No, no... forse mi sono spiegato male. Confermo che è da regolare a prescindere, Bum parlava di regolazione della velocità con cui le tre componenti uscivano dal nero.... cosa pensi intendesse con questa affermazione? Non mi è proprio chiara al 100%...
E poi diceva di verificare anche col pattern 10%: come si lega questo all'altra parte del suo dis..........[CUT]
Allora, andiamo con ordine. Ti do l'interpretazione che ho dato io alle parole di Bumpt. in quel post, ovvio che quindi valgano in senso relativo.
Quando parla di velocità differente alla quale le tre componenti RGB reagiscono si riferisce, IMHO, al diverso comportamento dei tre primari agli stimoli luminosi (quindi, quando si riferisce a questo concetto in relazione ai bassi IRE, si riferisce al loro comportamento di fronte alla mancanza di luce. Ossia... alla velocità cui escono dal nero - per usare le sue parole). Un po' il concetto che conosciamo, e che influenza per esempio la reazione che porta - in quel caso in unione con il movimento - al fenomeno del
phosphor trails. Anche lì, a causa della diversa reattività dei tre colori di fronte a stimoli luminosi di maggiore intensità si hanno quelle tipiche colorazioni durante i movimenti...
Ora, applicando questo concetto al nero è evidente che se le tre componenti RGB hanno una differente reattività quando aumenta l'Y, la stessa cosa avviene quando l'Y diminuisce, fino ad arrivare alla sua totale assenza, ossia il nero assoluto (o giù di lì). Per cui, anche il nero avrà una particolare coloritura, che probabilmente sarà più o meno intensa e magari varierà direzione a ogni minimo cambiamento anche minimo di luminosità.
E qui si arriva alla regolazione dell'ALL-CUT: se, come lui sostiene, questo comando va ad agire in pratica sulla luminosità residua in basso, agendo su di esso non verranno modificate la quantità relative delle tre componenti RGB, ma semplicemente si creeranno le condizioni perché possano essere minimizzate le conseguenze della loro differente reattività ai bassissimi livelli di IRE, eliminando la loro causa scatenante, ossia la luminosità residua (che, preciso, è un termine che utilizzo non perché tecnicamente corretto o specifico, ma solo perché mi sembra che renda l'idea).
Sulla modalità, lui dice di usare il 4% above black per regolare il comando, e di usare poi il classico 10IRE per verificare le conseguenze sul gamma, e immagino che indichi appunto i 10 IRE solo in virtù del fatto che sta parlando dei VT60, che non hanno comandi specifici del gamma sotto i 10 IRE.
Dimmi tu cosa ne pensi...
Ettore nel tuo caso magari hai trovato giovamento nell'abbassare il valore perché prima avevi già toccato altro che ne aveva modificato la risposta.
Sarei curioso di sapere cosa succede abbassandolo senza aver toccato nulla dal service..........[CUT]
Come detto da me, e ribadito anche da Stefano, il consiglio di
Bumptious è quello di agire su quel comando per correggere quello che secondo lui è un limite di questi pannelli imposto direttamente in fabbrica, per ragioni commerciali. Lui sostiene che così facendo si migliora la dinamica e la resa qualitativa del pannello, quindi l'unica risposta alla tua domanda è:
bisogna provare.
Lui, infatti, subdolamente in quel suo intervento non dava la risposta, ma si limitava a dire:
mettete su quel pattern e vedete cosa accade abbassando quel comando. Poi usate il pattern 10IRE e date un'occhiata a quello che sarà accaduto al gamma...
No, non sono "linkati" gli uni e gli altri, almeno non che io sappia.
Nemmeno che io sappia.
Dai dati del service postati finora sembra che il valore G-DRV=C9 del mio TV (G-DRV=C8 di Arydani) è il più alto rilevato, sempre chè i valori postati da tutti siano stati rilevati con CINEMA / WARM.
Non ricordo bene, ma forse io avevo un D1... che per assurdo vorrebbe dire un valore superiore a fronte di un pannello con picco max di
Y raggiungibile inferiore...
Ettore