@giuppo77, sorry, mi ero perso l'ultimo pezzo e la battuta annessa sull'aria dovuta alla porta aperta!
Da un lato, dire che l'audioquest è sovrapprezzato è come scoprire l'acqua calda, anche se realizzare un cavo con conduttori solid core in argento di grossa sezione e ad elevato grado di purezza, connettori placcati argento e un sistema di polarizzazione a batteria, e pagarci sopra manodopera non automatizzata (si parla di aziende che realizzano i cavi manualmente)/brevetti/tasse/distribuzione capillare e quant'altro, non costa come realizzare un cavo qualsiasi.
Diciamo che se fosse costato 6/700$ non si sarebbe scandalizzato nessuno..?
Dall'altro, anche in questo caso, le misure non corrispondono alle sensazioni di ascolto.
In sostanza il cavo milionario doveva andare peggio, ma in realtà funziona uguale alle sue orecchie.
Del resto non sarebbe una novità che, ad esempio, amplificatori scarsi al banco di misura suonino benissimo e altri elettricamente performanti facciano l'opposto.
Una conferma del fatto che non ci si può basare sulle misure per formulare un giudizio complessivo, e ciò vale sia per un cavo che per un ampli che per una connessione biwiring.
Per tornare in tema biwiring, audioquest comunque non è solo fuffa, credo sia stato il primo costruttore ad adottare la connessione "single biwire" che, sulla carta, com'è stato evidenziato dal 3d, dovrebbe garantire prestazioni migliori.
Soggiorno Rega P7/Rb700/Exact, EAR 834p + ecc83 TFK, Densen B400plus, Rega DAC, Klimo Merlino + ecc88 Valvo by Philips, Quad 909, Kudos C2, oled LG 55”. Studio Marantz CD16, Arcam A80, Tannoy R1. Mansarda JVC Rs49, S.I. Black Diamond 106” 21/9, Oppo 105d, Rotel Rsp1098/Rmb1066, 5.1 Audio Pro Level. Altro centralino Bticino + 2 ciabatte DIY + 2 linee dedicate per stereo e HT.