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Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: Altezza tv a muro
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10-02-2016, 09:58 #1
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Altezza tv a muro
Ciao a tutti
possiedo una PANASONIX TX-L32B6E una onesta 32 pollici hd ready
mi sto trasferendo e data la disposizione della nuova casa vorrei comprare un supporto Meliconi STILE DR200 per poterla orientare sia sul lato sx della stanza (cucina) che lato dx (salotto)
Potete dirmi una regola base x una giusta altezza quale potrebbe essere?
Cosi prendo le misure e vedo come va
Grazie 1000 a tutti
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10-02-2016, 11:26 #2
Solitamente per una visione appagante dovresti essere perpendicolare alla tv, quindi gli occhi a metà dello schermo.
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10-02-2016, 11:29 #3
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un pò basso....valutavo di mettere sotto la tv una piccola scrivania dove poggiarci un pc....ovviamente posso inclinarlo verso il basso di 15 gradi
può aiutare un pochino questa inclinazione per alzare l'altezza?Ultima modifica di Peppe S.; 10-02-2016 alle 11:43
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10-02-2016, 11:49 #4
Certamente. Conta che non è una regola, semplicemente è l altezza piu comoda per la maggior parte.A qualcuno piace averla in alto e se cosi si è appagati nulla da dire.
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10-02-2016, 12:03 #5
Il discorso è legato alla comodità e possibile insorgere di stanchezza nello spettatore.
Se lo si colloca ad altezza degli occhi di una persona seduta normalmente o appena poco più su, quando lo si guarda la testa verrà tenuta in modo normale e saremo rilassati, se lo si alza troppo si sarà costretti ad alzarla e tenerla in questa posizione anche a lungo, sul momento non ci si farà caso, ma a lungo andare la cosa può provocare fastidio, stesso discorso per i movimenti degli occhi, non devono doversi spostare dalla posizione di riposo.
Quanto al fatto di tenere il display perpendicolare alla linea di osservazione, quindi eventualmente inclinandolo verso chi guarda, serve sicuramente per impedire che vi sia una possibile alterazione dei colori, poichè gli LCD variano di colore e luminosità se non li si guarda in modo perpendicolare, ma non risolve il problema dell'inclinare la testa."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).