..........[CUT] con audessey multieq app potendo salvare e caricare la curva calibrata da antimode dopo quest'ultimo non sia più necessario..... quindi di fatto se poi scollego antimode la curva equalizzata mi rimane comunque salvata nella app e quindi il sub è equalizzato secondo il trattamento fatto da antimode + xt32....
Assolutamente no, sbagli se pensi questo.
Il segnale in uscita dal pre, diretto al sub, entra nell'AntiMode, viene da esso equalizzato ed esce - con specifico cavo - dall'AntiMode per entrare nel sub. Quindi nel sub entra un segnale
diverso da quello che entra nell'AntiMode. Audyssey equalizza a sua volta quel segnale, ma a livello di pre, quindi a monte dell'AntiMode. E la app non ha alcuna rilevanza in tutto questo: è solo un'interfaccia esterna, la cui elettronica - diciamo così - risiede nel tuo pre. Tu comandi e visualizzi da device esterno tramite App, ma l'equalizzazione viene fatta nel tuo pre, e si applica al segnale che esce dal pre stesso verso il sub (ed eventualmente verso l'AntiMode, se è inserito nella catena).
Per cui attento a non fare confusione: l'equalizzazione fatta dal DSpeaker risiede
solo ed esclusivamente nell'AntiMode, se tu dopo aver equalizzato il sub con AntiMode (quindi a pre spento: non serve nemmeno accenderlo per fare quello...) effettui equalizzazione tramite Audyssey (con o senza App, in questo discorso proprio la cosa non conta) il sub, che a quel punto lavorerà con AntiMode acceso, e quindi con sua equalizzazione già svolta, avrà una determinata resa, sulla quale Audyssey interverrà a intuito meno invasivamente. Togliere l'AntiMode significherebbe far emettere al tuo sub un suono non più equalizzato preventivamente, a intuito quindi più
problematico, ma Audyssey continuerà ad applicare una equalizzazione meno invasiva, quindi non più efficace.
AntiMode e Audyssey possono lavorare sommandosi uno all'altro oppure in alternativa (per esempio se il tuo pre consente di escludere il sub dall'equalizzazione, cosa che il mio Marantz per esempio non permette...), le rispettive elettroniche resteranno però ovviamente sempre indipendenti e indispensabili per il risultato.
Ettore