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Torno brevemente sulla questione selezione Optoma. Come si è letto sui vari forum internazionali, ma segnalato dallo stesso Berti, ci sono casi in cui non vi è un fuoco uniforme su tutta la superficie. Si ha una sfocatura sugli angoli etc. Questo è un difetto accertato.
Nel processo di selezione effettuato dal distributore mi aspetto che la macchina venduta, sia esente da tale difetto, oltre a non presentare altri difetti- Che fine fanno le macchine scartate? Sicuramente torneranno ad Optoma Italia. Poi la destinazione finale , resta una pura speculazione soggettiva. Quello che conta per me acquirente italiano è che il distributore mi venda una macchina selezionata priva di difetti. Per questo pago e ho una garanzia di 3 anni. Chi vuole comprare in rete o all'estero, ovviamente è cosciente che non avrà la garanzia italiana, e che la macchina è una random , e qui potremmo riallacciarci al discorso della speculazione iniziale. Nessuna casa , Sony, Jvc, Optoma , Epson, Benq , a fronte di piccoli difetti, rottama il proiettore. Sony ad es usa la politica dei vari gradi, oppure ci sono prodotti ricondizionati. In Germania per es. per evitare rischi, molti operatori si avvolgono della collaborazione del Sig. Ekki Schmidt, il quale seleziona le macchine, e ora con l'hdr, carica le proprie curve con gamma hdr modificato per tirare fuori il meglio dai proiettori. Le macchine vengono vendute come Cine4home edition. Sicuramente questa politica svolta dagli operatori, può offrire maggiori garanzie ai clienti finali e favorire la cultura del rapporto diretto cliente -operatore, e non solo della semplice corsa al prezzo più basso che porta alla morte di questo mondo.
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Sono d'accordo: le macchine non di serie A vengono rivendute. A questo punto però se l'unico distributore italiano le "seleziona" sono rivendute non in Italia presumibilmente o, almeno tramite canali non italaini.
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Ma le aziende che producono non hanno un controllo qualità sul prodotto finito?
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Immagino di si ma su prodotti come questo penso si limitino al controllo dell'accezione e alla capacita di proiettare un segnale video.
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A me la fine ultima dei prodotti scartati sinceramente non interessa. Comprando in Italia ho la certezza che il prodotto è selezionato e il venditore mi dà una garanzia di 3 anni. Da acquirente Italiano sono in una botte di ferro.
Il problema effettivo e concreto è di chi intende procurarsi l'optoma uhz 65 fuori dai confini italiani, o da Internet.
Ma questo "rischio" , vale per tutti i prodotti. Credo che se compri un Jvc/Sony/Epson in rete o all'estero e all'acensione scopri che ha pixel bruciati, col cavolo che te lo cambino facilmente, o se ha le matrici disallineate. Inoltre appunto non si conosce l'origine reale dei prodotti, che tranquillamente potrebbero essere ricondizionati e manco lo sappiamo .
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Citazione:
Da acquirente Italiano sono in una botte di ferro.
Si Antonio ,
Ruggine, buca, in mezzo al mare e con gli squali che ti girano intorno :rolleyes:
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Ora scrivo una e-mail ad Optoma Italia chiedendo lumi su queste macchine "selezionate", la cui esistenza ammetterebbe implicitamente quella delle macchine non selezionate ed in particolare sarei curioso di sapere se le macchine non selezionate sono tutte "fetenti" o la qualità dipenda da una sorta di lotteria.
Non scherziamo, a parità di modello e denominazione deve corrispondere uguale qualità: non so quanti di voi abbiano dimestichezza con il mondo imprenditoriale, ma per un'azienda ammettere di fornire solo ad un distributore macchine "selezionate" sarebbe solo controproducente e solo a vantaggio del distributore, contro il quale non ho niente e di cui sono stato anche cliente, avendo acquistato da Homecinemasolution sia un optoma H79, sia un JVC RS-40, però questo tipo di gestione della distribuzione non mi piace.
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Citazione:
Originariamente scritto da
cinemaniac80
...Ma questo "rischio" , vale per tutti i prodotti. Credo che se compri un Jvc/Sony/Epson in rete o all'estero e all'acensione scopri che ha pixel bruciati, col cavolo che te lo cambino facilmente, o se ha le matrici disallineate..........[CUT]
grazie Antonio per aver condiviso il tuo pensiero... però, per cortesia, in futuro prima cerca di verificare con attenzione cosa prevede la normativa circa il diritto di recesso nel caso di acquisti on-line ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
pela73
Si Antonio ,
Ruggine, buca, in mezzo al mare e con gli squali che ti girano intorno :rolleyes:
impossibile non condividere :mano:
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Citazione:
Originariamente scritto da
luipic
Ora scrivo una e-mail ad Optoma Italia chiedendo lumi su queste macchine "selezionate", la cui esistenza ammetterebbe implicitamente quella delle macchine non selezionate ed in particolare sarei curioso di sapere se le macchine non selezionate sono tutte "fetenti" o la qualità dipenda da una sorta di lotteria.
Non scherziamo, a..........[CUT]
bravo! grazie!
condivido in toto tutto quanto hai scritto, chissà che non rispondano e non si apra una nuova epoca... io in passato provai a porre la stessa domanda circa Sony (grado B... etc. etc.) ma ancora sto aspettando la risposta, magari ora Optoma inaugura una nuova tendenza
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Potrebbe darsi si tratti di un primo lotto di produzione in cui si sono verificati alcuni esemplari con tale difetto è che non necessariamente Optoma continui su questa strada.
Io aspetterei dei risvolti.Mi pare che una volta Optoma Italia scriveva qui sul forum e leggesse questo thread potrebbe darci maggiori ragguagli in merito :)
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Grazie Emidio per la spiegazione. Conosco il modo in cui effettui il confronto tra VPR, ma permettimi di non condividerlo appieno poiché a mio avviso non si permette alle macchine di esprimere tutto il loro potenziale. Infatti, ho chiesto che venissero valutati anche altri aspetti mediante altre scene che mettano in evidenza diverse caratteristiche della macchina analizzata. Vedi problemi di solarizzazione, posterizzazione, rumore video, massima luminosità ottenibile, ecc. La mia frustrazione, così come quella che mi pare di comprendere di altri utenti, è che ci si sofferma torppo spesso su APL e contrasto nativo.
Ho già espresso la mia opinione in merito alla sicura superiorità del Sony in questo ambito, ma non sono altresì convinto che possa fornire un HDR ed una tridimensionalità dell'immagine altrettanto convincente, specialmente se lasciamo esprimere all'altra macchina il suo punto più forte che è proprio la luminosità.
Sarebbe interessante, una volta fatto il paragone ad un valore imposto dal recensore (106 nit?), vedere cosa accade spingendosi oltre. Se l'Optoma o qualsiasi altra macchina che in futuro venisse testata può spingersi a 120 o 150 nit perché non vedere come si comporta in questo ambito? Al massimo la controparte si fermerà a 106 o a 110 nits. Se poi l'inserimento di un algoritmo che moduli il flusso luminoso ed il gamma permette comunque di salvaguardare in buona parte il nero sulle basse luci, sarebbe bene saperlo indicando anche dove si trova il limite.
Questi test richiederebbero sicuramente più tempo a voi recensori, ma darebbero una migliore idea delle performance globali delle macchine permettendo una scelta più consapevole all'utente finale. Non sto critcando il tuo modo di paragonare le macchine, ma quello di quasi tutte le riviste e recensori che seguo (e credimi sono tanti).
Mi piacerebbe venissero fatti test comparativi come vengono effettuati per le auto dove non si misura solo lo 0-100, ma anche la ripresa nelle diverse marce e alle diverse velocità, alla reazione delle auto negli slalom o come si comportano in pista e su strada, livelli di comfort oggettivi e non, ecc. Insomma, una visione più ampia del prodotto.
Ne approffitto per augurarti una buona permanenza a Las Vegas e di leggere presto di interessanti novità.
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Tutte le macchine che vengono sostituite indipendentemente che si tratti di una lavatrice, di un Tv o un VPR vengono mandati ai centri preposti per la verifica del prodotto. La casa madre può predisporre due soluzioni in base al valore del prodotto. Nel caso dei cellulari, ad esempio, non vengono riparati e sono mandati ai centri di riciclaggio. Se il prodotto ha un certo valore aggiunto ed il difetto può essere ovviato facilmente, si procede ad un ricondizionamento della macchina.
Coi VPR (esperienza Infocus e Mitsubishi) di solito viene ripristinato il bene con la sostituzione del componente difettato e rimesso in vendita. Questo può solo essere fatto se il bene non è stato ceduto all'acquirente finale, altrimenti scatta la necessità da parte del produttore/distributore di indicare che la macchina è stata ricondizionata e procedere alla svalutazione del prezzo della macchina. Questo è il motivo per cui Optoma percorre la strada coi propri distributori di far verificare a loro la bontà del prodotto prima della vendita. Se guardate sui siti tedeschi Cine4home e Heimkino vedrete che è indicato Heimkino o Cine4Home edition esattamente come fanno qui in Italia HCS e la sua controparte a Napoli.
Nel lontano 1995 Sony dovette ritirare un gran numero di televisiori Trinitron per un difetto all'elettronica. Alcuni di quei televisori già presso i negozi vennero mandati al macero poiché la riparazione sarebbe costata più della sostituzione con un modello non difettato proveniente direttamente dalla fabbrica. Ogni azienda può scegliere quale sia il modo migliore di operare.
Ci sono poi i casi in cui si fa ugualmente uscire il prodotto per poi provvedere alla sostituzione del componente in garanzia poiché considerato più vantaggioso che far uscire in ritardo quel dato prodotto (qui nel forum qualcuno aveva parlato di suicidio commerciale da parte di Optoma per la possibile uscita del UHZ65 dopo Natale... quindi eccolo accontentato).
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D’accordo ragazzi,abbiamo espresso tutti quanti la nostra opinione.
Senza innescare ulteriori situazioni flammatiche o processi all’intenzione possiamo continuare a parlare di questo ottimo proiettore?
Qualcuno è riuscito a portarselo a casa ?:D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Spytek
Qualcuno è riuscito a portarselo a casa ?
Sarà mica troppo pesante :D