastidioso, ma penso che in fondo l'audio ad alta definizione sia fatto anche di compromessi.

Le Sonus Faber Olympica III nuove erano terrificanti: dure, secche, bassi pochi e sbrodolanti, sembravano quasi afone. Dopo la prima settimana si esprimevano già molto meglio e si riconoscevano! Hanno continuato a cambiare per i primi mesi fino a direi circa 6 mesi, da quel momento in poi posso dire di non aver più notato differenze di rodaggio. Il..........[CUT]
Questo dimostra come sia importante questa fase e che non si tratta di fantascienza, pertanto se posso dare un consiglio spassionato @RiseFall di prendersi tutto il tempo necessario per tirare delle conclusioni.
 
Ultima modifica:
Le Sonus Faber Olympica III nuove erano terrificanti: dure, secche, bassi pochi e sbrodolanti, sembravano quasi afone. Dopo la prima settimana si esprimevano già molto meglio e si riconoscevano! Hanno continuato a cambiare per i primi mesi fino a direi circa 6 mesi, da quel momento in poi posso dire di non aver più notato differenze di rodaggio. Il..........[CUT]

Questo mi conforta.

Le Dynaudio essendo molto coerenti sono anche inclini a differenziare il tipo di materiale registrato, questo da un lato per alcuni può anche diventare fastidioso, ma penso che in fondo l'audio ad alta definizione sia fatto anche di compromessi.
Questo dimostra come sia importante questa fase e che non si tratta di fantascienza, pertanto se posso..........[CUT]

Dato che trattasi di prodotto nuovo di zecca, possibilità di reso ormai passata credo che testarli, tenerli ed usarli sia giusto.
 
Decisione più che giusta, poi al limite se proprio non ti piace quel suono puoi sempre rivenderle, penso che le Dynaudio sono molto richieste e quindi non avrai problemi in questo senso. Però prima ti ripeto mi toglierei lo sfizio di provare con un'altro amplificatore, potresti rimanere piacevolmente colpito.
 
Decisione più che giusta, poi al limite se proprio non ti piace quel suono puoi sempre rivenderle, penso che le Dynaudio sono molto richieste e quindi non avrai problemi in questo senso. Però prima ti ripeto mi toglierei lo sfizio di provare con un'altro amplificatore, potresti rimanere piacevolmente colpito.

Però non so quanto mi convenga in quanto il K3 è di fascia superiore rispetto ai diffusori.

Comunque mi stupisce che io mi lamento del basso (carente rispetto ai medio alti) mentre il 90% degli utenti in giro si lamenta del contrario (troppo bassose e molto spazio richiesto dal muro retrostante).
 
In linea generale sono quelle le sensazioni, ma ci sono anche altri come te che vuoi per tipo di configurazione oppure a secondo dell'ambiente hanno risultati differenti, motivo per cui si leggono spesso in giro pareri contrastanti, poi tieni presente che ognuno di noi reagisce in modo diverso, ci sono quelli che ad esempio sono molto sensibili alle alte frequenze, chi magari preferisce un suono più clinico ecc..., è sempre un fattore puramente soggettivo.
 
So che e' un consiglio banale ma ti assicuro che tante volte si sbaglia comunque...hai provato a verificare che i cavi di potenza siano collegati giusti per quanto riguarda positivo e negativo ?
 
In linea generale sono quelle le sensazioni, ma ci sono anche altri come te che vuoi per tipo di configurazione oppure a secondo dell'ambiente hanno risultati differenti, motivo per cui si leggono spesso in giro pareri contrastanti, poi tieni presente che ognuno di noi reagisce in modo diverso, ci sono quelli che ad esempio sono molto sensibili all..........[CUT]

Non l’ho specificato, mea culpa, ma io intendevo proprio gli utenti del mio identico tipo di diffusori (dynaudio 2/7 e poi M20).

Non intendevo in generale.

So che e' un consiglio banale ma ti assicuro che tante volte si sbaglia comunque...hai provato a verificare che i cavi di potenza siano collegati giusti per quanto riguarda positivo e negativo ?

Certo, comunque la situazione non è “sconvolgente” cioè priva di bassi, è solo che l’equilibrio timbrico è più sulle medio alte che non sulle medio basse. Tranne con registrazioni fatte come si deve (la minoranza).

Qualora i tweeter si ammorbidissero ed io rinunciassi ad ascoltare una bella fetta di collezione musicale (la catena è “unforgiving”) potrei lasciare le cose come stanno.
 
Cmq io sono andato avanti parecchio con le b&w 683 s2 anche loro soffrivano parecchio delle cattive registrazioni in oltre il piu' Delle volte mi davano fatica di ascolto...se il diffusore e' sbagliato per il tuo ambiente e per le tue orecchie non c'e' niente da fare...
 
Cmq io sono andato avanti parecchio con le b&w 683 s2 anche loro soffrivano parecchio delle cattive registrazioni in oltre il piu' Delle volte mi davano fatica di ascolto...se il diffusore e' sbagliato per il tuo ambiente e per le tue orecchie non c'e' niente da fare...

Sorrido perché lasciando le 685 s2 che dovrebbero avere lo stesso tweeter delle tue ex 683 s2, avevo la paura di trovare con le dynaudio un suono più scuro... invece ironia le dynaudio hanno un suono ancora più aperto, meno colorato e assolutamente più fedele alle registrazioni (in senso negativo, perché poca roba è registrata bene).

Guarda, da un lato aspetterò il rodaggio (per chi ci crede, io saprò se crederci), dall’altro continuerò a migliorare l’ambiente e poi se le cose non si aggiustano vedremo come intervenire.
 
Non l’ho specificato, mea culpa, ma io intendevo proprio gli utenti del mio identico tipo di diffusori (dynaudio 2/7 e poi M20).

Non intendevo in generale.

Si ti sei spiegato bene :) io ti dico che non sei l'unico possessore di queste Dynaudio che ha avuto questo riscontro.
Penso che i tweeter con il tempo dovrebbero riacquisire maggiore elasticità, tra le altre cose quelli usati dalla Dynaudio sono proprio apprezzati per il fatto che non creano fatica di ascolto. Intanto settimana prossima ordino le Emit M10, poi quando avrò completato tutto l'impianto ti saprò dire anche il mio responso :)
 
Ultima modifica:
Sorrido perché lasciando le 685 s2 che dovrebbero avere lo stesso tweeter delle tue ex 683 s2, avevo la paura di trovare con le dynaudio un suono più scuro... invece ironia le dynaudio hanno un suono ancora più aperto, meno colorato e assolutamente più fedele alle registrazioni

La mia sensazione è che invece sono le B&W ad avere una fascia bassa più prominente, le Dynaudio sono più controllate sotto questo punto di vista, molto probabilmente nel tuo caso le 685 s2 avrebbero fatto più al tuo caso, ma poi magari ti sarebbero mancati i dettagli che hai nelle Emit, purtroppo c'è anche da dire che il diffusore perfetto non esiste.
 
Top