Suono diverso con HT e HiFi...perchè?

Marco Romagnolo

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Mi sto informando per fare l'HT nuovo appena posso,ma vorrei sapere come mai un aplificatore per HT e uno per HiFi,trasmettono in maniera così diversa il suono ascoltando anche la musica?
Uno taglia più frequenze di un altro e viceversa?
 
prova ad ascoltarli (se li hai in casa) escludendo i controlli di tono dell'amplificatore hi-fi ("flat" o comunque si dica) e tutte le elaborazioni digitali del suono sull' AVR ("pure sound" o come diamine si dice sui vari apparecchi) potresti essere sorpreso.
 
No, ho scritto quel che ho scritto, e questa non è tra le interpretazioni possibili.

La mia tesi è che le maggiori (se non tutte) le differenze sono nella sezione di preamplificazione.

In un ampli stereo si tratta di circuiti analogici atti filtrare frequenze alte o basse con il vincolo di non introdurre distorsione di alcun genere e con l'obiettivo di riprodurre la sorgente nel modo più fedele possibile.

In un AVR si tratta di logiche digitali atte ad ottenere la migliore resa degli effetti spaziali con l'obiettivo di ottenere il massimo gradimento da parte dello spettatore.
 
Sai, "chi si accontenta gode"... io potrei affiancare al mio HT un amplificatore stereo (che ho già, dovrei solo mettere uno switch per le casse frontali) ma ormai ascolto solo musica in streaming... l'AVR ha Spotify (che non ha niente di audiofilo sia chiaro!) e le radio internet integrate... Ascolto sempre musica nuova invece dei 4 vinili e dei 10 CD che ho... Insomma la cosa va vista a tutto tondo: gusti musicali, ampiezza della discoteca personale, generi musicali...
 
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No, ho scritto quel che ho scritto, e questa non è tra le interpretazioni possibili.

La mia tesi è che le maggiori (se non tutte) le differenze sono nella sezione di preamplificazione.

In un ampli stereo si tratta di circuiti analogici atti filtrare frequenze alte o basse con il vincolo di non introdurre distorsione di alcun genere e con l'obiett..........[CUT]
Non ti seguo. Amplificatori e preamplificatore sia HT che stereo in principio fanno lo stesso lavoro ed hanno come obbiettivo/parametro qualitativo la più fedele possibile riproduzione del suono. E' chiaro che l'oggetto sinto HT, che ha 5/7/9 amplificatori incorporati non può suonare come un integrato dello stesso livello di prezzo (lapalissiano peraltro - ma è solo per dare un idea). Ed è anche vero che l'aspetto fedeltà musicale è meno sentito nel cinema, dove dominano dialoghi ed effetti, ma questo è un aspetto che non pone requisiti solo nella catena di amplificazione, ma anche alla casse.

Per come la vedo io, partendo da un livello qualitativo nei due ambienti (cinema/musica) non è detto che a seconda della soluzione ci possa essere un riuso di componenti HT.
 
...Amplificatori e preamplificatore sia HT che stereo in principio fanno lo stesso lavoro...

Dipende da quali categorie utilizzi per stabilire il tuo principio.

Se definisco la categoria "automobile" come >>una cosa con quattro ruote, un volante, un motore, una carrozzeria<< sia una ferrari che un camioncino sono automobili ed in principio fanno lo stesso lavoro.

Quanto alla conclusione: come avrai letto nel post successivo a quello che hai quotato, uso normalmente l'AVR per ascoltare musica pur avendo un ampli stereo (non ha nemmeno la spina attaccata aggiungo ora) più che un "riuso" quindi ne faccio uso ma ho chiarito che lo faccio "perché mi accontento".
 
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Dipende da quali categorie utilizzi per stabilire il tuo principio.

Se definisco la categoria "automobile" come >>una cosa con quattro ruote, un volante, un motore, una carrozzeria<< sia una ferrari che un camioncino sono automobili ed in principio fanno lo stesso lavoro.

Quanto alla conclusione:..........[CUT]
Scusa, intendevo la sezione amplificazione e pre-amplificazione per distinguerli dalla parte elettronica che caratterizza un sinto HT.

Sì, avevo letto il tuo post: io ho il mio Anthem con il quale ascolto musica e cinema - se non mi accontentassi dell'ascolto di musica accenderei il mio buon vecchio ADCOM (pre+ampi) o mi attiverei per nuove soluzioni.
 
Io la quadratura del cerchio l'ho ottenuta con l'utilizzo per i canali stereo di un ampli stereo dedicato, senza switch e senza altro.
Ho collegato l'uscita pre-out dell'ampli Audio Video all'ingresso diretto (passtrough che bypassa il preamplificatore) di un Roksan Kandy K2 BT che uso con soddisfazione per ascoltare la musica. I diffusori principali sono connessi all'uscita del'Roksan. Se voglio ascoltare musica, tengo spento l'impianto home theater e seleziono la sorgente che voglio ascoltare, sul pre del roksan (in questo modo utilizzo la sezione pre del roksan), se voglio visionare una trasmissione TV o un film , attivo l'ampli Home Theater e posiziono il pre del Roksan sull'ingresso AV (che bypassa il pre dell'integrato stereo). In questo modo i canali anteriori sono comunque pilotati dal Roksan.
Ovviamente ho scelto ampli con potenza dichiarata analoga, e nel caso dell'home theater il tutto e' bilanciato ed qualizzato dal processore dell'ampli AV.
Non ho switch da commutare, cavi da cablare. Devo solo selezionare l'ingresso corretto dell'ampli integrato e tenere acceso o spento l'ampli AV.
 
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@Apeschi - Curiosità, se posso: cos'è il sinto HT? Come si e evoluti il tuo sistema?Avevi il prima il Roksan con i tuoi frontali e poi hai integrato l'HT, o viceversa da una mancanza dell'HT ha voluto migliorare la parte musica
 
Io la quadratura del cerchio l'ho ottenuta con l'utilizzo per i canali stereo di un ampli stereo dedicato, senza switch e senza altro.
Ho collegato l'uscita pre-out dell'ampli Audio Video all'ingresso diretto (passtrough che bypassa il preamplificatore) di un Roksan Kandy K2 BT che uso con soddisfazione per ascoltare la musica. I diffusori princip..........[CUT]

mah guarda, quella dell'integrato o finale sul front è una cosa che va tanto di moda e viene suggerita spesso. ai tempi l'avevo pure sperimentata ma a me proprio non piace sentire i frontali con una dinamica e una potenza tutta loro sbilanciata dal resto.
se ci si accontenta del sintoampli bene, altrimenti secondo me è meglio separare i componenti con cognizione di causa (1 o più finali, multi o 2+3 etc ...), il che puo' regalare ottimi ascolti anche in 2 ch.
 
chiaro: ma non ci vuole un sinto HT per...(riferito a sorgenti streaming, n.d.r.).... esistono sorgenti digitali anche per l'alta fedeltà...

Aggiungo che non tutti i sinto HT hanno una funzione di streaming integrata.

Chiarisco di avere citato lo streaming per dare l'immagine della parte che più si è sviluppata negli ultimi anni, il trattamento digitale del suono.

Avrei potuto citare il condizionamento ambientale (anche questo non ce l'hanno tutti gli HT e si può fare con device sterni...)

p.s. come per qualsiasi altra cosa qualcuno preferirà la soluzione integrata qualcun altro la sorgente esterna, un sacco di gente (come me) si troverà ad avere in casa entrambe senza aver deciso nulla, solo perché ha preso device che fanno "anche" quello ma sono stati acquistati per fare altro.


e che i provider sono talmente invasivi che rischi di trovartelo dappertutto.
 
Discussione interessante che secondo me rientra nell'alveo delle necessità personali.

Come Pace anche io uso per ora un AVR per fare un pò tutto, questa è la sua gran comodità. Gestisce flussi video, audio, da svariate sorgenti, compresa quella di uscita del TV direttamente via HDMI.

La verità come al solito è nel prezzo e nell'uso.

Parlando di ascolto stereo (Musica), a parità di prezzo x singolo componente le soluzioni a questo dedicate saranno sicuramente più performanti, vuoi per costruzione, vuoi per componenti. In sostanza un Amplificatore Stereo Integrato di pari prezzo di un HT AVR con almeno caratteristiche sovrapponibili di gestione file audio digitali suonerà "meglio". Certo l'integrato non garantisce sempre la connettività che permette un AVR (NET Radio, Spotify, DLNA etc), ma per il solo uso "Musicale" dovrebbe essere sempre migliore.

Confrontando un sistema 2 chassie (pre + finale) forse le differenze si limano, ma comunque un pre Stereo di pari prezzo di un pre HT e un finale stereo di pari prezzo con un finale multicanale, con buona probabilità la scelta stereo in ambito musicale sarebbe di maggior rilievo.

c'è un però ... con l'integrato stereo non gestisci il multicanale ... e quindi gioco forza se quello è un obiettivo (home theatre) un AVR (sia esso integrato, sia esso discreto pre+finale) è indispensabile.

Dato per assodato che qui uno spende come più lo aggrada c'è chi sceglierà un AVR entry level e chi un pre+finale di alto livello ... ovviamente la II scelta avrà maggior qualità ma anche maggior costo. In mezzo tutte le sfumature.

Ora ... un sistema AVR o pre+finale HT sicuramente può pilotare in stereo i nostri frontali ... e qui nasce la domanda ... il mio sistema HT è appagante per il mio orecchio anche quando sento una traccia musicale stereo?

Per molti si ... per cui un sistema HT è più che sufficiente per ogni esigenza, per altri no ... e qui le scelte diventano di nuovo molteplici.

Aggiungere finali a un AVR da usare solo come pre o come pre+finali solo per taluni canali.
Aggiungere un integrato con esclusione pre e usarlo come integrato stereo e finale per i frontali attraverso il sistema HT, o autonomamente da altre sorgenti esterne (SACD, DVD, File digitali).
Svincolare le catene HT e Stereo con switch in modo da gestire in maniera totalmente separata parte Musicale da parte HT.

Sono scelte molto personali che dipendono dall'uso che si fa di queste apparecchiature e dal livello qualitativo che si vuole raggiungere.

A mio parere alla fine conta molto di più il comparto diffusori, che merita una spesa più alta rispetto alle elettroniche (sopratutto gli AVR che hanno un ciclo di vita abbastanza limitato, vedo nuove decodifiche, risoluzioni etc.).

Per esperienza personale un AVR di buona fascia moderno suona meglio di un integrato stereo entry level, tanto che il mio Denon è ora relegato a una "zona 2" con musica digitale attraverso Chromecast Audio e 2 splendide monitor audio ma100 gold.

Per concludere direi ...
Suono diverso con HT e HiFi...perchè?
Diverso forse (sono apparecchiature comunque differenti) ... migliore dipende. Sopratutto dal budget e dalle necessità del nostro orecchio.
 
Per concludere direi ...
Suono diverso con HT e HiFi...perchè?
Diverso forse (sono apparecchiature comunque differenti) ... migliore dipende. Sopratutto dal budget e dalle necessità del nostro orecchio.
E' sul diverso a priori che dissento. Nello spirito del post iniziale, vorrei capire cosa c'è nel trattamento analogico del segnale per dire che c'è un differenza di principio tra le catene di amplificazione di un HT e di uno stereo. Poi è indiscutibile che siano oggetti in principio diversi e che raggiungere la stessa qualità di un integrato stereo con un multicanale non solo costa di più, ma richiede sforzi ingegneristici maggiori, ma questo è un altro discorso.

Alla domanda "Suono diverso con HT e HiFi...perchè", io risponderei: a parità di prezzo non ho dubbi che un sistema stereo rende una qualità sonica decisamente migliore. Se vuoi arrivare allo stesso risultato con un sistema HT devi perlomeno raddoppiare il budget.
 
Purtroppo tecnicamente non sono preparato,ma ho capito che sono componentistiche simili ma non uguali.
Quando avrò il mio HT,farò delle prove con CD...Spotify e altre sorgenti e alla fine cercherò di valutare con il mio orecchio se il suono nella musica mi soddisferà...sicuramete più di adesso che ho un lettore dvd con kit casse e subwoofer da 200€.
 
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