ma un corso ..... anche per i comuni mortali?
Non entro nel merito delle decisioni del Direttore, ma qualunque corso, per avere "un senso", prevede comunque delle basi.
Se vado a fare un corso di cucina, comunque devo conoscere i tagli della carne, i tipi di pesce e di verdure/vegetali, avere un minimo di informazioni tecniche su come caramellano gli zuccheri, sulle temperature per le varie tecniche di cottura, etc.
Non basta dire: mi piace mangiare o mi piace il cibo = vado a fare un corso di cucina.
Quello serve se voglio migliorare le mie nozioni ai fornelli, avere più cognizione di causa quando cucino ed anche a rispettare di più le materie prime. Se invece so solo mettere su l'acqua per la pasta (sul "salarla" a dovere soprassediamo) o il mio TOP gastronomico sono 2 uova strapazzate, andrò a fare qualcosa di vicino ad una scuola alberghiera piuttosto che altro.
Stessa cosa per l'audio video. Serve (purtroppo) studiare, e serve ancora di più (purtroppo 2) capire cosa si sta studiando. Per quello non è appannaggio di chiunque, e non perchè chi si approccia abbia limitate capacità di comprensione o altro, ma semplicemente perchè ognuno di noi ha una predisposizione per le materie umanistiche piuttosto che per quelle scientifiche, ognuno di noi ha una curiosità interiore che lo spinge (o meno) ad approfondire le tematiche che gioco forza durante un corso non si hanno materialmente il tempo di affrontare nel dettaglio specifico.
Quindi i "comuni mortali" dovrebbero avere una base almeno omogenea di conoscenze dalle quali partire.
Cosa che ovviamente non è e non è possibile che sia.
Comprensibilmente, chiaro, ma incontrovertibilmente.
Bisognerebbe quind partire davvero dall'ABC (anche a scuola ti insegnano prima le operazioni base in matematica delle radici quadrate o delle trasformate e contro trasformate ....), cosa che richiederebbe diverso tempo, diverse risorse e che probabilmete nel 98% dei casi (sono buono oggi

) non porterebbero a nulla p
erché nel percorso tutti i comuni mortali si annoierebbero ed abbandonerebbero.
L'Audio/Video è una materia davvero davvero complessa, non si improvvisa e ci sono basi scientifiche e tecniche a supporto di tutto il resto, con nozioni non alla portata di tutti, e ripeto, NON perché i "tutti" non ci arrivino, ma perché presuppongono un percorso di conoscienza, esperienza e "sbattute di muso" che si acqusiscono solo col tempo.
Pensa a
quanti oggi sono davvero in grado di fare una recensione di un display o di un proiettore, o ancora di un preamplificatore piuttosto che di un lettore BD UHD. E pensa invece a quante ce ne sono, vuote o quasi, perché ci sono solo parole derivate dal marketing o dal "a me mi piace" ....
Pensa a
quante persone che leggono, d contro, che
sono in grado davvero di capire un grafico o delle misure. Stessa cosa.
Altrmenti basterebbe leggere uno spartito di Bach per diventare compositore, guardare Masterchef per diventare un cuoco stellato o ascoltare un podcast specifico per diventare magari medico o nutrizionista.
Purtroppo non funziona così.