B&W 683 vs Focal Chorus 826v vs Mordaunt Short Mezzo 8: and the winner is...

Tutti (o quasi) siete sempre a competere tra focal e b&w. Un negoziante una volta mi disse che è come dire Inter e Juve, a chi piace l'uno non può piacere l'altro :p a sentirvi cerdo che abbia ragione.
Ecco che entrano nella mia top ten :winner: :winner: :winner: (PERSONALE) le Mordant short... equilibrate e belle :)
Sembra di essere da Biscardi al processo :p
 
antonio leone ha detto:
Peppe a priori non puoi dire se dipende oppure no da quello perchè c'è un progetto complesso e dall'insieme deriva il tutto.
.

antonio quoto pienamente il tuo discorso, era solo per farci un'idea con il discorso di doraimon dicendo che avevano gli stessi tweeter con le mordant,e ovviamente rispetto alla vecchia serie 600 hanno voluto fare un passo in avanti con la 680 verso l'audiofilo ma a discapito della massa purtroppo, per questo non viene compreso il progetto di questo diffusore, perche la maggior parte delle persone preferisce diffusori piu enfatizzati
 
comunque è stata fatta una comparazione con diffusori di classe e prezzo differente e dobbiamo tenerne conto, nei miei ascolti le B&W 683 sono sempre uscite nettamente sconfitte ma erano messe a confronto con diffusori di classe superiore.
 
@Doraimon
Le XT4 non erano assolutamente chiuse sulle alte, anzi il suono restituito da questi diffusori era molto omogeneo e le ho avute per 2 anni circa, quindi non parlo per sentito dire o perchè mi sono limitato a qualche ascolto.
Quando sento chi dice che le XT4 sono "fredde" o non equilibrate mi vien da ridere, in quanto a mio parere una grande differenza la fanno gli ampli a cui i diffusori sono collegati ad esempio e non mi stancherò a dirlo, gli ampli DENON (almeno il 3808) non si sposano bene con le XT4, in quanto restiuivano il cosiddetto suono "freddo" e credetemi le ho provate tutte le impostazioni, ma niente da fare, cosa che invece non è successa con un ampli PIONNER (LX60) ed il pre ONKYO PR-SC886. Ho preferito le 683, semplicemente perchè in HT mi davano più quell'impatto che a me piaceva, tutto qui, ma le XT4 non sono assolutamente da denigrare anzi....
 
peppe69 ha detto:
antonio quoto pienamente il tuo discorso, era solo per farci un'idea con il discorso di doraimon dicendo che avevano gli stessi tweeter con le mordant,e ovviamente rispetto alla vecchia serie 600 hanno voluto fare un passo in avanti con la 680 verso l'audiofilo ma a discapito della massa purtroppo, per questo non viene compreso il progetto di questo diffusore,
se ricordi nè un discorso che già affrontammo un'altra volta
 
scorpio6511 ha detto:
.............Ecco che entrano nella mia top ten ......... (PERSONALE) le Mordant short... equilibrate e belle :)
....
belle proprio no, io possiedo mordaunt short alumni e apprezzo il marchio ma le mezzo sono bruttarelle...
 
Ultima modifica:
stefanelli73 ha detto:
............Quando sento chi dice che le XT4 sono "fredde" o non equilibrate mi vien da ridere, in quanto a mio parere una grande differenza la fanno gli ampli a cui i diffusori sono collegati ad esempio e non mi stancherò a dirlo, gli ampli DENON (almeno il 3808) non si sposano bene con le XT4, in quanto restiuivano il cosiddetto suono "freddo" ......
Denon suona troppo frizzante anche con dei signori diffusori come le Chario Delphinus, quindi la "colpa" della freddezza e' del Denon non delle B&W
 
Ultima modifica:
carlito1 ha detto:
Non ti piacciono le Focal chorus 826v?, certo che è veramente soggettivo anche quello!, secondo me sono le casse più belle in assoluto, seconde solo alle 836v, godo!.
quoto le focal serie 800 sono molto belle, ma ovviamenete e' questione di gusti
 
caesar70 ha detto:
belle proprio no

Quoto, alla fine ho scelto Focal anche per motivi estetici ammetto, musicalmente le Mordaunt Mezzo erano superiori e non di poco, e nei generi moderni e nell'HT sono molto vicine, anche se prediligo di poco Focal.

Alla fine anche quello che ha fatto pendere l'ago della bilancia verso le Focal è stato proprio l'aspetto estetico: sono stupende sia con la mascherina che senza, mentre le mezzo sono proprio bruttine (le B&W si collocano nel mezzo IMHO... ma troppo banalotte con la mascherina sù)
 
Il color legno e la forma ovale delle ms mi piacciono.
Mentre la forma della mascherina delle focal e sopratutto il colore mi ha fatto scartare a priori le ootime casse della serie 8.
Le b&w sono neutre nel senso che difficilmente non piacciono e difficilmente fanno impazzire
Tutto questo naturalmente imho :)
 
Tutte le mie Chorus 800 dell'impianto le ho in colore Ebony (grigio-nere), e mi piacciono molto, mentre nel colore Moka più chiaro le apprezzo già molto meno.

Le 683 e le Mordaunt mi sono abbastanza indifferenti, con una leggera prevalenza verso le Mezzo.
Le B&W iniziano a piacermi (solo esteticamente) dalla serie 800....:D
 
Scandinavian Explorer ha detto:
Il problema è che B&W è diventato un marchio "intoccabile", tutto ciò che produce è buono "a priori"...e questa è una delle cose che mi fa maggiormente arrabbiare, cioè che non vengano accettate "critiche" di nessun tipo al prodotto.
Io amo il suono Focal (che si addice alla musica che ascolto, ed al mio gusto personale), ma ammetto che magari per musica classica non siano particolarmente indicate, posso anche ammettere che abbiano un suono un po' "ruffiano" (anche se molto meno ruffiano delle Klipsch)...
Chi vende/possiede/consiglia B&W non ammette critiche o perplessità, anche quando si tratta di dati oggettivi....

Quando leggo che le 683 hanno dettaglio nelle frequenze medio alte...mi viene proprio da ridere...scusate....

Ti quoto perchè è esattamente la stessa sensazione che abbiamo avuto noi.

Per la musica, specialmente se non si ascolta ESCLUSIVAMENTE classica, le 683 si sono rivelate una pessima scelta, e questa detta sia da un semi-audiofilo che adora il sound delle B&W 803D, sia da uno che è una 'via di mezzo' abituato alle Monitor Audio, sia da 'rockettari' abituati al suono Focal e ad ascoltare musica moderna come me :D

Ci sono sicuramente scelte migliori: mordaunt per chi apprezza un suono più bilanciato e neutro e la fedeltà riproduttiva e naturalezza nella classica, focal per chi vuole più 'punch' e presenza e dettaglio nella fascia medio-alta, maggiormente sollecitata/abusata da pop/rock/etc... senza arrivare a estremi 'stancanti' tipo Klipsch.

Ad ognuno il suo insomma :)
 
specialmente se non si ascolta ESCLUSIVAMENTE classica
E' quasi una definizione: se un diffusore riproduce bene la classica allora il diffusore suona bene ogni altro genere musicale.

Il motivo è molto semplice: la musica classica è generalmente ben registrata (se si portano i cd di riferimento lo è di sicuro) e sono le uniche in grado di mettere a nudo i deficit dei diffusori a partire dalla mancanza di dettaglio, per passare alla risposta ai transienti e alla dinamica per finire con la riproduzione della scena.

Ciao.
 
Semplicemente perchè non sta scritto da nessuna parte che la musica classica DEBBA essere presa come "riferimento", sia a livello di qualità di incisione, sia a livello di valutazione di un diffusore.

Non è affatto detto che un diffusore eccellente in ambito classico si comporti allo stesso modo con generi musicali più moderni.

Prova a prendere una elettrostatica Martin Logan e ascoltarci "Back In Black"... bella "ciofeca" di risultato (ascoltata personalmente)...
Eppure se ascolti un pezzo per clavicembalo di Bach con le stesse casse, fa venire la pelle d'oca.....
 
...quando hai un sistema complessivo ben messo puoi ascolatrci tutto.......il problema è che le incisioni commerciali fanno quasi sempre pena mentre alcuni generi sono maggiormente curati
 
Il disco di Amy Winehouse fà pena di suo e non può essere preso come riferimento....anzi se lo sentite bene allora è il vostro impianto ad avere poca propensione alla realtà e alla qualità.
 
Scandinavian Explorer ha detto:
Semplicemente perchè non sta scritto da nessuna parte che la musica classica DEBBA essere presa come "riferimento", sia a livello di qualità di incisione, sia a livello di valutazione di un diffusore.
Ho detto che generalmente è registrata meglio e che i cd di riferimento lo sono sicuramente: non credo che provi un paio di diffusori con un cd registrato male.
Quello che ho omesso di dire, anche se era implicito in quello che ho esposto, è che con la musica classica non registrata in studio si possono cogliere anche delle informazioni in più (l'ambiente) che è molto difficile da riprodurre. A questo si aggiunga il fatto che si sta riproducendo un suono naturale con tutta la complessità che ne consegue.

Scandinavian Explorer ha detto:
Prova a prendere una elettrostatica Martin Logan e ascoltarci "Back In Black"... bella "ciofeca" di risultato (ascoltata personalmente)...
Eppure se ascolti un pezzo per clavicembalo di Bach con le stesse casse, fa venire la pelle d'oca.....
Non ci crederai ma io come sento back in black con le mie cm7 non l'ho mai sentito con nessun altro diffusore più rockeggiante (klipsch su tutti) e le cm7 sono senz'altro, per i tuoi canoni, diffusori classicheggianti.

Sono solo punti di vista, ma a livello più oggettivo se un diffusore riproduce bene la classica (dallo strumento solista alla grande orchestra) riproduce bene qualsiasi altro suono decisamente meno complesso. La timbrica negli strumenti acustici è determinante, la dinamica è elevata, la complessità lo è ancora di più e l'ambienza lo è altrettanto: cosa dobbiamo ascoltare di più in un diffusore?

Ciao.
 
Ultima modifica:
Top