Un saluto a tutti! Scusate se dal basso dei miei pochi ed insignificanti msg:sborone: intervengo ma allora Catalano vive ancora...e per fortuna:D
Visualizzazione Stampabile
Sì: spesso mi piace ispirarmi a Catalano. Penso che troppo spesso ci complichiamo la vita dimenticando ciò che è ovvio. :)
In particolare penso che se un'elettronica esce di fabbrica senza punte è perché non ce n'è bisogno e, se esce di fabbrica con le punte, è per motivi di marketing.
Poi, alla fine, tutto interferisce con tutto ma ci sono effetti trascurabili nella maniera più assoluta.
Ciao, Enzo
intendi dire così tanto per fare un esempio questo http://www.altason.it/?gclid=CNml1f6t_bYCFYlc3godmz8A6Q ahi, ahi fa la pubblicità sul forum....;)
.....però penso che se si continua a dover fare sempre NOI audiofili il 110% e gli addetti ai lavori il 10%, le cose non cambieranno mai in meglio per noi , nemmeno con la rete.....provo a spiegarmi meglio:
NOI per realizzare un ottimo impianto (non certo definitivo...) e per ascoltarci i nostri cd o lp dobbiamo essere esperti di acustica, di ingegneria, di fisica, di elettronica (con specializzazione in transistor e valvole....), di musica, ottimi musicisti, ecc... per cercare di capire e seguire tutto ed il contrario di tutto che ci viene sempre raccontato come l'ennesima rivoluzione audiofila ;
NOI dobbiamo avere un capitale da spendere ;
NOI dobbiamo avere non solo una saletta grande, buona ecc..., ma anche una come quella delle Riviste, super trattata, ecc...
NOI ci dobbiamo anche informare (su riviste e rete) e bene per (cercare di) evitare le tante "sole" in giro....
NOI dobbiamo fare le prove alla cieca (lo condivido pure , per carità) , tra apparecchi, con questo e con quel cavo, con e senza punte...
MA "LORO" CHE FANNO ?
Alle mostre Hi End non ricordo di aver visto forse da 8- 10 anni una vera prova "a confronto" ad es. tra 2 lettori CD sulla stessa catena e nella stessa stanza ovviamente, neppure A LORO scelta (per dire una cosa semplice...) non dico a scelta NOSTRA..... e mi riferisco ai distributori o venditori di Marchi di elettroniche (ne ricordo 2 , una forse da Labtek tra 2 suoi lettori ed una tra un lettore Philips Cd liscio ed uno identico con qualche tweek)....
Non parliamo delle aziende che vendono Punte et similia o Cavi...quando LORO per primi (come avviene in qualsiasi altro settore) dovrebbero convincerci della bontà dei loro prodotti.........io sarò sfortunato ma le ricordo sempre "acquattate" in stand STATICI dove al massimo vediamo qualche led (perché fa figo) che illumina qualche nuovo cavo al tungsteno diamantato o qualche punta o altro di "derivazione aeronautica" .... né ricordo che in qualche super impianto con ampli mono da 600 watt e diffusori da 5omila euro con cavi da 1 metro di diametro, hanno mai detto "ora lo stesso brano ve lo facciamo riascoltare con un cavo rosso e nero ecc..."
...concludo dicendo, che recentemente nella prova di ascolto di un nuovo lettore, una nota rivista, non solo nell'articolo non lo paragona -per darci un riferimento- a nessun lettore presente in saletta (o almeno non lo scrivono) ma si limitano a fare un confronto "a memoria" con il lettore precedente della stessa azienda (forse ascoltato 1-2 anni prima, senza neppure precisare la restante catena attuale e di allora....)..... per non parlare di altra nota rivista che circa un anno fa mise ben 12 Dac in copertina, salvo poi farne trovare solo 2 in prova nello stesso numero....
...mi domando, quali sarebbero le nostre reazioni se qualcuno scrivesse in questo tread che ha fatto un confronto "a memoria" con un qualcosa ascoltata 1 anno prima forse su 2 catene diverse (e non switchando, alla cieca, bendato ecc...) ?
Concordo ed aggiungo...
sono LORO aziende che ci devono dire se vanno o no montate le punte le palle o i feltrini, se suona meglio sul legno sul marmo o sospeso...in modo netto e chiaro senza equivoci...poi noi ci faremo la nostra idea....in caso contrario , se il prodotto non suona come previsto o per quanto pagato la 'colpa' ce la prenderemo sempre noi o sarà sempre della nostra stanza, del mobiletto, dell'abbinamento o del cavo
Ho avuto per breve tempo pre e finali Advance Acoustic. Al costo che avevano la sostanza era tanta. Il prodotto, tuttavia, era piuttosto approssimativo: tanta potenza, poca raffinatezza (al costo che avevano non si poteva pretendere di più) ed un problema al potenziometro del volume (che non avrebbe dovuto esserci nonostante il costo...). Il tutto era fornito, però, con punte e sottopunte di serie.
Le punte costano poco ma possono far fare bella figura in quanto fanno sembrare che il costruttore abbia preso in considerazione tutti i particolari... Come dire.... Fanno tanto audiophile.... Poi, un accessorio in più piace a tutti.
Comunque, pensa che ti pensa, un'utilità le punte la possono anche avere: permettendo di tenere più alto lo chassis dalla base d'appoggio, le punte possono favorire leggermente, in certi casi, i moti convettivi dell'aria che raffredda i dissipatori. Ciò vale, ovviamente, solo se gli apparecchi non hanno sopra altri ripiani/superfici in quanto, andando l'aria calda verso l'alto, avvicinare ai ripiani superiori la superficie superiore dello chassis ostacola i modi convettivi naturali molto più di quanto li favorisca alzarsi dalla base d'appoggio.
Pertanto, ai fini della dissipazione del calore, ogni caso va valutato volta per volta in funzione del lay out dell'impianto.
Ciao, Enzo
Scusa Enzo, ma vedere le casse quasi appiccicate al muro dalla parte sx e senza parete dalla parte dx mi ha fatto giungere a facili conclusioni sul suono non proprio da manuale dell'impianto. A casa mia sono danneggiato gia' per avere il muro da una parte e la finestra dall'altra, sinceramente considero la tua situazione peggiore. Il cane pero' e' simpatico:)
Io sono giunto alla conclusione che adottero' il drc , ma se non fossi in salotto anche una telefonata a quelli di acustica applicata la farei, tanto per capire se e dove ci sono problemi. Ricordati che si sente bene finche' non si sente meglio:) Ciao
Il cane è un terremoto.... Bisognerebbe mettergli gli smorzatori sotto alle zampe....
Ciao, Enzo
...di sicuro le punte (o anche i gommini-oni) con alcuni Sub le Aziende devono prendere "una precisa posizione" (quando hanno il woofer che emette verso il basso, tipo Rel o il Rega Vulcan che ne usa 3) decidendo loro altezza da terra, per garantirsi che funzioni come progettato
..ora che ci penso anche la mia Tivoli Model One (regalata, eh, sia ben chiaro) ha quattro gommini per sollevarne il raccordo reflex....farò una prova con mega punte e base di marmo e vi dirò :D
Cito questo articolo, e invito una eventuale rilettura delle prime pagine di questa discussione, in cui si affrontava l'argomento. Mi chiedo come mai questa recensione di tnt-audio relativa ad un DAC (quindi solo elettronica, giusto?) dica: "gradisce essere appoggiato su supporti elastici. I suoi piedini svolgono già un buon lavoro ma si può migliorare ancora coi nostri soliti consigli".
Dalle prime pagine di questa discussione avevo capito che ammortizzare amplificatori, finali, pre-amplificatori fosse ridicolo, seppure ci fosse un utente che lo suggeriva. Avevo abbandonato la lettura dopo l'ennesimo post con toni canzonatori nei suoi confronti, adesso mi sono ritrovato questa recensione di una voce credo autorevole nel settore; dove sta la verità? Grazie anticipatamente a chiunque mi aiuterà a capire.
Autorevole? ma quante recensioni in campo audio hai letto? Ti sembra che la parola autorevole possa star bene di fianco a certe frescate che fanno ridere i polli? C'era un post che richiamava alcune perle comparse su "autorevoli" riviste...roba da far sbellicare.
L'autorevolezza si guadagna col metodo scientifico, dando dimostrazione delle proprie tesi. Prova a cercare qualcosa del genere su siti come AES.org, e facci sapere, lì è probabile che trovi roba autorevole, ma non perché c'è gente più spocchiosa, ma solo perché si tratta di ambienti in cui si usa ragionare in modo scientifico e non fuffologico.
mi consigli di "valutare con riserva" cio' che scrivono su tnt-audio? forse è meglio se mi rispondi privatamente, non vorrei aprire polemiche in merito. grazie!
Quanto segue riguarda le elettroniche a stato solido.
Secondo alcuni le differenze sono tangibili.
Secondo altri (me compreso) le differenze non ci sono.
Le differenze eventuali pare che non sarebbero evidenziabili da misurazioni con le strumentazioni che la tecnologia attuale rende disponibili. Le teorie fisiche note non giustificano la presenza di differenze udibili.
Premesso quanto sopra, penso che se qualcuno avesse dei dubbi sull'efficacia di punte o di smorzatori tra le elettroniche a stato solido e le superfici d'appoggio, non avrebbe altro che da eseguire delle prove e riportarne le esperienze.
Ciao, Enzo
Non esistono voci autorevoli in questo settore, TNT Audio non fa eccezione.
Io ritengo che punte e gommini abbiano un senso in alcune situazioni, in altre molto meno o per nulla. Io le ho usate frequentemente (soprattutto le punte che mi piacciono esteticamente), anche quando so che non erano necessarie o che non erano in grado di produrre alcun risultato. Perché? Perché fanno parte del gioco, e il tweaking dei componenti dell'impianto è sempre divertente.
Se poi come risultato si ritiene di aver ottenuto mirabolanti risultati è ancora meglio, personalmente non ritengo che in nessun caso un appoggio possa stravolgere il suono, tuttavia le percezioni sono soggettive e come tali vanno trattate.
quoto antani e cancello la sottoscrizione a questo 3d che personalmente non mi sta portando da nessuna parte
byez