Sorgenti digitali: differenze per il mio orecchio inesistenti

Bravo. Segnatela. E ti dico che utilizzo tutto ciò senza il cavo di alimentazione "Transparent Reference Ultimate Super Extra Mazinga Zeta" ;-)

Dove ho detto che SI SENTE MEGLIO? Mi sembra di non averlo mai asserito.
 
Ultima modifica:
Spesso si parla di "dettaglio". "Questo DAC aumenta il dettaglio", "questo DAC è più dettagliato", "questo DAC è più analitico" e via dicendo. [CUT]
guarda, per quello che è la mia sperienza, essere analitici e dattagliati, non è difficile per nessun dac o lettore da 90 euro.
il mio vecchio tecnics, aveva un dettaglio spaventoso, e li stavano i guai. i dettagli erano talmente taglienti, che sembravano fuori dal contesto musicale, quasi delle interferenze. già con il marantz, i dettagli erano sempre li, ma non erano più invadenti taglienti e fuori dal contesto. ricordiamoci che questi apparecchi devono produrre musica, non fare una tac al cd che gli mettiamo dentro, e produrre musica vera, non è così semplice..
ggr
 
mi sembra di capire che qualcuno qui non ha mai ascoltato delle cuffie degne di questo nome....:p

le cuffie non hanno scena sonora e impatto fisico nella riproduzione ma possono arrivare a livelli di dettaglio incredibili. Sopratutto il suono non e' influenzato dall'ambiente come per i diffusori.

Naturalmente poi ad ognuno il suo, quindi i confronti meglio farli coi diffusori o con le cuffie in base a come si fruisce della musica.

Ciao
 
Su questo mi trovi d'accordissimo Ggr. Infatti spesso chi possiede una cuffia Grado si lamenta per la fatica d'ascolto e l'eccessiva analiticità.
 
mi sembra di capire che qualcuno qui non ha mai ascoltato delle cuffie degne di questo nome....:p

le cuffie non hanno scena sonora e impatto fisico nella riproduzione ma possono arrivare a livelli di dettaglio incredibili. Sopratutto il suono non e' influenzato dall'ambiente come per i diffusori.

Infatti alcuni assunti ormai li davo per scontati e universalmente riconosciuti.
 
Io comunque ho avuto modo di ascoltare le AKG K812,che non mi sembrano cuffie entri level, ma non farei certo cambio con i miei diffusori.
I dac comunque non sono certo l'unica componente che determina il suono.
Resto convinto che per poter fare dei buoni confronti fra vari lettori le cuffie non siano le più indicate, come non lo sono i collegamenti digitali tipo cavi ottici.
 
Il livello di dettaglio ed analisi che si ha con delle buone cuffie non si ha nemmeno con le Focal grande utopia.
Evidentemente, come qualcuno ha scritto, l'ascolto di un buon paio di cuffie non è stato fatto da tutti.
Inoltre, sempre come è stato scritto, con le cuffie si ascolta il segnale "puro", in quanto non inficiato da interazioni ambientali.

Ciò detto, è ovvio che sia preferibile ascoltare con i diffusori, in quanto la riproduzione scenico/ambientale e l'impatto fisico con le cuffie, semplicemente, non ci sono, ma la cuffia è l'unico oggetto che sia in grado di far sentire esattamente ciò che è stato inciso sul disco.
 
certo che se le prove si fanno come ho letto in qualche post. precedente facendo collegamenti in digtale con cavi ottici.........non credo si possano sentire sostanziali differenze.

Effettivamente, collegando un analizzatore ad un'uscita ottica spesso, anziché zero e uno, l'analizzatore rileva due e tre.
Il perchè la fibra ottica, al contrario del coassiale, alteri i dati in uscita rimane un mistero.

Comunque, giusto per puntualizzare, la meccanica NorthStar (nota ciofeca poco analitica) era collegata in ottico col Benchmark, in coassiale con l'Audio Research, in i2s con il convertitore North Star.
Di fatto, i tre DAC ricevevano contemporaneamente lo stesso segnale ed erano collegati a tre ingressi linea differenti del VTL 7.5.

I livelli di ingresso del VTL 7.5 erano stati tarati (strumentalmente, non ad orecchio, con un tono campione) in modo da avere per i tre DAC la stessa tensione alle uscite del 7.5.

I brani ascoltati hanno spaziato dalla cameristica, alla sinfonica, al jazz, al pop, al rock, all'heavy metal e le prove sono andate avanti un bel po'.
 
Possiamo forse più semplicemente dire che a molti piace l'ascolto in cuffia e che ad altrettanti " molti " l'ascolto in cuffia non piace e non soddisfa...? Possiamo evitare di enunciare o di pretendere di enunciare presunti e discutibilissimi assiomi/ assunti di validità generale? Io non ho bisogno di queste presunte certezze o incertezze per usufruire della musica

Cosa c'entra questo con il piacere di ascolto e con la nostra passione per la musica e la tecnologia associata? Non possiamo parlarne senza arroccarci

JAkob
 
Se sono discutibilissimi discutiamone. Siamo qui per questo, no? Tra l'altro direi che il discorso cuffia non è neanche un OT in quanto potrebbe essere anche a causa loro (laddove Giankaiser avesse ragione) che non percepisco differenze tra le diverse "sorgenti" che ho provato.
 
Ultima modifica:
Non ho detto che preferisco l'ascolto in cuffia; mi è sembrato abbastanza chiaro che io abbia detto che l'ascolto con i diffusori è preferibile.
Ho però detto che in cuffia, in quanto non influenzata dall'ambiente, si possono cogliere molti più dettagli, sacrificando ovviamente immagine e fisicità, altrimenti ascolteremmo tutti in cuffia, no?
 
Mi sembra di capire che qualcuno qui non ha mai ascoltato delle cuffie degne di questo nome....:p
Le cuffie non hanno scena sonora e impatto fisico nella riproduzione ma possono arrivare a livelli di dettaglio incredibili. Soprattutto il suono non è influenzato dall'ambiente come per i diffusori.

Ho avuto la stessa sensazione.
Penso che quanto affermi sulle rispettive caratteristiche dell'ascolto in cuffia e tramite diffusori faccia parte dei fondamentali, dell'abc audiofilo. Sarò "old" e "out"?
Attualmente - in casa - rifuggo dall'ascolto in cuffia anche per ragioni di comodità (odio sentirmi fisicamente vincolato), purtuttavia le Stax sono sempre lì disponibili, quando voglio indagare più a fondo su quanto stia realmente accadendo a monte della catena.

Mi riferisco in particolare al software, alle sorgenti, insomma Lp, Cd o file che dir si voglia.
Con la Stax mi si rivelano, con drastica evidenza, determinate caratteristiche delle registrazioni che con i diffusori spesso mi sfuggono, in quanto amalgamate nel suono che si presenta ai timpani, dopo che sono state raccolte anche le inevitabili riflessioni ambientali (non ascoltando in camera anecoica...). Ad esempio, la quantità di riverbero (raramente naturale, molto più spesso artificiale) già presente nella registrazione stessa; ma anche l'incredibile numero di effetti elettronici aggiunti a molti strumenti.
 
Ultima modifica:
Su questo mi trovi d'accordissimo Ggr. Infatti spesso chi possiede una cuffia Grado si lamenta per la fatica d'ascolto e l'eccessiva analiticità.

Non conosco le Grado, pur avendo anch'io letto a proposito di tale fatica d'ascolto.
Posso asserire, in quanto possessore di lunga data, che la fatica d'ascolto delle Stax L. P. è... pari a zero (!) e non ne ritengo mai eccessiva l'analiticità.
Si sente (molto) la mancanza dell'impatto e dell'illusione del palcoscenico (caratteristiche, come già detto, più o meno presenti in tutte le cuffie). Personalmente le trovo troppo leggére in gamma bassa, ma questo è un altro discorso.
Il fastidio che si può avvertire (e che a me pesa non poco) è dovuto all'intralcio del cavo e al contatto con la testa: pressione, sudore, limitazione nei movimenti.

Chiudo o.t.
 
Ultima modifica:
Scusate, vorei fosse chiaro il mio pensiero, secondo la mia modesta esperienza, credo che per poter valutare e cogliere le varie differenze fra un lettore e l'altro, ci debbano essere i seguenti requisiti.

1) avere un ambiente opportunemente trattato, (non una sala anecoica che asciugherebbe troppo il suono)

2) avere elettroniche di un certo livello che non facciano da collo di bottiglia

3) fare collegamenti in analogico con cavi identici per ciascun lettore

4) avere diffusori perlomeno di gamma media

Eviterei le cuffie per il motivo che in gamma bassa a causa delle dimensioni dei coni sono per forza limitate, quindi alcune frequenze vengono tagliate.
 
Eviterei le cuffie per il motivo che in gamma bassa a causa delle dimensioni dei coni sono per forza limitate, quindi alcune frequenze vengono tagliate.

Concordo con tutte le altre premesse... ma credimi che una buona cuffia (anche una così così) ha una risposta in frequenza veramente ampia da non far rimpiangere un wf da 38 cm.
 
1) Ok, quello c'era
2) Direi che le elettroniche fossero di livello stellare, non di un certo livello, posto che a valle del VTL 7.5 c'era un Classé Omega da 300 e passa W ed un quintale buono...
3) I cavi erano di buon livello, diversi, ma differenze nisba...
4) I diffusori erano di gamma molto alta...
Riguardo il punto 3, se con (buoni) cavi non si sentivano differenze, sarebbe stato un bel colpo di fortuna se le differenze dei cavi avessero compensato quelle dei DAC, non trovi?
Ah, preciso che, visto il resto dell'impianto, per cavi "buoni" intendo roba da 3 o 400 euro la coppia (per me assolutamente inutili, ma non parliamo di cavi).

Le cuffie sono gli unici dispositivi che ti fanno sentire realmente anche i 20Hz non influenzati dalle risonanze ambientali, le quali, per qualunque trattamento tu possa aver realizzato, in ambiente sono sempre presenti, non le puoi eliminare del tutto (altrimenti saresti in camera anecoica, ma di quelle molto serie e grandi).
Poi, come ribadito più e più volte, con le cuffie NON hai lo stesso impatto e la stessa fisicità dei diffusori, ma se si parla di completezza dello spettro e linearità di risposta, le cuffie sono imbattibili.
 
A dire il vero le cuffie scendono in frequenza mooooolto più dei diffusori. Una Grado PS1000 scende fino a 5 hertz (anche se nessun orecchio umano arriverà mai a sentire tali frequenze). Quale diffusore arriva a 5 hertz?

Io continuo a sostenere che per dare un giudizio su un'elettronica (amplificatore, DAC o giradischi) la cuffia rimanga uno strumento non valido, ma VALIDISSIMO. Come (e per certi versi più) dei diffusori.
 
Ultima modifica:
Io continuo a sostenere che per dare un giudizio su un'elettronica (amplificatore, DAC o giradischi) la cuffia rimanga uno strumento non valido, ma VALIDISSIMO.

D'accordo, con qualche riserva sulle amplificazioni.
Tramite cuffia non è possibile valutare l'interazione finale-diffusore.
 
Ultima modifica:
Quindi siete tutti convinti che tra un lettore da 99 euro e uno da 2000 euro la differenza sia solo nel prezzo.

Probabilmente sono io che vivo di illusioni e butto via migliaia di euro :cry:
 
Ultima modifica:
Top