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Risultati da 46 a 56 di 56
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18-07-2014, 19:45 #46
Ribadisco: gli sfasamenti degli altoparlanti all'incrocio sia in asse che fuori asse devono essere stabiliti a priori, e lì o sai cosa stai facendo, misure alla mano, o vai a casaccio. Il DRC non corregge la fase relativa tra gli altoparlanti. La fase di ogni singolo altoparlante esiste perchè la risposta di un woofer, anche senza filtro è sempre un passa basso mentre quella di un tweeter è sempre un passa alto, almeno nelle frequenze di interesse. La fase (stiamo parlando di fasi acustiche) inizia a "deperire" ovvero a staccarsi dallo zero, ad un decimo della frequenza a -3 dB, così che un woofer che "finisce" naturalmente a 4000 Hz vede la fare in ritardo sin dai 400 Hz. L'idea che una fase relativa tendente a zero rappresenti la panacea è una teoria abbastanza bislacca perchè non tiene conto di quello che succede fuori asse e quindi nemmeno dell'apporto del campo riverberato. Allora: dove lo facciamo questo allineamento in asse? E fuori asse che diventa? O il contrario, ma la domanda è sempre la stessa: come lo allineate l'offset? col calibro, all'inizio dell'impulso o sulla fase acustica relativa? Si fa presto a dire fase zero.....
Giampy
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18-07-2014, 21:14 #47
Buonasera caro Gian Piero,
Hai perfettamente ragione, però noi oltre al DRC che ben conosci siamo in grado di agire in digitale sul singolo trasduttore, ovviamente poi serve il manico ( e qui che servono esperti come sei tu e pochi altri ) per settare il tutto, ma il nostro sistema lo consente senza problemi: basterebbero per un sistema 7.1 a quattro vie 32 canali ( ma anche più se mai servissero ) trattabili indipendentemente e poi a gruppi DRCcizzabili?
Saluti
MarcoOwner of Microfast/Digifast Multimedia
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19-07-2014, 00:02 #48
@ Giampy
@ Microfast
L'argomento è interessantissimo e sono sicuro che può interessare a molti iscritti e pertanto andrebbe semza alcun dubbio continuato ed approfondito, però non in questa discussione poichè si sta andando troppo OT rispetto al titolo della discussione.
Pertanto il primo di voi che volesse continuare nell'approfondire questo nuovo argomento dovrebbe essere così gentile da aprire una discussione dedicata espressamente allo stesso, nella Sezione "Audio".
Appena lo fate sposterò poi io questi ultimi interventi in modo che il dibattito sia tutto in una discussione sola.
Grazie ad entrambi."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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19-07-2014, 09:13 #49
Come dice Nordata, se GPM è disponibile ( io lo sono ) ed ha un po' di tempo da dedicarci, possiamo senza dubbio aprire un thread su questo interessante argomento ...
Tornando in topic, a mio avviso, curare l'alimentazione può sicuramente servire in caso di problemi costanti ed evidenti.
Nel mio caso, dove disgraziatamente la rete presenta un disturbo in bassa frequenza ( 5KHz. fondamentale ricco di armoniche ), ho dovuto intervenire pesantemente schermando tutti i cavi di alimentazione e degli altoparlanti e studiare un filtro di rete idoneo per migliorare la situazione.
Situazione che poi ho risolto completamente semplificando l'impianto e poco a poco trovando componenti di loro immuni ai disturbi provenienti dall'alimentazione.
Per conto mio migliorare la resa di un impianto agendo sull'alimentazione quando non palesemente necessario serve a poco o niente o addirittura può essere dannoso, visto che filtri troppo spinti possono limitare l'afflusso istantaneo di corrente per gli apparati di potenza, mentre come diceva Nordata, spesso e volentieri le sorgenti ed i pre sono già filtrati di loro in modo efficace.
Insomma non esiste una ricetta che va bene in ogni caso e spesso non serve niente.
Saluti
MarcoOwner of Microfast/Digifast Multimedia
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21-07-2014, 08:45 #50
Advanced Member
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- Jan 2014
- Messaggi
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Sarebbe davvero interessante aprire un nuovo thread dedicato, "restituendo" questo ai problemi sull'alimentazione, e magari arricchendolo di consigli come quelli di nordata e Microfast su cosa comprare nel mondo del professionale per risolvere eventuali problemi e ad un costo ragionevole...
Gian Piero, invito te ad aprirlo e a dargli un titolo, perché soprattutto riguardo il titolo io non saprei proprio cosa scrivere visto che non ho capito dove tu volessi andare a parare. Io ho cominciato l'OT per far notare che con 9.000€, prima di pulirci la corrente, si possono fare tantissime cose, (e aggiungo ora) compreso acquistare il Digifast e farsi configurare l'impianto da un tecnico del suono.
Tu invece dove volevi arrivare?
Volevi forse dire che i crossover passivi in fondo sono migliori dei filtri FIR? Il contrario? Oppure che il filtri FIR non sono perfetti e visto ciò li scartiamo a priori? Ma perché allora, i crossover passivi sono meno "imperfetti" dei filtri FIR? E tutti i benefici della maggiore liberta di scelta nei driver grazie ai ripidi FIR, dove lo mettiamo? Vedi tu se vuoi aprire questo nuovo thread e come chiamarlo...Ultima modifica di JohnTuld; 21-07-2014 alle 08:46
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21-07-2014, 09:30 #51
Penso che volesse dire, che improvvisarsi progettisti di diffusori non è una buona idea.
E che la correzione DRC in se non può certo sostituire un crossover, che sia passivo, attivo elettronico o digitale che sia realizzato in DSP.
In digitale, oltre alla correzione DRC puoi fare tutto, puoi realizzare filtri e crossover di ogni tipo con reti di delay ed attenuazione etc etc ma bisogna sapere cosa e come fare, esattamente come in passivo, la musica non cambia ...
Quanto alla rigenerazione della 220V direi che oggi, grazie al fotovoltaico su larga scala che ha ridotto drasticamente i prezzi, è percorribile a prezzi concorrenziali la strada maestra, ossia servirsi di un inverter stabilizzato ad onda pura sinusoidale ( quindi a bassa distorsione ) di adeguata potenza, se ne trovano sotto il migliaio di Euro da 3 e più KW.
Saluti
MarcoUltima modifica di Microfast; 21-07-2014 alle 09:31
Owner of Microfast/Digifast Multimedia
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21-07-2014, 10:44 #52
Tipo questo??
http://www.kert.it/prodotto/KSTA3000...elettrica.aspx
Sarebbe ottimo per la mia tavernetta in campagna (purtroppo mio padre non ha mai voluto installare i pannelli solari) .....non ci sono più le oscillazioni fortissime di anni fa, poichè sono state effettuati lavori sulla linea, ma avere una 220 pura ed eliminare lo stabilizzatore attuale sarebbe davvero una bella possibilità..
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21-07-2014, 11:12 #53
Questo interviene solo per mancanza di rete, se serve rigenerare l'inverter deve essere sempre attivo, anche in presenza di rete.
Quindi di tipo ONLINE in luogo del tipo SWITCH
Saluti
MarcoOwner of Microfast/Digifast Multimedia
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21-07-2014, 11:26 #54
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21-07-2014, 12:08 #55
Il problema è che se vuoi svincolarti dai problemi della rete Enel, l'unica è generarsi da se la 230V e questo deve avvenire sempre ...
Condizionarla o stabilizzarla è una cosa differente rispetto a prodursela, non importa se da fotovoltaico, eolico, batterie o rigenerandola dalla rete mezzo inverter.
Saluti
MarcoOwner of Microfast/Digifast Multimedia
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28-07-2014, 09:36 #56
Sto facendo un pò di prove "empiriche" di ascolto la mattina e la sera in tavernetta
Per qualche giorno, senza guardare prima (solo dopo un pò) i valori riportati dal voltamentro display dello stab, ho ascoltato sempre gli stessi brani...(lo stab l'ho da diversi anni perchè prima c'erano abbassamenti notevoli, poi forse l'enel ha fatto dei lavori e la situazione è migliorata)
Ho avuto l'impressione che la mattina suonassero meno dinamici e anche per così dire "rallentati"....tranne che sabato e domenica dove suonavano uguali...
Stamani, nuovamente più "piatto"....non so se ci sia correlazione (ci vorrebbero strumenti più adeguati che non il voltmetro dello stabilizzatore...oscilloscopio???) ma nelle mattine infrasettimanali ho una tensione in ingresso che oscilla tra i 222 e i 225 Volts circa, mentre la sera e nei weekend è sempre stabilmente tra i 230 e i 235 V...in uscita lo stab la riporta comunque sempre a 220
Ora non sono esperto, non credo che dipenda dalla tensione vera e propria, giusto??
Bisognerebbe vedere con un oscilloscopio cosa succede alla corrente in uscita dallo Stab, che penso sostituirò a breve con un Inverter Online da 3 KW...
Avete qualche modello da suggerire??