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Discussione: cavo 20 metri per sub... quale?
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07-06-2016, 12:44 #1
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cavo 20 metri per sub... quale?
Ho un impiantino home theatre con un denon x2100, dali zensor 1,7, vokal come diffusori e un
Jbl es 250 come sub.
Attualmente il sub è collegato con 5 metri di questo cavo che avevo a mia disposizione https://m.thomann.de/it/sommer_cable...rch=1465299041
Con questi spinotti
https://m.thomann.de/it/hicon_cinch_...rch=1465300886
Ora devo spostarlo dall'altra parte, e facendo i conti mi servono 20 metri di cavo... Che tipo posso prendere?vorrei mantenere gli spinotti che mi sembrano buoni...
Leggevo in giro che un rg59 sarebbe una buona scelta... Ho trovato quello di messi e paoloni a 1 euro al metro, ma ha 7mm di diametro, e visto le curve che devo effettuare mi sembra un pó troppo grosso...
Consigli?
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07-06-2016, 13:30 #2
Il cavo RG59 è un ottimo cavo anche per questi usi, non è molto grosso, rispetto ad altri cavi coassiali, direi che sta nella norma.
Tieni presente che è importante la schermatura, ovvero che sia bella fitta e questo aumenta le dimensioni del cavo.
In ogni caso non è mai buona norma far fare curve strette ad un cavo coassiale, specialmente se bisogna rispettare il valore dell'Impedenza (non è questo il caso) e se si lavora in Alta Frequenza.
Io ho usato cavo di questo tipo a iosa nella mia installazione (3 proprio per il sub), anche nelle canaline lungo i muri, ma non ho mai avuto problemi di curvatura, ovvio che non si deve piegarlo ad angolo retto, ma fare l'angolo con una piccola curva, qualsiasi canalina, che non sia quelle da 2x2 cm. lo permette."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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07-06-2016, 16:20 #3
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Quindi se in questo caso l'impedenza non è un problema, anche con rg58 o con lo stesso tipo di cavo che sto usando ora dovrei andare bene?
Un paio di curve strette a 90 le devo fare, devo portare il sub sulla parete opposta della stanza e facendo ciò devo attraversare una porta... A meno che riesco a mascherare una canalina piu larga attorno alla porta, dovrò metterci la 2x1...
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07-06-2016, 16:39 #4
Essendo in campo audio l'impedenza qui non è un problema, anche perchè non si saprebbe quale adottare: quella di uscita da un apparecchio o quella di ingresso in quello seguente?
Il 58 non darebbe problemi per quanto riguarda l'impedenza, che è di 50 Ohm, però è un po' piccolo e temo possa essere soggetto a maggiori disturbi su lunghe distanze.
Puoi provare, se a lavori ultimati non senti fruscii o ronzii nel sub non c'è problema.
Il 59 si usa maggiormente solo perchè ha l'impedenza di 75 Ohm che è anche quella che si usa nei collegamenti video ed anche in quelli digitali audio, pertanto non c'è bisogno di acquistare cavi diversi, con una sola matassa si possono fare impieghi diversi."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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07-06-2016, 16:55 #5
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Capito... Ma quindi che caratteristiche dovrei cercare in un cavo coassiale di 15 metri adatto al sub?
Diametro superiore a 6mm e buona schermatura?
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07-06-2016, 18:40 #6
Il diametro è conseguenza anche della schermatura, spessa e fitta, indica anche la robustezza, il tutto senza esagerare, le dimensioni del 59 e simili vanno bene, si trovano cavi microfonici anche un pelino più grossi, ma anche molto flessibili.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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07-06-2016, 21:01 #7
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ho capito grazie.
Comunque il cavo che ho io ora è questo qui, che ha il centrale di rame intrecciato, non rigido
http://www.thomann.de/de/sommer_cable_magellan_225.htm
non quello che avevo linkato prima
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08-06-2016, 16:33 #8
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Ho risolto per quanto riguarda lo spessore del cavo, ho deciso di costruirmi una libreria in cartongesso sulla parete dove andra posizionato il sub, in modo da mascherare il cavo