Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Crossover elettronico: prima parte
Crossover elettronico: prima parte
Sento parlare spesso di un dispositivo quasi magico che consente a tutti, ma proprio a tutti, di attuare filtri incredibili, quasi garantiti: il crossover elettronico. Girando web non è che le cose siano tanto differenti, condite con una marea di false informazioni, enunciate in un “tecnichese” così elegante da sembrare quasi vere...
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Da oggi sarete anche voi a scegliere i prossimi prodotti che dovremo analizzare. Grazie alla collaborazione con un punto vendita Expert della nostra città, abbiamo a disposizione varie decine di TV di ogni fascia di prezzo, tra 99 euro e 1.990 euro, con diagonale compresa tra 19" e 98", con tecnologia OLED oppure LCD...
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
LG G4 è un OLED completo: design curato, qualità d’immagine eccellente, funzioni gaming avanzate e buon rapporto qualità/prezzo. Un TV di riferimento che sfrutta appieno la tecnologia MLA.
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: Nomenlatura marantz

  1. #1
    Data registrazione
    Dec 2023
    Messaggi
    2

    Nomenlatura marantz


    Qualche anno fa ho avuto l’occasione di comperare usato un set marantz, che uso principalmente per ascolto vinili.
    Il set è cosi composto: CD5001, ST6001 e un PM 7001.
    Visto il prezzo praticamente simbolico, lo ho comperato praticamente a scatola chiusa, senza ascoltarlo. Conoscevo però il marchio di fama, anzi ricordo benissimo quando qualche anno prima, per spirito di auto lesionismo sfogliavo i suoi cataloghi, dove appunto venivano riportati anche i tre elementi che poi ho comperato, ma che io sicuramente non potevo permettermi.
    Fino a quel momento, il mio set di ascolto era la classica accozzaglia che chiunque non ha grandi possibiità, si ritrova a recuperare pur di cominciare ad ascoltare qualcosa.
    Inutile dire che un confronto fra prima e dopo sarebbe impietoso. Il marantz era (ed è, lo uso ancora) un prodotto solido, curato e performante, ma pur riconoscendone le indubbie qualità, non nego che dai castelli che mi ero fatto, sono rimasto decisamente perplesso riguardo i bassi. Tramite un amico ho parzialmente risolto il problema, sostituendo i diffusori. Ora pilota una coppia di GDR due vie e i bassi ne hanno sicuramente giovato.
    Col tempo perciò ho cominciato a leggere recensioni al riguardo (molte proprio su questo forum). Volevo capire se fosse una percezione solo mia, e cosa ne pesasse chi aveva avuto l’occasione di confrontarlo con altri ampli. L’idea che mi sono fatto è che il marantz può dare risultati anche eccezionali, ma per farlo deve essere abbinato al giusto diffusore. Purtroppo trovare le giuste casse da far pilotare ad un marantz come il mio, è decisamente più difficile, rispetto ad altri amplificatori della stessa fascia, che invece sono più adattabili.
    Detto questo ho continuato a seguire, per puro interesse, i vari commenti e confronti anche fra marantz più datati o di livello superiore e da qui arrivo alla domanda del titolo.
    Il nome dell’amplificatore da qualche informazione riguardo allo stesso? Per capirci che differenza c’ fra un PM 7000 un PM 7001 o un 7005? E fra un 6005 e un 7005? Insomma con che logica marantz nomina i propri amplificatori? E fra questi ci sono ad esempio un susseguirsi di serie (faccio per dire: un 7000 rima serie fatto dal x al x, e un seconda fatto dal x al x)?
    Grazie a chiunque per i chiarimenti, e buone feste.

  2. #2
    Data registrazione
    Nov 2016
    Messaggi
    3.529
    Ciao, le eventuali differenze riguardanti le features e i dati tecnici li puoi trovare facilmente.

    Quanto al suono, marantz, come tutte le grosse aziende che vendono a livello planetario, cerca di battere gli altri sul tempo a livello di marketing e installare la percezione nel consumatore di “salto” qualitativo tra una serie e l’altra, le cui uscite guarda caso si susseguono ravvicinate tra loro.

    La sostanza delle cose però è un’altra, e cioè che difficilmente percepirai miglioramenti passando, ad esempio, dal 7001 al 7002. Tutt’al più, qualche cambiamento (difficile definirlo “miglioramento” senza una prova di ascolto) lo si potrebbe percepire tra una serie di 20 anni fa e una di adesso, di sicuro qualcosa sarà cambiato più sostanzialmente.

    Quanto agli upgrade “verticali” tra oggetti coevi, ho avuto esperienze dirette solo per quanto riguarda i lettori cd. Ho avuto oggetti della serie Range quali il cd6000 e il cd6000 in versione Ken Ishiwata Signature. Il miglioramento era molto ben avvertibile. Non so però quanto si sarebbe sentita la differenza passando per il modello intermedio tra i due, che non ho avuto (il cd6000 OSE),
    Passando alla serie premium, il salto era ancora più avvertibile, ho tutt’ora il CD16 e gioca in un’altra lega.

    Dopo quel periodo, usci la serie -001, poi la -002, ecc.

    Personalmente la politica degli avvicendamenti continui mi ha stancato, preferisco chi cambia quando ha veramente qualcosa da dire. Una coerenza tipica dei piccoli marchi: il mio pre Klimo, ad esempio, è a listino da 25 anni. Ne esistono versioni “potenziate”, ma quella base è sempre la stessa. Se suona bene, c’è approvvigionamento sicuro di componentistica, è un progetto collaudato e affidabile, perché cambiare?
    Tra l’altro, è uno di quei casi in cui non si è andati di pari passo gonfiando i listini, il prezzo ha subito incrementi marginali rispetto ad altri concorrenti passati per i vari mk1, mk2, signature, ecc.
    In linea teorica, un progetto mantenuto nel tempo dovrebbe ammortizzare i costi di progettazione e contenere il prezzo, motivo per il quale una politica commerciale più conservativa potrebbe essere alla fine più favorevole per il portafoglio del cliente.
    Ultima modifica di fedezappa; 31-12-2023 alle 16:31
    Soggiorno Rega P7/Rb700/Exact, EAR 834p + ecc83 TFK, Densen B400plus, Rega DAC, Klimo Merlino + ecc88 Valvo by Philips, Quad 909, Kudos C2, oled LG 55”. Studio Marantz CD16, Arcam A80, Tannoy R1. Mansarda JVC Rs49, S.I. Black Diamond 106” 21/9, Oppo 105d, Rotel Rsp1098/Rmb1066, 5.1 Audio Pro Level. Altro centralino Bticino + 2 ciabatte DIY + 2 linee dedicate per stereo e HT.

  3. #3
    Data registrazione
    Dec 2023
    Messaggi
    2
    Intanto grazie per la risposta, per il resto poi, la penso come te su tutta linea.
    Certo, i dati tecnici non sono un problema, ma la mia domanda riguardava proprio la logica della nomenclatura. Credevo che tutti questi numeri avessero un senso indicativo.
    Se posso fare un esempio per spiegarmi meglio, la BMW chiama serie 1 la sua utilitaria, serie 3 la berlina e 5 l'ammiraglia. La berlina con motore 1800 sarà la 318, l'ammiraglia con motore 2500 la 525. Poi del 318 ci saranno le varie serie o restiling in base agli anni, ma per tutti la serie 3 è la classe intermedia fra la berlina e l'ammiraglia, e più è grosso il motore, più la sigla avrà un numero crescente 316, 318, 320, 325...
    Perchè ad esempio c'è attualmente in produzione alla marantz un PM7000, se il mio che avrà 20 anni si chiama PM7001?
    Ma se ho capito bene, per marantz, la logica delle sigle vale quel che vale.
    Grazie ancora

  4. #4
    Data registrazione
    Nov 2016
    Messaggi
    3.529
    Erano partiti dai modelli di 4000/5000/6000/ecc (come i cd avevo io), poi sono andati avanti coi numeri finali 1, 2, ecc.

    Esempio poco tempo fa il PM 8005 era coevo ma superiore al PM 7005.

    Ora sono tornati alla cifra finale tonda, almeno così mi pare di aver capito.
    Soggiorno Rega P7/Rb700/Exact, EAR 834p + ecc83 TFK, Densen B400plus, Rega DAC, Klimo Merlino + ecc88 Valvo by Philips, Quad 909, Kudos C2, oled LG 55”. Studio Marantz CD16, Arcam A80, Tannoy R1. Mansarda JVC Rs49, S.I. Black Diamond 106” 21/9, Oppo 105d, Rotel Rsp1098/Rmb1066, 5.1 Audio Pro Level. Altro centralino Bticino + 2 ciabatte DIY + 2 linee dedicate per stereo e HT.

  5. #5
    Data registrazione
    Oct 2008
    Messaggi
    3.411

    Maranz ha recentemente cambiato logica di numerazione dei prodotti ,perlomeno per gli amplificatori , dove il numero piu alto indetifica il modello piu "piccolo" andando controcorrente .... poi se nella sigla leggi N (es. 40N) vuole dire che il prodotto integra funzionalità di rete.

    come scritto guarderei le caratteristiche/prezzo piu che il nome.

    ciao
    Luca


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •