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Risultati da 1 a 15 di 743
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30-11-2013, 00:43 #1
Scelta LETTORE (HI-END?) DI SOLI FILES con uscita usb
Ciao!
Essendomi affacciato da poco al (tanto comodo) mondo della 'liquida', ho un pochino di difficoltà ad individuare l'apparecchio il più possibile attagliato alle mie esigenze.
Con l'acquisto del dac DA-06 ho avuto la possibilità di confrontare il collegamento ottico con quello usb e purtroppo ho constatato la superiorità del secondo rispetto al primo. Dico purtroppo perché il Cocktail mi piace davvero tanto e il MacBook non è il massimo della comodità: per 'telecomandarlo' non mi dispiacerebbe evitare di dover utilizzare un telefonino, un i-pad o qualche altra diavoleria che non sia un telecomando, né mi dispiacerebbe evitare di utilizzare il Panasonic Vt30 (ciò con un ipotetico MacMini) per evitare di danneggiarlo con immagini statiche.
Le principali differenze riscontrate tra ottico e usb sono una maggiore pulizia in gamma alta e una maggiore profondità. Ovviamente non si tratta di differenze abissali, però ci sono. Io le percepisco. Poi c'è chi le percepisce alla grande. Non posso non menzionare i mitici Enzo66 e Carlo (loro sì che ne capiscono sul serio). Ovviamente entrambi non hanno potuto evitare la sottoposizione a un blind-test consistito nelle seguenti operazioni: mi sono messo davanti a dac/Cocktail/MacBook per nasconderne i display/monitor e, dopo aver fatto ascoltare una traccia sia con usb che con ottico, rendendo noto il tipo di collegamento, ho dato più volte il play selezionando di nascosto ottico o usb. Indovinate un po': entrambi, dopo qualche secondo, ti azzeccano sistematicamente il tipo di collegamento in atto! Ora non ricordo con precisione, ma Carlo forse è pure riuscito a individuare il tipo di file in esecuzione su tre diversi tipi (ovviamente con la stessa identica traccia): uno era un semplice 16/44 e gli altri due dei dsd da 2.8 e 5,6! Come già accennato, io non raggiungo livelli da orecchio bionico (Enzo prima o poi dovrà confessare di esserne dotato), però la differenza la sento. E allora mi chiedo: perché non dovrei adoperarmi per ottenere quel quid in più, soprattutto se ad un prezzo abbastanza modesto? Le spese folli non mi attraggono più di tanto. Una volta acquistati diffusori, ampli e dac, penso che per il resto non si debba esagerare (spero che Biggy non legga questo post…). Come per esempio per il cavo usb: tanto che ci sono ne metto uno un po' superiore a quelli da pc. Sto attendendo che al mio rivenditore arrivi questo:
http://www.eisa.eu/award/10/european...2013-2014.html
E' la via di mezzo dei cavi usb Audioquest. Di listino costa 119€, ma scontato dovrebbe aggirarsi intorno agli 80€. Non la reputo una spesa folle e pertanto penso di affrontarla. Anche per quanto riguarda i cavi di potenza non penso di andare a spendere cifre pazzesche: gradirei rimanere nell'ordine delle poche centinaia di €uro. Piccolo inciso: con i Viablue SC4 (dimensione: 9awg) che il rivenditore mi ha gentilmente ceduto in prova (http://www.viablue.de/com/speaker_ca...wire_t6s.shtml) si sente un pochino di differenza rispetto agli Audioquest Rocket33 (dimensione: 14awg) che ho venduto una ventina di giorni fa. Ho notato in particolare un basso un pochino più profondo. Un 'pochino' il collegamento con l'usb, un 'pochino' il cavo usb un po' decente, un 'pochino' i cavi di potenza di sezione adeguata, ecc. e alla fine con tutti questi 'pochini' un risultato apprezzabile lo si dovrebbe ottenere. E comunque, ripeto, il tutto con una spesa che gira sempre intorno alle centinaia di €uro e non di certo alle migliaia. Si tratta di somme che spendo volentieri per il mio caro impiantino.
Tornando al lettore di files, quale potrebbe essere l'apparecchio:
- comodo e versatile quanto il Cocktail;
- che legga TUTTO;
- munito di uscita usb;
- dotato di un display magari un pochino più grande rispetto a quello del Cocktail;
- sprovvisto di dac/ampli interni, utili solo a far lievitare il prezzo;
- di ottima qualità costruttiva;
- provvisto di telecomando;
- che non costi molto (deve solo leggere dei files!).
Un'ultima cosa: nel titolo ho scritto hi-end seguito dal punto di domanda. Ma con riguardo alla sola funzione di lettura dei files e a parità di tipo di collegamento, a livello di prestazioni gli apparecchi non sono tutti sullo stesso livello?- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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30-11-2013, 10:08 #2
Secondo me sì, se si escludono DAC e circuiteria relativa, compreso lo stadio di uscita, che può essere implementato in vari modi, pertanto con risultati differenti, il resto si limita ad un HDD con relativa scheda di gestione incorporata, di cui non mi risuta esistano produzioni particolari Hi-End, ma solo di un tipo: quello per uso informatico o, comunque, gestione di dati, poichè anche la musica liquida è semplicemente un file di dati, non si diferenzia in nulla da un qualsiasi altro file: doc, xls, pdf, psd, bin, ecc., può cambiare la velocità di accesso write/read (per questo uso direi assolutamente irrilevante), il buffer di memoria, (stessa considerazione), eventuali capacità di lavoro ininterrotto e/o possibilità di hot swap (stessa considerazione); oltre all'HDD c'è una sezione a microprocessore che gestice l'accesso ai file, ossia fa comparire l'elenco dei files, permette la scelta e le azioni da fare sul file stesso (Play, Fast Forward, Rewind, Pausa, Stop) e, probabilmente, la possibilità di connessione ad una rete, cablata o tramite Wi-Fi, tutte cose anche queste gestite dal punto di vista informatico, non mi risulta esistano microprocessori o RAM Hi-End, lo scopo dell'apparecchio in questione è semplicemente quello di portare ad una uscita S/PDIF o USB il contenuto del file, senza apportarvi alcuna variazione (e i circuiti descritti non lo fanno, direi che "non entrano nel merito" di quel che stanno manipolando, si limtano a renderlo disponibile ad una uscita)
Tutto questo lo fa qualsiasi lettore multimediale, ci portà essere la compatibilità con questa o quella codifica, ma anche qui non c'è problema di qualità o meno, la cosa è molto più semplice: o la accetta e quindi la rende disponibile all'uscita o non la accetta, quindi nisba.
Avendo già un DAC esterno con tutto quanto ci sta attorno servono sole le funzioni elencate prima, ci possono poi essere tante altre funzioni accessorie, ma tutte non vanno ad influire sullo stream audio: presenza di un display, possibilità di creare un catalogo del contenuto con copertine e dati (il famoso "Wall"), un gestione sofisticata della rate, l'accesso ad Internet e così via, ma si ricade sempre nel discorso già fatto: niente di tutto ciò può avere (e non ha) influenza sul file audio.
Stesso discorso per il cavo USB, basta pensare ad un piccolo particolare: nell'uso normale, quello per cui è stato creato lo standard USB, con tanto di specifiche ben precise, ovvero il trasporto di dati tra apparecchiature informatiche, tipicamente HDD e PC, anche la perdita o variazione di un solo bit può avere conseguenze catastrofiche (crash del programma).
Questo è un dato di fatto, bene, domanda: tutti voi usate un PC, quante volte vi si è inchiodato il sistema perchè stava leggendo dei files (non corrotti in partenza, ovviamente) tramite USB? A me, in tantissimi anni, mai una volta, e tutto ciò usando il normalissimo cavo da pochi Euro (a volte lungo anche al limite delle specifiche).
In questo uso particolare, inoltre, non ci sono neanche problemi di velocità particolarmente elevate.
Lo so, capisco che magari sta male all'occhio vedere un normale cavo nero senza alcuna scritta altisonante o marchi vari, venduto persino sciolto, senza alcuna scatola pregiata, ma lo scopo di questo cavo è uno solo, trasportare per 1 metro o poco più un file digitale, come avviene senza problemi miliardi di volte nel mondo in ogni momento (o magari qualcuno pensa che in situazioni particolari, altamente a rischio o di importanza vitale quali, ad esempio, il campo aeronautico, medico, militare, si utilizzino cavi USB marca "Incredibile Hulk" o simili? Al più avranno la guaina di materiali plastici particolari per resistere a condizioni ambientali estreme o una schermatura maggiorata per ridurre l'influenza di forti campi elettromagnetici o radiazioni, raggi cosmici, ecc.), ma sicuramente costeranno meno di un cavo USB Hi-End pur "economico" ed ancor più sicuramente verranno prodotti dalla ditte che fanno i (volgari) cavi per uso quotidiano.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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30-11-2013, 10:58 #3
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30-11-2013, 12:09 #4
per i cavi USB se in nero non piace si trovano facilmente con guaine trasparenti verdi, rosse o blu da 1,5 m e 2 m nella grande distribuzione di materiale elettronico
CiaoChimera Living Theater : link
ChimeraTV: TV Panasonic TX55-FZ800E - Sinto Yamaha rx-v667 - Diff front. IL EGO sat - Sub Rel T-5 - Sorgenti Panasonic UB420
Studio: Cambridge Audio Topaz CD10 - Misic Angel Mini - Linn Index
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30-11-2013, 13:39 #5
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Ultima modifica di ane; 30-11-2013 alle 13:50
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30-11-2013, 13:40 #6
Anche io sono da molto tempo alla ricerca di una scatoletta telecomandabile da ipad, che semplicemente legga e veicoli i file, presi nel mio caso da un nas, verso il dac. Non ho mai preso in considerazione l'X10 per due motivi: la ridondanza delle funzioni e la possibilità di collegamento solo ottico.
Il paradosso del mercato è che è pieno di prodotti relativamente economici con un sacco di funzioni, nel mio caso inutili, e qualche prodotto più vicino alle mie esigenze ma con prezzi inavvicinabili e ingiustificati.
Da quello che ho potuto imparare leggendo in giro sui forum internazionali, è il massimo della resa la si ha con un pc dedicato, spendendo cifre molto, molto più basse delle soluzioni "hi-end" (vedi Linn, Naim ecc.).
Ero molto interessato ad implementare il Cubox nel mio impianto. È un micropc (piccolissimo) con preinstallata una distro linux studiata specificatamente per uso audio. Si collega al dac e si controlla via tablet.
Purtroppo in questo caso non potrei usare Dirac per la correzione acustica, cosa ormai per me assolutamente irrinunciabile, in quanto non esiste una versione di quel software per Linux.
Fra pochi giorni proverò un barebone (un altro tipo di minipc) sull'impianto di un amico.
La soluzione su cui mi sto alla fine orientando è un Mac Mini, anche usato, dedicato solo alla musica, per sollevare il mio iMac, che è da tempo la mia sorgente principale, dal compito e non essere costretto ad accenderlo ogni volta che voglio ascoltare qualcosa.
Sarebbe inserito nell'impianto e nella rete casalinga, usato esattamente come fosse uno dei prodotti di cui sopra, e comandato indifferentemente dalla tv o, meglio ancora, dall'ipad. Inoltre mi permetterebbe di utilizzare la licenza per Mac di Dirac.
La spesa non sarebbe nemmeno paragonabile a quella dei vari prodotti hi-end, che spesso di hi-end hanno solo il prezzoUltima modifica di il Carletto; 30-11-2013 alle 13:42
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30-11-2013, 14:07 #7
Incredibile!!!! Nel 2013 (non 1913) non esiste sul mercato un apparecchietto destinato a un povero audiofilo che già dispone di un buon dac e che necessita della sola lettura dei files???? Nel mondo hi-fi non mi sembra tanto inusuale possedere un dac dedicato! Perché devo essere costretto ad acquistare anche il dac interno?
- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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30-11-2013, 14:24 #8
Urka! Linn 'Klimax DS' ( http://small.linncdn.com/product-cat...x_DS_Large.jpg) 15.000€ di listino!
In quel caso quasi quasi converrebbe tenersi il Cocktail collegato con l'ottica...- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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30-11-2013, 14:24 #9
Infatti, assurdo.
Comunque, la soluzione più performante è quella del computer, anche mini, ben settato.
Se dedicato solo alla musica e inserito nell'impianto diventa a tutti gli effetti come un X10 o uno Squeezebox.
Ma con alte prestazioni.
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30-11-2013, 14:29 #10la soluzione più performante è quella del computer, anche mini, ben settato.- Stereo: Diff Rockport Atria mk2, dac Esoteric N01XD, pre e finale: Gryphon pre Pandora e finale Antileon Evo.
- 5.1: tv: Panasonic HZ2000 65", sinto: Denon AVC-X3700H, front: B&W M1 New, center: Proac Studio Centre Channel, surr: B&W M1 New, sub Velodyne DD10.
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30-11-2013, 14:46 #11
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che ne dite di questo? I commenti sono entusiastici...
http://www.nexthardware.com/forum/cm...-e-indice.html
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30-11-2013, 14:47 #12
A mio parere la spesa per un apparecchio come quello hai segnalato qualche post fa, è giustificata da motivazioni funzionali ed estetiche, ma la qualità sonora di un pc (Win, Mac o Linux) è almeno identica, ma sospetto anche superiore, ad un prezzo di qualche ordine di grandezza inferiore.
Chiaramente viene richiesto un impegno maggiore in fase d'installazione, ma ci sono i forum dove reperire le giuste dritte.
Dopo, l'uso è praticamente identico.
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30-11-2013, 14:48 #13
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30-11-2013, 14:53 #14
Si, ci sono delle differenze fra i vari player, nonostante inizialmente la cosa mi paresse strana.
Ho fatto una prova inconsapevole in cieco con amici proprio qualche giorno fa. Tutti ci siamo accorti di come il suono fosse peggiorato con un differente software.
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30-11-2013, 18:56 #15
Che risulti anche a me , un PC ben settato (questo e' il problema per pigrizia e ignoranza..) con EAC per il rippaggio sono la migliore soluzione oltre che piu' economica.
Altre soluzioni per esempio un Wyred4Sound da 2TB che costa circa 2500 euro e testato da AR che inzia a rientrare nella pletora dei prodotti hi end per spellare gli audiofili. Valido per carita'. ; Mi pare fuori budget..
Poi come tempo addietro dissi in un altro post , ribadisco anche io di girare lontani dai cavi USB hi end.. poi ognuno faccia come vuole!
Attenti a parlare di chip o ram hi end... altrimenti qualche costruttore artigiano dell'alta fedelta' se ne esce con qualche altro prodotto spenna audiofilo..Ultima modifica di criMan; 30-11-2013 alle 19:03
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