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Risultati da 1 a 3 di 3
  1. #1
    Data registrazione
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    55

    Impianto di diffusione mono a 6 casse


    Ciao a tutti, vorrei realizzare un impianto a 6 casse attive mono, di cui 3 le vorrei poter utilizzare singolarmente (non in contemporanea).

    La situazione è la seguente:

    - capannone di circa 40x20 metri ad uso sportivo, le 3 casse da usarsi singolarmente servono per le situazioni in cui non vuoi che la musica vada in giro per tutto il capannone a disturbare il resto della gente, ovvero alcuni momenti della giornata. Pertanto, il cambio del "set up" dev'essere immediato e a prova di utonto.

    Non voglio naturalmente installare un mixer perché ingestibile in palestra: l'impianto audio viene maneggiato dai molti istruttori non capaci dal punto di vista impiantistico.

    Per fare questo, mi trovo di fronte a due opzioni attualmente contemplate:

    a) faccio un cablaggio a stella e mando od interrompo il segnale alle casse partendo da un'unica sorgente (quantità maggiore di cavi audio, punto unico di controllo con i 6 interruttori audio per le 6 casse);

    b) faccio entra e esci con le casse in cascata e comando la 220V per spegnere quelle che non mi servono (meno cavi audio, alle 3 casse che vorrò usare singolarmente collegherò un cavo aux con un ricevitore BT, sulle altre farò entra e esci per l'uso in cascata).

    Della soluzione a) mi spaventa l'idea di avere un pannello con gli interruttori per selezionare le casse: gli istruttori sono pigri e potrebbero non voler andare ogni volta presso il pannello a selezionarsi la cassa, facendo casino. Inoltre, avendo un unico punto di "regia", sarebbe forse poco intuitivo per loro capire che per far andare la cassa X devono andare a selezionarsela lontano da dove si trovano.

    Con la soluzione b) invece potrei usare degli interruttori o deviatori immediatamente sotto la cassa, rendendo intuitivo l'uso della cassa di fronte alla quale ti trovi. Ho però il timore dei tre ricevitori BT che dovrei installare, per questo pensavo che potrei accontentarmi di diffusione con solo 4 casse, tenendo spente le centrali (casse 1 e 4) con il loro ricevitore BT e trovandomi ad avere un unico ricevitore acceso e nessun problema di casini (sia per gli utenti, che per l'impianto in sè).

    Per questa configurazione b) potrei fare degli interruttori 220V per le casse:

    - uno sotto la cassa 1
    - uno sotto la cassa 2
    - uno per le casse 2, 3, 5, e 6 tutte insieme
    - uno per la cassa 4

    Così facendo, userei le casse 2, 3, 5 e 6 tenendo spente la 1 e la 4 ed il loro relativo ricevitore BT.

    In alternativa, potrei fare accensione di tutte e 6 le casse separando l'accensione dei BT, ma probabilmente verrebbe fuori sempre casino perché ci si ritroverebbe immancabilmente con più di un ricevitore acceso.

    Forse si potrebbe andare a pescare un commutatore che permetta di alimentare in maniera "interbloccata" la/le cassa/e con il proprio ricevitore, non permettendo accensioni simultanee dei ricevitori.

    Spero di essermi spiegato in maniera comprensibile.

    Grazie a chi vorrà darmi una mano!

    [IMG]CUT[/IMG]
    Ultima modifica di angelone; 23-05-2022 alle 19:33 Motivo: Rimossa immagine con dimensioni superiori a quelle ammesse (800 x 600)

  2. #2
    Data registrazione
    Mar 2014
    Località
    Roma
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    18.618
    Per lo più qui ci si occupa di impianti hi-fi casalinghi, in ambienti di quelle dimensioni le problematiche sono diverse.

    Per quanto ne so in un ambiente aperto al pubblico l'impianto dovrebbe essere a norma, cosa che rafforza la necessità dirivolgersi ad una ditta specializzata.

    Ciò premesso per installazioni simili si possono usare altoparlanti alimentati a 100V ed un amplificatore specifico per questo scopo; questo tipo di altoparlanti si possono collegare in parallelo tra loro (né più né meno come le lampadine) con un unico cavo bifilare che passa da una altoparlante all' altro. L' amplificatore può avere di suo abbastanza ingressi (compreso quello microfono) da non necessitare di un mixer (la cui funzione propria sarebbe invece quella di miscelare sorgenti diverse, ad esempio microfono e musica).

    Il circuito di distribuzione dei prodotti PA (=per ambiente pubblico), siano essi a 100V oppure no, è diverso da quello dei prodotti home. Se cerchi con google "amplificatore 100v" ti restituirà siti che propongono quel tipo di prodotto (ma anche altri tipi, sempre per uso professionale) per impianti di professionali.
    Ultima modifica di pace830sky; 23-05-2022 alle 05:59
    Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
    Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)

  3. #3
    Data registrazione
    Nov 2009
    Messaggi
    55

    Ciao pace, l'impianto a 100V l'avevamo escluso per alcune ragioni, tra le quali quella che ho già dei diffusori attivi, ho bisogno di un po' di volumi in alcuni momenti dell'anno, volevamo evitare amplificatori in capannone, ecc...

    Siamo naturalmente seguiti da una ditta specializzata e dal nostro elettricista, ma se i primi non masticano di elettricità, il secondo non ci capisce di audio, e si fa fatica ad intersecare le nozioni dell'uno e dell'altro con quelle che sono le esigenze pratiche in palestra (che vanno certamente contro agli standard di un fonico).


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