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Risultati da 1 a 7 di 7
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25-02-2025, 14:28 #1
Dubbio VTA su AT-VM95ML/H giradischi Pro-Ject Debut Pro S (attacco SME)
Buongiorno a tutti. Qualche tempo fa ho acquistato una AT-VM95ML/H (quella con headshell AT-HS6BK) come upgrade della già molto buona Pick it S2 C, che era di serie con il Pro-Ject Debut Pro S (anch’esso acquistato lo scorso anno, dopo un periodo di pausa analogica). La differenza si è sentita, non c’è che dire, soprattutto lo stilo microline in termini di IGD (mio terrore da sempre) è stato risolutivo. Inoltre, è arrivata perfettamente allineata (overhang ecc) e mi è bastato regolare leggermente il VTA per metterla subito in pista.
A proposito del VTA, per curiosità la scorsa settimana ho ordinato un mat in acrilico, volendo sperimentare questo materiale. Poiché è più alto di circa 1 mm rispetto al mio fidato tappetino in pelle, ho dovuto intervenire sul setup. Ho sempre regolato, come principio e secondo le indicazioni di Audio Technica, il braccio in modo che risultasse parallelo al piano del disco (utilizzando il righello azimutale) e lascio che sia poi il mio orecchio a giudicare anche perchè non ho altri strumenti per verificare precisamente l'SRA.
Tutto bene fino a quando spostando la dima mi accorgo che il piano superiore del portatestina non è collineare al braccio! In sostanza, tende leggermente a inclinarsi verso l’alto. È poca cosa, ma visibile con una squadretta. Non ci avevo fatto caso prima, dato che mi sono sempre concentrato sul parallelismo della canna rispetto al vinile. Probabilmente c’è un po’ di “gioco” con l’attacco SME, e quando vado a serrare la ghiera, solleva leggermente l’headshell (?). Non saprei, e sicuramente cercherò di approfondire. Ma ora mi chiedo: come mi devo regolare con il VTA? La logica e il buon senso mi dicono di usare come riferimento il piano del portatestina piuttosto che il braccio, ma in questo modo vado a influenzare l’angolazione di quest’ultimo
P.S: sottolineo che l'headshell non sembra essere difettato, tutto il corpo è perfettamente perpendicolare e in asse.Parasound P6 + Parasound A23+ || Marantz SACD30n || Pro-Ject Debut PRO S + AT-VM95ML || ProAc Response DT8
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26-02-2025, 07:34 #2
Ieri sera ho regolato il VTA in modo da rendere il top del porta testina parallelo al piano del disco.
L'operazione su questo giradischi è relativamente semplice, anche se il sistema di calibrazione, a mio avviso, è un po' spartano, con quelle due minuscole viti da allentare per fare in modo che il perno del braccio si sollevi. L'ideale, come ho fatto io, è utilizzare degli spessori da mettere sotto al poggia-braccio (come si intravede in foto sulla destra) e aumentarli gradualmente fino a raggiungere il giusto compromesso. Altrimenti, il setup può diventare particolarmente frustrante. In fin dei conti, essendo ancora considerato un entry-level, è già un buono che ci siano queste regolazioni. Comunque, ridendo e scherzando, ho dovuto alzare tutto di circa 5 mm (forse anche più) per arrivare al "parallelismo". Purtroppo, ieri ho constatato che l'aggancio SME, una volta serrato, tende a far sollevare l’headshell di qualche grado e non c’è modo di ovviare. Ad ogni modo, ora il braccio è leggermente con il sedere in su (verso il contrappeso), ma l'inclinazione non risulta particolarmente accentuata. L'importante, credo, è che la testina lavori come da specifiche, giusto? Chiaramente, è tutto molto empirico, dato che non ho strumenti per misurare correttamente l'angolo di stilo e cantilever. Diciamo che, ad occhio e soprattutto ad orecchio, le regolazioni che ho effettuato dovrebbero essere in bolla. Per quanto riguarda l'antiskating, ho lasciato il pesetto come da indicazioni della casa produttrice, ossia sulla terza tacca (quella più esterna, con un peso di 2 g), anche se la prova con il disco liscio (non un CD) stabilizza addirittura sulla prima scanalatura. Vero è che anche la Pro-Ject afferma che questo metodo per misurare l'AS non è propriamente corretto, e siccome tendo a fidarmi dei loro ingegneri, lo lascerò così.Ultima modifica di windir; 26-02-2025 alle 07:35
Parasound P6 + Parasound A23+ || Marantz SACD30n || Pro-Ject Debut PRO S + AT-VM95ML || ProAc Response DT8
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26-02-2025, 08:35 #3
Per il VTA non serve ammalarsi troppo, i dischi hanno spessori diversi e inevitabilmente gli effetti di una regolazione precisa si vanificano passando ad un altro disco, immagina di passare da un disco dei primi anni '80 ( dopo la crisi energetica del 1973) ad una ristampa odierna da 180g o 200g.
Per l' Anti Skating hanno perfettamente ragione in Pro-Ject, la pratica del disco vuoto è scorretta, a livello personale lo ho provato con l'analisi strumentale su un disco test e Visual Analyzer in cui, nel mio caso, i migliori risultati in termini di distorsione si riscontravano esattamente con i valori consigliati dal produttore....ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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26-02-2025, 09:10 #4
Esattamente, in fin dei conti si tratta di misurazioni e regolazioni piuttosto astratte. Dopo aver messo in bolla, cerco sempre di trovare il miglior compromesso con gli strumenti che ho a disposizione. So bene che servirebbero attrezzature molto più precise e una situazione ideale con tolleranze pari a zero. Per il VTA, tendenzialmente utilizzo un disco "intermedio" e mi regolo di conseguenza. Tuttavia, è anche vero che, se consideriamo non solo lo spessore, ma anche il fatto che i dischi che acquistiamo, nel 99% dei casi, fanno fare le montagne russe alle nostre povere testine, di cosa stiamo parlando? Comunque, sono dell'avviso che la partenza debba sempre essere ben fatta. Per quanto riguarda l’headshell, ipotizzo che la ghiera del mio braccio, quando stretta, non applichi una forza uniforme, andando a premere sulla rondella in gomma in modo irregolare e quindi crea questa torsione.
Il disco liscio lo utilizzo principalmente come base di partenza per regolare l’azimuth, poi, se noto incongruenze, distorsioni e altri problemi, affino a orecchio
Da manuale sbeffeggiano proprio chi utilizza il CD per l'as:
“The anti-skating force counteracts the natural skating of your tonearm and cartridge towards the center of your record. How strong this naturally occurring skating is, depends on a few factors such as the actual physical properties of the record groove, where on the record your tonearm is currently sitting and playing (the skating on the beginning/outside of the record is different than towards the end/inside of your record) and the applied tracking force to name a few of the more important factors. The anti-skating mechanism on your Debut PRO S (and other Pro-Ject Audio Systems turntables) is able to vary the applied anti-skating force, depending on whether the tonearm is on the outside or inside of your record. A lot of other common implementations, like spring or magnet-based anti-skating mechanisms, are not able to vary the applied force based on arm position. There are a few popular ways to measure the anti-skating force and a few totally wrong ones. Totally wrong would be to use a CD, turn the turntable on and think that anti-skating is set correctly when the tonearm will stay in its place and not move at all. The groove of a vinyl record will generate different levels of friction for the tonearm and is not comparable to a CD at all. Please don’t measure the anti-skating force with a CD. The next better option is to use a test record that is made of actual vinyl. The result of the test record can vary, so please be sure you know exactly what your test record is doing and interpret the results correctly. The best way to measure anti-skating is a test record with actual music and test tones and dedicated professional audio and test equipment to measure the actual channel balance and a whole range of other attributes. The anti-skating mechanism of your Debut PRO turntable has been designed with this process. If you are interested in checking anti-skating for yourself, please feel free to buy test records or even use a CD just for the fun of it, but please also keep in mind that you will not achieve the best and accurate results like this, so please treat them with a grain of salt. Correctly set anti-skating will positively affect the left/right balance, the tracking of the record groove (distortion, frequency response, dynamics) and minimize the wear of record and stylus.”Parasound P6 + Parasound A23+ || Marantz SACD30n || Pro-Ject Debut PRO S + AT-VM95ML || ProAc Response DT8
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04-03-2025, 10:19 #5
Questo weekend ho provato a smontare il connettore SME per verificare se ci fossero giochi tra esso e la canna del braccio, ma non ho riscontrato irregolarità. Tuttavia, ho avuto conferma che durante il serraggio della testina questa viene spinta verticalmente, creando la situazione segnalata nei post precedenti. In pratica il piano del portatestina non è complanare a quello del connettore come se la ghiera non riuscisse a serrare correttamente (se ingrandite la foto postata sopra si vede che la guarnizione è premuta maggiormente nella parte superiore). Come ulteriore check, ho effettuato una prova rimuovendo la rondella in gomma e inoltre ho rimontato la vecchia Pick It S2C (che è del tipo Concorde), ma la situazione non cambia e anzi conferma quanto sopra. Il serraggio è comunque saldo e tutto suona correttamente, ma vorrei capire il motivo per cui non riesco a mantenere l'headshell allineato con il braccio. Forse un porta testina a doppio pin potrebbe risolvere (ma ho i miei dubbi)? La logica e il buon senso mi suggerirebbero di lasciar stare e non preoccuparmi, ma la mia pignoleria mi spinge a indagare
Parasound P6 + Parasound A23+ || Marantz SACD30n || Pro-Ject Debut PRO S + AT-VM95ML || ProAc Response DT8
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04-03-2025, 16:13 #6
Avevo già notato che il portatestina nel tuo caso tende ad impennare
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Ad ogni modo non poi pretendere una perfezione da era digitale, l'unica cosa che sarebbe realmente importante (ma è comunque in pratica non realizzabile come ho già scritto) è che il portatestina sia parallelo al disco, il braccio potrebbe teoricamente fare geometrie di ogni tipo anche poi ci sono alcune vantaggiose o(molto) teoriche geometrie che solleticano maggiormente la suggestione audiofila.
Trovo che il tuo giradischi sia ben oltre il livello base, ha la possibilità di effettuare qualunque regolazione, ha il piatto in alluminio e questo è un vantaggio rispetto a molti altri Pro-Ject che hanno piatti in MDF o in Acrlico, è a cinghia; tutte caratteristiche che sono molto vantaggiose a livello di silenziosità.
Se vedi questa sezione spesso ci ritroviamo commentare situazioni in cui giradischi Pro-Ject o Rega sono rumorosi con alcune testine....ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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05-03-2025, 08:07 #7
Assolutamente. Per l’analogico, rispetto al resto della catena, ho investito molto meno, ma sono piuttosto soddisfatto del mio giradischi e ora con lo stilo microline ho praticamente eliminato l’igd, cosa che non sono mai riuscito a fare in passato nonostante curassi maniacalmente ogni aspetto dell’allineamento (ecco perchè sono molto pignolo
). Non credo sia propriamente normale il fatto che il portatestina non rimanga perfettamente collineare al braccio ma questo è il mio primo gira con attacco SME, non conosco le problematiche e le tolleranze di questo tipo di aggancio. Di sicuro c'è un po' di gioco ma a 'sto punto, non vado oltre.
Parasound P6 + Parasound A23+ || Marantz SACD30n || Pro-Ject Debut PRO S + AT-VM95ML || ProAc Response DT8