..........[CUT] La parte poi interessantissima è quella relativa al 10 IRE: l'interpretazione che ho dato alla subdola "risposta" di Bum, e che si traduce in una mia speranza, è che lui intenda che il gamma a 10 IRE, sempre troppo basso a default sui VT60, salirà.
Dice esattamente quello, Stefano. Mi pare, andando a memoria, qualcosa come
visualizzando ancora un volta un pattern 10IRE vedrete che il gamma sarà salito, allineandosi con l'andamento che avevate precedentemente solo nella porzione alta dello spettro.
A onor del vero, come detto io non ho riscontrato un innalzamento percepibile del gamma, vado a memoria ma basta andare a rivedere i grafici che avevo postato. Vero è che il mio intervento sull'ALL-CUT è stato davvero minimo, per di più dopo essere già intervenuto sui singoli CUT-DRV, e avendo quindi già ottenuto un seppur minimo spostamento del gamma (ricordo il grafico del near white).
.... A questo punto ci rimane un solo comando su cui non ci siamo ancora espressi e sul quale mi pare Bum non è che abbia dato più di tante spiegazioni: l'ALL-DRV. Dice che ad occhio muovendo quel comando ... non si noteranno più di tante differenze, ma non ci spiega purtroppo come settarlo. Idee?
Be', sinceramente credo che il ragionamento sia lo stesso fatto per l'ALL-CUT, ma per la porzione alta dello spettro.
In sostanza, dovrebbe agire facilitando l'eliminazione di eventuali coloriture che, in quella porzione, non sono puntiformi come nel nero ma assumono la classica colorazione uniforme nel near white o, spesso, nel whiter than white.
Io non avevo dominanti evidenti in quella porzione, quindi non l'ho nemmeno provato.
In definitiva, credo che per capire al massimo il funzionamento di quei due comandi "ALL" sia preferibile fare qualche prova senza aver prima calibrato il pannello né nel menu utente, né nel
Service come invece è stato il mio caso. Così facendo, sarebbe più facile notare l'influenza di quei due comandi sul dithering/formicolio in basso, sulle dominanti verdi/rosse in alto etc. etc.
... @Ettore se nn mi sbaglio hai confermato che agendo sul comando la barra 17 continua a essere visibile e nn viene intaccata in nessun modo no? magari provo e vedo da me se abbassarsi da 80 di default provoca qualche miglioramento sul formicolio ( chiamiamolo cosi )
Esatto. Comunque sia, lo verifichi al volo col solito pluge, confrontando prima e dopo l'intervento sull'ALL-CUT...
Andando per logica sono pure io propenso ad una calibrazione (in ambito Plasma) utilizzando gli APL. E' quello che ho fatto con il mio plasma e che continuerò a fare, proprio in virtù del tuo ragionamento (nel quote).
Evidentemente il Plasma VT60 fa storia a se (non credo che Zoyd si sia arroccato sulle sue convinzioni per partito preso...eh) ..........[CUT]
In sostanza, il tuo pensiero è: in linea di massima i pattern APL sono quelli più idonei alla calibrazione dei plasma, per le note motivazioni, ma evidentemente i VT60 per colpa di questa particolare gestione di gamma e livelli RGB li digeriscono male, quindi può essere che siano meglio i window standard.
Ho capito bene?
..........[CUT] colorazione che invece e' visibilissima con i pattern normali e tendente al rosso nonostante gli rgb siano centrati a stecco...
... Poi ovviamente so benissimo di andare completamente contro corrente ma altrimenti che gusto ci sarebbe? ....
In realtà, Luca, non vai proprio del tutto controcorrente. Proprio oggi discorrevo in privato con Giovanni - mikigio - che sta proseguendo le sue analisi a proposito, e come potrà confermarti lui stesso è tutto tranne che deciso/convinto al 100% che le cose stiano così.
Per lui, se non ho capito male, con le window standard il quadro tende a virare verso il rosso in basso, esattamente come dici tu. Insomma, credo che partendo dal presupposto che il pattern ideale in ogni situazione per i plasma, e in particolare per i VT60 non esiste, non è ancora così certo che gli APL siano a prescindere i peggiori (potrebbe darsi che il punto sia semplicemente capire quale accoppiata
dimensione finestra-% APL è quella corretta).
Provando a riepilogare, i punti fissi sono:
1 Ora come ora i più noti calibratori professionisti, con due uniche eccezioni note, usano le window standard di dimensione variabile (6,5-10-11%);
2 Da prove e analisi, oltre che da un confronto
side by side, il nostro Riccardo insieme ad Arydani ha notato un quadro molto più stabile e vicino al riferimento, durante la reale visione, calibrando con window standard 11%;
3 Il nostro Stefano ha eseguito una serie di rilevazioni mostrando come le rilevazioni fatte con window standard da 6,5 a 11% mostrano minime differenze l'una dall'altra, decisamente trascurabili, nell'ambito di un andamento comune che vede i bassi IRE a prevalenza fredda, mentre quelle fatte con pattern 10% APL 22% di GCD sono nettamente diverse, con una netta prevalenza calda nella stessa porzione. E ne ha dedotto - più che legittimamente - che i noti calibratori di cui sopra non possono non essersi accorti, nei vari confronti
side by side con il loro pannello di riferimento, di eventuali errori nel quadro ottenuto con i pattern standard, concludendo che quelli
errati sono gli APL di GCD.
4 Il nostro Giovanni, in un confronto
side by side dello stesso tipo, ha invece notato una prevalenza del rosso in basso nel quadro ottenuto con i pattern window standard, avendo trovato - correggimi se sbaglio, Giovanni! - un compromesso soddisfacente con pattern 6,5% APL 30%.
5 Il nostro Luca, pur in assenza di un vero e proprio confronto
side by side, o almeno con un pannello di riferimento assoluto, è giunto a conclusioni analoghe. Quadro eccessivamente caldo in basso quando si calibra con window standard.
Insomma, un bel casino no?

Ettore