X-Rite i1 Display Pro III

La misura a contatto è espressamente prevista dal produttore, come anche da foto e video d'uso sul loro sito e tutorial vari.

Cosa anche facilitata dal contrappeso scorrevole inserito sul cavo proprio per questo uso.

Sicuramente si può effettuare la misura di un display tenendola anche ad 1 cm. dal pannello, cosa che però richiede l'impiego anche di una giraffa, ma da fatto che nessuno si sia mai lamentato dei risultati in tanti anni e, sicuramente, in migliaia di occasioni, mi lascia qualche dubbio circa la non validità di questo metodo di misura.

Discorso che vale anche per la Spyder.
 
Vorrei cimentarmi con la calibrazione della mia LG C8 ed ho acquistato la sonda x-rite i1 pro su amazon (leggo che non è certificata per le letture oltre 1000nits, però da quello che ho capito è comunque in grado di leggerli). Di cosa mi devo dotare per poter autocalibrare la mia tv? Va bene il software consigliato pochi post fa (DisplayCAL)? Grazie mille.
 
Vorrei cimentarmi con la calibrazione della mia LG C8 ed ho acquistato la sonda x-rite i1 pro su amazon (leggo che non è certificata per le letture oltre 1000nits, però da quello che ho capito è comunque in grado di leggerli). Di cosa mi devo dotare per poter autocalibrare la mia tv? Va bene il software consigliato pochi post fa (DisplayCAL)? Grazi..........[CUT]

Ma diciamoci la verità ma a che serve misurare fino a 1000nits?
 
Se poi non hai la sonda profilata serve a poco anche calibrare in generale, un Oled poi, io non mi ci avventurerei, il rischio di peggiorare anzichè migliorare è molto alto.
 
Quindi me lo sconsigliate? Ero interessato perchè le nuove TV lg permettono di automatizzare il tutto e volevo capire se ne vale la pena.
 
Per la profilazione, confermo che basta "appuntare" le coordinate di RGBW e poi procedere alla creazione della matrice con un software qualsiasi.

Le differenze tra uno spettrometro e l'altro sono principalmente tre.

1. Rsoluzione ottica FWHM in nanometri (Full width at half maximum) il più possibile vicina a 5 nm. Da questo punto di vista tutti i vari Jeti, Minolta, Colorimetry Research e Photo Research offrono strumenti con risoluzione compresa tra 4nm e 5nm. Xrite i1 Pro 1/2 hanno una risoluzione di 10nm. Un po' bassina ma più che sufficiente per gamut entro il DCI.

Io in LAB ho una paio di OceanOptics con risoluzione di circa 1,5 e 2 nm. Spesso però uso il pixel binning per aumentare la sensibilità e "abbasso" la risoluzione a circa 3 nm.

2. Gamma dinamica e range di misura. La maggior parte degli strumenti ha delle specifiche in cui sono indicate queste due caratteristiche. Spesso sono più utili gamma dinamica, sensibilità e velocità alle basse luci piuttosto che la pura risoluzione. La nuova xrite i1 Pro 2 ha dinamica e sensibilità alle basse luci quasi di due ordini di grandezza superiore rispetto alla vecchia i1 Pro. La risoluzione è rimasta la stessa.

3. Incertezza di misura e ripetibilità. Indicata in percentuale (di solito è di circa il 2%), per le coordinate cromatiche è indicata in più o meno 0,002x/y o anche meno. Se ci pensate, due misure - una con gli opposti rispetto ai limiti dell'incertezza di misura o della ripetibilità, sono molto più che 250 gradi Kelvin.

I consigli di non appiccicare la sonda al display sono da prendere seriamente poiché un pannello di una TV emette anche raggi infrarossi. Anche la sonda, se rimane accesa e collegata all'alimentazione, si riscalda. Sono pochi i colorimetri che permettono di effettuare dark frame e sottrarre rumore termico alla misura. Con il mio OTC 1000 lo faccio ogni 10 minuti.

Emidio
 
Tutti gli strumenti di misura, in qualsiasi settore, hanno una tolleranza e precisione rispetto al valore che indicano come risultato di un particolare misura.

Quando la classe dello strumento è economica, come lo sono le sonde di misura dal costo di un centinaio o due di Euro viene indicata la precisione media e la tolleranza, solitamente abbastanza alta.

Tutte quelle prodotte rientrano entro quei limiti, se però acquistassimo una sonda da migliaia di Euro scopriremmo che indica ben altri valori, più esatti (e ripetibili), specialmente alla Basse luci.

Misurando le coordinate dei 3 Colori Primari con la sonda "economica" e poi con una "professionale" e fornendoli ad un apposito programma si ottiene un file che fornisce appunto queste differenze e permette di usare la sonda economica con maggior precisione.

Ovviamente la cosa andrebbe ripetuta nel tempo, poichè l'invecchiamento dei componenti e l'uso producono nel tempo un inevitabile errore nei risultati.

Questo vale però anche per la sonda professionale (a maggior ragione) che dovrà essere mandata ad appositi laboratori che provvedono a ricalibrarla usando sonde ancora più costose come riferimento.

Mi sembra però che si stia dando una enfasi sproporzionata alla questione, ho letto di inutilità assoluta nell'usare una sonda non profilata, forse si sta un po' esagerando.

Concordo che sotto i 20 IRE le solite Spyder e X-Rite i1 forniscono valori inattendibili, ma per il resto, per il nostro uso, ritengo che il problema non sia così pressante.

Certo, se dovessi fare una recensione per una rivista o dei test di laboratorio non mi affiderei a queste sonde, quanto meno se non verificate, ma se devo calibrarci il TV del salotto ritengo che anche se non sono profilate si possano benissimo utilizzare, quanto meno la X-Rite.
 
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Tutti gli strumenti di misura, in qualsiasi settore, hanno una tolleranza e precisione rispetto al valore che indicano come risultato di un particolare misura.

Quando la classe dello strumento è economica, come lo sono le sonde di misura dal costo di un centinaio o due di Euro viene indicata la precisione media e la tolleranza, solitamente abbasta..........[CUT]


che ci siano delle sonde migliori e che le sonde possano essere migliorate post calibrazione ci siamo però dire che una sonda come la Xrite i1 Display PRO possa peggiorare
l'impostazione di un monitor di fabbrica è una inesattezza. non è vero nemmeno su un Eizo da 3000€, figuriamoci su un TV da 4 soldi.
 
Non capisco perchè mi citi, io non ho mai scritto quello che stai dicendo tu, ho risposto solo alla tua domanda circa la necessità della "profilazione" ed in cosa consiste.
 
che ci siano delle sonde migliori e che le sonde possano essere migliorate post calibrazione ci siamo però dire che una sonda come la Xrite i1 Display PRO possa peggiorare
l'impostazione di un monitor di fabbrica è una inesattezza. non è vero nemmeno su un Eizo da 3000€, figuriamoci su un TV da 4 soldi.

Stai facendo un po' di confusione.
 
Ho la mia sonda e l'ho usata con Displaycal per calibrare il monitor del PC con risultati che trovo soddisfacenti. Mi è piaciuto il fatto che il programma restituisca un profilo da scaricare e installare sul PC. Peccato che non si possa fare con la TV.
Ho provato un po' ed ho visto che potrei tentare una calibrazione manuale ma penso che aspetterò il rilascio di Calman home con Autocal specifico per la mia TV (LG C8) prima di fare qualsiasi cosa.
A tal proposito volevo chiedere se si ha qualche notizia sulla data di uscita e, soprattutto, sul prezzo. Spero non superi i 100 euro (anche perché funziona su un solo modello di TV).
 
Si presume avrà una base (studio) più pluging specifiche per TV che supportano Autocal. Difficicle che la base costi meno di 300/400 $ (prezzo dell'enthusiast, non più in commercio). Magari la plugin per gli LG costerà sui 100 $
 
Da quello che ho capito dovrebbe essere un prodotto stand alone economico fatto apposta per avvicinare alla calibrazione più appassionati ma limitato proprio per questo ad un solo marchio di TV.
 
Ho preso da poco un X-Rite Colormunki ed ho iniziato i miei "esperimenti" di calibrazione limitandomi inizialmente ai livelli di grigio utilizzando HCFR.
Per cercare di far sovrapporre i 3 livelli RGB sono dovuto intervenire pesantemente sui comandi gain ed offset del vpr, ed il risultato finale, dopo varie prove, è stato che alle basse luci c'è una dominate azzurra mentre alle alte luci rossa: potrebbe trattarsi di sonda difettosa? O rientra nel discorso della tolleranza di cui si parlava sopra?

Finora io avevo calibrato il vpr utilizzando il waveform in dotazione, e non avevo queste dominati.

Esiste un modo per verificare eventuali problemi della sonda se non si dispone di una professionale con cui confrontarla?
 
Credo si tratti semplicemente di qualche errore nella procedura seguita.

Che le sonde non siano perfette, è vero, ma che diano risultati così sballati non credo proprio. io tra quelle attuali e quelle in passato ne ho avute 4, di produttori e livello diversi, ma non ho mai avuto problemi di questo tipo, quando, all'inizio, ottenevo delle dominanti era solo per aver seguito una procedura non corretta.

Mi sembra che ormai stia passando la comunicazione che se non si ha uno spettrofotometro molto costoso, calibrato periodicamente da apposito laboratorio certificato, non si possa fare nulla, cosa che mi sembra un tantino esagerata.
 
Sono perfettamente d'accordo con te. Il mio, come per tanti altri, è un hobby per cui non ha senso spendere somme eccessive per calibrazioni audio o video che siano, per questo mi accontento mi una sonda economica.

Avendo ancora però una settimana di tempo per poterla restituire, volevo essere certo che sia solo un (probabile) errore da parte mai nel seguire la procedura piuttosto che un difetto a livello hardware.

Non ho modo però di verificarlo ... :(

P.S. io sto seguendo la guida di CurtPalme http://www.curtpalme.com/forum/viewtopic.php?t=10457
 
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Sono perfettamente d'accordo con te. Il mio, come per tanti altri, è un hobby per cui non ha senso spendere somme eccessive per calibrazioni audio o video che siano, per questo mi accontento mi una sonda economica.

Avendo ancora però una settimana di tempo per poterla restituire, volevo essere certo che sia solo un (probabile) errore da parte mai ..........[CUT]

Prova a chiedere assistenza su https://www.avmagazine.it/forum/88-...ta-hdtv-plasma-ed-altri-dispositivi-colorhcfr. Credo potremo investigare meglio senza andare OT.
 
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